La classifica...

una finestra su ortona

8 ottobre 2006

Ore 9:40	Ore 9:41	Ore 10:30

si riparte

Il 7 ottobre 2006 si avvia il campionato di terza categoria

 

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un poeta ortonese su "ITALIA & ITALIA"

Sette poesie di Vincenzo Buccella sul mensile di attualità e cultura per chi studia la lingua italiana

25 settembre 2006

 

E’ con grande soddisfazione che ci piace segnalare un evento che ha riguardato una delle penne di Prima Pagina.

 

La bravura ed il talento di uno dei nostri poeti, l’amico Vincenzo Buccella, hanno trovato un gradito riconoscimento in un mensile pubblicato a livello nazionale.

Ci riferiamo al numero 6, di Settembre 2006, di ITALIA & ITALIA, mensile di attualità e cultura per chi studia la lingua italiana, prevalentemente destinato agli studenti universitari stranieri quale aiuto nell’apprendimento della lingua italiana; a pagina 4 si possono leggere sette componimenti poetici di Vincenzo, tutti molto belli e di cui riportiamo i titoli: Primavera, Madre mia, Tramonto d’estate, Come te nessuna, Il vuoto, Nulla in comune, Fermata a richiesta.

 

Caro Vincenzo complimenti da parte nostra con l’augurio di altre numerose pubblicazioni.

 

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anticipata la raccolta delle mele

Il timore di perdere il raccolto induce gli agricoltori a raccogliere le mele con un mese di anticipo

25 settembre 2006

 

Nella settimana appena trascorsa, grazie anche a delle belle giornate di sole di fine settembre, il silenzio delle strade di Ortona è stato rotto dal rumore dei trattori che, carichi di cassette piene di mele, hanno riportato nelle case ortonesi un abbondante raccolto. Già, proprio così, è stata, come si suol dire, “una buona annata”! Sicuramente le piante che, durante tutto l’anno, sono state curate dalle mani attente ed esperte dei nostri contadini hanno prodotto frutta non solo in grande quantità ma anche di ottima qualità e dall’aspetto molto invitante; bisogna dire però che, in stagioni favorevoli come questa, anche le piante che crescono in terreni abbandonati sono cariche di frutta, meno bella nell’aspetto ma sempre dall’inconfondibile e squisito sapore tipico delle nostre mele.

 

Di questo raccolto, pur così buono, si deve purtroppo evidenziare un aspetto negativo. Più di una persona si è chiesta per quale motivo la raccolta delle mele che, generalmente, si svolge verso la fine di ottobre, quest’anno è avvenuta alla fine di settembre. Come mai questo “anticipo di stagione” in un posto di montagna come Ortona dove, notoriamente le “stagioni del raccolto” arrivano sempre più tardi rispetto a luoghi dal clima più caldo? Da una chiacchierata avuta con alcuni produttori abbiamo appreso che la presenza di animali affamati quali i cervi che, non solo mangiano le mele ma, per farle cadere a terra, distruggono la corteccia degli alberi e il timore di nuove visite dell’orso, hanno indotto i produttori a raccogliere la frutta il più presto possibile, anche se non pienamente matura; finirà di maturare “al sicuro” anche se, altre giornate al sole l’avrebbero resa ancora più saporita.

 

Ci auguriamo che i cervi non distruggano i frutteti presenti nella nostra valle e che l’orso non scenda più a farci visita. Ci auguriamo anche che il Parco ponga in essere tutti gli interventi necessari per ridurre il rischio di distruzione dei frutteti da parte degli animali affamati.

 

Buona mela ortonese a tutti!!!

 

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una finestra su ortona

23 settembre 2006

 

Ore 12:24	Ore 12:25	Ore 12:27

 

Temperatura ore 12:00

+17,0 °C

 

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visita alla tomba del papa

Una quarantina di ortonesi fanno visita a Roma alla Tomba di Giovanni Paolo II

Nella giornata di oggi la comunità parrocchiale ortonese si è recata in Pellegrinaggio a Roma “…sulla Tomba del Servo di Dio Giovanni Paolo II”.

La pioggia incessante, caduta su buona parte del Paese negli ultimi giorni di questa settimana e annunciata anche per oggi, ha fatto temere per la buona riuscita della gita ma, nonostante una leggera pioggia che è caduta a tratti per l’intera giornata, tutto è andato per il meglio.

Rigorosamente muniti di ombrello, gli ortonesi si sono ritrovati alle ore 06,00 all’ingresso del paese dove un pullman era ad attenderli, una quarantina di persone tra giovanissimi, adulti e anche alcuni giovani ultraottantenni.

Arrivato nella Capitale e nella bella Piazza S. Pietro, il gruppo si è unito ad una lunga fila di numerosi altri fedeli e grande è stata l’emozione al momento del passaggio davanti alla Tomba dell’amato Papa. Dopo l’ascolto della Santa Messa i pellegrini si sono ritrovati in un ristorante romano dove hanno consumato un abbondante e buonissimo pranzo.

La gita è proseguita nel pomeriggio con un’interessante visita presso i Musei Capitolini.

La comitiva ha fatto il suo rientro ad Ortona intorno alle ore 21,00.

E’ stata una bella giornata di preghiera e di serena compagnia.

Ore 8,37 - La banda Leoncini d'Abruzzo inizia il giro del paese.

Ore 10,00 – A Ca’ D’Alfonso si consuma la tradizionale colazione dell’Otto settembre: uova lesse e fichi. C’è un’atmosfera di grande festa: è difficile incontrare un signore o una signora che non indossi l’abito della festa (la m’tata). Sono arrivati anche molti abitanti delle frazioni che in questo giorno non mancano mai alla Santa Messa e alla processione.

Ore 11,10 – La chiesa è piena di fedeli e altri ne stanno arrivando. La Santa Messa in onore della Madonna delle Grazie è concelebrata da sei sacerdoti coadiuvati da due diaconi ed è partecipata con profonda devozione. E’, inoltre, presente una gradita rappresentanza della Confraternita della Madonna del Rosario, di Pescina, che parteciperà anche alla successiva processione.

Ore 12,40 – Inizia l’asta. Due squadre si contendono la statua della Madonna delle Grazie. Oggi l’asta è molto concitata, dura tanto, circa tre quarti d’ora ed è un rialzo continuo. La piazza batte le mani per ben quattro volte: a 1.000,00, a 2.000,00, a 3.000,00 e a 4.000,00 Euro.

Alle 13,20 arriva l’applauso finale: l’asta si chiude per la somma di Euro 4.500,00. I vincitori, molto emozionati, si recano a prendere la Statua.

EccoLa apparire sul portale: è bellissima. Il suo sguardo mite abbraccia tutti. Un applauso commosso si eleva al cielo.

Anche oggi è una bella giornata, il cielo è meno limpido degli altri giorni ma la temperatura continua ad essere molto calda. La processione percorre le strade del paese tra canti e preghiere; su molte finestre sono state appese preziose coperte per salutare il passaggio della Mamma. Giunto al piazzale del Vascone il corteo fa la consueta sosta per l’ascolto della batteria pirotecnica, oggi bellissima.

Alle 14,44  la statua della Madonna delle Grazie fa il Suo rientro nella parrocchiale e Don Josè impartisce la Benedizione Solenne.

Mentre le signore corrono a casa ad imbandire delle ricche tavolate, a Ca’ D’Alfonso si consuma il tradizionale aperitivo simpaticamente condito oggi, da un allegro sfottò tra la squadra vincitrice dell’asta e la squadra perdente.

Buon pranzo a tutti.

Ore 17,00 - Il cielo improvvisamente comincia a oscurarsi.

La nuvola dispettosa che per tutto l’anno ha perseguitato il Comitato Feste sembra che si stia “ripresentando” anche oggi e, viste le ottime condizioni del tempo di questi giorni, si potrebbe dire che sia “sbucata dal nulla”.

Ore 18,00 – Davanti all’edificio comunale si sono raccolte numerose persone per partecipare alla cerimonia di commemorazione dei Caduti di tutte le guerre. La banda dei Lenocini d’Abruzzo suona il nostro Inno Nazionale mentre una piccola corona di fiori viene posizionata davanti alla lapide posta in Piazza Marconi in ricordo dei caduti della Prima Guerra.

Cominciano a cadere le prime gocce di pioggia.

Il corteo si sposta verso il Monumento ai Caduti ma purtroppo la cerimonia non può svolgersi: comincia a piovere a dirotto. Il Sindaco rinuncia al suo discorso, la banda cerca riparo sotto gli alberi dei Giardinetti, chi non ha l’ombrello si ripara come può.

