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L'Angolo dello Sport

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In questa sezione saranno inseriti tutti gli articoli relativi al "Sogno Sportivo", pubblicati periodicamente sulle Edizioni e sulle Ultime Notizie di Prima Pagina.

Lo scopo è quello di raggruppare e conservare tutto ciò che viene scritto sull’argomento, a prescindere dalla cronologia degli eventi, per una più semplice visione da parte degli interessati. 

 

* * * * * *

 

INTERVISTA AL VICEPRESIDENTE

Ortona dei Marsi, 22 maggio 2004 ore 15:45 – Casalotto bivio Aschi

da: XV Edizione del  29 maggio 2004

 

Il campionato è finito da venti giorni e per un punto della situazione abbiamo pensato di fare qualche domanda al Vicepresidente dell’Ortona 2000, Aurelio Rossi. Aurelio senza pensarci troppo si è prestato ad una chiacchierata sui temi più importanti che hanno coinvolto la Società Sportiva Ortona 2000 in questa stagione appena conclusa. L’appuntamento era alle ore 16:00 ad Aschi, poi mentre salivamo in paese ci siamo incrociati con il Vicepresidente che per un contrattempo ci ha invitati a registrare l’intervista giù al bivio tra Aschi e la provinciale. Arrivati vicino alla cabina dove si aspetta la corriera, ci siamo accomodati tutti dentro la mia macchina e dopo una rapida lettura delle domande ho acceso il registratore.

 

 

 

Undicesimo posto su quindici squadre, la classifica riassume un campionato pieno di difficoltà. Troppi punti persi con superficialità.

Abbiamo perso troppi punti per un’inezia alcuni per poca attenzione del portiere che la sera faceva tardi e il giorno dopo in campo stava poco sveglio. C’è stato qualche errore di troppo da parte della squadra dopo una partenza brillante. Poi sono cominciate le difficoltà: gli infortuni e le troppe squalifiche. Abbiamo collezionato un numero impressionante di squalifiche, ciò non è accaduto durante le precedenti stagioni. Il salto di qualità consiste nell’essere consapevoli che essendo tesserati con la Federazione bisogna attenersi alle regole, anche se a volte accadono episodi negativi provocati da qualche arbitro che possono provocare nervosismo. Bisogna accettare tutto perché sono cose che fanno parte del gioco. Eravamo partiti bene, tutti andavamo d’accordo, ad un certo punto il giocattolo si è rotto, non riesco a capire perché. L’assenza di un portiere di un certo livello ha determinato in molte partite la sconfitta per un gol di differenza. Tra l’altro, a parte la sconfitta “tennistica” con il Goriano, la maggior parte delle partite sono state perse con un risultato di misura, questo sta a significare che nonostante tutti i problemi la squadra ha sempre combattuto con impegno.

La squadra ha risposto alle attese? Cosa si aspettava di più dal team dal punto di vista tecnico?

Quest’anno la squadra, a mio avviso, ha disatteso un po’ quelle che erano le aspettative. Io credevo che dopo il bel campionato dello scorso anno, dal punto di vista disciplina, dopo aver chiarito le posizioni con il tecnico Antonio, la sua serietà è indiscussa, avremmo avuto la possibilità di fare un bella stagione. Pensavo che questo potesse dare un apporto maggiore ed avere buoni risultati con un buon piazzamento in classifica. Per quanto riguarda il team tecnico, inizialmente andava bene, poi abbiamo cominciato a perdere qualche colpo, forse tra Antonio e Ferdinando c’è stato qualche incomprensione, pero questo è giusto chiederlo a loro. Inizialmente Ferdinando è stato più presente, poi è mancato per molte partite e poi è stato di nuovo presente. Non so se tra loro c’è stato qualche problema, come ho già affermato, bisognerebbe chiederlo a loro. Mi auguro che il prossimo anno si possa riproporre con maggiore impegno.

Quali sono stati i punti deboli della squadra? E i punti di forza?

Come ho già detto in altre occasioni il portiere è stato il punto debole della squadra. Questo non perché non sia bravo, ma perché le ore piccole del giorno prima, chiaramente ciò vale per la maggior parte dei giocatori, lo rendevano distratto e in molte occasioni abbiamo subito gol che potevamo evitare. È come se ad un certo momento si fosse spento l’interruttore e quindi fosse mancata la luce. Comunque la sua serietà non è stata mai messa in discussione.

Veri punti di forza non ci sono stati. Gli anni passati il punto di forza era il nostro capitano che pur essendo il libero della squadra, giocava bene a tutto campo ed era una sicurezza per la difesa.

Quest’anno il nostro capitano ha avuto una stagione un po’ particolare: il lavoro e qualche altro problema ha inciso sulla sua concentrazione. Parlo solo di concentrazione perché per il resto il capitano non si discute. Speriamo che il prossimo anno possa giocare molto più sereno e quindi la difesa tornerà ad essere il nostro punto di forza.

Quanto ha influito la febbre del sabato sera sui risultati domenicali?

Io penso il settanta per cento, anche se scherzando negli spogliatoi ho detto ai giocatori che dopo nottate di divertimenti, entrare in campo e giocare con molto impegno, significa essere veramente forti. Mi piacerebbe un pizzico di serietà in questo senso. Non pretendo che vadano a dormire a mezzanotte, ma neanche alle cinque o alle sei di mattina. Se andassero a dormire prima, avrebbero benefici la salute, la società sportiva, i tifosi e l’Ortona in senso lato, perché quando si vince si fa bella figura ovunque si va, quando si perde un po’ meno. Comunque tutto sommato a parte la partita contro il Goriano, in cui abbiamo perso per dieci a zero, abbiamo sempre tenuto. In questo incontro, a parte il risultato “tennistico”, abbiamo visto alcuni giocatori che si sono risentiti di essere andati in panchina. Io penso che chi va in panchina non deve permettersi di dire: “…domenica prossima non gioco!”. Quello che è successo a Goriano non deve più accadere. Siamo stati costretti a mettere in campo il Presidente, sessant’anni, Patrizio, infortunato, Silvio assente per motivi di studio e poi gli assenti a seguito di provvedimenti disciplinari. Certo abbiamo la lingua molto lunga, se riuscissimo a stare zitti in campo prenderemmo meno squalifiche.

Alcuni potenziamenti al team potrebbero determinare un salto di qualità tecnico?

Abbiamo un ottimo centro campo che se potesse essere schierato tutte le domeniche credo sarebbe uno dei più forti del torneo. Purtroppo abbiamo dovuto fare a meno di Sabatino che è stato squalificato e lo recupereremo molto tardi, di Antonino che ha avuto problemi al ginocchio e quindi non è più venuto tranne l’ultima partita. Il prossimo anno ci ha assicurato che tornerà a giocare a tempo pieno e quindi poter impiegare un giocatore come Antonino, che tra l’altro può essere impiegato anche in altri ruoli, sia in attacco che in difesa, penso che darà maggiori garanzie a tutta la squadra. Abbiamo avuto la sorpresa di aver preso un ragazzo, Fabrizio Melone, che in attacco è stato forte anche se all’inizio quando è mancata la squadra è venuto meno nel gol. Le occasioni ha continuato ad averle, ha segnato la bellezza, mi pare, di quattordici quindici reti. Mi devo complimentare con lui, è stato un ragazzo serio e attaccato ai colori dell’Ortona, quindi gli va reso merito per come ha giocato. Tra l’altro è stato selezionato nella Rappresentativa, insieme a Francesco Asci, anche se non ha potuto giocare per problemi di lavoro. Qualche potenziamento? Attualmente non lo so, si parla di prendere qualcuno forse dal Pescina, comunque è tutto da verificare. Intanto dobbiamo organizzare una riunione quanto prima, con i giocatori, per capire cosa vogliono fare l’anno prossimo. Si tratta di decidere se cambiare la politica societaria e, pur di fare la squadra, prendere i giocatori anche da fuori, ma a questo punto non è più la nostra Ortona. Personalmente non sono favorevole, due o tre pedine potrebbero essere inserite ma sempre legate al gruppo ortonese. L’esperienza precedente che abbiamo avuto con i giocatori di S. Benedetto, ma… non lo so se è da perseguire questa strada. Anche perché il problema più serio è la panchina, se prendi giocatori da fuori sei costretto a farli giocare sempre, perchè altrimenti non vengono. Ovunque si va quando si sta in panchina si sta scomodi. Dal più bravo al meno bravo in panchina si soffre, gestire la panchina è molto difficile e questa è una delle incombenze che ha il tecnico. Per questo motivo avevamo affiancato Ferdinando al tecnico, inizialmente ha funzionato poi un po’ meno. Nulla toglie che si possa ripetere questa esperienza con più impegno.

Quali giocatori si sono contraddistinti per serietà e tecnica?

Fabrizio Melone è da elogiare, era stato dipinto inizialmente come un ragazzo a cui non piaceva impegnarsi e invece ha dimostrato di essere un ragazzo tecnicamente bravo e attaccato ai colori dell’Ortona. Per quanto riguarda la serietà dei giocatori, a parte la partita con il Goriano, è sempre stata dimostrata. Purtroppo qualche incomprensione è capitata con le telefonate tra il mister e i giocatori, nella nostra zona i cellulari non prendono bene il segnale e quindi qualche volta non è stato possibile convocare telefonicamente i giocatori. Qualche equivoco è nato proprio per questo motivo.

Per gli allenamenti, inizialmente si facevano in maniera regolare, poi sempre meno. Secondo me, l’allenamento va fatto soprattutto il venerdì, perché alcuni giocatori tornano da Roma e quindi possono allenarsi con il resto della squadra. L’allenamento è importante, infatti si è visto: le altre squadre durante il campionato sono cresciute da un punto di vista atletico, noi siamo scesi di tono. Questo fa la differenza in campo.

Come hai vissuto il “ricatto” a cui qualche giocatore ha sottoposto il mister: “…se vado in panchina la prossima volta non gioco!”?

In modo categorico non ammetto ricatti da nessuno e tanto meno dai giocatori. I ragazzi devono capire quanto sia difficile tenere in piedi una squadra, anche se di terza categoria, in un ambiente come il nostro dove la collaborazione non c’è. La buona volontà è di pochi, la maggior parte delle persone all’inizio sembra che vogliano partecipare, poi durante l’anno si perdono perché ognuno ha i propri impegni personali. A lavorare intorno alla squadra si resta in pochi. I ragazzi, quindi, dovrebbero avere un minimo di rispetto per queste poche persone che ogni domenica stanno con loro e non li lasciano mai soli. Questa è la nostra società, non abbiamo una forza superiore a questa. Poi se arriveranno altri con più soldi ben vengano, oggi questo passa il convento. Pertanto pretendo che i ricatti non si debbano fare. E poi alla fine giocano tutti, forse qualcuno un po’ meno. Non è facile gestire la cosa. Abbiamo tesserato giocatori non al massimo da un punto di vista tecnico, gli abbiamo dato la possibilità di far parte del gruppo, ora se fanno un po’ di panchina non devono offendersi. A testimonianza che non c’è stato un grande attaccamento alla squadra lo si vede dal fatto che nessuno dei giocatori in tribuna ha mai voluto fare il guardalinee, ha sempre preso la bandierina o il presidente o in sua assenza il sottoscritto. Mai un giocatore che si sia offerto. Per me ancora qualcosa manca.

Quest’anno come è stato il rapporto tra il mister e i giocatori?

