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Il calendario...

Da qualche giorno in piazza ci sono novità. Sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione dei gradini che dalla piazza portano su via Piano e, con l'occasione, è stato posto un sedile in pietra sotto il muro adiacente la porta piccola della chiesa. Sicuramente il sedile potrà essere usato per sedersi in più di una occasione.

Speriamo bene!

una finestra su ortona  - 13 settembre 2008

 

Ore 12:01	Ore 12:01	Ore 12:01

 

Temperatura ore 14:30

+ 22,0 °C

 

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soluzione 8° indovinello - 13 settembre 2008

Tiziana  (26/8/2008)

Giovanni  (2/9/2008)

Rita  (6/9/2008)

Siria  (7/9/2008)

Cielo sereno e temperatura di 20 °C.

Buon Otto settembre a tutti

Ore 10:00 – A Cà d’Alfonso si consuma la tradizionale colazione dell’Otto settembre, a base di uova lesse e fichi.

In chiesa cominciano ad arrivare i primi fedeli, sono soprattutto gli abitanti delle frazioni che sono arrivati in anticipo, ma anche le signore ortonesi più anziane che vanno a “prendere il posto” prima che la chiesa si riempia.

L’Otto settembre quest’anno cade di lunedì e, per questo motivo, non tutti quelli che oggi sarebbero voluti essere qui sono potuto tornare ed, infatti, rispetto ad altri anni sicuramente ci sono meno persone, ma in chiesa ci sono comunque numerosi fedeli.

Ore 11:00 – Inizia la Santa Messa in onore della Madonna della Grazie concelebrata da quattro sacerdoti e tre diaconi. E’ presente, inoltre, una rappresentanza dei confratelli della Confraternita del Santissimo Salvatore, da Aschi, e due delle Confraternite di Pescina.

Ore 12:00 – Mentre la celebrazione religiosa volge al termine, sulla piazza inizia l’asta. Il battitore ha un bel da fare per circa un’ora: alle ore 13:00, dopo molti rialzi l’asta si chiude per la somma di Euro 4.370,00. La squadra vincente entra in chiesa, commossa.

La statua della Madonna delle Grazie appare sul portale: un grande ed emozionato applauso La saluta.

Questa mattina il cielo era completamente sereno, ora invece appaiono delle nuvole qua e là, ma è comunque caldo anche se, per fortuna, non c’è l’afa dei giorni scorsi.

La Statua viene portata in processione per le vie del paese tra canti e preghiere. Molte signore ortonesi hanno appeso alle finestre le loro coperte più belle, altre hanno ornato alcuni punti di Ortona con nastri bianchi e celesti.

Alle ore 14:00, dopo l’ascolto, al piazzale del Vascone, di una bella batteria pirotecnica, la Statua viene riportata in chiesa, salutata da un lungo applauso.

Oggi a Ca’ D’Alfonso bisogna “fare la fila” per l’aperitivo perché c’è il pienone.

Buon pranzo a tutti.

Ore 8,00 - Lo sparatore ci ha abituati ad una "precisione svizzera", puntualissimo come sempre negli spari di apertura. Sette colpi di sparo aprono la giornata di festa dedicata a S. Rocco di Montpellier.

Ore 11:00 – Inizia la Santa Messa in onore di S. Rocco.

Nel pomeriggio di ieri il paese si è “ripopolato” di non residenti venuti a partecipare alle nostre feste patronali ed infatti oggi la celebrazione religiosa è partecipata da molti fedeli. Non mancano, inoltre, gli abitanti delle frazioni e dei paesi vicini che, se possono, in queste giornate cercano sempre di essere presenti sia alla Messa che alla processione.

Anche oggi il nostro parroco concelebra insieme a due sacerdoti.

La giornata è calda come quella di ieri, anche se il cielo si presenta più nuvoloso e delle nuvole scure in lontananza danno un po’ di pensiero. Speriamo bene!

Comunque, al termine della Messa, il sole allontana dal sacrato la gente che attende l’esito dell’asta che dura molto più tempo di ieri e difatti si conclude solo alle ore 12,40, per la somma di Euro 1.050,00. Decisamente una somma significativa, il Comitato Feste sarà sicuramente soddisfatto.

Un lungo applauso accoglie l’arrivo della Statua di S. Rocco sul portale della chiesa. L’emozione è grande.

Tra canti e preghiere la processione si snoda per le vie del paese e fa una breve sosta al piazzale del Vascone per ascoltare, come vuole la tradizione, una bella batteria pirotecnica.

Alle ore 14,00 circa il corteo fa il suo rientro in chiesa dove viene impartita la benedizione solenne.

I portatori della Statua si recano a Ca’ d’Alfonso per il consueto aperitivo, mentre le signore corrono a preparare tavolate ricche di tanti buoni piatti.

Arrivederci al pomeriggio!

Ore 17:00 – Delle nubi scure hanno coperto il cielo, ma la temperatura continua ad essere calda e un vento caldo tiene lontana la pioggia.