Ore 21,00 – Piove incessantemente da tre ore.

Speriamo che finisca al più presto… la festa non è ancora terminata.

Ore 23,00 – Finalmente cessa di piovere, le nuvole “liberano” il cielo della notte e, sebbene leggermente velata, appare la luna che ha illuminato le notti di tutti i tre giorni precedenti. 

Gli ortonesi sono comunque scesi in piazza già da più di mezz’ora e, “armati” di ombrello, hanno atteso che spiovesse. Intanto si procede all’estrazione  della lotteria di beneficenza, ecco i numeri vincenti:

-          1° Premio – n. 1074    Citroen C1; 

-          2° Premio – n. 4245    Viaggio per due una settimana a Sharm El Sheik hotel 4 stelle;

-          3° Premio – n. 2476    P.C. Notebook Hyundai NAS LCD;

-          4° Premio – n. 2794    TV Hyundai L19T + 19";

-          5° Premio – n. 4455    Euro 250,00 Buoni benzina Shell;

-          6° Premio – n. 3407    Orologio Donna.

Il complesso, con la strumentazione al riparo sotto la cassa armonica, cerca di cominciare il proprio spettacolo. Piazza S. Giovanni Battista si sta riempiendo di gente, molti che non hanno potuto lasciare il lavoro neppure oggi, sono arrivati solo nel tardo pomeriggio. Alle 00,00 un gruppo scatenato di giovani e giovanissimi balla allegramente, lungo la scalinata e sul muretto della piazza si vedono molte persone e tanti bambini: sono in attesa, sta per arrivare la pupazza. Il complesso propone vari generi musicali e i suoi cantanti sono molto bravi.

Ore 00,45 – Ecco le pupazze..! Sono tre e sono bellissime. I loro ideatori hanno scelto come tema da rappresentare uno dei nostri prodotti tipici, la patata, hanno curato i minimi particolari e hanno creato una bella coreografia. Arriva prima un enorme contadino, poi un grande sacco di patate e, infine, una “signorona”. I giovanissimi accompagnatori indossano delle magliette bianche su ognuna delle quali è scritto il nome di una località di Ortona dove un tempo i contadini ortonesi coltivavano la terra e seminavano, tra l’altro, anche le patate.

Mentre il complesso esegue numerose tarantelle, le pupazze ballano per circa venti minuti davanti ad una piazza gremita mentre i ragazzi le circondano in un allegro girotondo. Sono troppo belle per dover essere bruciate ma... l’Otto settembre è finito e non si può fare altrimenti; una fiamma improvvisa e repentina le fa scomparire, resta solo lo scheletro e nel guardarlo non si può che essere tristi.

01,15 – Il pubblico si sposta al piazzale del Vascone per vedere i fuochi d’artificio. Quest’anno durano quasi venti minuti e sono molto belli, tanto che un applauso di approvazione li accompagna.

Come vuole la tradizione, quasi a voler rendere interminabile il giorno più bello dell’anno, terminati i fuochi d’artificio, in molti si trattengono in piazza a parlare. Quest’anno un gran numero di persone, soprattutto ragazzi ma non solo, si sono riversati lungo Via Melonia, davanti alla birreria: bevande, panini e pizzette vanno a ruba. 

A questo punto è veramente tutto finito. Le feste sono finite.

E’ il nove di settembre, il giorno più triste dell’anno.

Ore 17,00 - Le campane a festa annunciano l’inizio della Santa Messa del giorno della “mezza festa”, che è anche il giorno conclusivo della novena celebrata in preparazione delle nostre feste patronali. In piazza S. Giovanni Battista cominciano a raccogliersi numerose persone: i bambini corrono sopra la cassa armonica, i ragazzi e anche gli adulti sono seduti sul muretto che circonda la piazza, sul sacrato si sta preparando la scenografia della rappresentazione teatrale che si svolgerà questa sera.

Entrando in chiesa, ai piedi della statua della Madonna si vedono diverse cassette di fichi che verranno benedetti durante la messa. Terminata la celebrazione, mentre i fichi vengono portati all’esterno per essere offerti a tutti, dal campanile arriva lo scampanellio della campana più piccola, la Din Din: numerosi ragazzi, raccolti sul campanile, stanno suonando a “fiqura a fiqura” in ricordo di un’antica tradizione.

Nell’Ottocento, la novena in onore di S. Antonio, di S. Rocco e della Madonna delle Grazie veniva celebrata presso la chiesa detta della Madonna della Grazie, che sorgeva in contrada Aia, allora considerata località “fuori del paese”. Al termine della messa, mentre i fedeli tornavano ad Ortona passando per una strada di campagna che corrisponde all’attuale Via Roma, suonava la campanella dell’Ave Maria e, poiché lungo questa strada si trovavano i rivenditori di fichi che offrivano la loro merce ai passanti, si cominciò ad usare l’espressione “campanella a fiqura a fiqura”. Anche se oggi lo scenario è cambiato, da diversi anni il giorno della “mezza festa” con la distribuzione dei fichi e lo scampanellio particolare della Din Din, vuole essere il ricordo di un’antica tradizione, testimonianza di una forte devozione rimasta immutata nel tempo.

Ore 21,00 - La “mezza festa” continua con l’ormai tradizionale appuntamento con la rappresentazione teatrale della Compagnia Il Fiore del Casale di Aschi intitolata “Se il Re… (Lear)”.

In una libera interpretazione della tragedia “Re Lear” di W. Shakespeare, l’autore dei testi, seguendo come filo conduttore la ricerca attenta dei termini e delle espressioni dialettali, ha messo in scena una simpatica rappresentazione, ricca di profondi significati morali.

Dopo una giornata molto calda anche la temperatura della serata è gradevole e il pubblico è numeroso: le sedie disposte sulla piazza sono tutte occupate, così il muretto e i gradini della scalinata di Piazza S. Giovanni Battista.

Terminato lo spettacolo il divertimento continua per i ragazzi e fino a tarda ora.

Fiqura a fiqura...

Rappresentazione teatrale...

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Gli ultimi ritocchi

Tutto pronto per i tanto attesi giorni di festa

5 settembre 2006

 

Nella mattinata di oggi si sono completati i preparativi per le feste ortonesi che ci accompagneranno da domani a venerdì. Praticamente tutto pronto: pulizie speciali per il paese, cassa armonica in piazza, pupazze che chiuderanno i festeggiamenti venerdì sera. Anche le signore ortonesi, capelli appena fatti, hanno preparato tutto ciò che metteranno sulla tavola in questi tre giorni. Insomma, è proprio tutto pronto.

 

Ricordiamo che oggi pomeriggio, come da tradizione, dopo la S. Messa ci sarà la cerimonia "Fiqura a fiqura" e questa sera la compagnia teatrale dialettale si esibirà in piazza S. Giovanni Battista.

 

 

Buone feste a tutti

 

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il programma delle feste

 

 

 

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una finestra su ortona

2 settembre 2006

 

Ore 12:01	Ore 12:11	Ore 12:15

 

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Inizia la novena

S. Antonio, S. rocco, madonna delle grazie

28 agosto 2006

 

 

 

6 - 7 - 8 settembre 2006

...uniamoci in questi giorni di festa

 

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una finestra su ortona

27 agosto 2006

 

Ore 11:14	Ore 11:16	Ore 11:24

 

Temperatura ore 11:30

+19,5 °C

Nel pomeriggio di oggi la statua dell’Assunta è tornata nel Santuario di Sulla Villa

Alle ore 17,00 numerosi fedeli si sono ritrovati nella chiesa di S. Giovanni Battista per partecipare alla recita del Santo Rosario e alla Liturgia della Parola. Terminato l’incontro di preghiera, in una serata dalla temperatura particolarmente calda, in netto contrasto con il freddo della settimana scorsa, tra canti e preghiere si è svolta la processione fino a Sulla Villa. Anche se non c’era il fiume di gente che ha accompagnato l’Assunta la sera del 14 agosto, alla cerimonia hanno partecipato in molti e con la profonda devozione di sempre.

La classe del 1956 questo pomeriggio ha festeggiato il cinquantesimo anno di età.

I cinquantenni si sono ritrovati nella chiesa di S. Giovanni Battista dove, alle 18,30, è stata celebrata la Santa Messa. La  festa è poi proseguita da Frangiò con una gradita cena.

Ospite d'onore della festa è stata la loro maestra delle scuole elementari: Dea Venti.

