caribe

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"Io sono nato e cresciuto nei Caraibi. Li conosco paese per paese, isola per isola, e forse di lì proviene la mia frustrazione per cui non mi è mai successo nulla nè sono mai riuscito a fare nulla che fosse più stupefacente della realtà. il massimo che sono riuscito a fare è stata trasporla in termini poetici, ma non c'è una sola riga dei miei libri che non abbia origine in un fatto reale"
Gabriel Garcia Marquez

Caraibi

Geograficamente è un insieme di isole e di territori dell'America Centrale bagnati dal Mare Caraibico.Per intenderci ne fanno pate le Antille, Cuba, la costa della Colombia, il Venezuela..
Il caldo asfissiante che piega i cardini delle porte, come scrive Marquez in Cent'anni di solitudine, impone uno stile di vita scandito dai momenti di caldo accettabile in cui si lavora, e i momenti di caldo asfissiante in cui ci si riposa.

Vecchio mulatto che fuma

Le persone che vi abitano che vi abitano sono immerse in una cultura fatta di sincretismi e di stravaganze. Bianchi figli di spagnoli, indigeni-sempre più rari-, neri discendenti degli schiavi del cotone e della canna da zucchero hanno dato vita ad una pelle colore del bronzo: i creoli.
Leggende e superstizioni si accavallano in una religione che si dice cattolica, ma di questa conserva solo il nome.Magia bianca e magia nera, fantasmi più reali della realtà, realtà più irreale dell'irrealtà, si fondono.

Cenni di storia

Terre che per prime sono state state calpestate da Cristoforo Colombo. Bottino di guerra per molti conquistadores, da offrire in dono al regnante di turno. Qusta regione è stata vittima di una fortissima colonizzazione da parte europea per poter succhiare le ricchezze delle piantagioni di canna da zucchero, di cacao, di caffè, di cotone...Le conquista hanno portato lo steminio dei nativi e l'importazione di schiavi neri provenienti dal continente africano.La scala sociale fino al momento della decolonizzazione ( iniziato con inizio del '900 e conclusasi-formalmente- dopo la seconda guerra mondiale) era composta da: bianchi colonizzatori al vertice, poi neri affrancati e sotto gli schiavi e i pochi nativi rimasti.
Ora si alternano governi dittatoriali e speranze di democrazia.

Religione

L'espressione più caratterisctica della cultura afro-caraibica è la religione, gazzabuglio di tradizioni e di intrecci. Come è "normale" si moltiplicarono le missioni cristiane di tutti i tipi, e la cosa che miravano di più fare era combattere lo spiritismo animista. Ma nella cultura afro-caraibi rimase sotterranea e in ombra, ma sopravvisse, per riemergere in epoche più convenienti. A volte prese la strada della legalità inserendosi nel culto del Dio cristiano.

Ora esiste una forte presenza di pratiche magiche che vanno ad influenzare una visione lucida della realtà. Realismo magico .

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