Al piazzale del Vascone c’è molto movimento: sta per iniziare la gara podistica “Trail dell’Orso Marsicano” organizzata dal Comune di Ortona dei Marsi. Il piazzale è stato sgomberato dalle macchine e un grande pallone gonfiato, a forma di arco, segna il  punto di partenza.

Alle 17:08:39 ha inizio la gara.

Il percorso, da ripetere due volte per un totale di 14500 metri, si svolge solo per una piccola parte all’interno di Ortona, mentre per la restante si sviluppa all’esterno del paese, è prevalentemente campestre e con delle salite incisive. Sicuramente è più faticoso di quello svoltosi lo scorso 6 settembre 2007, ma gli atleti sono molto allenati e giungono quasi tutti al traguardo. Precisamente di 86 iscritti (oltre a quattro ortonesi non iscritti), ne arrivano 83, tra cui anche alcuni nostri paesani che riportano il seguente risultato:

Aldo Di Croce – M55, nono;

Remigio Eramo – M70, primo;

Simona De Simone F30 - 44, terza;

Vero Fazio – M60, secondo.

Per i dettagli: risultati finali...

Remigio Eramo dedica la sua vittoria all’amico Aldo Di Croce che ha gareggiato con lui arrivando nono per la sua categoria.

Al termine della gara, che ha visto molti volontari impegnati per dare ristoro ai concorrenti con un bicchiere di acqua o per guidarli nel percorso, un rappresentante di Telethon ringrazia sia gli atleti, perché un Euro della loro quota di iscrizione è stata destinata alla raccolta fondi per Telethon, sia la popolazione per la generosità dimostrata.

Ore 18:30 - Per i numerosi ortonesi appassionati di banda, l’orchestra “Città di Pietrastornina” dà un saggio della propria bravura con l’esecuzione di alcuni brani musicali.

Intanto è terminata anche la premiazione dei vincitori della gara podistica e così le persone si spostano numerose verso la piazza.

Ore 21:00 – Inizia il concerto bandistico tenuto dalla banda “Città di Pietrastornina”.

La serata è calda e questa temperatura rende ancora più piacevole l’ascolto di una bella esecuzione di alcuni brani di musica classica. Come sempre gli ortonesi seduti in piazza sono numerosi e molto attenti. 

Ore 8,00 - Sette colpi di sparo aprono le danze. Le feste di settembre sono iniziate, oggi si festeggia il Santo di Padova.

Ore 11:00 –. Oggi è sabato, giorno generalmente non lavorativo, eppure in piazza non si vedono molte persone.

Comunque, i fedeli che prendono parte alla Santa Messa concelebrata da quattro sacerdoti, sono numerosi.

Mentre la celebrazione volge al termine, dalla piazza giunge all’interno della parrocchiale la voce del banditore che “canta” l’inizio dell’asta.

Fuori il cielo è coperto da una cappa di afa, clima inusuale per Ortona, che rende poco sopportabile il sole che picchia sul sacrato; in attesa che termini l’asta le signore, infatti, si sono riparate sotto l’ombra.

Alle 12,20 l’asta si chiude per la somma di Euro 390,00.

I vincitori entrano in chiesa per prendere la Statua del Santo, La portano davanti al portale e da qui La sollevano: la piazza si emoziona ed applaude.

Inizia la processione per le strade di Ortona. Continua ad essere molto caldo, ma meglio così piuttosto che l’aria gelida del sei settembre dell’anno scorso.

La Statua di S. Antonio attraversa le ruve del paese accompagnata dalle preghiere, dai canti e dalla musica della banda “ The New Band”.

Giunti al piazzale del Vascone una bella batteria pirotecnica rompe il silenzio della vallata. La processione volge al termine e la Statua fa il suo rientro in chiesa dove il Sacerdote impartisce la benedizione solenne.

Sono le 13,45 e, a quest’ora, comincia ad arrivare l’appetito.

Buon pranzo a tutti!

Ore 16,00 - Presso la sala multimediale del Centro verde si è tenuta la presentazione della squadra al campionato di calcio di terza categoria 2008/2009.

Il Sindaco e il Mister Antonio dopo aver ringraziato tutti, società, calciatori e pubblico, per il premio "Disciplina" vinto lo scorso anno, hanno fatto un "in bocca al lupo" alla squadra per un anno ricco di soddisfazioni.

Anche Davide ha preso la parola evidenziando la necessità di avere i riflettori al campo, per permettere gli allenamenti notturni. Il Sindaco ha informato i presenti che farà il possibile per esaudire la richiesta.

Anche noi ci associamo: "in bocca al lupo" ragazzi.

Ore 17:00 – Due eventi concomitanti dividono gli spettatori ortonesi.

Presso il Centro Verde si svolge la Conferenza sul tema “Piccolo e bello: il motto degli insetti”, Gli insetti nel Parco Nazionale Lazio, Abruzzo e Molise. Organizzato dalla Confraternita, l’incontro è presieduto dall’entomologo Prof. Enrico Migliaccio. Profondo conoscitore della materia, il professore cattura l’attenzione di una numerosa ed interessata platea, illustrando, anche con l’aiuto di diapositive, il mondo degli insetti, alcuni suoi segreti e sue particolarità. 