A tutti vanno i nostri più sentiti auguri.  

si ringrazia Corrado del contributo fotografico; clicca sull'immagine per ingrandire la foto

La bacheca di prima pagina

Gruppo "Amici dell'Infiorata"

clicca sull'immagine per ingrandire il volantino

vivere con l'orso

Anche quest’anno la grande emozione che regala la cerimonia del 14 agosto si è rinnovata in tutta la sua indicibile intensità, forte manifestazione della profonda devozione di tanti fedeli per la Madonna di Sulla Villa.

Il pomeriggio di festa è iniziato intorno alle ore 15,00, con diversi colpi di sparo.

Alle 17,00 si è sentita la Banda città di Celano mentre, ferma al Piazzale del Vascone, suonava uno dei pezzi del suo repertorio; annunciata la festa si è spostata a Sulla Villa dove, dopo aver fatto tutto il giro della frazione, ha tenuto un piccolo concerto.

Alle 17,20 è iniziata la Santa Messa in onore della Madonna dell’Assunta, venerata nel Santuario di Sulla Villa e, poco dopo le 20,00, un lungo corteo si è mosso alla volta di Ortona.

Anche oggi, come purtroppo accade da più di una settimana, nuvole minacciose hanno coperto il cielo invece, non solo la temuta pioggia non è arrivata ma, quando è iniziata la processione, il cielo della sera era completamente sereno e, sopraggiunta la notte, si è illuminato di stelle.

La Statua della Madonna, bella e maestosa, illuminata dalla luce di diverse torce che rendevano ancora più azzurro il Suo Manto, anche quest’anno è stata preceduta da una lunghissima processione. Lentamente, mentre i flambeaux illuminavano il Suo cammino, accompagnata da canti e preghiere, la Madonna dell’Assunta ha fatto il Suo ingresso ad Ortona. Guardando, da Piazza S. Giovanni Battista, il Suo passaggio lungo Via Roma, non si poteva non essere colpiti, oltre che dalla lunga processione, anche dal fiume di gente che seguiva la Statua.

I fedeli così numerosi si sono riversati nella parrocchiale per chiudere, con un ultimo emozionato saluto alla Mamma, una cerimonia bellissima e toccante.

Anche quest’anno, come vuole la tradizione, nei presse della località “Tra i Cancelli” il corteo si è fermato per ammirare i fuochi d’artificio.

Terminata la cerimonia religiosa la festa è proseguita in piazza. Qui in molti hanno ballato al suono delle musiche del complesso “Atmosfera Italiana”.

Intorno alle 00,30 su Piazza Marconi si è raccolto un gran numero di persone e tanti bambini. I sacchi di segatura, colorata nel pomeriggio, sono stati disposti lungo Via Roma, svuotata da tutte le macchine in sosta e gli organizzatori dell’Infiorata hanno cominciato a posizionare i pannelli con i disegni e a spiegare ai volonterosi collaboratori come devono essere disposti i colori.

Il gioco di colori e di disegni scelti per l’Infiorata di quest’anno è molto particolare e molto bello.

I bambini sono pieni di entusiasmo, si divertono e lavorano molto bene.

Per la prima volta, dopo sei anni di Infiorata, questa notte è stato veramente molto freddo: si vedono in giro molte giacche invernali assolutamente gradite. Qualcuno vorrebbe una bevanda calda e non manca del buon caffè e l’appuntamento, ormai tradizionale con le buonissime “zeppole” (ciambelle fritte ricoperte di zucchero) preparate da alcune signore ortonesi nonché, intorno alle 05,30, con delle gustosissime “penne all’arrabbiata”.

All’inizio di Via Roma, dal lato di Piazza Marconi, il nostro artista Stefano sta realizzando una dolcissima immagine della Madonna con il Bambino che domani mattina sicuramente lascerà tutti senza parole per la sua bellezza.

Man mano che le ore passano il numero dei volontari si assottiglia ma, i più resistenti lavorano con entusiasmo e allegria fino all’alba: alle 7,10 l’Infiorata, bellissima, è terminata e un cielo azzurro la illumina.

Alcuni momenti della festa

Le “visite” poco gradite che da diversi anni l’orso marsicano va riservando ai paesi dell’Alta Valle del Giovenco e che negli ultimi mesi si sono estese anche ai pollai del nostro Comune, hanno evidenziato l’opportunità e la necessità di fornire delle informazioni utili riguardo all’orso e al comportamento da tenere nei suoi confronti.

A fronte di ciò il Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise e il Corpo Forestale dello Stato in collaborazione con altri enti hanno realizzato un opuscolo interessante: leggiamolo insieme.

Concerto di Tenore e Pianoforte

Oggi pomeriggio in Chiesa abbiamo assistito ad un Concerto organizzato dall’Associazione “Pesca di beneficenza”

Oggi pomeriggio alle ore 19,30 si è svolto, presso la Chiesa di S. Giovanni Battista in Ortona dei Marsi, un Concerto di Tenore e Pianoforte.

L’evento, patrocinato dal Comune di Ortona dei Marsi, è stato organizzato dall’Associazione “Pesca di beneficenza” con lo scopo di raccogliere dei fondi per la realizzazione dell’impianto di riscaldamento all’interno della nostra parrocchiale, impianto tanto utile quanto necessario considerato il freddo “glaciale” che nei lunghi mesi invernali si soffre nella nostra chiesa.

Gli artisti, Berardino POLLA Tenore e Orante BELLANIMA al Pianoforte, hanno affascinato i numerosi presenti con la magistrale esecuzione dei seguenti brani musicali:

A. Stradella – Aria di chiesa;

F. Haendel – O mio Signor (Largo);

W.A. Mozart – Ave Verum;

L. Cherubini – Ave Maria;

C. Franck – Panis Angelicus;

Ch. Gounod – Ave Maria;

F. Lopez – Vierge Marie;

F. Schubert – Ave Maria;

P. Ma scagni – Sancta Maria;

N. Rota - Salve Regina.

Ringraziamo l’Associazione “Pesca di Beneficenza” per la bella iniziativa.

Questa mattina i simpatici nonni di Ortona, tutti molto giovanili, si sono ritrovati nella chiesa di S. Giovanni Battista dove hanno partecipato, silenziosi, discreti ed emozionati, alla Santa Messa delle ore 11,00.

La festa è proseguita con un pranzo presso il Ristorante Frangiò.

Ai festeggiati vanno i nostri più cari ed affettuosi auguri.

la cocomerata bloccata dalla pioggia

Qust'anno la pioggia sta mettendo a dura prova gli eventi programmati nel mese di agosto

Sembra che una nuvola carica di pioggia abbia deciso di inseguire e di “perseguitare” il Comitato Feste 2006.

Allo stesso modo che a S. Onofrio quando la pioggia, arrivata incessante alle ore 22,00, aveva rovinato una serata di festa e di allegria, anche questa sera la Cocomerata è stata “guastata” dal cattivo tempo. E’ da una settimana che piove praticamente tutti i giorni ma nel pomeriggio oggi invece, dopo una giornata di freddo autunnale e di cielo coperto di nuvole minacciose, la pioggia si è spostata…alla sera!

A Sulla Villa, frazione di Ortona dei Marsi, il Comitato aveva organizzato, intorno alla piazza antistante la fonte, un’occasione d’incontro per residenti e villeggianti, da trascorrere all’aperto. La cocomerata, allietata dalla musica del nostro DJ Cristiano, è iniziata alle 19,30 con panini con la porchetta ed il prosciutto, dolci caserecci, il cocomero – ovviamente -  e… tanta birra. In molti hanno deciso di cenare direttamente a Sulla Villa, altri sono venuti a piedi o con le macchine subito dopo tanto che, intorno alle 22,00, quando il freddo vento della giornata si era calmato e non era neppure troppo freddo, la piazza era piena di gente e la serata sembrava promettere molto bene sia per i partecipanti sia per il Comitato. E invece no!

Intorno alle 22,30 sono cadute le prime gocce di pioggia; sperando che si trattasse di una nuvola passeggera perché, guardando verso il cielo, si vedeva qualche stella, i presenti si sono riparati come hanno potuto ma, purtroppo non è stato così. Alle 23,00 le persone più adulte sono tornate a casa e, anche se i ragazzi si sono trattenuti ancora un po’ gli organizzatori, amareggiati, hanno “smontato” tutto e... la festa è praticamente finita.

A questo punto non ci resta che sperare che, quella nuvola carica di pioggia, se ne vada in vacanza per la grande festa del 14 e 15 agosto prossimi.