Senza dubbio è migliorato rispetto all’altro anno perché si sono capiti, forse si è parlato pure di più, però ancora bisogna lavorare molto. Ho visto che la maggior parte dei giocatori lo hanno capito, si tratta di un carattere particolare ma allo stesso tempo si tratta di una persona brava e seria. Se il carattere non si capisce allora si va allo scontro. Quest’anno nessun giocatore è venuto da me a dire “…se c’è Antonio vado via”, sono sicuro che non si verificherà neanche in futuro. Nell’ultima partita il mister ha fatto un’azione che va elogiata, mi riferisco al comportamento che ha avuto nei confronti di Giuliano, facendolo giocare nell’ultimo incontro di campionato con i suoi amici compagni di squadra. Sia io, sia i giocatori, abbiamo apprezzato molto questo gesto. È sicuramente un segno positivo per l’anno prossimo.

Secondo te il mister ha saputo gestire la panchina?

La panchina purtroppo è di difficile gestione. L’allenatore dal suo punto di vista pensa di aver messo sempre in campo la squadra migliore, ognuno al proprio ruolo. Ognuno di noi ha il suo punto di vista e quindi si può anche non essere d’accordo sulle scelte. Io non mi sono mai voluto occupare di aspetti tecnici, non l’ho fatto con Giuliano, non l’ho fatto con Riccardo e neanche con Antonio. Fin quando sarò nella società mi comporterò sempre così non farò mai il tecnico, anche se ho in mente la mia squadra, le mie preferenze. Quest’anno i risultati non sono stati buoni, però, alla fine, con qualche attenuante si può anche accettare com’è andata.

Quale è stato il contributo del Direttore Sportivo?

Il Direttore Sportivo fin quando è stato presente sembrava che le cose andassero bene, poi l’impegno è sceso. Ferdinando in una sola occasione è venuto da me per discutere il caso Giuliano, all’inizio del campionato. In quell’occasione ho espresso la mia opinione che difendo tuttora: ogni giocatore si deve mettere a disposizione dell’allenatore. Giuliano non è mai venuto né dal Vicepresidente né dal Presidente a manifestare la sua volontà di giocare, non l’ha mai fatto, e non ho capito perché. Il Direttore Sportivo è venuto da me e mi ha riferito che Giuliano voleva giocare. Io gli ho detto che, come tutti i giocatori, doveva andare dall’allenatore e doveva mettersi a sua disposizione, perché i rapporti è con lui che doveva averli. Doveva chiarire che non potendo fare gli allenamenti con il resto della squadra per motivi di lavoro, avrebbe pensato per conto suo alla preparazione fisica, così come hanno fatto i giocatori che stanno a Roma e a L’Aquila. Questo passo Giuliano non l’ha mai fatto, evidentemente Ferdinando non è riuscito a convincerlo.

Dopo l’incontro ad Avezzano con il Foce Nuova è stato chiesto un incontro con i giocatori e con la dirigenza. Alla riunione abbiamo discusso il problema e abbiamo deciso che Giuliano poteva giocare solo se si comportava bene. Il giocatore non si è mai fatto vedere.

Dopo questo episodio Ferdinando non si è fatto più vedere, forse per problemi con Antonio? Non lo so, bisognerebbe chiederlo a loro. Speriamo di no almeno il prossimo anno si potrà riproporre questo ruolo, magari con maggiore impegno.

Una critica obiettiva alla squadra?

È necessario un po’ più di attaccamento a questa squadra, anche quando non si gioca. Per il resto non mi sento di dire nulla, perché il fatto del sabato sera è un problema che hanno anche le altre squadre. Se i ragazzi riuscissero a contenersi sarebbe meglio, almeno si riducono le brutte figure in campo, ne vale l’immagine di Ortona. Se si capisse che loro sono gli artefici del nome di Ortona le cose andrebbero molto meglio. Io capisco che i ragazzi solo il sabato sera si possono divertire, però bisogna limitarsi.

Il prossimo anno vedremo l’Ortona 2000 in terza categoria?

Io spero di sì. Per problemi personali non sono riuscito a fare una riunione finora, conto di farne una per la fine del mese e poi quella di chiusura del bilancio per la fine di giugno. È bene anticiparne una subito, altrimenti poi i tempi per l’iscrizione al torneo diventano stretti e bisogna sempre correre.

Una cosa che mi sento di dire è che non è possibile che a fine campionato ci sono ancora dei soci che non hanno pagato la quota annuale. Questo ti dice cosa significa prendersi l’impegno di mandare avanti la società. Avevamo preso l’impegno che ogni socio avrebbe portato il contributo di un amico, invece ciò non è accaduto. Questo fa capire che da un punto di vista economico siamo sempre sugli stessi livelli, non abbiamo fatto un salto di qualità.

Mister Antonio sarà riconfermato il prossimo anno?

Mi auguro di sì. Poi dovremo sentire i giocatori. Comunque penso che al settanta per cento non ci dovrebbero essere problemi. Si tratta anche di sentire Antonio se è ancora disponibile.

Vuoi dire qualcos'altro ai lettori di Prima Pagina?

Ne riparliamo dopo la riunione, speriamo in modo positivo.

 

Ringraziamo Aurelio Rossi per averci concesso l’intervista e lo aspettiamo a fine giugno per un pronostico sulla prossima stagione calcistica.

 

 

Saverio

 


undicesimo posto per Ortona 2000

Classifica finale del campionato di terza categoria L'Aquila - Stagione sportiva 2003 / 2004 - Girone b

da: Ultime Notizie del 16 maggio 2004

 

 

 

 Squadre

 Punti

 Giocate

 Vinte

 Pareggiate

 Perse

RF

RS

Diff.

Pen
1 G.S. Goriano Sicoli 66 28 21 3 4 98 32 66 0
2 S.S. Castellafiume 65 28 21 2 5 75 29 46 0
3 A.S. Venere Calcio 61 28 19 4 5 59 31 28 0
4 U.S. Balsorano 56 28 17 5 6 74 26 48 0
5 A.S.D. Uniplus 53 28 15 8 5 49 26 23 0
6 A.S. Antinum 50 28 16 3 9 62 48 14 1
7 S.S. Ortigia 49 28 15 5 8 46 38 8 1
8 U.S. Pro Calcio 2002 41 28 12 5 11 41 45 -4 0
9 S.P. 8000 Calcio 28 28 7 7 14 44 64 -20 0
10 S.S. Foce Nuova 27 28 7 6 15 42 57 -15 0
11 S.S. Ortona 2000 26 28 7 5 16 47 68 -21 0
12 POL. Massa D'Albe 20 28 4 8 16 34 54 -20 0
13 A.S. Real Celano 19 28 4 7 17 34 86 -52 0
14 POL. Morino 15 28 1 12 15 30 55 -25 0
15 S.S. Ajellum 2002 10 28 2 4 22 16 92 -76 0

 

 

 

La Società G.S. GORIANO SICOLI Vincitrice del campionato di Terza Categoria – Girone “B” acquisisce il titolo per l’iscrizione al Campionato di seconda categoria per la stagione 2004-2005.

 

Il Presidente, unitamente a tutti i componenti del Comitato, esprime il più vivo compiacimento al Presidente, Dirigenti, Tecnici ed Atleti del G.S. Goriano Sicoli.

 

Le Società S.S. CASTELLAFIUME e A.S. VENERE CALCIO seconda e terza classificata disputeranno una gara di spareggio per determinare la squadra che avrà diritto ad iscriversi al Campionato di Seconda Categoria - stagione 2004-2005.

 


ULTIMA DI CAMPIONATO

L'Uniplus batte per 3 a 2 l'Ortona 2000 sul nostro campo di calcio

da: Ultime Notizie del 2 maggio 2004

 

Un discorso di ringraziamento di Mister Antonio negli spogliatoi ha dato il via all'ultima di campionato. Giocatori carichi, con tanta voglia di fare bella figura. E' stata la partita dei giovani e dei meno giovani. Il gol di Sandro Taglieri e il grande rientro di Giuliano, negli ultimi quindici minuti, hanno completato la giornata conclusiva del quarto campionato di terza categoria.

Al 20° del primo tempo Giuseppe Buccella apre le marcature dopo aver bloccato un passaggio dalla sinistra e aver superato il portiere con un tiro sul secondo palo. Quattro minuti dopo, il pareggio dell'Uniplus causato da un autogol di Giuseppe Di Salvatore che con un colpo di spalla mette fuori tempo Gianmarco. Da una punizione di prima arriva il secondo gol degli ospiti. Il tiro d'effetto supera la barriera, piazzata decisamente male, e si infila in rete dopo aver colpito il palo.

Il secondo tempo evidenzia una leggera sofferenza in difesa. Lo spostamento di Franchino in avanti, per tentare di riagguantare il risultato, ha provocato qualche problema nei reparti difensivi, difatti, a pochi minuti dall'inizio della seconda frazione di gioco, l'Uniplus porta a tre il suo bottino. Grandi sforzi da parte della squadra ortonese alla ricerca del risultato. Finalmente al 35°, Sandro Taglieri al limite dell'area supera due difensori e batte il portiere infilando la palla sul secondo palo. La partita si è conclusa sul risultato di 2 a 3 a favore degli ospiti.

Negli spogliatoi le squadre si sono salutate con un piccolo rinfresco preparato dai giocatori ortonesi.

Per il posto in classifica, dobbiamo attendere i risultati di questa ultima giornata di campionato. Al di là del risultato, riteniamo giusto abbracciare la squadra e ringraziarla per aver portato il nome di Ortona in giro per i paesi della zona, tutto ciò in qualche modo ha contribuito ad allargare i confini della nostra terra.

 

Ringraziamo Dirigenti, Mister, giocatori e tifosi che non hanno mai lasciato la squadra sola.

 


epilogo

9 a 0 contro il Goriano: non ci sono più parole!!!

da: Ultime Notizie del 18 aprile 2004

 

A tre domeniche dalla fine del campionato, a due per l'Ortona visto che il prossimo turno è di riposo, la nostra squadra ha dimostrato di non vedere l'ora di concludere la stagione calcistica. L'impegno profuso da tutti i giocatori, dal Mister e da tutta la dirigenza è servito a poco, visti i risultati. Comunque, non è ancora il momento di tirare le conclusioni, il campionato non è ancora finito.

 

Giornata da cancellare dal calendario calcistico. E' andato tutto storto, a cominciare dalle assenze: Mimmo, Fabrizio, Sandro, Silvio, Davide, Ezio. Ciò ha costretto l'entrata in campo di Patrizio infortunato e anche del nostro presidente, esempio indiscusso di serietà, correttezza e attaccamento ai colori sociali.

 

Con una squadra rimaneggiata, l'Ortona 2000 ha giocato contro la prima in classifica, il risultato parla da solo. Il primo tempo ha visto i primi tre gol su azioni penetranti dalla destra dove il nostro Patrizio, infortunato, nulla ha potuto contro l'impeto dei nostri avversari. Successivamente, alla nostra squadra sono saltati tutti gli schemi e pertanto è stata letteralmente schiacciata dalla forza del Goriano che sotto gli occhi del suo pubblico ha segnato altri sei gol.

Risultato finale: Goriano supera Ortona 2000 con il risultato di 9 a 0.

 


brutta partita di recupero

Ortona 2000 perde 2 a 1 contro il Massa D'Albe

da: Ultime Notizie del 10 aprile 2004

 

Recupero della settima giornata di ritorno, Ortona 2000 perde in casa del Massa D'Albe con il risultato di 2 a 1. I padroni di casa dominano completamente l'incontro e meritano senza ombra di dubbio i tre punti in palio.

