Argentina - Info

L'Argentina

L'Argentina, con l'Uruguay e il Paraguay, occupa la maggior parte della regione comunemente nota come "Corno Meridionale" del Sud America, che si estende dai tropici fino al Polo Sud.
Con una superficie totale di quasi 2,8 milioni di kmq, escluse le isole dell'Atlantico del Sud e la porzione di Antartide, l'Argentina è l'ottavo paese al mondo per estensione. Nel continente sudamericano solo il Brasile è più grande. La distanza tra la Quaica (al confine con la Bolivia) e Ushuaia (nella Terra del Fuoco) è di quasi 3500 km, pressoché la stessa che separa il Sahara dalla Scozia.

L'Argentina è suddivisa in quattro grandi aree geofisiche: le Ande, il bassopiano settentrionale, le Pampas e la Patagonia.

Itinerari

Poiché l'Argentina è un paese molto vasto la scelta dell'itinerario dipende dal tempo a disposizione e dal mezzo di trasporto scelto. Per visitare i luoghi di interesse turistico maggiormente conosciuti (Buenos Aires, le Cascate di Iguazù e il ghiacciaio Perito Moreno) occorrono dai 10 ai 15 giorni se ci si sposta in aereo. Aggiungendo altre mete turistiche come la Peninsula Valdés, Ushuaia, la regione dei laghi di Bariloche e il Parque Nacional Torres del Paine in Cile si arriva ad almeno un mese, che diventano il doppio se si decide di spostarsi via terra. Altri luoghi di interesse potrebbero essere Cuyo ed il nord-ovest andino.
Disponendo del denaro sufficiente e viaggiando via terra, in pratica è possibile trascorrere anche sei mesi nel paese senza tornare troppo sui propri passi.

Pianificare il viaggio

Quando andare

A chi risiede nell'emisfero nord, l'Argentina offre l'allettante possibilità di godere di due estati nello stesso anno. Buenos Aires (la Capital Federal per gli argentini) presenta valide attrattive in tutte le stagioni, ma per visitare la Patagonia è preferibile scegliere l'estate. A maggior ragione per visitare i territori dell'estremo sud e l'Antartide, è necessario viaggiare nella stagione più calda. Le cascate di Iguazù, situate in una regione subtropicale, sono più godibili durante l'inverno o la primavera, quando il caldo è meno opprimente.

Che cosa portare

L'Argentina è un paese a latitudine media, in gran parte temperato, e un abbigliamento adatto in Europa sarà adeguato anche qui. Nel nord subtropicale, specialmente in estate, sono consigliati indumenti leggeri e asciutti. Alle maggiori altitudini del nord-ovest andino e alle estreme latitudini patagoniche sono consigliabili abiti caldi anche d'estate. Si consigliano inoltre tessuti wind-stopper per far fronte ai forti venti che spesso flagellano le regioni più meridionali.
In Argentina sono molto diffusi i turisti zaino in spalla (mochileros), ma le attrezzature per il campeggio sono piuttosto care e non sempre molto funzionali, quindi occorre valutare se è il caso di portare l'attrezzatura (bicicletta inclusa) con sé da casa.

Documenti

Il passaporto è richiesto a tutti i viaggiatori, tranne per i cittadini dei paesi confinanti. E' sempre consigliabile portare con sé il passaporto, specialmente in caso di agitazioni politiche, spesso indispensabile anche per cambiare i travellers' cheque e per la registrazione negli alberghi. Non è necessario alcun visto per poter rimanere nel Paese fino a 90 giorni.

Salute e vaccinazioni

Non è formalmente richiesto alcun certificato medico per l'ingresso in Argentina, a meno che arriviate via terra dal Brasile o via aerea da un Paese a rischio di febbre gialla.

Se si viaggia in zone particolarmente disagiate è necessario considerare la possibilità di vaccinarsi contro alcune malattie. Le vaccinazioni devono comunque essere programmate in anticipo, poiché è indispensabile seguire una profilassi che può durare un po' di tempo. Rivolgetevi al vostro medico due mesi prima della partenza.

In Italia i Servizi di igiene delle ASL distribuiscono gratuitamente opuscoli e stampati di informazione per i viaggiatori, leggeteli attentamente. In particolare fate attenzione a come filtrare e sterilizzare l'acqua.

Salute

Il servizio di pronto soccorso negli ospedali argentini è valido e gratuito. Nel caso di necessità ricorrere al servizio medico senza alcun timore. Informarsi prima di partire se è il caso di stipulare un'assicurazione medica per il viaggio.

