Oggi anche la comunità parrocchiale di Ortona dei Marsi ha festeggiato il giorno dedicato al  Corpus Domini.

Nel corso della celebrazione della Santa Messa delle ore 11.00  con una semplice ed emozionante cerimonia sono stati presentati i bambini che il prossimo 28 luglio riceveranno la Prima Comunione, mentre, nel pomeriggio, si è svolta la tradizionale processione del Corpus Domini.

Anche quest'anno si è voluto sottolineare il significato religioso di questo giorno con una piccola infiorata. Sabato è stato preparato tutto il materiale occorrente e domenica pomeriggio, con l'aiuto di appositi "stampi", sono stati creati dei bellissimi disegni oltre che sul sagrato della Chiesa di S. Giovanni Battista, anche davanti alle chiese di S. Pasquale, S. Onofrio e S. Antonio Abate. Il percorso della processione è stato segnato dai petali dei fiori  mentre,  vicino ai disegni realizzati con l'infiorata, le signore del paese hanno preparato dei piccoli altari.

Nonostante che  un tipico acquazzone primaverile abbia fatto ritardare la processione, la cerimonia si è svolta comunque ed è stata profondamente partecipata.

 

 

Questa mattina la comunità ortonese ha potuto ascoltare per la prima volta il suono della nuova Don Don!

Gli addetti della ditta che ha provveduto alla realizzazione della campana hanno cominciato dalle ore 7.00 ad organizzare tutto l'occorrente per far salire la Don Don da via Melonia fin sopra il campanile. Con una carrucola, delle funi ed una tecnica apposita, la campana è stata lentamente sollevata, mentre uno scroscio di pioggia le faceva un secondo battesimo, è stata collocata al posto della vecchia Don Don ed infine è stato agganciato anche il batocchio.

Intorno alle ore 12.00, al termine della celebrazione della messa domenicale, dopo che la statua di S. Generoso è stata  portata sulla porta della chiesa, gli ortonesi si sono riversati sulla piazza di S. Giovanni Battista e da qui, con lo sguardo rivolto verso il campanile, hanno ascoltato con grande emozione, il suono della Don Don i cui primi rintocchi sono stati dedicati al  Patrono di Ortona.

 

 

 

 

Nel corso della giornata di ieri i ragazzi della Pro Loco hanno simbolicamente dato il benvenuto alla bella stagione distribuendo fiori per il paese.

Con un trattore carico di terra, pale e zappette e un carico di tanti fiori colorati, hanno "seminato" le piccole piantine nei vasi che si trovano lungo le strade del paese e hanno aggiunto dei vasi nuovi nei punti in cui  non ce ne erano.

L'allegra carovana ha suscitato la simpatia degli ortonesi che non hanno mancato di offrire  ai giovani "giardinieri"  graditi bicchieri di vino e di birra!

Ringraziamo la Pro Loco per l'iniziativa! Ora sarà compito degli ortonesi  provvedere alla cura di questi fiori in modo tale che per ogni strada del paese possa esserci, per tutta l'estate,  un tocco di colore!

 

 

 

Anche quest'anno la comunità ortonese ha voluto ricordare il suo patrono dedicando a S. Generoso Martire un'intera giornata di festeggiamenti.

Sebbene le previsioni meteorologiche dei giorni precedenti avessero annunciato un fine settimana di pioggia, ieri mattina il sole ha fatto capolino tra le nuvole e ha fatto sperare, nonostante l'aria non proprio primaverile, in una giornata di tempo discreto. Ed è stato proprio così, almeno per la mattinata,  tanto che la cerimonia religiosa si è potuta svolgere interamente.