Primo tempo a senso unico, il 30° minuto vede un lancio dalla destra dei padroni di casa, un attaccante ferma la palla in area, supera la difesa ed infila inesorabilmente la nostra porta. Non si evidenziano altre azioni eclatanti, a parte un possesso di palla quasi totalmente a favore del Massa D'Albe.

Mimmo ed Ezio, in panchina per tutto il primo tempo, entrano intorno al 10° della ripresa: il primo a centro campo, il secondo in difesa. Da quel momento si vede una maggiore spinta, ma la partita diventa sempre più nervosa. Al 13°, Francesco ferma un attaccante in area senza troppi complimenti, il calcio di rigore decretato dal direttore di gara determina la seconda rete per il Massa D'Albe. Venti minuti dopo, un altro calcio di rigore permette a Giuseppe Buccella di accorciare le distanze. Il risultato non cambia fino al 90°.

 

Oggi abbiamo visto una partita molto nervosa, giocata quasi totalmente dai padroni di casa. In campo si sono verificati diversi atti ai limiti della regolarità, Fabrizio Melone ha raggiunto in anticipo gli spogliatoi per proteste contro l'arbitro.

Dopo la partita, colomba e spumante per tutti.

 


pareggio sul campo di ortona

Ortona 2000 pareggia per 1 a 1 con il Pro Calcio

da: Ultime Notizie del 4 aprile 2004

 

Il campo di Ortona dei Marsi ha ospitato un incontro di calcio veramente bello. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto con tanta voglia di fare risultato.

Al 10° del primo tempo, una parola di troppo costringe l'arbitro a mandare un giocatore ospite negli spogliatoi. Da quel momento, il Pro Calcio arretra il suo gioco restando comunque sempre molto pericoloso nelle azioni di contropiede. La prima frazione di gioco termina a reti invariate.

 

Nella ripresa, al 9° minuto, Franchino sblocca il risultato dopo aver saltato tre giocatori e il portiere con un tiro alla sua sinistra. La partita continua con l'Ortona 2000 in avanti e il Pro Calcio pericoloso in contropiede. Al 30°, saltano le marcature in difesa sulla sinistra e un attaccante del Pro Calcio riesce ad entrare in area indisturbato e a superare Gianmarco che nulla può contro un tiro preciso.

La nostra squadra oggi ha fatto tanto gioco ma è mancata nelle conclusioni.

Tifosi in tribuna: la solita ventina.

 

Curiosità: durante l'incontro un leprotto ha attraversato il campo dalle scalette degli spogliatoi alla porta lato Aschi. L'episodio è stato molto divertente, anche se l'animale si è spaventato moltissimo.

 


sconfitta contro l'antinum

Ortona 2000 perde per 2 a 1 fuori casa contro l'Antinum

da: Ultime Notizie del 31 marzo 2004

 

Nella partita di recupero di oggi, la squadra ortonese ha subito una sconfitta fuori casa contro l'Antinum. La gara è stata piacevole e tranquilla, ma i padroni di casa hanno vinto la partita dopo aver dimostrato in campo una leggera supremazia di gioco.

 

Il primo tempo, finito a reti invariate, ha evidenziato al 35° un brutto incidente a Patrizio, forse uno strappo muscolare, che lo ha costretto a lasciare il campo lasciando il posto a Gianmarco. Dopo l'uscita del nostro difensore abbiamo cominciato a soffrire sulla fascia destra le incursioni dei nostri avversari.

 

La ripresa è iniziata con l'Antinum proiettata in avanti. Al 15° un pallonetto sul nostro portiere ha costretto Mimmo a fermare la palla con la mano sulla linea: calcio di rigore e conseguente espulsione. La squadra di casa ha sbloccato il risultato. Due minuti più tardi è ancora l'Antinum ad andare in rete con un bel tiro angolato da fuori area. Il gol ortonese arriva con Fabrizio Melone che ferma la palla su un cross, supera un difensore con un pallonetto e tira in porta accorciando le distanze. Al 47°, ultima occasione per i nostri: su cross di Silvio, Fabrizio di testa mette fuori di poco.

 

Da evidenziare una prestazione impeccabile da parte del direttore di gara e la presenza in tribuna di circa quindici persone, di cui tre ortonesi.

 

Ricordiamo che il 10 aprile 2004, Sabato Santo, giocheremo a Massa D'Albe alle ore 16:00. Non mancate.

 


ancora un pareggio

Ortona 2000 pareggia per 2 a 2 contro il Foce Nuova

da: Ultime Notizie del 28 marzo 2004

 

Incontro faticoso oggi sul campo di Ortona dei Marsi. Il Foce Nuova ha dominato il possesso di palla per quasi tutta la partita, il pareggio è stato sicuramente un buon risultato per gli ortonesi in tribuna.

 

Il primo tempo si apre con due squadre che si studiano fino al 15°, minuto in cui Silvio sfrutta una serie di rimpalli e mette la palla in rete portando in vantaggio la sua squadra. Il pareggio su punizione arriva dopo circa dieci minuti: dal limite dell'area il pallone supera la barriera e si infila sotto l'incrocio dei pali.

Nella ripresa il Foce Nuova spinge di più. Al 30° un'azione dalla destra si concretizza con un cross al centro e dopo uno svarione difensivo la palla termina tra i piedi di un attaccante che non esita a mettere in rete. La partita prosegue senza azioni eclatanti, ma con un possesso di palla decisamente a favore del Foce Nuova. A tre minuti dal termine Franchino di testa supera il portiere e un difensore ferma la palla sulla linea con la mano: calcio di rigore ed espulsione del difensore. Giuseppe Di Salvatore pareggia i conti.

Sul taccuino del direttore di gara è finito anche Giandomenico per doppia ammonizione.

 

Dopo l'incontro la squadra di casa ha offerto un rinfresco ai presenti.

 


pareggio in casa

1 a 1 contro il Venere sul campo di Ortona dei Marsi

da: Ultime Notizie del 21 marzo 2004

 

La partita contro i vicini di "casa" del Venere è stata molto bella con scambi degni di nota da parte di entrambe le formazioni.

Al 20° del primo tempo è l'Ortona a sbloccare il risultato con Luciano che ferma un lancio sulla destra, salta il portiere quasi al limite dell'area e mette in rete dopo un'azione magistrale. Il resto della prima frazione di gioco è andato via evidenziando belle azioni da parte di due squadre che avevano tutte le intenzioni di portare a casa il risultato.

 

Il secondo tempo si è avviato con il Venere all'attacco alla ricerca del pareggio. Il gol per gli ospiti è arrivato intorno al 18° dopo un lancio sulla destra e un successivo cross al centro, l'attaccante senza fatica ha pareggiato i conti. Dopo dieci minuti, Mimmo fa sospirare il pubblico ortonese in tribuna con un tiro che sfiora l'incrocio da circa sei metri fuori l'area di rigore. Al 32° Gianmarco tocca la palla che si stampa sulla traversa.

Risultato finale: 1 a 1.

Oggi in tribuna molti tifosi ospiti.

 

Ricordiamo gli ultimi risultati dell'Ortona 2000.

 

Real Celano - Ortona 2000: 2 - 2

(14 marzo 2004)

 

Ortona 2000 - Morino: 2 - 4

(18 marzo 2004)

 


di nuovo una pausa di riflessione

Bloccato per neve l'incontro con il Morino

da: Ultime Notizie del 7 marzo 2004

 

La neve caduta abbondantemente domenica e lunedì scorsi, a causa delle rigide temperature di questi giorni non si è sciolta ma è sembrato, per usare un’espressione ortonese, che “avesse messo i denti” (sembrava che non volesse andare via). Infatti, non solo le strade di Ortona fino a questa mattina sono state tutte ricoperte di ghiaccio e quindi, molto pericolose, ma anche il campo sportivo è rimasto completamente innevato.

 

Questa domenica mattina un cielo cupo e una pioggia incessante hanno cominciato a sciogliere la neve ma il campo resta impraticabile. Per tale ragione la Federazione è stata costretta a rinviare la partita di calcio che oggi l’Ortona 2000 avrebbe disputato in casa contro il Morino.

 

Ennesima pausa di riflessione per i nostri ragazzi, speriamo che sia fruttuosa per il buon esito dei prossimi incontri.

 


quanta neve !!!

La neve caduta in abbondanza su tutta la Marsica blocca la partita di oggi

da: Ultime Notizie del 29 febbraio 2004

 

Un po' di riposo per i nostri ragazzi. La neve che da ieri sta cadendo su Ortona e su tutta la Marsica ha praticamente ricoperto quasi tutti i campi di calcio. La sospensione dell'incontro contro il Massa d'Albe, pertanto, è stata inevitabile.

Speriamo che questo turno di riposo possa far riordinare le idee al nostro team.

 

Alle ore 10:30 in Ortona erano presenti circa trenta centimetri di neve.

 

 

Comunicato della Federazione:

 

CAMPIONATO TERZA CATEGORIA     Girone “B”

 

 

Si dispone che le sotto indicate gare a suo tempo non disputate vengano recuperate come appresso indicato:

 

 Mercoledì 24 marzo 2004

         BALSORANO              FOCE NUOVA                   campo  Balsorano                ore 15,00

 

Mercoledì 31 marzo 2004

 

         AIELLUM                       FOCE NUOVA                   campo  Aielli                         ore 16,00

         ANTINUM                      ORTONA 2000                   campo  Civita D’Antino        ore 16,00

         BALSORANO              GORIANO SICOLI              campo  Balsorano                ore 16,00

         CASTELLAFIUME      PRO CALCIO 2000           campo  Castellafiume          ore 16,00

         MASSA D’ALBE         VENERE                             campo  Massa D’Albe         ore 16,00

 

DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO

DIRIGENTI

Inibizione a svolgere ogni attivita'

fino al 20/ 3/2004

SFORZA ANTONIO (ORTONA 2000)

 

CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO

squalifica due gare

ASCI DOMENICO  (ORTONA 2000)

BUCCELLA GIUSEPPE  (ORTONA 2000)

 


2 a 0 e rissa in campo

Ortona 2000 vince per 2 a 0 in casa contro Aiellum

da: Ultime Notizie del 22 febbraio 2004

 

Il comunale di Ortona dei Marsi oggi ha ospitato l'incontro di calcio tra la squadra di casa e l'Aiellum, formazione molto modesta. La pioggia ha mantenuto un clima mite ma un campo ai limiti della praticabilità.

Al 10° minuto del primo tempo, Luciano ferma un lancio in area di Giuseppe Buccella e apre le marcature con un bel tiro in porta sul portiere in uscita. Dopo qualche minuto, Mimmo guadagna lo spogliatoio per proteste contro il direttore di gara. Per tutto il primo tempo la nostra squadra ha dominato la partita mantenendo un possesso di palla quasi totale.

Nel secondo tempo, il primo evento degno di nota è stata la traversa colpita dagli ospiti al 20°. Successivamente in diverse occasioni, su contropiede, l'Ortona 2000 ha avuto la possibilità di chiudere la partita, purtroppo in fase conclusiva non è stata molto concreta. Al 30°, ciò che non deve mai accadere: una rissa in campo ha coinvolto le due squadre. La lite in campo è stata immediatamente domata dall'arbitro, che comunque è stato costretto a mandare negli spogliatoi il portiere e un difensore per l'Aiellum, Giuseppe Buccella e Antonio Sforza per la squadra di casa. L'evento ha reso necessario anche l'intervento della forza pubblica. Il calcio giocato è proseguito con il raddoppio di Giuseppe Di Salvatore con un tiro dal limite dell'area rigore, intorno al 42° della ripresa.

