SIGILLARE IL FUSTO
DI UN ARBALETE IN ALLUMINIO
In questo articolo verrà illustrato un procedimento
molto semplice ed economico per sigillare il fusto in alluminio di un
arbalete. Può capitare, infatti, che a causa della cattiva tenuta ermetica
degli o-ring della testata o della impugnatura, il fusto si allaghi in
parte o del tutto pregiudicando la brandeggiabilità e/o la galleggiabilità
del fucile.
Con la piccola modifica di seguito riportata si potrà
rimettere a nuovo un arbalete che tende ad allagarsi, senza dover spendere
molti soldi per sostituire il manico o l'impugnatura difettosi, oppure
senza dover impazzire per trovare i pezzi di ricambio di fucili fuori
produzione da anni.
Vediamo quale è il materiale occorrente per sigillare
il fusto:
Il
materiale occorrente
I due
tappi di sughero verranno inseriti all'interno del fusto, ciascuno ad una
estremità, dopo averli opportunamente lavorati con la taglierina. E'
opportuno utilizzare tappi per bottiglie di spumante in quanto sono più
larghi dei semplici tappi per bottiglie di vino, che non sono adatti allo
scopo. La riduzione del diametro dei tappi con la taglierina servirà per
far si che i tappi entrino nel fusto non facilmente ma spingendo con un pò
di forza.
Il
tappo di sughero lavorato
Occorrerà inserire i tappi all'interno del fusto per una profondità pari
alla lunghezza dell'innesto del manico o della testata, aumentata di circa
un centimetro.
Il
tappo di sughero inserito parzialmente nel fusto.
Il
centimetro di distanza tra il sughero e gli innesti suddetti ospiterà il
silicone che andrà inserito nel fusto con l'apposita pistola e che
sigillerà il fusto. In pratica, il tappo di sughero serve solo da supporto
al tappo si silicone che andremo a creare nel fusto a ciascuna delle 2
estremità.
Subito
dopo aver messo il silicone, potremo rimontare il manico e la testata
dell'arbalete. Dopo qualche giorno, il silicone si sarà essiccato e
potremo portare il nostro fucile in mare senza più temere fastidiosi
allagamenti.
Daniele Pancosta
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