Alle ore 8.00 alcuni colpi di sparo hanno segnato  l'inizio della festa  e il suono della banda che, muovendo  da piazza S. Giovanni  ha percorso le strade del paese,  ha creato un'allegra atmosfera. Terminata  la celebrazione della Santa Messa la statua del Patrono è stata portata in processione per le strade del paese accompagnata dalla musica della banda, dai canti religiosi e dalle preghiere; dopo una sosta nella piazza del vascone per  l'ascolto della tradizionale e sempre emozionante batteria pirotecnica la statua di S. Generoso è tornata nella parrocchiale dove sono stati distribuiti i pani benedetti. Il ricavato della vendita di questi pani verrà utilizzato per le spese di ristrutturazione della chiesa.

Nel pomeriggio le nuvole minacciose hanno ricoperto il cielo e purtroppo la temuta pioggia è arrivata copiosa ed insistente. La banda ha  dovuto suonare all'interno della chiesa di S. Giovanni Battista e il complesso di musica leggera è stato trasferito nella sala del "Centro Anziani".

Ringraziamo il comitato feste che ha  regalato agli ortonesi,  da sempre profondamente legati al loro patrono una giornata emozionante e comunque divertente, nonostante  i capricci del tempo.

 

Per rivivere alcune fasi della festa clicca su alcuni momenti... 

 

   Alcuni Momenti

 

Sul campo Bonaldi di Celano termina l'avventura della nostra squadra nel campionato di terza categoria. Purtroppo il risultato contro l'Ottomila non è stato favorevole, ma quello che conta è che abbiamo visto una partita serena e ricca di gol. Gli stravizi della vigilia hanno notevolmente pesato sulle gambe dei nostri giocatori che con molto impegno e tanta simpatia hanno giocato comunque una partita gradevole.

Il gol di Giuliano a due minuti dall'inizio è stato pareggiato al sedicesimo dall'Ottomila dopo uno svarione difensivo. Al quarantunesimo su calcio di rigore la squadra di casa ha portato a due il suo bottino e ha concluso in vantaggio il primo tempo. Nella ripresa si è visto al trentunesimo il terzo gol dell'Ottomila, al trentatreesimo l'espulsione di Giandomenico per fallo di mano e al quarantesimo il gol di Giuseppe Buccella che ha firmato la partita sul 3 a 2. La partita si è conclusa con circa tre minuti di anticipo, probabilmente il direttore di gara aveva fretta di andare a mangiare!!

Il mister ha come al solito sofferto in panchina, segno di grande sentimento e affetto per i suoi ragazzi, il presidente ha dato come sempre la sua spinta ai giocatori correndo, anzi camminando, lungo le linee laterali del campo. I dirigenti e il medico della squadra hanno seguito la partita dalla panchina con molta nostalgia e i tifosi, in tribuna, hanno accettato il risultato con molta serenità in attesa di tempi migliori il prossimo anno.

Ringraziamo tutti e ci vediamo nella Nona Edizione di Prima Pagina.

 

 

Il recupero contro l'Ottomila si è disputato sul campo di Ortona dei Marsi e si è concluso sul risultato di 2 a 2. Lo scontro per il quinto posto è rimandato a domenica prossima sul campo di Celano sempre contro l'Ottomila.

Primo tempo molto equilibrato, concluso sul risultato di 1 a 1, ha visto un bel gol di Giuseppe Buccella e una rete avversaria frutto di un bel tiro al volo. Nel secondo tempo è l'Ottomila ad andare in vantaggio, ma dal quindicesimo della ripresa inizia un vero e proprio assedio alla porta degli ospiti che vede un palo dell'abile Franchino e il pareggio, a cura di Giuliano, a cinque minuti dalla fine.

La partita si è disputata in una giornata caldissima che ha provocato qualche problema ai giocatori in campo. Anche il pubblico, numerosissimo, ha dato un caloroso contributo con la sua partecipazione.

Ci vediamo tutti domenica mattina a Celano per L'ULTIMA DI CAMPIONATO.

 

Anche oggi la nostra squadra ha disputato un incontro di calcio veramente ad alto livello. Oltre al risultato netto di 4 a 0, il bel gioco è stato il numero uno in campo.