L'incontro di calcio si è concluso con il risultato di 2 a 0 per l'Ortona 2000.

 


non cambia nulla

Ortona 2000 perde per 2 a 1 contro Castellafiume

da: Ultime Notizie del 15 febbraio 2004

 

Bella partita oggi in quel di Castellafiume. Nonostante il risultato negativo, i nostri giocatori hanno disputato un incontro di calcio discreto: belle azioni anche se con poche conclusioni significative.

Al 10° del primo tempo, Luciano apre le marcature con un gol da dentro l'area di rigore. Un calcio di rigore dubbio, dieci minuti dopo, permette ai padroni di casa di pareggiare i conti.

Anche durante la ripresa i nostri ragazzi hanno giocato bene, la forma fisica purtroppo è stata inferiore a quella degli avversari. Al 15°, un tiraccio da fuori area ha preso un effetto strano e si è andato ad infilare sotto l'incrocio dei pali: 2 a 1 per i padroni di casa. La partita si è conclusa con un secondo rigore per una trattenuta da parte di Franchino, il tiro si è stampato sulla traversa.

 

L'incontro di calcio è stato bello e i giocatori si sono divertiti, accontentiamoci almeno di questo.

 


tracollo

Ancora una sconfitta: Ortona 2000 perde per 3 a 0 contro Balsorano

da: Ultime Notizie del 8 febbraio 2004

 

Campo di Ortona dei Marsi ai limiti della praticabilità, la neve sciolta ha ridotto il terreno di gioco in un vero e proprio pantano. All'inizio della partita l'arbitro si è consultato più volte con i responsabili delle squadre prima di decidere di dare inizio all'incontro di calcio.

Il risultato parla chiaro, il Balsorano ha dato di più ed ha meritato di vincere. Al 20° del primo tempo va in vantaggio su calcio d'angolo con un tiro dall'area piccola, Riccardo non riesce a fermare l'attaccante. Il primo tempo si conclude senza azioni rilevanti da parte dell'Ortona 2000.

Il secondo tempo vede ancora gli ospiti dominare la partita. Al 18°, un lancio in contropiede porta il Balsorano in area, un triangolo veloce al limite smarca l'avversario che, solo davanti al portiere, mette la palla in rete. Dopo il gol la nostra squadra si è sbilanciata in avanti soffrendo spesso il contropiede degli ospiti. Il 3 a 0 è arrivato a dieci minuti dalla fine di nuovo su calcio d'angolo e di nuovo con un tiro di piede, la nostra difesa è stata poco attenta per ben due volte.

La partita si conclude con un risultato troppo pesante per la nostra squadra, probabilmente non c'è più la volontà di soffrire in campo. Probabilmente sta affiorando la rassegnazione. E' proprio vero che la speranza è l'ultima a morire, ma arrivati a questo punto c'è poco da dire: oggi abbiamo subito la settima sconfitta consecutiva.

 


provvedimenti disciplinari

Squalifica fino al 30 ottobre 2005 per Sabatino Albanese

da: Ultime Notizie del 2 febbraio 2004

 

Concluso il campionato e forse la carriera calcistica per Sabatino Albanese. Ecco i motivi: "perché a seguito di una decisione tecnica ingiuriava gravemente l'arbitro quindi lo aggrediva colpendolo con un violento schiaffo al volto, precisamente attingendolo all'occhio sinistro. Dal colpo non derivavano conseguenze traumatiche".

 


UN SOGNO SPORTIVO

Termina il girone di andata con una squadra in grande difficoltà

da: XIV Edizione del  31 gennaio 2004

 

Al primo giro di boa del suo girone, l’Ortona 2000 procede con molte difficoltà la sua quarta esperienza calcistica in 3° categoria.

Nonostante i buoni propositi e la partenza più che promettente, la squadra si è arenata in una posizione alquanto critica.

I risultati positivi conseguiti nelle prime tre giornate di campionato avevano fatto presagire una rosea stagione. Partendo dal primo incontro casalingo contro l’8000 Calcio vinto 4-0, poi sul terreno dell’Ortigia battezza la sua prima trasferta con il risultato di 2-1 ed ancora un 2-1 questa volta in casa contro l’Antinum.

Una conferma ed una risposta a quelle audaci ma fattibili ambizioni di reale crescita, di concretizzare e finalmente realizzare quel “salto di qualità”. Nel suo quarto anno di vita, l’Ortona 2000 si trova invece a fare i conti con il precario posto di centro classifica. Risultato veramente poco stimolante per non dire - senza esagerare - piuttosto deludente.

Infatti nei successivi incontri, azzera praticamente il punteggio sino a quel momento ottenuto perdendo ben quattro partite di seguito. Nell’ordine, in casa del Balsorano l’Ortona 2000 subisce la sua prima sconfitta per 2-0, in casa contro il Castellafiume per 3-2, ad Aielli contro l’Ajellium incassa la terza sconfitta per 2-1 ed infine ancora in casa chiude la “quartina” piegandosi al Massa D’Albe per 2-1.

Sono troppe, sono veramente troppe quattro sconfitte da digerire. Soprattutto se si considera che forse solo due delle quattro compagini affrontate possono definirsi come capacità, superiori ai nostri ragazzi. Come tutte le squadre iscritte in questo girone, del resto. Tecnicamente sono preparate né più né meno come noi. La differenza forse è data più dalla continuità e regolarità delle prestazioni che non dalle singole capacità. La non costanza, la non continuità del rendimento dei nostri ragazzi, probabilmente sono la causa di questi blocchi. La stanchezza, il calo fisico inevitabile e ormai consuetudine ad un certo punto del percorso. Come per lo scorso anno e quello prima ancora.

Un pareggio e due vittorie consecutive risollevano momentaneamente gli animi di tutti.

Rispettivamente fuori casa con il Morino per 1-1, la prima vittoria in casa contro il Real Celano per 3-2 e la seconda contro la terza in classifica Venere, ospiti sul campo di Pescina per ben 0-5. L’inizio di una ripresa o solo una parentesi rosa?! Purtroppo si è trattato solo di un apparente momento positivo, tanto che nei successivi sei incontri l’Ortona 2000 incassa altre pesanti sconfitte! In casa della Pro Calcio per 3-1, contro il Goriano Sicoli sul terreno ortonese per 2-5, sul campo neutro di Avezzano perde per 4-3 con il Foce Nuova e sempre ad Avezzano altra sconfitta per 2-1 con l’Uniplus. Per finire ultime due sconfitte in ordine cronologico nell’incontro con l’Ottomila per 3-2 nella prima partita del girone di ritorno ed in casa contro l’Ortigia per ben 3-1.

E’ un momento veramente delicato, un momento che dovrebbe far riflettere tutta la squadra tecnici e giocatori. E’ arrivato il momento di tirare delle conclusioni, di correggere, rivedere ed agire. I problemi ci sono e su questo non c’è alcun dubbio, bisogna allora cercare di risolverli ed anche piuttosto in fretta! Crediamo sia il pensiero ed il desiderio di tutti.

Questi problemi infatti sono stati già affrontati nella riunione fra lo staff ed i giocatori tenutasi ad Ortona presso il Centro Anziani circa un mese fa, incontro che ha visto partecipi anche una presenza discreta di esterni. L’ordine del giorno prevedeva la soluzione di presunti attriti tra giocatori ed allenatore. La discussione si è svolta con estrema tranquillità e soprattutto con evidente intenzione di superare appunto, le divergenze create sino ad ora. Malcontenti di alcuni per delle scelte a loro avviso non corrette dell’allenatore, denunce di reticenze sempre verso l’allenatore nell’effettuare quei turn over promessi all’inizio della stagione. Lamentele di chi affronta nei fine settimana costantemente spostamenti e che si vede poi fuori dalla rosa. A sua volta lo staff ha lamentato invece, la non completa collaborazione ed il poco spirito di gruppo di tutti i partecipanti. Tra un batti e ribatti si è comunque giunti alla conclusione che qualunque tipo di problema deve essere assolutamente risolto per permettere la continuità in totale tranquillità, di questa esperienza calcistica. Buoni propositi al solito e speriamo questa volta più concretezza da parte di tutti. Una parentesi è stata lasciata aperta per il rientro nella squadra di Giuliano e Davide. Se la grande esperienza ed il potenziale fisico di Giuliano sono più che noti, da non sottovalutare le altrettante capacità di Davide, giocatore più giovane e meno esperto ma altrettanto utile e quindi di sicuro apporto positivo per la squadra. Lo stesso è nel frattempo rientrato nel team proprio negli ultimi incontri.

Stesse problematiche e medesima volontà di risolvere e migliorare, sono emerse nell’intervista all’allenatore A. Sforza.

Quest’ultimo ha ribadito il potere assoluto dello spirito di gruppo su i risultati in campo. La collaborazione costante da parte di tutti per il raggiungimento degli obiettivi. La “nota dolente” delle seratacce pre-partita dei nostri ragazzi. Con tutta la comprensione possibile! E’ vero che i giovani devono potersi divertire ma è altrettanto vero che un pizzico di responsabilità in più verso questo impegno forse aiuterebbe. La carenza del centrocampo, spesso sguarnito per infortuni o per non disponibilità dei giocatori in grado di coprire quel ruolo. Tra assenze volute ed assenze forzate, la rosa non è mai al completo.

Con l’inevitabile conseguenza quindi dei risultati che sino ad ora abbiamo visto.

Quindi tante e diverse le possibili cause di questo calo, tutte però potenzialmente risolvibili o almeno migliorabili, perché questa esperienza non si limiti ad essere solo divertente ma anche un minimo competitiva.

Le premesse ci sono la volontà pure, vediamo cosa si riuscirà a fare.

Con tutto il sostegno morale che noi di Prima Pagina possiamo fornire attraverso queste poche righe, con tutta la fiducia che non ci stanchiamo mai di confermare a questo magico gruppo.

Un augurio sincero da tutta la redazione, di una ripresa rapida e produttiva.

 

Raffy

 


INTERVISTA AL MISTER

Ortona dei Marsi, 4 gennaio 2004 – Sala Centro Anziani

da: XIV Edizione del  31 gennaio 2004

 

Nel pomeriggio è stata convocata una riunione per chiarire alcuni temi che vedono coinvolto l’allenatore, i giocatori e la dirigenza. Subito dopo abbiamo chiesto al Mister se potevamo rivolgergli alcune domande, Antonio ha concesso l’intervista in totale trasparenza.

 

In questa stagione l’Ortona 2000 ha iniziato veramente bene, tre vittorie consecutive. Successivamente la nostra squadra ha iniziato la discesa arrivando addirittura a quattro sconfitte consecutive. Oggi ci troviamo al centro della classifica con sette sconfitte, quali sono i motivi? Quali saranno le azioni correttive per guadagnare punti preziosi?

Io credo che sia dipeso dal fatto che all’inizio siamo partiti con tanta buona volontà, come due anni fa quando allenavo l’Ortona 2000, infatti le prime partite sono state molto sentite a livello di gruppo. Delle successive quattro partite, solo due sono state, a mio avviso, perse perché abbiamo giocato male. Le altre due sconfitte sono stati episodi sfortunati. Difatti, nella partita in casa contro il Castellafiume abbiamo fatto un buon gioco, poi un errore del nostro Sandro, fino a quel momento uno dei migliori in campo, ha causato il terzo gol proprio sul finale. Comunque, una sconfitta con una squadra tra le migliori del torneo può starci. Nell’incontro con l’Aielli, fuori casa, nonostante il nostro team fosse al completo, la partita è stata giocata non al meglio della condizione ed infatti abbiamo perso due a uno. Ripeto, su quattro sconfitte solo due veramente meritate.