Nel pomeriggio di oggi, presso la sede della Pro Loco di Ortona dei Marsi, ha avuto inizio, per il sesto anno consecutivo, la “Pesca di beneficenza”. Il ricavato dell’iniziativa sarà utilizzato per i lavori di ristrutturazione della chiesa di S. Giovanni Battista.

I premi sono numerosi e tutti molto “interessanti”.

Partecipate numerosi e… in bocca a lupo per una “buona pesca”!!

 

 

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gli Zig Zaghini di nuovo affascinano gli ortonesi

Numerosi in piazza allo spettacolo della Corale di S. Giovanni in Galbo

11 agosto 2006

 

Questo pomeriggio piazza S. Giovanni Battista ha ospitato l’esibizione del Gruppo Folkloristico “Zig Zaghini” di S. Giovanni in Galbo (CB), così denominato in riferimento ad una figura di danza tipica del gruppo.

 

Gli Zig Zaghini erano stati ospiti di Ortona già un anno fa, precisamente il quattro settembre 2005 ma allora, causa la pioggia, non avevano potuto esibirsi all’aperto e il loro spettacolo era stato spostato presso la sala del Centro Anziani dove, sebbene in uno spazio molto limitato, avevano dato un pregevole saggio della loro bravura. Il Comitato Feste 2006 ha allora deciso di invitarli di nuovo ma, il continuo brutto tempo di questi giorni ci ha fatto temere una replica dello scorso anno. Invece, il cielo limpido di questa mattina aveva quasi completamente allontanato i nostri timori quando, verso la fine della mattinata nuovamente delle nuvole minacciose hanno coperto il cielo e, intorno alle 14,30 …è venuto giù un forte acquazzone. Il tempo è stato incerto fino al tardo pomeriggio tanto che, nel dubbio su cosa fare, l’inizio dello spettacolo previsto per le ore 18,00 è slittato alle 19,00 quando, nonostante la temperatura piuttosto autunnale che estiva, è tornato il cielo sereno.

   

La nostra piazza e, in particolare, la facciata della nostra parrocchiale, sono state la bella cornice delle stupende coreografie realizzate dagli Zig Zaghini.

 

Sotto gli occhi curiosi dei bambini seduti ai piedi del sacrato e di un numeroso pubblico distribuito per tutta la piazza, gli Zig Zaghini, guidati da un carismatico Presidente settantanovenne che ha ballato e cantato, hanno affascinato tutti i presenti, belli nei loro costumi della fine del ‘700 fedelmente riprodotti. I giovani artisti hanno riproposto il repertorio dello scorso anno e, come allora, sempre con il sorriso sulle labbra e negli occhi, hanno raccontato con canti e danze un mondo contadino povero ma ricco di tradizioni. Abbiamo così potuto nuovamente ammirare, nelle loro danze, delle bellissime coreografie come quelle dei balli del fazzoletto, dello specchio, del crivello e del dolcissimo e commovente ballo degli angeli. Il tutto accompagnato da numerosi e a volte anche particolari strumenti, tipici della tradizione contadina: chitarra battente, bufù, misure, raganelle, cicale, tamburelli, fisarmonica, organetto. Al termine dell’esibizione i danzatori-cantanti hanno preso per mano tutti i presenti e hanno formato un lungo serpentone che si è snodato per tutta la piazza e quest’ultima coreografia, che ha coinvolto grandi e piccoli, è stata bellissima e commovente.

 

Ringraziamo il Comitato Feste per averci dato l’opportunità di assistere di nuovo a questo spettacolo e ringraziamo gli Zig Zaghini per averci offerto così forti emozioni.

 

Riviviamo alcuni momenti...

 

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Ripariamo lo scherzetto dell'orso generoso

L’Orso Generoso, così è stata chiamato il cucciolo orso che da qualche mese viene a “far visita” ai pollai di Ortona e Sulla Villa, la scorsa settimana si è spostato ancora più a valle e ha mangiato quattordici galline custodite in un pollaio di Cesoli, altra frazione di Ortona. 

Lo spiacevole evento è diventata un'ulteriore occasione per parlare del problema dell’orso. Difatti, gli amici dell’Orso Bernardo – Amici di Ortona hanno deciso di ripetere la simpatica cerimonia svoltasi ad Ortona il 22 luglio scorso e di donare simbolicamente delle galline anche agli sfortunati proprietari di Cesoli. Per fare ciò si è pensato di invitare la popolazione ortonese a ripercorrere il presumibile cammino seguito dall’orso per recarsi da Ortona a Cesoli, vale a dire quella che comunemente viene definita la “via vecchia” o anche la via che passa per la località cosiddetta del “Vignale”.

Appuntamento al piazzale del Vascone alle ore 14,30. Il tempo pessimo dei giorni scorsi e le nuvole minacciose che ricoprivano il cielo da questa mattina hanno fatto pensare che probabilmente la passeggiata non si sarebbe potuta svolgere: la “via vecchia” è una strada di campagna che, nei tratti dove le foglie degli alberi chiudono il passaggio ai raggi del sole, può riempirsi di fango. Comunque, nonostante che all’ora fissata per la partenza il tempo continuava ad essere “pericoloso”, le persone che hanno aderito all’iniziativa, purtroppo poche, hanno deciso di andare ugualmente a piedi e così, munita di grandi ombrelli e di impermeabili, la piccola comitiva intorno alle 15,00 è partita alla volta di Cesoli. E’ stata una bella passeggiata di quaranta minuti circa, in mezzo al silenzio e alla bellezza della natura.

Una volta giunti a Cesoli gli amici dell’orso si sono uniti agli abitanti della frazione: qui un piccolo corteo al seguito di una bambina che recava in un cesto una gallina, si è portato presso l’abitazione dei proprietari delle galline mangiate dall’orso Generoso e ha donato a costoro cinque galline. Un rappresentante dell’associazione Amici dell’Orso Bernardo e un abitante di Cesoli hanno spiegato il significato di questa iniziativa. Essere vicini a chi è stato danneggiato nella speranza che vengano adottate tutte le iniziative più opportune perché l’orso possa ritornare alle sue “normali” abitudini e quindi, nei suoi boschi.

Il piacevole incontro si è concluso con una gustosa merenda.

La comitiva è ripartita alla volta di Ortona, ripetendo la piacevole passeggiata dell’andata ma, questa volta, sotto un cielo diventato improvvisamente quasi completamente sereno. Un po’ stanchi e accaldati, ma soddisfatti, gli amici dell’orso si sono salutati dopo aver mangiato tutti insieme, a Ca’ d’Alfonso, un gradito gelato.

 

Riviviamo alcuni momenti...

 

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una finestra su ortona

10 agosto 2006

 

Ore 10:25	Ore 10:31	Ore 10:32

 

Ore 17:57	Ore 18:00	Ore 18:21

 

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inizia la novena alla madonna di sulla villa

Speriamo che il bel tempo accompagni il tradizionale rito religioso fino al 14 Agosto

7 agosto 2006

 

Oggi pomeriggio, alle ore 17,00, la comunità parrocchiale ortonese si è ritrovata presso la località “Tra i Cancelli” da dove, recitando il Santo Rosario, si è recata in processione al Santuario della Madonna di Sulla Villa per ascoltare la Santa Messa: con questo semplice e sentito rito è iniziata la novena in preparazione della festa del 14 Agosto.

 

In realtà, come dice lo stesso nome, la novena sarebbe dovuta iniziare nove giorni prima del 14 Agosto invece, quest’anno, è cominciata con due giorni di ritardo; ciò è accaduto perché il giorno cinque si è svolto un rito funebre mentre il successivo, vale a dire ieri, è coinciso con la domenica giorno in cui, generalmente, si celebra solo la Santa Messa delle ore 11,00. Comunque, fino al tredici agosto, questo appuntamento di preghiera raccoglierà attorno a sé molti fedeli, perché grande è la devozione per la Madonna di Sulla Villa.

 

Date le incerte previsioni del tempo per i prossimi giorni, ci auguriamo che la pioggia non venga a disturbare un incontro di preghiera che è anche una gradita occasione per le signore ortonesi per fare una piacevole passeggiata in mezzo alla natura.

 

facciamo una passeggiata insieme...

 

 

 

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una finestra su ortona

7 agosto 2006

 

Ore 12:32	Ore 12:42	Ore 12:47

 

...e per la prima volta Prima Pagina ha il piacere di fotografare la

Cassa Armonica in piazza...