Per entrare in Argentina non è richiesto alcun tipo di vaccinazione, comunque se si viaggia in zone particolarmente disagiate è necessario considerare la possibilità di vaccinarsi contro alcune malattie. Le vaccinazioni devono comunque essere programmate in anticipo, poiché è indispensabile seguire una profilassi che può durare un po' di tempo. Rivolgetevi al vostro medico due mesi prima della partenza.

Valuta e cambio

La moneta ufficiale è il Peso Argentino, il cui valore era equiparato politicamente al prezzo del dollaro statunitense (al momento in cui aggiorno questa pagina 1 US$=3,5 Ar$ circa). I dollari americani dovrebbero essere ben accetti quasi ovunque, ma conviene comunque pagare in peso argentini (per non farsi fregare dalla svalutazione economica).
E' consigliabile partire con i dollari americani o altra moneta forte (ad esempio l'Euro) e quindi cambiare una piccola somma per volta in una delle tante banche del Paese (per questa operazione è consigliabile portare con se il proprio passaporto per eventuali verifiche).

Per il cambio dei travellers' cheque sono normalmente previste commissioni del 10% o più. E' quindi preferibile portare denaro contante, bancomat e carta di credito (largamente accettate quelle più diffuse, ma spesso con questa forma di pagamento si può avere una maggiorazione del 5-10% sul prezzo). I bancomat o cajeros automaticos sono abbastanza diffusi e possono essere usati con la carta bancomat o la carta di credito per avere anticipi di contante in pesos oppure in dollari.

Per via della difficile situazione che il Paese sta attraversando è al momento impossibile fornire indicazioni precise su questo argomento, occorre informarsi bene sul posto, eventualmente chiedendo a più di un ufficio di cambio.

Telefono e Internet

Il prefisso internazionale per chiamare l'Argentina dall'Italia è lo 0054, mentre è lo 0039 per chiamare l'Italia dall'Argentina. Le tariffe sono molto alte e, a volte, la qualità della linea è scadente. Per telefonare è consigliabile utilizzare un locutorio (molto diffusi ed efficienti) e domandare sempre quali siano le tariffe e le fasce orarie migliori (si può risparmiare fino al 20%).
Per spedire fax o usufruire del collegamento alla rete internet ci si può rivolgere ancora ad un locutorio. Questi servizi si stanno rapidamente diffondendo ovunque, ma la qualità del servizio è spesso modesta e piuttosto costosa (circa 3 US$ all'ora).

Libri e guide

Si consigliano le ottime guide dell'australiana Lonely Planet, edite in Italia da EDT e la eccellente South American Handbook della Footprint. Quest'ultima (in lingua inglese) è una vera "Bibbia" per viaggiare in tutto il Sud America e con le sue 1500 pagine è aggiornata annualmente (l'edizione del 2003 è la numero 79). Le guide LP sono invece dedicate ad un solo Paese e disponibili sia in inglese sia in italiano.
Sono ottime guide, molto ben realizzate e dettagliate e spesso permettono di togliere d'impaccio il turista o di consentigli un rapido orientamento per quanto riguarda alloggiamenti e servizi. Inoltre forniscono anche ottimi suggerimenti turistici e culinari.

Sono stati scritti molti libri sull'Argentina e sulla Patagonia, i più conosciuti sono: Viaggio di un naturalista attorno al mondo (scritto nel 1832 da Charles Darwin, edito da Einaudi), In Patagonia (di Bruce Chatwin - edito da Adelphi), Ritorno in Patagonia (di Chatwin e Theroux - edito da Adelphi), Patagonia Express (di Supulveda - edito da Guada), Un diario per un viaggio in motocicletta (di Ernesto 'Che' Guevara - edito da Feltrinelli). Molto ricca di libri e romanzi è anche la terra argentina.

Tra tutti questi libri non bisogna dimenticare un dizionario di Spagnolo, magari anche in formato tascabile.

Altre informazioni utili

Ora. Per via del fuso orario in Argentina ci sono 4 ore meno rispetto all'Italia (5 quando vige l'ora legale).

Elettricità. La correte elettrica è 220V e 50 Hz, come in Italia. Eventualmente sono necessari degli adattatori, acquistabili in aeroporto o in Buenos Aires.

Pesi e misure. Si utilizza il sistema metrico decimale, obbligatorio per legge.

Patente. E' necessaria una patente internazionale, valida un anno e rilasciata dall'ACI.

Aggiornato il 22/01/2004