Per quanto riguarda le azioni correttive, sto cercando di recuperare gli infortunati: Giandomenico Mercuri, uno dei difensori più forti che l’Ortona abbia mai avuto, ha vinto il campionato allievi nazionali e sa fare alcune cose in mezzo al campo che pochi sanno realizzare, come per esempio le diagonali in sovrapposizione. Un Sabatino, che ha qualche anno, ma in campo è un buon interditore. Avere la continuità di Antonino è utile, perché in campo si vede il suo contributo. L’obiettivo e la speranza è di riprendere tutti gli infortunati per iniziare gli allenamenti tutti insieme, neve permettendo.

Quali sono i reparti che richiedono miglioramenti?

Leggermente il centrocampo. Lo sappiamo tutti, è un reparto in cui bisogna correre molto oltre ad avere posizione in campo e piedi buoni. A centrocampo è necessario avere i “polmoni”.

Nel nostro gruppo ci sono quattro cinque giocatori che possono coprire questo ruolo e spero che possano giocare tutte le domeniche. Tutti sanno che in questo campionato partecipano giocatori che lavorano e studiano, qualche volta anche la domenica. Giocatori come Antonino, Sabatino, Mimmo, Silvio e Francesco, se possono giocare fanno sicuramente la qualità di questa squadra.

Ritiene che l’attuale impostazione in campo della squadra sia giusta, o ritiene opportuno qualche ritocco?

Quando posso impiegare tutti i giocatori penso che l’impostazione della squadra sia quella giusta. È vero, manca un ariete davanti. Manca chi mette la palla in rete. Fabrizio Melone è bravo, in dieci partite undici gol è sicuramente un bel bottino, ma un ariete sarebbe l’ideale anche perché Fabrizio giocherebbe con più tranquillità. Questo per quanto riguarda i giocatori, ma il modulo? Ero partito con quattro difensori fissi, due terzini di fascia e due centrali; un portiere; quattro centrocampisti, due sulle fasce e due centrali; due punte. Come ho detto prima, le continue assenze non hanno mai permesso di giocare con la squadra completa e quindi con il nostro modulo.

Sei soddisfatto della partecipazione e l’impegno dei giocatori agli allenamenti?

Sì, quest’anno sono soddisfatto. I giocatori della zona hanno sempre partecipato con molto impegno. Posso anche aggiungere che addirittura il venerdì c’è qualcuno che viene da Roma, o comunque da lontano, e che si allena qui ad Ortona.

Quale è stato finora il contributo del Direttore Sportivo?

Io credo che il valore aggiunto l’abbia dato. Secondo me il suo ruolo è molto importante anche in società piccole come la nostra. L’unico problema è l’enorme distanza tra l’allenatore e la società. Non è possibile avere la massima disponibilità solo del Vicepresidente e gli altri non si vedono mai. Dobbiamo essere più uniti, dobbiamo avere più collaborazione, dobbiamo parlare di più. Se riusciremo a vederci di più, sono sicuro che riusciremo anche a crescere sia come società che come squadra.

Non pensa che l’apporto di Giuliano possa dare una maggior spinta alla squadra?

Io penso che Giuliano con l’allenamento che può fare, visto l’impegno lavorativo, potrebbe dare un ottimo supporto alla squadra negli ultimi venti, venticinque minuti. Essendo un giocatore di grossa esperienza, potrebbe entrare in campo nel momento in cui le squadre sono stanche e quindi fare la differenza.

Cosa pensa del mormorio in panchina sulle modalità impiegate nelle sostituzioni?

Questo purtroppo è un problema che hanno tutti gli allenatori che conosco. Tutti i giocatori vorrebbero giocare, io però confermo quanto detto all’inizio del campionato: cercherò di mettere in campo sempre la squadra migliore. È chiaro che gli otto, nove undicesimi in testa li hai, poi ci sono le altre cinque, sei, otto persone che devono girare dando una mano anche dalla panchina.

Voglio sottolineare che ho un giocatore in panchina, Patrizio D’Alessandro, che dall’inizio del campionato ha giocato solo tre volte e non ha mai aperto bocca. Ci sono altri giocatori, invece, che pretenderebbero di giocare sempre. Purtroppo undici vanno in campo, sette in panchina e si possono fare massimo cinque sostituzioni, quindi qualcuno resta fuori.

Come gestisce il “ricatto” a cui ti sottopone qualche giocatore: “…altrimenti non gioco più”?

La linea è molto rigida: io faccio le mie convocazioni, se un giocatore non vuol dare il suo contributo, pazienza, vorrà dire che sarò costretto a trovare soluzioni alternative. Non è questo il modo di agire, se così è allora lasciamo la terza categoria per un torneo amatoriale, avremmo anche meno persone esterne impegnate intorno alla squadra.

Com’è in generale il rapporto con i ragazzi? I problemi di due anni fa possono ritenersi un lontano ricordo?

Lontanissimo no, lontano sì. Non so se lei ha mai assistito agli allenamenti: si scherza, si ride, ci si prende a pallonate, è un clima tranquillo. Inoltre ci sono anche i ragazzini che si allenano con noi. Le mamme ce li hanno affidati e io sono contento. Anche i giocatori più grandi sono contenti di allenarsi con i più piccoli. Poi ci sono quelli che purtroppo non possono venire agli allenamenti e la differenza in campo con quei giocatori che invece partecipano è evidente. Ha parlato di un lontanissimo ricordo no, lontano sì, che significa? Il clima è tranquillo? Loro mi hanno voluto perché hanno visto che ci metto l’anima. In ogni modo, il rapporto è sereno con l’ottanta per cento dei giocatori, con l’altro venti per cento sta migliorando con il tempo.

Una critica obiettiva alla squadra

Ritorniamo al discorso di due anni fa. Io vorrei che le cose fossero fatte secondo un certo criterio. Ad esempio il sabato sera non pretendo che i ragazzi vadano a dormire alle dieci e mezza, sono giovani, capisco che hanno voglia di divertirsi. Non è comprensibile, però, che il sessanta per cento dei ragazzi vada a dormire alle cinque di mattina di tutte le domeniche. A me piacerebbe fare bella figura la domenica in campo, ma in queste condizioni sarebbe molto difficile giocare bene. Chi ha giocato a pallone, come me, sa che è molto difficile giocare con poche ore di sonno sulle spalle.

Vuole continuare ad allenare?

Sì, perché sono contento di allenare questa squadra.

Vuoi dire qualcos'altro ai lettori di Prima Pagina?

Sono contento di far parte dell’Ortona 2000, anche se l’ambiente non è sempre idilliaco. Qualche volta vengo abbandonato a me stesso. Posso dire, però, che qualcosa di buono la stiamo facendo per questa valle, parlo dal punto di vista sociale. Mi auguro di concludere il campionato dando a questo gruppo un’impronta di squadra. Che possano parlare di noi nella valle Peligna, Marsicana e nell’Aquilano.

Ringrazio i lettori di Prima Pagina, ringrazio lei dell’intervista e mi auguro di parlare di nuovo con voi a fine campionato di una squadra che ha fatto una bella figura nel torneo di terza categoria.

 

Ringraziamo Antonio Sforza per averci fornito la sua opinione sull’attuale momento calcistico della nostra squadra di calcio.

 

 

Saverio

 


ma dov'è la nostra squadra?

L'Ortona 2000 perde in casa per 3 a 1 contro l'Ortigia

da: Ultime Notizie del 25 gennaio 2004

 

Un freddo glaciale con qualche fiocchetto di neve hanno accompagnato i nostri giocatori durante la sesta sconfitta consecutiva. Una squadra alla nostra portata con un paio di giocatori poco al di sopra della media ci ha schiacciato senza appello sul nostro campo di calcio.

Primi venti minuti nettamente a favore degli ospiti. Al 18°, un attaccante dell'Ortigia ferma la palla sulla lunetta e tira in porta di collo pieno: uno a zero. Poco dopo, circa al 30°, il raddoppio. Un'azione sulla fascia, un passaggio al centro e dopo una serie di rimpalli un pallonetto poco preciso fa muovere la rete.

Nella ripresa la musica non cambia, la nostra squadra sempre in forte difficoltà. Al 15°, l'Ortigia porta il risultato sul 3 a 0, su contropiede. Il gol della bandiera arriva a tre minuti dalla fine: Mimmo mette al centro su Fabrizio Melone che con un tiro di piatto chiude la partita sul risultato di 1 a 3 per gli ospiti.

Da segnalare anche l'ammonizione di Fabrizio Melone e l'espulsione di Sabatino per proteste.

Oggi oltre al risultato negativo abbiamo visto una squadra senza schemi e senza gioco, sembrava un gruppo di ragazzi per la prima volta insieme in mezzo al campo. Forse un po' di rassegnazione o semplicemente un periodo negativo? Ma per quanto tempo ancora?

 


Che stanchezza!!!

L'Ortona 2000 perde a Celano per 2 a 3 contro l'Ottomila Calcio

da: Ultime Notizie del 18 gennaio 2004

 

Ma si può giocare a pallone il giorno dopo la festa di S. Antonio Abate?? Sì, è possibile e i risultati si sono visti.

In aggiunta alla stanchezza che i nostri giocatori hanno manifestato in maniera più che evidente, anche il campo, ai limiti della praticabilità per il maltempo, ha contribuito a caratterizzare una partita brutta e nervosa. La pioggia ha accompagnato due squadre in difficoltà a giocare su un campo che poteva essere paragonato tranquillamente ad una piscina.

Nonostante un calcio di rigore segnato da Giuseppe Buccella, l'Ottomila ha fatto vedere da subito la sua supremazia in campo. Il pareggio arriva al 20° dopo un malinteso tra Riccardo e il nostro numero uno. Dodici minuti dopo, è ancora la squadra di casa ad andare in gol con un tiro dal limite dopo una serie di rimpalli alle porte dell'area di rigore. Poco prima della fine del primo tempo, Mimmo sostituisce Riccardo e Silvio viene spostato al ruolo di terzino.

La ripresa inizia con il terzo gol per l'Ottomila: un'azione sviluppata sulla sinistra, un passaggio al centro e un tiro gol da dentro l'area di rigore. Al 10° cartellino rosso per Silvio, molto nervoso dal momento in cui è stato spostato a difendere sulla fascia. Due minuti dopo, sostituzione dell'estremo difensore. Gianmarco lascia il posto a Paolo per un forte mal di testa. I postumi della festa di S. Antonio?? Solo lui può dirlo.

A quindici minuti dalla fine, Mimmo ferma la palla di petto e al volo sfodera un tiro che va ad infilarsi sotto l'incrocio dei pali.

 

Finalmente al 45° l'arbitro fischia la fine della partita, tutti a riposare!!!

 


ancora male

L'Ortona 2000 perde 2 a 1 contro l'Uniplus, squadra quinta in classifica

da: Ultime Notizie del 11 gennaio 2004

 

La partita di oggi è stata disputata ad Avezzano sotto gli occhi di una trentina di spettatori, circa dieci di Ortona.