Gianluca Mari ha sbloccato il risultato nel primo tempo, Mimmo ha portato a due la nostra squadra nella ripresa. Un rigore mancato dall'Orione ha preceduto il terzo gol di Giuseppe Buccella e la doppietta di Mimmo che ha concluso la partita con un limpido e meritato 4 a 0.

Il numeroso pubblico in tribuna ha partecipato ad una bella ed emozionante partita di calcio. L'incontro si è disputato sul campo di Ortona dei Marsi, anche se il calendario prevedeva la partita fuori casa: ricorderete sicuramente l'incontro di andata disputato fuori casa, causa neve.

Curiosità: un'eccezionale parata di Ezio ha salvato la nostra squadra dal pareggio all'inizio del secondo tempo.

Mercoledì prossimo sul campo di Ortona dei Marsi avrà luogo il recupero dell'undicesima giornata di andata: Ortona 2000 - Ottomila.

 

Il Comitato Feste nell'ultimo fine settimana ha comunicato la data della festa patronale di S. Generoso Martire: sabato 11 maggio. Ieri è iniziata la tradizionale questua per la raccolta dei fondi da impegnare per l'organizzazione della manifestazione civile in onore del Santo Patrono.

A tutto il gruppo organizzatore va il nostro ringraziamento.

 

Non si sono certamente annoiati i tifosi che questo pomeriggio ad Ortona hanno seguito la partita contro il Roccacasale. Le due squadre, infatti, hanno regalato l'emozione del gol per ben otto volte.

L'incontro è stato molto equilibrato già dal primo tempo che si è concluso con il risultato di 2 a 2, con due gol di Gianluca Mari nonostante l'espulsione di Sabatino Albanese che ha costretto l'Ortona a giocare in dieci per il resto della partita.

Tutto in salita, difatti la squadra di casa è stata costretta a rincorrere il risultato per tutti i novanta minuti riuscendo a pareggiare nella ripresa con due gol di Franchino. Da segnalare che anche il Roccacasale dai primi minuti del secondo tempo, per un infortunio, ha giocato in dieci per mancanza di sostituzioni.

Curiosità: Mimmo e Giuliano hanno assistito alla partita dalla tribuna perché squalificati.

 

Questa mattina, nel corso della celebrazione della Santa Messa, nella chiesa di S. Giovanni Battista si è tenuto il "battesimo" della nuova campana.

Da circa una settimana la navata sinistra della nostra parrocchiale ospita sia la preziosa Don Don realizzata nel lontano 1342 e discesa dal campanile nei giorni scorsi sia la nuova Don Don. Collocate l'una accanto all'altra le due campane sono una significativa testimonianza non solo della lunga storia del nostro paese e del nostro edificio di culto, ma anche di un profondo amore per le tradizioni che si rinnova nel tempo ma che non tramonta mai.

La solenne e partecipata benedizione della nuova campana ha "consacrato" questo avvicendamento avvenuto nel segno della continuità  tra passato e presente e tale continuità è stata sottolineata anche dal fatto che la Don Don ha avuto come "madrine" e "padrini" i giovani figli di coloro che l'hanno offerta alla parrocchia di Ortona dei Marsi.

Ci piace immaginare una gioiosa baraonda di giovani e giovanissimi che, "ammucchiati " sul campanile, fanno a gara per poter suonare le campane ma, questa volta, nell'allegra contesa è tornata anche lei  ...la Don Don!

 

 

Alle ore 15.00 circa, Ortona ha dato il benvenuto alla nuova campana. Offerta  alla parrocchia di S. Giovanni Battista da alcuni ortonesi la campana, del peso di circa otto quintali, è stata portata all'interno di  un furgone fino in Piazza S. Giovanni Battista.  Di qui, agganciata al braccio di una ruspa messa a disposizione dal comune, è stata  lentamente sollevata per essere trasportata sul sagrato della chiesa ed essere collocata su una piattaforma in ferro battuto.