In piazza invece, tutti i bambini in particolare, ma anche i grandi, trascorrono circa due ore nella simpatica compagnia del gruppo folkloristico “O scarrafone”. I musicisti della “The New Band” magicamente trasformati, con abiti variopinti e grandi utensili al posto degli strumenti da percussione, riempiono Via Roma e poi la piazza di tanta allegria.

L’animatore del gruppo coinvolge il pubblico e così, oltre ai bambini, anche gli adulti meno timidi si cimentano in sfrenati balli tra il divertimento di tutti. Per due ore Ortona si trasforma nel paese dei balocchi.

Ore 21:30 - i musicisti della “The New Band” hanno dimesso gli abiti colorati del pomeriggio e, alla presenza di un discreto pubblico, si apprestano a svolgere un concerto bandistico.

La serata stranamente calda e, per questo motivo, è un piacere stare seduti in piazza ad ascoltare l’esecuzione di diverse colonne sonore di molteplici film e brani di musica leggera. Gli ortonesi, come è noto, amano molto la banda e, quindi, in piazza, l’attenzione è notevole.

la mezza festa  - 5 settembre 2008

Ore 17,00 – Sette colpi di sparo annunciano l’inizio della “mezza festa”.

In piazza comincia a raccogliersi un discreto numero di persone, mentre all’interno della chiesa inizia la la Santa Messa della vigilia delle feste più belle dell’anno ortonese.

Oggi, nel corso della celebrazione, si è ricordato l’evento che lo scorso cinque settembre del 2007 emozionò i fedeli, vale a dire la cerimonia ufficiale di ricostituzione della Confraternita della Madonna delle Grazie.

Difatti sono presenti tutti i confratelli e, al termine della Messa, prende la parola il Priore che, dopo aver fatto un bilancio del primo anno di attività della Confraternita, offre un piccolo dono a tutti i suoi membri.

Ore 18,00 - Terminata la celebrazione, il suono particolare della nostra Din Din si diffonde in tutta la piazza: sono le cosiddette campane a fiqura a fiqura che ricordano un’antica tradizione, rendono l’atmosfera molto festosa e accompagnano la distribuzione di fichi che tutti mostrano di gradire.

Quest’anno c’è movimento anche “sotto il campanile”.

La Pro Loco di Ortona dei Marsi ha organizzato un’Estemporanea & Esposizione di Pittura – Scultura –Artigianato e così, nei pressi del campanile, lungo Vico Scalini e nella Bottega D’Arnold si possono ammirare quadri di vario genere, sculture in pietra e in legno, creazioni ad uncinetto e con i fiori, mosaici. Ecco i nomi degli artisti:

Quando scende la notte, un gioco di luci rende molto suggestivo lo spettacolo di queste preziose creazioni artistiche.

Ore 21,30 – Quest’anno c’è la musica anche il giorno della mezza festa. L’Orchestra Festa Italiana allieta la serata fino a mezzanotte con musica leggera e balli di gruppo. E, come vuole la tradizione, la festa non è solo in piazza davanti alla cassarmonica, ma anche lungo Via Piano, fuori Cà d’Alfonso e davanti alla birreria Da Tac dove vino e birra scorrono in grande quantità e dove la festa continua fino all’alba.

miseria a volontà  - 4 settembre 2008

Questa sera,  in piazza S. Giovanni Battista, si è rinnovato il tradizionale appuntamento con la Compagnia di Teatro Dialettale “Il Fiore” di Casale di Aschi diretta da Emilio Roselli. L’evento che, ormai da molti anni, si svolge abitualmente  il giorno 5 settembre, in occasione della mezza festa, è stato eccezionalmente anticipato ad oggi e molti saranno coloro che  resteranno delusi per non aver potuto partecipare e godere dello spettacolo.

La compagnia teatrale si è cimentata, quest’anno, nel rifacimento di una delle più classiche commedie napoletane “Miseria e Nobiltà” del celebre Eduardo Scarpetta.

Con un libero adattamento ai nostri luoghi, con l’utilizzo di termini ed espressioni dialettali, parafrasando il titolo originario con “Miseria a Volontà”, lo spettacolo è stato per  il pubblico presente un gradevole, sereno e ilare intrattenimento.

Purtroppo gli spettatori, nonostante una temperatura abbastanza mite, non sono stati numerosissimi, poiché la rappresentazione  si è svolta in un giorno infrasettimanale in cui tanti hanno ripreso a lavorare dopo il lungo periodo delle ferie estive, ma hanno mostrato di aver apprezzato lo spettacolo applaudendo ripetutamente.

Un caloroso  ringraziamento al Comitato Feste e alla Provincia dell’Aquila che si sono fatti promotori dell’iniziativa.

feste di settembre 2008

Programma delle feste

Locandine