I nostri ragazzi hanno messo in campo tutto il loro impegno, ma non sono riusciti a portare a casa punti preziosi. Nei primi dieci minuti di gioco l'Uniplus ha espresso un bel gioco mettendo in difficoltà più volte la nostra squadra che, verso il quarto d'ora, è riuscita a prendere le misure e a contenere l'impeto degli avversari. Un cross dalla destra, intorno al 20°, ha trovato l'attaccante dell'Uniplus solo che non ha faticato a mettere la palla in rete. In questa occasione la nostra difesa si è fatta trovare impreparata. Il pareggio è arrivato al 35°: Pierino, palla al piede, è partito da centro campo e ha percorso tutta la fascia sinistra; arrivato al limite dell'area di rigore ha messo al centro, Giuseppe di Salvatore con un bel colpo di testa ha pareggiato i conti.

Il primo tempo si è concluso sul risultato di 1 a 1.

 

Nella ripresa abbiamo visto una leggera supremazia dei padroni di casa. Al 20°, una strepitosa parata di Gianmarco su un bel colpo di testa. Al 28°, l'Uniplus ha fermato un'azione a centro campo ed ha avviato un contropiede sulla destra, sul cross al centro è arrivato il secondo gol.

Nell'ultimo quarto d'ora, l'Ortona 2000 ha tentato con tutte le forze di agguantare il pareggio, ma l'Uniplus ha saputo amministrare molto bene il vantaggio.

 

Da segnalare il rientro di Davide che ha disputato gli ultimi quindici minuti di gioco. Inoltre, oggi tutti i giocatori in panchina hanno avuto il loro spazio in campo.

 


Chiariti molti dubbi

Oggi pomeriggio la riunione della S.S. Ortona 2000. I giocatori e la dirigenza rinnovano la fiducia ad Antonio Sforza

da: Ultime Notizie del 4 gennaio 2004

 

Ore 16:00, sala del Centro Anziani. Ha inizio la riunione convocata da alcuni giocatori per chiarire alcuni punti inerenti il rapporto tra il Mister e i giocatori, le modalità adottate nelle sostituzioni e il rientro in squadra di Giuliano Taglieri e Davide Maggi.

Apre la riunione Aurelio Rossi che, dopo aver augurato a tutti i presenti un Buon Anno, ricorda il ruolo di Ferdinando Mercuri, Direttore Sportivo, e le mansioni a lui assegnate dalla Società. Subito dopo, Ferdinando prende la parola e informa la platea di alcuni malcontenti a lui manifestati da diversi giocatori e di come si sia preoccupato di informare tempestivamente il Commissario Tecnico dandogli anche opportuni consigli. Riferisce, inoltre, che più volte si è adoperato per convincere qualche giocatore, uscito dalla rosa per qualche dissapore, a rientrare nel team per continuare a giocare. Ribadisce, tuttavia, che qualsiasi azione svolta è stata fatta sempre nel rispetto dei ruoli assegnati. Ferdinando conclude il suo intervento esortando tutti i componenti della squadra a manifestare ogni problema anche piccolo, perché solo in questo modo sarà possibile risolvere qualsiasi questione ed evitare quindi ogni forma di contrasto. Inoltre, sottolinea come sia importante che tutti facciano un passo indietro rispetto alla loro posizione, con molta umiltà, al fine di trovare un punto di convergenza.

Aurelio interviene ribadendo che i ruoli all'interno della Società debbano essere sempre rispettati e informa che la dirigenza non ha mai dato indicazioni di tipo tecnico al Mister. Il Vicepresidente continua lamentando il modesto spirito di gruppo dei giocatori: "...mai una volta che un giocatore in tribuna abbia voluto fare il guardalinee. E' anche in questo modo che si manifesta la voglia di appartenere ad un gruppo". Conclude il suo intervento, informando che agli allenamenti possono partecipare anche i non tesserati. Ciò al fine di allargare la partecipazione degli ortonesi alla vita sportiva.

Ernesto domanda se secondo i presenti tutte le incomprensioni accadute due anni fa tra il Mister e i giocatori siano state veramente risolte. La discussione si concentra proprio su questo tema. Ferdinando risponde che secondo lui qualche residuo di quel malcontento ancora persiste, altrimenti non sarebbe giustificata questa tensione per ogni piccola cosa.

Andrea prende la parola confrontando il sesto posto dello scorso anno con i risultati negativi di questa stagione: "...forse la causa sta in qualche scelta tecnica non proprio centrata". Danilo continua domandando ai presenti quali siano i veri obiettivi della Società, se perseguire i risultati in classifica o giocare al solo fine di divertimento con l'intento di portare un numero consistente di persone ad Ortona. Inoltre, aggiunge che all'inizio del campionato si è parlato di un turn over in campo, ma così di fatto non è stato. Le sostituzioni, secondo Danilo, devono essere fatte con un certo criterio: quando le condizioni della partita lo consentono, devono giocare anche i giocatori in panchina; questi piccoli accorgimenti renderebbero vivo l'entusiasmo di tutti i componenti della squadra, anche delle riserve.

Il capitano, sollecitato da Ferdinando, interviene comunicando ai presenti che con il Mister è tutto a posto, le incomprensioni passate sono state chiarite. Continua evidenziando che, secondo il suo parere, qualche errore è stato fatto dal Mister. A titolo di esempio: spostare Ezio in avanti oppure far giocare Luciano titolare dopo il periodo di riposo ed avere giocatori in panchina molto più idonei a ricoprire quel ruolo, probabilmente non è stata la scelta più giusta.

Anche Sandro ha dato il suo contributo. Con tutto il suo entusiasmo tipico di chi vuole risolvere i problemi per raggiungere buoni risultati, rende noto ai partecipanti che un'altra questione molto sentita è quella dei giocatori che vengono da lontano per giocare e dei quali il Mister non sempre ritiene opportuna la presenza in campo. Antonio risponde, appoggiato da Aurelio, che l'assetto della squadra non può essere determinato dalla distanza che percorrono i giocatori per arrivare al campo e poi, per quanto riguarda Robertino, non è stato possibile il suo impiego solo per problemi fisici del giocatore e non per altro. Il Mister chiede a tutti i giocatori di usare la cortesia di chiamarlo il giorno prima dell'incontro per conoscere la rosa dei convocati. In questo modo ci sarebbero dei risparmi economici nel costo delle sue telefonate e nel contempo si eviterebbero diversi chilometri per i giocatori non convocati.

La discussione si sposta sul caso Giuliano. Ferdinando propone di chiedere al giocatore se sia disponibile ad entrare nella rosa rispettando tutte le regole. Antonio non ritiene ancora maturi i tempi per attuare tale proposta. A seguire Davide prende la parola e spiega che la sua decisione di non giocare è dovuta al fatto che: "...le persone non vengono trattate alla stesa maniera". Antonio esterna il suo disaccordo sull'affermazione presentata e la discussione s'interrompe in quel momento perché Davide abbandona la sala. Aurelio a nome della Società comunica la linea ufficiale sul tema in questione: "...su Giuliano e Davide abbiamo lasciato la finestra aperta, pertanto le intenzioni sono quelle di farli giocare se ci saranno le condizioni". Continua dicendo che ogni giocatore, se lo vorrà, dovrà fornire la sua disponibilità alla squadra e il Mister avrà il compito di impiegarlo secondo le modalità che riterrà più opportune. Nello stesso tempo, la Società avrà il dovere di aiutare il Mister nella gestione di eventuali problemi che dovessero sorgere.

Franco, il capitano, riprende la parola sull'argomento e afferma in maniera esplicita e a nome di tutti i giocatori: "...nessun giocatore ha dei risentimenti nei confronti del Mister, inoltre è opportuno far giocare Giuliano, ma nel rispetto del ruolo di ciascuna persona. Giuliano è un giocatore come tutti gli altri. Qualora non dovesse rispettare le regole, saremo noi ad allontanarlo dalla squadra". Dopo questa affermazione, Gianfranco invita l'allenatore a rivedere la sua posizione, visto che in caso di problemi, tutti, giocatori e dirigenza, daranno un aiuto deciso per risolvere la questione. Antonio non dà una risposta precisa, però fa capire che se si lavorerà tutti insieme e se saranno rispettate le regole dettate dalla società, allora si potrà procedere ad un eventuale impiego di Giuliano e Davide.

 

In conclusione, possiamo affermare che la riunione ha sortito evidenti punti di convergenza. I giocatori hanno affermato che non esistono rancori nei confronti del Mister e che un impiego da parte di Giuliano dovrà essere gestito alla stessa stregua di un qualsiasi altro giocatore. Eventuali problemi saranno risolti dai giocatori stessi. Il Mister, dal lato suo, ha dato evidenti segni di apertura al possibile impiego di Giuliano e Davide.

 


ortona 2000 sconfitta nella partita di recupero

La squadra ortonese perde per 4 a 3 contro il Foce Nuova. La partita del 7 dicembre fu sospesa per neve sul risultato di 3 a 0 per l'Ortona 2000

da: Ultime Notizie del 27 dicembre 2003

 

La mancata designazione del direttore di gioco, da parte della federazione, ha causato un ritardo di un'ora e venti sul fischio d'inizio. E' inutile dire quanto freddo abbiano sofferto giocatori e tifosi a bordo campo. Alle 15:50, dopo essere andati a prendere l'arbitro a casa, l'incontro ha avuto inizio. La partita si è disputata ad Avezzano perché il nostro comunale era ancora una volta impraticabile per neve.

 

Al primo minuto è l'Ortona che si fa vedere con un bel pallonetto di Fabrizio, salvato sulla linea da un difensore. Un minuto dopo anche Paolo, il nostro portiere, si esibisce con un'uscita in tuffo e ferma l'avversario solo davanti alla porta. Al trentunesimo, è il Foce Nuova che sfrutta una palla dal centro e con un bel diagonale infila la nostra rete inesorabilmente. Ezio, sette minuti dopo, con un passaggio in dietro ha messo il portiere in difficoltà: paura in tribuna. La partita si gioca alla pari con buoni spunti da entrambe le parti.

 

Il secondo tempo si apre con due squadre messe bene in campo, entrambe alla ricerca di una bella vittoria. Al 9°, una punizione del Foce Nuova si stampa sul palo facendo rabbrividire i tifosi ortonesi in tribuna. Due minuti dopo, Mimmo prende l'incrocio dei pali e sulla ribattuta Franchino spara alto sulla traversa. Al 12° il pareggio: Sandro svetta in alto e con un colpo di testa capitalizza un cross dalla destra. Purtroppo la gioia del gol dura solo un minuto, difatti gli avversari si riportano subito in vantaggio con un tiro dalla sinistra in piena area di rigore. Al 15° un brutto intervento di Ezio sotto la tribuna costringe l'arbitro a tirar fuori il cartellino rosso. Ezio chiede scusa e si avvia negli spogliatoi. La partita cresce di tono e si fa sempre più emozionante. Al 20° è Silvio che dalla tre quarti con un bel tiro mette la palla nel sacco pareggiando i conti. Un quarto d'ora dopo, Mimmo porta in vantaggio i nostri con tiro preciso sulla destra. Anche qui, gioia solo per pochi minuti. Al 37° una inutile strattonata in area di rigore ha causato un calcio di rigore per il Foce Nuova: tiro di forza e gol. La partita è sempre più ricca di emozioni. Il pareggio forse sarebbe stato più giusto per entrambe le formazioni, ma così non è stato perché a due minuti dalla fine un calcio di punizione di prima si è andato ad infilare sotto la traversa, il nostro Paolo nulla ha potuto.