Ore 13:07

...la festa è tutta un'altra cosa

 

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Estate Ortonese

Pubblicato il programma delle manifestazioni che ci terranno compagnia per tutta l'estate ortonese

6 agosto 2006

 

alcuni eventi:

Esibizione Zig Zaghini

Cocomerata

Concerto per raccolta fondi

Madonna di Sulla Villa

Coppa coppa da "Font a Font"

 

Otto settembre

 

 

per maggiori dettagli naviga su...

 

Appuntamenti 2006...

 

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Festa di s. onofrio disturbata dalla pioggia

Questo pomeriggio, il rione più antico di Ortona ha ospitato i festeggiamenti in onore di S. Onofrio.

29 luglio 2006

 

Il cielo sereno di questo mattina e la temperatura molto calda hanno fatto pensare che sarebbe stata una bella giornata ma, con il passare delle ore, il tempo è cambiato tanto che intorno alle 16,30 sono cadute alcune gocce di pioggia.

Comunque, nonostante il cielo nuvoloso e minaccioso, alle 18,00, terminata la Santa Messa nella chiesa dedicata a Santo Onofrio, si è svolta la processione per le vie del Rione con la Statua del Santo. Un discreto numero di persone ha partecipato alla cerimonia anche se si notavano meno villeggianti rispetto agli anni scorsi.

 

Terminati i riti religiosi è iniziata la distribuzione dei panini con la porchetta, il prosciutto e il salame. Chi ha voluto si è seduto intorno ai tavoli collocati nella piazzola del rione e ha consumato una gradevole merenda, mentre le persone più anziane hanno preferito prendere i panini e mangiarli a casa propria per cena; quelli con la porchetta, in particolare, hanno riscosso un grande successo tanto che intorno alle 21,00 erano già finiti. Sempre alle 21,00 per chi aveva deciso di fermarsi anche per cena sono state distribuite delle buonissime penne all’arrabbiata mentre le allegre melodie diffuse dalla strumentazione del nostro DJ Cristiano cominciavano a creare un’allegra atmosfera.

Intorno alle 21,30, quando tutto sembrava andare per il meglio, numerosi lampi hanno illuminato la vallata e altrettanti tuoni hanno rotto il silenzio della notte; alle 22,00 è arrivata la pioggia intensa e insistente. Purtroppo la festa è finita. Chi, terminata la cena, stava per uscire per andare a trascorrere una piacevole serata all’aperto è tornato sui suoi passi; chi si trovava già nel rione si è riparato come ha potuto sperando che si trattasse di un temporale estivo ma, è piovuto per diverse ore e ininterrottamente.

 

Sarebbe potuta essere una piacevole occasione per trascorrere delle ore in compagnia; è stato comunque un bel pomeriggio e un bell’inizio di serata e ringraziamo il Comitato Feste che, con la collaborazione degli abitanti del rione, ha organizzato ogni cosa perché la festa in onore di S. Onofrio si potesse svolgere nel migliore dei modi.

 

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₁^a _{Festa dell’Orsa Gemma}

Questo pomeriggio, presso la sala del Centro Anziani in Ortona dei Marsi, si è svolta la 1ª Festa dell’Orsa Gemma.

22 luglio 2006

 

E’ più di un mese che un orso sta disturbando la quiete del nostro paese e del nostro Comune. Si tratta di un orso tecnicamente definito “confidente” o anche “problematico”, vale a dire che ha cambiato il comportamento tipico di un animale che vive in cattività e si è avvicinato ai centri abitati. Anzi, più che avvicinato, si deve dire che è entrato nei centri abitati: ha mangiato le galline di diversi allevatori di Ortona e di Sulla Villa e, negli ultimi giorni, per diverse sere di seguito, è stato incontrato nelle vicinanze del castagneto, sulla vecchia aia, lungo la via che porta a Santa Maria. Al danno economico subito da chi si è visto portar via, in un attimo, una piccola ma, comunque, importante ricchezza, alla preoccupazione di chi teme che finite le galline l’orso comincerà a mangiare le mele e a distruggere gli alberi, si aggiunge la paura delle persone di incontrare l’orso. Le belle passeggiate estive fuori Ortona si limitano ora a “quattro passi” fino ai giardinetti; mentre il vociare dei villeggianti e dei residenti che nelle sere d’estate si sente fuori le abitazioni di Sulla Villa, dopo le 22,00 è praticamente cessato perché in giro non si vede più nessuno.

 

Gli amici dell’Orso Bernardo – Amici di Ortona hanno allora voluto organizzare la festa di oggi pomeriggio per condividere con i rappresentati dell’Amministrazione, del Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise e del Corpo Forestale, questo clima di preoccupazione e di disagio, per trovare delle risposte e per far sentire meno soli gli allevatori di polli e tutta la popolazione del Comune. All’incontro hanno partecipato il Direttore del P.N.A.L.M.  Aldo Di Benedetto, un Responsabile dell’Ufficio Biodiversità del Corpo Forestale di Castel di Sangro, Mario Posillipo, la Responsabile del Parco che si occupa degli “orsi problematici”, Roberta Latini, diversi rappresentanti delle  Guardie del Parco e delle Guardie Forestali, il fotografo di fama internazionale Mario Dondero, uno dei conduttori del programma televisivo Geo & Geo,  Francesco Petretti, il Sindaco di Ortona dei Marsi, Cristiano Bertolini.

Il nostro Sindaco e il coordinatore degli interventi, Ferdinando Mercuri, si sono fatti portavoce dei problemi che sta vivendo il Comune per la presenza dell’orso. A fronte di questa situazione tutti gli ospiti hanno sottolineato quanto sia importante scoraggiare l’ingresso dell’orso nei centri abitati e come sia fondamentale, per raggiungere questo scopo, che Amministrazione, Parco, Corpo forestale e cittadini, uniscano le loro forze.

In particolare la responsabile degli “orsi confidenti” ha spiegato quanto sia difficile e lungo il lavoro per riuscire ad avvicinare l’orso. Precisamente si tratta dell’orsa Gemma, che quest’inverno ha perso il radiocollare che le era stato installato e che permetteva di conoscere i suoi spostamenti, e di uno dei suoi due figli che è riuscito a sopravvivere. Quest’ultimo è il cucciolo che è arrivato ad Ortona e che si sta cercando di catturare per installargli una targhetta radio. Nel frattempo, per cercare di allontanarli, si sono poste delle reti elettrificate intorno alle arnie per la raccolta del miele e si sta suggerendo agli allevatori di polli di costruire delle porte chiodate o delle pedane chiodate da porre davanti all’ingresso delle stalle; con queste opere di prevenzione e di dissuasione si vuole evitare di arrivare ad una soluzione estrema e certamente poco gradevole: chiudere l’orso dentro un recinto. Tutti i presenti, infine, sono stati invitati a dare suggerimenti, a segnalare la presenza dell’orso e a cercare di allontanarlo con la raccomandazione di fotografarlo sì, ma di non circondarlo mai,  perché non si può sapere come potrebbe reagire.

Per chi volesse avere maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il sito www.sansebastianodeimarsi.it nella sezione “Amici di Bernardo”.

  

Mentre nel Centro Anziani si stava svolgendo questo incontro, in piazza S. Giovanni Battista una Guardia del Parco ha tenuto una lezione di educazione ambientale per tutti i bambini spiegando loro, attraverso il gioco, come riconoscere e difendersi dall’orso.

 

Nel corso dell’incontro sono state donate quaranta galline: gli "Amici dell’Orso Bernardo – Amici di Ortona” hanno voluto fare un piccolo omaggio agli allevatori danneggiati, regalandone cinque per ognuno di loro.

 

La festa si è conclusa con una gustosa “Merenda dell’orso”, mentre qualcuno proponeva di dare all’orso cucciolo il nome di “Generoso”.

 

E’ stato un incontro bello ed interessante. Ci auguriamo che, con gli opportuni interventi degli enti preposti e con la collaborazione della popolazione, allevatori e coltivatori tornino ad essere tranquilli e la gente torni serenamente a passeggiare. 

 

Alcuni momenti della manifestazione...

 

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una bella chiacchierata con nonno pietro

Il racconto di Pietro Eramo entra nella rubrica Ortonesi Veraci

22 luglio 2006

 

Verso la fine di maggio siamo andati a trovare Pietro, per tutti "Pietro V'rzella", ci siamo accomodati sulla scalinata davanti a casa sua e abbiamo trascorso con lui un paio di ore veramente interessanti. Le sue parole piene di saggezza ci hanno arricchito moltissimo.

 

Buona lettura.

 

Ortonesi Veraci...