Sulla sommità della  campana, decorata alla base in maniera semplice ma nello stesso tempo molto fine, sono state disegnate le immagini di quattro santi: la Madonna di Sulla Villa,  S. Giovanni Battista,  S. Generoso e S. Benedetto.

Don Don,  vale a dire la campana antica e purtroppo non più funzionante, al posto della quale sarà collocata la nuova, sarà discesa dal campanile nella giornata di domani e verrà custodita all'interno della chiesa di S. Giovanni Battista. La  nuova campana, dopo essere stata ufficialmente "battezzata" domenica 21 aprile nel corso della celebrazione della messa delle ore 11.00, verrà portata sul campanile  fra quindici giorni e allora, finalmente,  Ortona potrà  tornare a sentire il suono della sua Don Don!

 

Il Primo Maggio, sul campo di Ortona dei Marsi, avrà luogo il recupero dell'undicesima giornata del girone di andata che vede la nostra squadra confrontarsi contro il Borgo Ottomila. La partita del 23 dicembre fu sospesa per neve.

 

L'arrivo della bella stagione ha decisamente svegliato i nostri ragazzi che oggi sul campo del Peligno hanno disputato una partita da veri campioni, vincendo per ben 6 a 2.

In campo spicca Giuseppe Buccella che per 3 volte riesce a segnare, non sono da meno Gianluca Mari, Mimmo e ovviamente Giuliano che con un gol ciascuno portano a 6 le reti della loro squadra.

Curiosità: poche persone hanno seguito la squadra, forse perché la "Vallata" è troppo distante ? E poi, qualcuno ci spiegherà se il cartellino rosso di oggi è stato veramente meritato o se è stato solo un increscioso incidente ?!

 

Risultato soddisfacente per l'Ortona 2000 che vince 2 a 1 contro il Gioia. 

Ancora una volta Giuliano, con i suoi 34 anni, dimostra di essere il numero uno, segnando il primo gol della partita. Davide, forse colpito da tanta carica, imita Giuliano e raddoppia il risultato. Il primo tempo si conclude sul 2 a 1. 

La partita ha visto una leggera supremazia dell'Ortona che meritatamente vince tre punti preziosi.

Per dovere di cronaca segnaliamo che negli ultimi minuti dell'incontro Mimmo non ha capitalizzato un calcio di rigore che avrebbe chiuso la partita con un risultato più netto. Non fa niente, la prossima volta andrà meglio.

Curiosità: nonostante un sabato sera molto brioso per i nostri ragazzi, la squadra in campo ha dimostrato una forma discreta. 

 

A poco più di un mese dalla festa patronale di S. Generoso Martire, il tanto atteso Comitato Feste è stato formato: garantirà l'organizzazione dei festeggiamenti per tutto il 2002.

A questo gruppo di ortonesi va il nostro grazie.

 

Anzio Eramo

Ilde Marsili

Lucia Asci

Pietro Di Benedetto

Remigio Marsili

 

Uno splendido cielo azzurro ed un sole primaverile hanno illuminato la Domenica in cui si festeggia la Risurrezione di Cristo.

Alle ore 11.00 è stata celebrata nella chiesa di S. Giovanni Battista la Santa Messa Solenne e molti fedeli hanno partecipato alla funzione. Al termine sono stati estratti i biglietti della lotteria di beneficenza; i possessori dei biglietti vincenti potranno gustare la cioccolata di due grandi uova di Pasqua!

Il paese si è animato della presenza di molti ortonesi  non residenti che, grazie anche alle buone condizioni del tempo, sono tornati nel paese per trascorrere con parenti ed amici questo giorno di festa.

 

La Parrocchia di S. Giovanni Battista ha vissuto in preghiera e meditazione il giorno in cui si ricorda la morte di Gesù in Croce.

Nel pomeriggio, alle ore 15.00, i fedeli si sono ritrovati nella parrocchiale per partecipare  all'Actio Liturigica nel corso della quale è stata data lettura della Passione.