Risultato finale: Ortona 2000 - Foce Nuova 3 - 4.

 

Il risultato è stato veramente ingiusto, la partita è stata entusiasmante e ricchissima di episodi. Ezio, prima dell'espulsione, ha retto molto bene l'impeto degli attaccanti avversari che hanno cercato di penetrare la difesa in più di una occasione. Mimmo, come al solito, ha diretto la regia a centrocampo e Fabrizio ha seminato il panico nell'area avversaria. Non da meno, l'inesauribile Fabrizio Del Capraro che, con la grinta che lo contraddistingue, ha messo in difficoltà il reparto offensivo del Foce Nuova. Bravi tutti gli altri.

 

Riviviamo alcuni momenti...

 


dura  sconfitta contro la prima in classifica

Ortona 2000 perde per 5 a 2 contro il Goriano Sicoli

da: Ultime Notizie del 21 dicembre 2003

 

Ortona 2000 oggi ha ospitato la prima in classifica in una giornata nuvolosa ma non fredda, considerando la stagione.

 

Dopo dieci minuti di gioco il Goriano fa vedere le sue qualità di gioco con un gol in velocità segnato da un attaccante dopo aver saltato il nostro Franchino. Il primo tempo vede una netta superiorità degli ospiti che dimostrano una costante freschezza d'idee.

 

Il secondo tempo si apre con una bella azione sulla destra del Goriano; dopo un bel triangolo che spiazza la difesa, il solito attaccante passa tra Sandro e Franchino e dal dischetto raddoppia il punteggio per la sua squadra. Poco dopo, al 12°, ancora gli ospiti in gol. Al 17°, finalmente su calcio di punizione Mimmo di testa mette la palla nel sacco: traversa rete, un gol veramente bello. Dieci minuti dopo, un brutto errore di Gianmarco permette al Goriano di segnare il quarto gol. La quinta rete viene segnata nove minuti più tardi. Poco prima del fischio conclusivo, Silvio sfrutta una palla ribattuta dal portiere e chiude la partita sul risultato di 2 a 5 per il Goriano Sicoli.

 

Una cinquantina di tifosi in tribuna.

 

 

Partite di recupero

domenica 28 dicembre 2003

 

(11^ g)  CASTEL DEL MONTE COPPITO   campo Castel del Monte ore 14.30   
(12^ g)  SCONTRONE SAN GIACOMO campo Scontrone ore 14.30
(11^ g)  ORTONA 2000 FOCE NUOVA campo Ortona dei M. ore 14.30

 


sconfitta fuori casa

Ortona 2000 perde per 3 a 1 contro la Pro Calcio

da: Ultime Notizie del 14 dicembre 2003

 

Risultato negativo contro la Pro Calcio. 3 a 1 per i padroni di casa dopo una partita equilibrata senza troppi colpi di scena, a parte i gol ovviamente.

Nei primissimi minuti di gioco, al 3° minuto, un lancio dal centro non viene fermato dalla nostra difesa, Ezio e Riccardo, l'attaccante molto attento aggancia la sfera e infila la nostra porta senza troppe difficoltà. Al 20° il raddoppio per i padroni di casa con un tiro a seguito di una ribattuta su rinvio di Ezio. Il primo tempo si conclude sul 2 a 0.

 

Nella ripresa le emozioni sono state maggiori. Al 10° un fallo di mano, forse involontario, ha causato un calcio di rigore a nostro favore che Giuseppe Di Salvatore ha realizzato. Da quel momento l'Ortona 2000 ha messo in campo maggior impegno andando vicino al gol più di una volta. Purtroppo al 35° su un lancio in area, Sandro non aggancia e la Pro Calcio porta a tre il suo conto. La parte finale della partita ha visto ancora l'Ortona 2000 spingere alla ricerca del gol, ma la giornata non è stata molto fortunata.

 

Cielo sereno, aria frizzante. In tribuna sei ortonesi.

 


la neve ferma l'incontro di calcio dell'immacolata

L'arbitro è stato costretto a bloccare la partita contro il Foce Nuova alla fine del primo tempo

da: Ultime Notizie del 7 dicembre 2003

 

L'incontro di calcio disputato sul campo di Ortona dei Marsi è stato giocato in una cornice natalizia, difatti la neve è stata la vera protagonista del pomeriggio.

L'arbitro ha dato inizio alla competizione un quarto d'ora prima del previsto pensando che la nevicata avrebbe permesso di completare l'incontro.

 

La parte iniziale della gara ha visto subito una netta supremazia dei padroni di casa. Al 18° minuto un fallo di ostruzione su Franchino in piena area di rigore ha determinato un calcio di rigore per l'Ortona: Giuseppe Buccella ha portato il risultato sull'1 a 0. Cinque minuti più tardi, dopo una serie di rimpalli, Franchino porta a due il conto per l'Ortona 2000. Il gioco, causa neve intensa, è stato molto faticoso da parte di entrambe le formazioni. Al 44° un contrasto in area con Ezio ha causato un calcio di rigore per gli ospiti. Il primo tempo si conclude sul risultato di 2 a 1 per i padroni di casa.

 

La neve caduta fino a quel momento ha praticamente coperto tutto il campo, oltre ad infreddolire gli spettatori in tribuna. L'arbitro, dopo aver ispezionato il campo con i due capitani, ha ritenuto opportuno sospendere la partita.

 

Tutto da rifare.

 

Riviviamo alcuni momenti della giornata...

 


cinque gol alla terza in classifica

Ortona 2000 supera il Venere con il risultato di 0 a 5

da: Ultime Notizie del 30 novembre 2003

 

L'incontro si è disputato sul campo di Pescina in una giornata molto fredda. L'Ortona 2000 non ha avuto nessun problema a dominare una partita segnata da moltissime assenze tra i titolari dei padroni di casa.

La partita ha subito evidenziato una netta superiorità da parte dei nostri ragazzi: al 12° del primo tempo è Mimmo che con un tiro da fuori area mette in rete il primo gol per la sua squadra. Al 23°, dopo un calcio d'angolo respinto dalla difesa del Venere, Franchino a centro campo controlla una palla e serve con un passaggio astuto Fabrizio, che aggancia al limite dell'area e va a rete superando il portiere senza grosse difficoltà. Sette minuti dopo, la fortuna bacia i nostri colori: Silvio, poco fuori l'area di rigore, "svirgola" la palla che si dirige comunque verso il portiere, anzi sotto le gambe del portiere. Tre a zero per noi. A nove minuti dalla fine è ancora Fabrizio Melone a mettere la palla in rete sfruttando un calcio d'angolo lungo assegnato alla nostra squadra.

Anche il secondo tempo è andato via senza grosse novità rispetto alla prima frazione di gioco. L'Ortona 2000 ha continuato a dominare l'incontro con un gioco molto intenso è ben coordinato. Nulla di eclatante a parte il quinto gol siglato ancora dal bravissimo Fabrizio.

Oggi probabilmente la fortuna di giocare contro una squadra senza quattro titolari e con il secondo portiere ha facilitato il nostro compito. Comunque tutto fa parte del gioco e quindi festeggiamo questi tre punti contro la terza in classifica.

 


oggi è andata bene

Ortona 2000 torna a vincere contro il Real Celano per 3 a 2

da: Ultime Notizie del 23 novembre 2003

 

Partita ripresa al 93°. Tanto sudore, tanto impegno, ma i risultati sono difficili da raggiungere. Oggi sul comunale di Ortona dei Marsi abbiamo visto una squadra stanca che ha faticato moltissimo a guadagnare tre punti contro un'avversaria molto modesta.

 

Dopo un quarto d'ora di studio reciproco senza avvenimenti degni di nota, Fabrizio Melone sfrutta un rimpallo in area e, a tre metri dalla porta, mette in rete con un tiro imprendibile. Al 22°, il Real Celano su calcio d'angolo tira in porta e nella ribattuta del portiere pareggia il risultato. Dieci minuti più tardi, ancora il Real Celano vicino al gol con una discesa dalla destra e successivo tiro in porta: Gianmarco non si fa trovare impreparato e con un tuffo spettacolare salva il risultato. Al 42°, di nuovo Fabrizio Melone aggancia una palla in area e con un bel destro porta a due le reti per la squadra di casa.

 

Al 4° del secondo tempo il pareggio del Real Celano con un tiro che lascia immobile il nostro Ganmarco. Dodici minuti dopo lo stesso numero uno guadagna l'applauso dei molti tifosi accorsi, con una magnifica parata su tiro in piena area di rigore. Tre minuti più tardi, Fabrizio Melone si esibisce con una bella rovesciata che sfiora il palo alla sinistra del portiere. Al 27°, il nome di un ospite viene scritto sul taccuino dell'arbitro dopo una brutta entrata da tergo su Fabrizio. Al terzo minuto di recupero, il momento più bello della partita: Mimmo scende veloce sulla destra, tira in porta una polla che viene ribattuta dall'estremo difensore, Andrea con la massima sicurezza porta a tre il risultato per l'Ortona 2000.

 

Oggi in tribuna abbiamo sofferto, ma il risultato finale ha dato ragione ad una squadra che a gran fatica riesce sempre a divertire i suoi tifosi.

 

Riviviamo alcuni momenti della partita...

 


pareggio in casa del morino

L'Ortona 2000 pareggia 1 a 1 l'ottava giornata di campionato

da: Ultime Notizie del 16 novembre 2003

 

Giornata triste oggi a Morino, la strage dei nostri militari a Nassiriya ha segnato gli animi di tutti i giocatori e di tutti i tifosi in tribuna.

La nostra squadra ha fatto vedere enormi miglioramenti nel gioco collettivo: i reparti sono stati ordinati e ben organizzati.

 

Primo tempo equilibrato. Dopo i primi dieci minuti di studio, la partita si è giocata alla pari senza troppe azioni degne di nota. Da segnalare, al 15°, un gol mangiato da parte di Giuseppe Di Salvatore che dopo aver conquistato la palla, smarca il portiere e dopo un tiro a porta vuota si fa mettere la palla in angolo da un miracolo dell'estremo difensore.

 

Nel primo quarto d'ora del secondo tempo, il Morino fa vedere un bel gioco con una squadra molto corta in campo. Al 20°, Silvio allarga il gioco sulla sinistra servendo un delizioso pallone a Fabrizio Melone che aggancia, entra in area e supera il portiere con un palo rete preciso. Vantaggio per i nostri.

Dopo qualche minuto il Morino sfiora il gol su calcio d'angolo, Sandro salva di testa sulla linea. Al 43°,  i sogni dei nostri giocatori giungono al termine. La squadra di casa ferma un rinvio sulla tre quarti dell'Ortona, si avvicina alla porta superando la mezzaluna e raggiunge il pareggio mettendo la palla alla sinistra di Gianmarco.

 

Partita corretta e arbitraggio discreto sotto gli occhi di una cinquantina di spettatori, di cui sei ortonesi.

 

Curiosità: Franchino dopo 67 giornate da titolare si è seduto in panchina per tutta la partita, l'infortunio ad Aielli non è stato ancora superato completamente. Ezio in campo per tutti i 90 minuti ha fatto bene il suo dovere dando un enorme contributo alla sua squadra.

Esemplare partita di Antonino.

 


forse c'è qualcosa che non va?

L'Ortona 2000 perde per 2 a 1 contro Massa D'Albe

da: Ultime Notizie del 9 novembre 2003

 

Che succede? Quattro sconfitte consecutive sono veramente troppe!! Forse c'è qualcosa da mettere a punto.