 

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nuovi appuntamenti

 

₁^a _{Festa dell’Orsa Gemma}

 

 

Sabato 22 luglio 2006 gli “Amici dell’Orso Bernardo – Amici di Ortona” organizzano la 1^a Festa dell’Orsa Gemma al fine di sensibilizzare le persone ai problemi creati dall’orso.

 

 

Ore 16:00 – Appuntamento al Piazzale del Vascone.

 

Ore 16,30 – Lezione di Educazione Ambientale per i ragazzi presso i “Giardinetti”.

 

Ore 17,00 – Presso la Sala del Centro Verde un rappresentante dell’Ufficio Biodiversità – Corpo Forestale dello Stato di Castel di Sangro e rappresentanti del Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise incontrano la popolazione per un dibattito sulle problematiche degli “orsi confidenti” (orsi che hanno mutato il loro comportamento abituale quali, appunto, quelli che sono arrivati nei centri abitati della nostra valle)

 

Ore 18,00 – Al Piazzale del Vascone si svolgerà la consegna delle galline donate dagli "Amici dell’Orso Bernardo – Amici di Ortona" alle persone che nelle scorse settimane sono state danneggiate dall’orso.

 

La festa si concluderà presso il Centro Anziani con una ricca e gustosa “merenda dell’orso”.

  

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riunione dei soci della S.S. Ortona 2000

 

 

Sabato 15 luglio 2006, alle ore 18,00, è convocata presso la sala del Centro Anziani di Ortona dei Marsi l’assemblea dei soci della S.S. Ortona 2000.

 

Verranno discussi i seguenti punti all’ordine del giorno:

 

    1)      approvazione bilancio A.C. 2005/2006;

 

    2)      determinazioni in merito alla prossima stagione 2006/2007;

 

    3)      rinnovo Direttivo prossimo triennio.

 

Si richiede la presenza di tutti i soci.

 

  

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La classe del 1926 festeggia l’ottantesimo anno di età

 

 

Domenica 13 agosto 2006 gli ottantenni si ritroveranno nella chiesa di S. Giovanni Battista in Ortona dei Marsi per seguire la Santa Messa delle ore 11,00. La festa proseguirà con un pranzo che si svolgerà presso il Ristorante Frangiò.

 

I festeggiati che intendono partecipare all’incontro possono chiedere informazioni al sito che provvederà a metterli in contatto con gli organizzatori.

 

ortonadeimarsi@inwind.it

 

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italia - francia

9 luglio 2006

 

 

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nuovi appuntamenti

 

italia - francia

 

 Domenica 9 luglio, alle ore 20:00, proiezione dell'incontro di calcio presso il Centro Verde

 

 

germania - portogallo

 

 Sabato 8 luglio, alle ore 21:00, proiezione dell'incontro di calcio presso il Centro Anziani

  

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restaurato l'altare di s. giuseppe

L’intervento è stato realizzato grazie alle offerte della popolazione ortonese

7 luglio 2006

 

Nei giorni scorsi è stato ultimato il restauro dell’altare che si trova in fondo alla navata laterale sinistra della chiesa di S. Giovanni Battista. L’evento ha segnato un’altra importante tappa del grande progetto, iniziato diversi anni fa, di conservazione, recupero e restauro del patrimonio artistico racchiuso nella nostra parrocchiale. L’intervento è stato realizzato grazie alle offerte della popolazione ortonese.

 

L’altare, dedicato a S. Giuseppe, viene menzionato nei verbali delle visite effettuate nella nostra chiesa dal Vescovo dei Marsi negli anni 1680, 1690, 1744 ed è tra quelli che si sono conservati nel tempo, nonostante le profonde trasformazioni subite dalla nostra chiesa nel corso dei secoli.

 

Ancora una volta vi invitiamo a guardare da vicino il lavoro svolto per poter apprezzare appieno il pregio dell’altare di S. Giuseppe.

 

 

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nuovi appuntamenti

 

S. onofrio

 

 Sabato 29 luglio festa rionale in onore di S. Onofrio

  

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una finestra su ortona

1 luglio 2006

 

Ore 11:47	Ore 12:13	Ore 12:15

 

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nuovi appuntamenti

 

italia - ucraina

 

 Venerdì 30 giugno, alle ore 21:00, proiezione dell'incontro di calcio in piazza S. G. Battista

  

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l' orso colpisce ancora

Continuano le "visite" dell'orso alle stalle ortonesi. La notte scorsa è stata la volta di Sulla Villa.

25 giugno 2006

 

L’orso che mercoledì scorso ha riservato una visita poco gradita ad alcuni pollai del nostro paese purtroppo è  tornato ancora. Il giorno successivo, probabilmente passando per il piazzale del Vascone, ha distrutto due stalle che si trovano l’una all’imbocco di Via dell’Officina e l’altra lungo questa stessa strada e ha mangiato le galline che erano custodite all’interno delle stesse.

Dopo la  tregua di venerdì ventitre giugno, forse perché disturbato dai fuochi di S. Giovanni e dalla presenza delle persone, intorno alle 02,00 della notte tra sabato ventiquattro e domenica venticinque giugno, l’orso è nuovamente tornato e questa volta ha disturbato la quiete di Sulla Villa, frazione di Ortona dei Marsi: ha divelto il lucchetto che chiudeva la porta di una stalla e ha mangiato circa dieci galline, solo tre sono state risparmiate; le urla dei padroni del pollaio e la gente accorsa hanno allontanato l’animale che comunque è rimasto nei pressi perché i cani che si trovano a Sulla Villa per lungo tempo hanno abbaiato.

L’allevamento dei polli non è un gioco: significa spese e sacrifici che ripagano con prodotti genuini che sono sicuramente fonte di sostentamento e che possono costituire anche fonte di guadagno; inoltre,  per le persone anziane può essere anche un impegno che riempie alcuni momenti della giornata. Tutto questo deve finire per colpa di uno o più orsi non adeguatamente sfamati che, per questo motivo, sono costretti a scendere a valle?

 

A tutto ciò si aggiunga, lo ribadiamo, il fatto che l’orso si aggira indisturbato all’interno dei nostri paesi: quindi, ciò significa che non possiamo più uscire la sera, che questa estate non potremo più fare passeggiate? Significa che i bambini, abituati a muoversi liberamente per le strade, non sono più al sicuro?

 

Ci auguriamo che si trovi presto un’adeguata soluzione a questa difficile situazione.

 

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ortona vi ringrazia

Festeggiato in allegria il secondo posto dell'Ortona 2000

24 giugno 2006

 

I tifosi dell’Ortona 2000 si sono ritrovati presso il Bar Ristorante Frangiò del nostro paese per festeggiare l’ottimo risultato raggiunto dalla squadra di casa nel Campionato di Terza categoria 2005-2006 e l’occasione di festa ha raccolto intorno ai nostri giocatori non solo i loro coetanei ma tanti simpatici signori affezionati sostenitori dell’Ortona.

 

La grande bandiera con i colori della nostra squadra, bianco e rosso, collocata sulla parete in fondo alla sala del ristorante, ha inequivocabilmente detto a tutti che la serata era per l’Ortona 2000; a questo primo omaggio ha fatto seguito una piccola cerimonia che, inaspettata, ha piacevolmente sorpreso giocatori e dirigenza.

Dopo una gradita cena e numerosi brindisi, l’una e gli altri allietati dalla musica del nostro DJ Cristiano, è stata data lettura di un messaggio di ringraziamento; a questo punto i giocatori e gli accompagnatori sono stati chiamati per nome e, tra gli applausi dei presenti, ognuno di essi ha ricevuto, dalle mani di due giovani ragazze, una medaglia sul retro della quale si legge “Ortona vi ringrazia 2005 – 2006”.

Ma, le sorprese non sono finite qui e l’emozione discreta che abbiamo visto sul volto e negli occhi dei “festeggiati” è continuata ancora; uno dei tifosi, infatti, ha letto il bell’articolo sull’Ortona che verrà pubblicato nel prossimo numero de “La Piazza” e infine, a conclusione della serata, su uno schermo gigante posizionato all’interno della sala, sono state proiettate le fotografie scattate nel corso degli incontri disputati durante tutto il campionato. Per circa venticinque minuti, mentre il nostro DJ accompagnava le immagini con un bel sottofondo musicale, giocatori e tifosi, con gli occhi incollati sullo schermo, hanno rivissuto gol, azioni e momenti significativi di una bella stagione di gioco.

Ancora una volta l’Ortona 2000 ha raccolto intorno a sé tante persone che, in un’atmosfera serena, hanno condiviso una bella serata di festa.