Alle ore 20.00  una raccolta e suggestiva processione ha accompagnato le statue del Cristo Morto e della Madonna Addolorata per le strade del paese. Le Stazioni della Via Crucis, segnate da piccoli altari preparati dalle signore ortonesi lungo il percorso della processione, hanno costituito un momento di profonda e partecipata riflessione.

Il freddo e la neve dei giorni scorsi avevano messo a rischio lo svolgimento della cerimonia e invece anche se l'aria era frizzante, il cielo stellato e la luna che illuminava le cime imbiancate delle montagne sono stati la bella cornice di tutta la celebrazione.

La comunità parrocchiale di Ortona dei Marsi si è raccolta nella chiesa di S. Giovanni Battista e, con  il rito della "lavanda dei piedi", ha ricordato l'Ultima Cena di Gesù con i suoi Apostoli.

Dodici uomini del paese, giovani e meno giovani, hanno partecipato ad una cerimonia semplice e ricca di significati religiosi, con la quale si è voluto rivivere la Cena in cui Gesù ha istituito l'Eucaristia e il Sacerdozio.

Le celebrazioni del Giovedì Santo sono proseguite nella tarda serata. Alle ore 23.00 i fedeli si sono ritrovati davanti all'Altare della Deposizione allestito nella cappellina di S. Generoso per trascorrere, in raccoglimento e in preghiera, un'ora in adorazione del S.S. Sacramento.

Giornata di riposo per la nostra squadra.

Le festività pasquali dovranno servire a ritemprare i nostri giocatori e a dare la giusta forza per affrontare con entusiasmo le partite che restano alla fine del campionato.

Ragazzi, nonostante gli alti e bassi visti durante il torneo, la posizione di centro classifica ci rende soddisfatti del lavoro fatto finora.

 

Anche quest'anno il detto che vuole che Marzo sia un po' pazzerello non è stato smentito!

Dopo circa venti giorni di belle giornate e di temperatura decisamente primaverile, tanto che tutta la valle del Giovenco si è riempita del profumo e dei colori dei mandorli in fiore, ieri mattina è tornato il freddo e..... la neve!

Non ne è caduta molta, ma quanto basta per imbiancare la valle e i tetti delle case e per mettere a dura prova i germogli e tutto ciò che è stato seminato con tanto amore. Le strade del paese sono state coperte da un leggero strato di ghiaccio che, come sempre, è causa  di disagi, soprattutto per gli anziani.

Gli ortonesi sono esausti dai disagi che la neve ha provocato quest'inverno. Speriamo che questa birichinata del mese di Marzo finisca al più presto!!

Partita equilibrata e tranquilla oggi a Morino.

Un calcio di punizione ha portato in vantaggio i padroni di casa che hanno chiuso la partita con il punteggio di 1 a 0. L'Ortona 2000, con un frizzante Giuliano, ha cercato in tutti i modi di cambiare il risultato, ma si è scontrato contro un portiere veramente imbattibile che ha lasciato intatta la sua porta.

Andrà meglio  la prossima volta.

Curiosità: pubblico scarso sulle tribune.

 

Nei giorni scorsi, nella chiesa di S. Giovanni Battista, è tornata a risplendere in tutta la sua bellezza la balaustrata.

La "balaustra", come  è sempre stata affettuosamente chiamata dagli ortonesi, è stata collocata davanti all'altare maggiore, sua originaria posizione. Riportata alla sua antica bellezza da un lungo ed eccellente lavoro di restauro (finanziato con il residuo delle feste del 1999),  insieme al  pregevole cancello in ferro battuto che unisce le sue due sezioni, la balaustra  contribuisce a rendere ancora più prezioso il presbiterio della parrocchiale.

Ci si augura che quanto prima altri oggetti in legno, alcuni dei quali trafugati nel settembre del 2000,  possano tornare ad abbellire la nostra chiesa.

Correte a sfogliare le pagine dell'Ottava Edizione andata in onda oggi. Anche questa volta gli articoli presenti vi faranno rivivere alcuni momenti di vita ortonese.