La battaglia dei convogli

10 giugno 1940   ---   8 settembre 1943

 

La guerra più importante, anche se storicamente meno appariscente, combattuta in Mediterraneo, fu certamente quella dei convogli, parallela a quella che si combatté, a ruoli rovesciati, in Oceano Atlantico.   Alla Regia Marina si chiedeva, quale compito primario, di mantenere aperte le vie di traffico con la Quarta Sponda, la Libia, che fu per tutta la durata della guerra combattuta dall'Italia, senza dubbio il fronte più importante.

Spesso si sostiene che quella dei convogli fu una guerra persa, che nessuna nave italiana riusciva ad attraversare il Mediterraneo, che ogni mercantile che partiva dall'Italia era certamente un mercantile affondato dagli inglesi.

FALSO!!!

Non esiste nulla di più falso, la verità è che la guerra dei convogli fu la vera, grande VITTORIA ottenuta dalla Regia Marina durante la guerra mondiale, e le cifre lo dimostrano, anche se in realtà parlare di vittoria relaticamente ad avvenimenti bellici che comportano operazioni di trasporto e, in ultima analisi, di difesa del traffico, può apparire strano; in realtà la difesa del traffico é stata per tutti i belligeranti forse la questione più importante.

Personale trasportato dall'Italia alla Libia :

Ente destinatario 1940 1941 1942/1943 Totale
Esercito e civili        

Partiti

24.669 78.683 14.697 118.049

Arrivati

24.619 72.503 12.597 109.719
Marina        

Partiti

2.523 5.710 971 9.204

Arrivati

2.523 5.532 946 9.001
Aeronautica        

Partiti

2.107 7.183 202 9.492

Arrivati

2.107 5.459 200 7.766
Forze germaniche        

Partiti

0 65.645 4.012 69.657

Arrivati

0 59.559 3.117 62.676
Totale        

Partiti

29.299 157.221 19.882 206.402

Arrivati

29.249 143.053 16.960 189.162
Percentuali 99.9% 91% 84.8% 91.6%

 

Materiale trasportato dall'Italia alla Libia (in tonnellate):

Carico 1940 1941 1942/1943 Totale %
Combustibili liquidi          

Partito

47.520 234.426 317.391 599.337  

Arrivato

47.520 181.015 248.168 476.703 80%
Automezzi etc.          

Partito

30.131 144.478 100.701 275.310  

Arrivato

30.126 128.731 84.776 243.633 88%
Armi e munizioni          

Partito

21.948 61.054 87.058 170.060  

Arrivato

21.938 53.281 74.243 149.462 88%
Altri carichi          

Partito

204.868 576.483 419.322 1.200.673  

Arrivato

197.891 490.166 372.100 1.060.157 86%
Totale          

Partito

304.467 1.016.441 924.472 2.245.380  

Arrivato

297.475 853.193 779.287 1.929.955 85.9%

Per quanto riguarda invece il periodo più critico della guerra dei convogli, ossia quando la linea di traffico andava dall'Italia alla Tunisia, dal novembre del 1942 al maggio 1943 :

Personale :

Ente destinatario Totale Percentuali
Esercito    

Partiti

18.596  

Arrivati

15.973 86%
Marina    

Partiti

6.906  

Arrivati

6.710 97%
Aeronautica    

Partiti

241  

Arrivati

229 95%
Forze tedesche    

Partiti

51.971  

Arrivati

49.334 95%
Totale    

Partiti

77.741  

Arrivati

72.246 93%

Materiale :

Carico Tonnellate Percentuali
Combustibili    

Partito

132.522  

Arrivato

94.472 71%
Automezzi    

Partito

73.870  

Arrivato

59.440 80%
Armi e munizioni    

Partito

92.149  

Arrivato

62.806 68%
Altri carichi    

Partito

127.628  

Arrivato

89.814 70%
Totale    

Partito

433.160  

Arrivato

306.532 71%

Per completare il quadro forniamo i dati complessivi del traffico tra Italia e Libia, Tunisia, Albania, Grecia ed Egeo (ossia il Levante):

Personale :

  Libia Tunisia Levante Totale
Partiti 206.402 77.741 982.029 1.266.172
Arrivati 189.162 72.246 981.321 1.242.729
  91.6% 93% 99.3% 96%

Materiale :

Carico Libia Tunisia Levante Totale
Combustibili        

Partito

599.338 132.522 134.983 865.843

Arrivato

476.703 94.472 134.983 706.158
Automezzi        

Partito

375.310 73.870 79.497 528.677

Arrivato

243.633 59.440 79.095 388.168
Armi        

Partito

171.060 92.149 145.575 408.784

Arrivato

149.466 62.806 145.575 357.847
Altri carichi        

Partito

1.200.673 127.628 1.609.997 2.938.298

Arrivato

1.060.157 89.814 1.609.497 2.759.468

Materiale trasportato secondo l'Ente destinatario :

Ente destinatario Libia Tunisia Levante Totale
Esercito 1.372.338 160.127 1.709.681 3.242.146
Marina 103.794 4.171 46.586 154.551
Aeronautica 113.784 5.666 75.451 194.901
Forze tedesche 655.465 263.205 9.283 927.901
Totale        
Partito 2.245.381 433.169 1.970.050 4.648.600
Arrivato 1.929.955 306.532 1.962.888 4.199.375
Percentuali 86% 71% 99.6% 90.5%

Queste tabelle sono tratte direttamente dal libro "La guerra italiana sul mare" scritto da Giorgio Giorgerini ed edito da Mondadori, di cui troverete riscontro nella bibliografia.

Come si può facilmente notare, oltre il 90% di quanto partì dalla Madre Patria durante i tre anni di guerra giunse a destinazione, quindi è errato ed oserei dire delittuoso, sia nei confronti dell'informazione sia soprattutto nei confronti di quegli uomini che hanno rischiato la vita e di quelli che l'hanno perduta lungo quelle rotte, affermare che si sia trattato di una battaglia inutile e umilmente perduta.   Su quelle rotte, è innegabile, tremendamente insidiate, soprattutto dopo l'intervento degli Stati Uniti, l'Italia ha sempre fatto transitare con una elevatissima percentuale di successo le proprie navi cariche di uomini e di rifornimenti.

Tuttavia, nonostante la battaglia dei convogli possa essere considerata una vittoria italiana, essa è stata costellata di avvenimenti drammatici che è giusto raccontare, anche se spesso non si è trattato di belle pagine per la storia nazionale.

 

Il convoglio "Tarigo"
Il dramma del Conte Rosso
Il convoglio  " Vulcania "
Il convoglio " Duisburg "