 

 

Cari ragazzi,

all’inizio del Campionato di calcio di Terza Categoria 2005 – 2006, noi tifosi speravamo che l’Ortona 2000 riportasse dei buoni risultati. Dopo un iniziale stupore di fronte alle continue vittorie della nostra squadra, la bravura e, soprattutto, l’impegno che abbiamo visto in voi giocatori ci hanno piacevolmente colpito tanto che, domenica dopo domenica, è diventato importante riuscire ad essere presenti ad ogni partita per guardarvi giocare e per sostenervi.

Abbiamo vissuto una stagione speciale: pensiamo ai “simpatici” allenamenti per le silenziose vie del nostro paese, sicuramente originali ma indubbiamente fruttuosi, ai momenti piacevoli e a quelli difficili che si sono vissuti nel corso di un anno di lavoro; pensiamo all’impegno dei giocatori e a quello degli accompagnatori; pensiamo al polo di aggregazione che la squadra ha creato e al numero di persone che essa ha raccolto intorno a sé. È stato veramente bello vedere ed essere, ogni domenica, tra quei numerosi tifosi che vi hanno seguito nonché vedere gli altri tifosi che, rimasti ad Ortona, attendevano di conoscere l’esito di ogni incontro.

Pensiamo infine, all’indimenticabile pomeriggio a Castel del Monte. Se uno degli obiettivi della nascita di questa squadra di calcio era ed è quello di creare un’occasione di incontro tra le persone, un punto di unione, a Castel del Monte l’obiettivo è stato centrato. Ricordiamo tutti lo spettacolo del pullman partito da Ortona carico di agitazione e di aspettative ma anche della presenza incoraggiante di numerosi tifosi, la bella partita che avete disputato fino alla fine con grinta e voglia di vincere, l’applauso affettuoso e commosso nato spontaneamente e a voi dedicato al termine dell’incontro mentre il nome di Ortona volava nell’aria…ci avete fatto sognare…

 

Alcuni momenti della serata...

 

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i fuochi di s. giovanni

Tradizionali fuochi in onore del Santo nei rioni del paese

21 giugno 2006

 

Nella vigilia della festa di S. Giovanni Battista, in alcuni punti di Ortona si rivive  l’usanza di accendere dei fuochi in onore del Santo grazie alla legna messa a disposizione dagli abitanti dei vari rioni; si tratta di un’antica tradizione che ancora si mantiene ben salda anche se, nel corso degli anni, la gente è diminuita e si sono ridotti i punti del paese dove vengono accesi i fuochi.

 

Questa sera, vigilia appunto della festa di S. Giovanni, come ormai va accadendo da alcuni anni, nei pressi della chiesa di S. Onofrio e all’ingresso di Ortona accanto ai fuochi è stata preparata una ricca e gustosa cena aperta non solo agli abitanti dei rispettivi rioni ma a chiunque avesse voluto trascorrere una piacevole serata; inoltre, lì dove c’era un Giovanni, non sono mancati dei graditi brindisi di buon onomastico. Complice una serata molto calda, dalla temperatura quasi inusuale per le nostre zone, in molti si sono trattenuti a lungo a chiacchierare serenamente fino a tarda ora.

 

Altri fuochi hanno illuminato il cielo stellato di questa sera lungo Via Piano, lungo Via dell’Officina e a Sulla Villa.

 

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L’orso è arrivato anche ad Ortona

L'animale è entrato in paese in cerca di cibo, il pericolo per le persone è altissimo. Ciò che è accaduto è molto grave.

21 giugno 2006

 

La notte scorsa, intorno alle 23,30 circa, l’abbaiare di un cane alle porte di Sulla Villa, frazione di Ortona dei Marsi, ha messo in allerta il suo padrone che temendo di veder nuovamente mangiate le proprie galline da qualche orso ha creato disturbo riuscendo ad allontanare la presenza che aveva agitato il cane. Questa stessa persona ha, comunque, immediatamente contattato il competente ufficio del Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise che ha sede a Pescasseroli ma gli addetti allo stesso erano impegnati e non sono venuti a verificare se nei dintorni di Sulla Villa ci fosse veramente la presenza di un orso.

 

Questa mattina, purtroppo, l’amara sorpresa. Due stalle, una situata nei pressi del castagneto e l’altra vicino al fiume, all’altezza di Via dell’Officina, sono state trovate distrutte con sedici galline uccise nella prima e quattordici nella seconda.

Gli addetti del Parco venuti oggi pomeriggio hanno detto che, a giudicare dalle orme lasciate sul terreno, l’animale entrato ad Ortona la scorsa notte è un orso piccolo e probabilmente è uno dei figli dell’Orso Bernardo, tristemente noto, soprattutto agli abitanti di San Sebastiano e di Bisegna.

 

Quanto accaduto la notte scorsa è molto increscioso. Gli allevatori di polli e conigli e gli apicoltori sono molto preoccupati. Inoltre, l’orso affamato, aggredendo la stalla che si trova nei pressi del castagneto, è praticamente entrato nel centro abitato e in un orario in cui, essendo estate, potrebbero esserci ancora delle persone in giro. Dobbiamo dimenticare le belle passeggiate estive ortonesi?

 

Nella speranza che vengano prese le opportune decisioni volte sia a tutelare l’orso e a salvarlo dalla fame sia a tutelare le persone, ci auguriamo che questo splendido animale, uno dei simboli rappresentativi della nostra terra, non torni più a farci visita.

 

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corpus domini

Un tappeto di fiori per le vie del paese ha fatto da guida alla Processione del Corpus Domini

18 giugno 2006

 

Alle ore 18,00 di questa sera, in un’afosa serata di fine giugno, si è svolta per le vie del paese la processione del Corpus Domini.

 

Quest’anno, in particolare, questa tradizionale cerimonia ha chiuso due giorni di riti che hanno coinvolto tutta la comunità parrocchiale di Ortona dei Marsi e che hanno visto protagonisti giovani e giovanissimi; ieri sera e questa mattina, infatti, si sono svolte le Cresime e le Prime Comunioni e questa sera, due grandi cartelloni a forma di cuore realizzati dai ragazzi e rappresentanti lo Spirito Santo e l’Eucaristia, collocati davanti all’altare maggiore, hanno ricordato a tutti il significato e l’importanza delle cerimonie di questo fine settimana.

 

La processione è stata accompagnata, in alcuni tratti del paese, dalle coperte appese alle finestre in segno di devozione ma, soprattutto, dai fiori raccolti dalle signore ortonesi; quest’anno, i pochi punti del paese privi del colorato tappeto, sono stati cosparsi di petali dai bambini che oggi hanno ricevuto la Prima Comunione e che, precedendo il Santissimo Sacramento, hanno portato dei cestini pieni di petali di rose e di altri fiori.

 

Anche quest’anno la cerimonia del Corpus Domini, bella nella sua semplicità, è stata partecipata con grande devozione.

 

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Italia - usa in piazza

Schermo gigante sul sacrato della chiesa, numerosi i tifosi che hanno assistito all'incontro di calcio

17 giugno 2006

 

Questa sera, come in molte altre piazze italiane, anche nella nostra i tifosi della Nazionale hanno potuto condividere l’ansia, l’emozione, la gioia e anche la delusione che si possono provare quando si segue un incontro disputato nell’ambito dei Mondiali di Calcio.

 

L’Amministrazione Comunale di Ortona dei Marsi ha messo a disposizione uno schermo gigante che è stato collocato sul sacrato della piazza e che ha permesso di seguire la partita dei Mondiali di Calcio 2006 tra l’Italia e gli USA.

L’incontro è iniziato alle 21,00 e già dalle 20,30 le sedie disposte di fronte al sacrato sono state quasi tutte occupate; hanno seguito la gara non solo gli ortonesi ma anche numerosi ragazzi venuti da Aschi, frazione di Ortona e per circa due ore la nostra bella piazza, in questo periodo abbellita da tanti vasi di fiori, con tutti i tifosi intenti a guardare, urlare, commentare, ha regalato, in una calda serata di giugno, uno spettacolo nello spettacolo.

 

Ringraziamo l’Amministrazione Comunale che metterà a disposizione lo schermo anche per i prossimi incontri.

 

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“Ortona dei Marsi città del miele”

Il Comune di Ortona dei Marsi ha aderito all’Associazione Nazionale Italiana “Le Città del Miele”

14 giugno 2006

 

Da alcuni giorni chi entra nel Comune di Ortona dei Marsi venendo da Pescina o venendo da Bisegna trova un cartello pubblicitario su cui si legge “Ortona dei Marsi città del miele” con accanto l’indicazione del sito.

 

La presenza di questi cartelli trova la sua spiegazione nel fatto che il Comune di Ortona dei Marsi ha aderito all’Associazione Nazionale Italiana “Le Città del Miele”; si tratta di una associazione che, raccogliendo tutti i Comuni d’Italia nel cui territorio si produce miele, si propone di promuovere il riconoscimento della qualità e della tipicità dei mieli italiani di qualità, vale a dire confezionati come le api li producono, senza alcuna successiva lavorazione.

Scorrendo alcune pagine del sito indicato sul cartello, www.cittadelmiele.it, si può leggere che le Città del Miele sono impegnate, attraverso piccole e grandi manifestazioni annuali, nella promozione del miele e nel favorire lo scambio di esperienze e conoscenze tra ricercatori, studiosi, operatori, produttori e consumatori.

 

Nel nostro Comune ci sono alcuni apicoltori e il nostro miele, nelle sue diverse varietà, è conosciuto e apprezzato per la sua bontà; a tutt’oggi, comunque, non sono mai state organizzate manifestazioni dirette a dare risalto al nostro miele, mentre le uniche iniziative volte a pubblicizzare il prodotto tipico per eccellenza della nostra zona, vale dire la mela, non sono state tali da sviluppare intorno ad esso un mercato fiorente, con movimento non solo di denaro ma anche di persone. Ci auguriamo, allora, che l’adesione all’associazione Le Città del Miele possa essere lo stimolo per organizzare manifestazioni che, partendo dal miele, diventino un veicolo per far conoscere il nostro Comune.

 

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tradizionale visita alla s.s. trinità

Giornata di preghiera alla S.S. Trinità, Santuario di Vallepietra.

9 giugno 2006

 

Anche quest’anno la comunità parrocchiale ortonese non è mancata al tradizionale appuntamento con il pellegrinaggio alla S.S. Trinità.

In questi giorni si è temuto per il freddo che questa mattina si sarebbe potuto trovare a Vallepietra poiché, il mal tempo che da più di una settimana ha investito tutta la penisola, non ha risparmiato neppure Ortona tanto che è sembrato di essere in autunno inoltrato piuttosto che in estate. E invece, è andato meglio del previsto perché per tutta la giornata di oggi la temuta pioggia non è caduta e il cielo è stato a tratti sereno anche se, comunque, la temperatura è rimasta molto rigida e decisamente fuori stagione.

 

Circa cinquanta pellegrini si sono ritrovati davanti al Monumento ai Caduti intorno alle ore 06,00 di questa mattina, non solo ortonesi ma anche persone venute da Santa Maria, Aschi e S. Sebastiano e tutti insieme hanno pregato e cantato con la profonda devozione che da sempre stringe tutti intorno alla S.S: Trinità.

 

Dopo l’ascolto della S. Messa, la visita ai luoghi di culto e il pranzo al sacco i pellegrini sono ripartiti alla volta di casa, un po’ stanchi ma sereni.

 

Le campane a festa hanno accolto l’arrivo del pullman ad Ortona dove, nella parrocchiale, altri ortonesi aspettavano l’arrivo dei pellegrini per partecipare, tutti insieme, alla Santa Messa che ha concluso la giornata di preghiera.

 

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ripetitore TV per i canali RAI

Anche ad Aschi di Ortona dei Marsi si potranno vedere bene le tre reti nazionali

4 giugno 2006

 

Il giorno 26 maggio 2006 sono stati completati i lavori per la realizzazione del ripetitore TV per i canali RAI. Finalmente anche nella frazione di Aschi di Ortona dei Marsi si potranno vedere bene le tre reti nazionali.

 

Le frequenze sono le seguenti:

 

RAI 1 can. 22 UHF

RAI 2 can. 30 UHF

RAI 3 can. 27 UHF

 

tutti in polarizzazione VERTICALE.

 

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ELEZIONI COMUNALI

28 - 29 maggio 2006

 

Cristiano Bertolini

 

Sindaco di Ortona dei Marsi

 

 

 

29 maggio 2006 - Grande movimento oggi pomeriggio ad Ortona dei Marsi, e non solo oggi, tanto che nei giorni scorsi più di qualcuno ha positivamente esclamato: “Le Elezioni Comunali ci dovrebbero essere più spesso!”.

 

Difatti, nel fine settimana appena trascorso, un via vai continuo di gente ha animato Via Roma; abbiamo visto gruppi di persone ferme a chiacchierare davanti a “casa di Giulietto”, sopra a Frangiò, davanti al Comune, abbiamo visto facce che non si vedevano da un po’ e anche qualche faccia nuova.

Oggi pomeriggio, intorno alle 15,00, ora di chiusura dei seggi, numerose persone raccolte lungo la strada d’ingresso al nostro paese si sono portate all’interno dell’edificio scolastico e, in un silenzio rispettoso del lavoro degli scrutatori ma carico di attesa, trepidante per alcuni, curiosa per altri, gli ortonesi hanno seguito lo spoglio delle schede; mentre ad Ortona il conteggio era ancora in corso, sono giunti i risultati delle Sezioni di Aschi e di Carrito e al pubblico ortonese si sono unite le persone venute dalle frazioni. Intorno alle 16,40 dallo scrutinio è risultata vincente la lista (n.2) capeggiata da Cristiano Bertolini.

 

Domani mattina si svolgerà l’adunanza dei Presidenti di seggio che provvederà ad effettuare il conteggio per l’assegnazione dei seggi alle liste dei non eletti. Successivamente si avrà la proclamazione ufficiale del Sindaco e di tutti gli eletti che andranno a costituire il Consiglio Comunale, complessivamente dodici consiglieri, di cui otto appartenenti alla lista vincente. Vi terremo aggiornati.

 

30 maggio 2006 - Nella tarda mattinata di oggi si sono concluse le procedure di conteggio per l’assegnazione degli otto seggi di maggioranza (lista vincente N. 2) e dei quattro seggi di minoranza (di cui tre della lista N. 1 e uno della lista N. 4).

Riportiamo di seguito il relativo elenco:

 

Bertolini Cristiano

Eramo Manfredo

Rossi Aurelio

Gentile Marco

Di Benedetto Pietro

Di Leonardo Giacomo

Taglieri Damiano

Eramo Francesco

Grassi Paolo

 

Gennarini Ulpio

Taglieri Alberto

Buccella Giuseppe

Cerone Corrado

 

 

La proclamazione ufficiale avverrà nei prossimi giorni. Vi terremo aggiornati.

 

 

 Il dettaglio dello scrutinio...

 

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nuovi appuntamenti

 

ELEZIONI COMUNALI

(28 e 29 maggio 2006)

 

 

 

 

LIBERTA' - TRADIZIONE - PROGRESSO	IMPEGNO E SERIETA'	INSIEME PER IL COMUNE DI ORTONA DEI MARSI	COSTRUIRE CON NATURA
Gennarini Ulpio   1 - Asci Mario 2 - Buccella Giuseppe 3 - Cerone Benedetto 4 - Cerone Corrado 5 - Di Panfilo Marino 6 - Di Silvio Simona 7 - Nuccitelli Vincenzo 8 - Silvagni Sandro 9 - Venti Mauro	Bertolini Cristiano    1 - Rossi Aurelio  2 - Di Benedetto Pietro  3 - Di Leonardo Giacomo  4 - Eramo Anzio  5 - Eramo Francesco  6 - Eramo Manfredo  7 - Gentile Marco  8 - Grassi Paolo  9 - Sarra Roberto 10 - Buccella Rita 11 - Taglieri Damiano	Di Cristofaro Anzio   1 - Albanese Sabatino 2 - Eramo Luca 3 - Fracassi Massimo 4 - Iacobacci Paolo 5 - Iacobucci Pasquale 6 - Scrima Nicola 7 - Silvagni Gianfranco 8 - Taglieri Noemi 9 - Venti Claudio	Taglieri Alberto   1 - Almonte Angelo 2 - Conte Pasqualino 3 - De Ioris Domenico 4 - Di Panfilo Egidio 5 - Eramo Gino 6 - Eramo Piero 7 - Gentile Aldo 8 - Maggi Angela 9 - Marini Antonio

 

 

Ricordiamo che si vota il 28 maggio dalle ore 8,00 alle 22,00 e il 29 maggio dalle 7,00 alle 15,00.

 

Lunedì, dopo lo scrutinio, vi faremo sapere chi sarà il nuovo Sindaco di Ortona dei Marsi.