 

La prima frazione di gioco ha visto la nostra squadra prendere l'iniziativa in più di una occasione. Al 30°, Silvio palla al piede è partito quasi da centro campo, è entrato in area da sinistra e ha portato in vantaggio l'Ortona 2000 sotto gli occhi dei numerosi tifosi accorsi sul comunale di Ortona dei Marsi. Il primo tempo si conclude senza null'altro di rilevante.

 

Nella ripresa affiora, come al solito, un po' di stanchezza. Ciò ovviamente ha condizionato negativamente il resto della partita. Al 20° la squadra ospite ha sfruttato un passaggio dalla tre quarti e ha segnato con un tiro da dentro l'area di rigore. Il Massa D'Albe, dopo il gol, ha evidenziato un bel gioco di squadra anche se il livello tecnico individuale della nostra squadra è stato nettamente superiore. Ma ciò non basta, difatti al 35° gli ospiti vanno in vantaggio sfruttando un errore di Gianmarco che non blocca una palla abbastanza semplice. Il resto dell'incontro non ha evidenziato particolari episodi, ad eccezione dell'espulsione del nostro Riccardo. L'arbitraggio è stato severo ma preciso.

 

Una bella giornata di sole con un'aria frizzante hanno caratterizzato un bel pomeriggio ortonese.

 


terza sconfitta consecutiva

L'Ortona 2000 perde per 2 a 1 contro l'Ajellum 2002

da: Ultime Notizie del 2 novembre 2003

 

Terzo risultato negativo oggi ad Aielli. La nostra squadra, nonostante una partita abbastanza equilibrata, ha incassato una sconfitta con un risultato di 2 a 1.

Primo tempo contro una squadra alla nostra portata, pochissime occasioni da entrambe le parti. Al 14° del primo tempo su un calcio d'angolo dalla sinistra Sandro Taglieri si alza da terra e con un bel colpo di testa mette la palla nel sacco. Il primo tempo si conclude con il risultato a nostro favore.

Nella ripresa abbiamo visto una leggera supremazia dei padroni di casa che hanno pareggiato al 10° con un tiro dalla destra e al 18° sono andati in vantaggio sfruttando un calcio d'angolo. Il finale della partita ha visto due squadre molto nervose in campo anche se l'incontro si è concluso senza episodi eccessivamente scorretti.

Giornata calda, molti tifosi in tribuna.

 


l'Ortona 2000 sconfitta in casa

L'Ortona 2000 perde per 3 a 2 contro il Castellafiume

da: Ultime Notizie del 26 ottobre 2003

 

Il confronto contro il Castellafiume ha visto gli ospiti superare l'Ortona 2000 con il risultato di 3 a 2. Il Castellafiume ha dimostrato di essere una delle squadre più competitive del campionato.

 

Al 7° del primo tempo l'Ortona 2000 subisce il primo gol con un tiro da fuori area che si infila alla destra di Gianmarco. Otto minuti dopo, il raddoppio a seguito di uno scambio sulla trequarti e un successivo tiro dal limite dell'area di rigore. Il Castellafiume per tutta la prima frazione di gioco ha mantenuto un maggior possesso di palla e ha evidenziato ottime caratteristiche tecniche.

 

La ripresa inizia con una grande voglia di riscossa da parte dei padroni di casa. Al 10° Fabrizio Melone si allarga in area palla al piede, supera il portiere e con un bel diagonale accorcia le distanze. Dieci minuti dopo, gli ospiti restano in dieci per una protesta di troppo. Al 32° i gol sono tre: lancio in contropiede del Castellafiume, un attaccante sfrutta un errore di Sandro Taglieri e con un destro secco infila per la terza volta la porta ortonese. Dopo il gol l'Ortona ha tentato più volte di segnare. Gli sforzi vengono premiati all'ultimo minuto con Sandro Taglieri che raccoglie una punizione ribattuta dalla barriera e con un bel tiro di esterno destro mette la palla nel sacco per il definitivo 2 a 3.

 

Oggi sul comunale di Ortona dei Marsi una piacevole giornata è stata la cornice di una bella partita di calcio tra due squadre tra le favorite del campionato. Circa cinquanta spettatori presenti in tribuna.

 


il Balsorano ferma l'Ortona 2000

L'Ortona 2000 perde per 2 a 0 fuori casa contro il Balsorano

da: Ultime Notizie del 19 ottobre 2003

 

Nella 4° giornata di campionato, l’Ortona 2000 incassa la sua prima sconfitta! Per 2 reti a 0 sul terreno del Balsorano, il team riporta il suo primo risultato negativo.

 

Il primo tempo abbastanza equilibrato, si chiude senza reti con un paio di piccole occasioni da entrambe le parti. Discreta prestazione dell’Ortona 2000. Il secondo tempo si apre invece con un leggero calo fisico da parte dei nostri ragazzi. Due occasioni purtroppo mancate, si susseguono al 15° ed al 20° minuto con Mimmo. Un tiro al volo ed una punizione, non colgono impreparato il portiere avversario. Gol mancato gol subito! Infatti dopo soli 10’ arriva il primo gol degli avversari. Causa una svista difensiva al limite dell’area, l’attaccante del Balsorano mette in rete la palla del vantaggio. Vantaggio che raddoppia a distanza di pochi minuti precisamente al 37°, sempre a causa di un altro errore della nostra difesa questa volta in area, che permette agli avversari di confermare il risultato e di chiudere così l’incontro per 2 – 0. Una partita persa più per errori che non per merito degli avversari. Errori causati non certo per inesperienza, ma per il calo fisico di molti in campo. Infatti dal primo al secondo tempo, il tono di molti è diminuito in maniera evidente. Il Balsorano ha saputo sfruttare al meglio le varie disattenzioni della nostra difesa, assicurandosi così la vittoria della gara. Sotto un caldo sole di una splendida giornata ottobrina, una vivace tifoseria avversaria ha incitato i propri colori al suono di tamburi e cori.

 

Pochi e discreti invece i nostri tifosi.

 


a punteggio pieno

Ortona 2000 vince contro l'Antinum per 2 a 1

da: Ultime Notizie  del  12 ottobre 2003

 

Alle ore 15:29 il calcio d'inizio. La nostra squadra cerca subito di impostare un bel gioco, con l'obiettivo di guadagnare altri tre punti. L'Antinum, da parte sua, non sta a guardare e reagisce con un impegno tale da mettere in difficoltà l'avversario in più di un'occasione. All'11° L'Antinum, con un bel tiro dal limite dell'area di rigore, fa rabbrividire tutti gli ortonesi in tribuna, accorsi per sostenere i propri ragazzi sul campo di Ortona. Il gol era nell'aria, difatti un minuto più tardi su un calcio d'angolo da sinistra la nostra difesa non riesce a fermare un attaccante avversario che, con ottima scelta di tempo, colpisce la palla di testa e la mette in rete. Il risultato è sbloccato a favore dell'Antinum. Al 26° ancora gli ospiti si fanno avanti dalla sinistra, il tiro in porta sfiora il palo di poco. Un minuto più tardi, fortunatamente, dopo un'azione dalla destra, la palla attraversa l'area di rigore e viene messa nel sacco da Robertino che pareggia i conti.

 

Al 9° della ripresa Robertino lascia il campo infortunato e viene sostituito da Giuseppe Di Salvatore. L'Antinum per buona parte del secondo tempo tiene il possesso di palla e dirige il gioco con supremazia rispetto ai padroni di casa. L'Ortona 2000 ha contrapposto alla superiorità avversaria il bel gioco dei singoli che ha messo in molti casi in difficoltà la squadra ospite. La partita dal 20° in poi si è fatta più nervosa, lo testimoniano le due ammonizioni di Riccardo e Giandomenico, rispettivamente al 26° e al 37°. Anche Gianmarco oggi ha fatto la sua parte, lo ha dimostrato soprattutto al 39° quando ha praticamente tolto una palla pericolosissima da sotto la traversa. Al 45° il vantaggio ortonese: Fabrizio Melone in piena area di rigore supera il portiere con un tiro perfetto. Due minuti dopo, l'ultima azione della partita è a favore degli ospiti che mettono la palla fuori di pochissimo e permettono all'Ortona 2000 di restare in vetta alla classifica con il punteggio pieno di 9 punti.

 

Oggi abbiamo visto una partita ricca di emozioni. L'Antinum ha dimostrato di saper star bene in campo e ha fatto vedere belle azioni costruite in maniera precisa. L'Ortona 2000, come al solito, ha giocato con il cuore ed è stata molto più concreta dell'avversaria anche se deve ancora migliorare dal punto di vista di gioco in team.

 

Il campionato è ancora lungo, ma si vede che la squadra c'è e che ha tanta voglia di far bene.

 

Forza ragazzi!!!

 


altri tre punti

Ortona 2000 vince contro l'Ortigia per 2 a 1

da: Ultime Notizie  del  5 ottobre 2003

 

Altri tre punti. L'Ortona 2000 continua a vincere e a dare grandi soddisfazioni al suo pubblico che nonostante la pioggia ha seguito la sua squadra a Ortucchio.

Durante il primo tempo abbiamo visto la nostra squadra dominare fino alla mezzora. Al 15°, Fabrizio Melone ha portato in vantaggio l'Ortona sfruttando un errore difensivo in piena area di rigore. L'ultimo quarto d'ora l'Ortigia ha preso le misure e si è fatta vedere in qualche occasione. Nulla di pericoloso.

Al 2° della ripresa, la squadra di casa ha pareggiato attenuando l'entusiasmo dei nostri ragazzi che comunque hanno continuato a spingere cercando di raddoppiare. Così è stato! Al 20° sempre l'inarrestabile Fabrizio Melone con un tiro di esterno sinistro ha sfoderato un pallonetto imprendibile e ha chiuso l'incontro sul 2 a 1. Un gol da fantascienza.

Il secondo tempo è stato molto nervoso. Davide Maggi colpito da un avversario, fortunatamente senza grosse conseguenze, e una rissa subito domata a dieci minuti dalla fine hanno provocato due espulsioni per i padroni di casa. Nel taccuino dell'arbitro, tra gli ammoniti, sono stati scritti anche i nomi di tre ortonesi. Parlando del calcio giocato, possiamo affermare che l'Ortigia nel secondo tempo si è vista di più, ha pressato i nostri giocatori e ha tenuto di più il possesso di palla.

 

L'operato dell'arbitro è stato ai limiti della sufficienza, dobbiamo però dire che la partita è stata molto difficile da gestire.

Sulle tribune una quindicina di tifosi ortonesi.

 


il black out non ferma l'ortona 2000

La nostra squadra vince per 4 a 0 contro l'8000 Calcio

da: Ultime Notizie  del  28 settembre 2003

 

Discreta prima di campionato disputata dalla nostra squadra sul comunale di Ortona dei Marsi. I giocatori, molto concentrati, hanno dimostrato che la squadra c'è ed ha tutte le carte in regola per fare un buon campionato.

Un primo tempo senza molte emozioni ha fatto vedere, al 26° minuto, una bella parata di Gianmarco che con un tuffo alla sua destra ha salvato la porta da un sicuro gol. Il vantaggio dell'Ortona 2000 arriva al 40°: Franchino palla al piede entra in area e viene messo giù da un difensore, il conseguente calcio di rigore viene segnato da Giandomenico.

Secondo tempo poco più vivace. Al 15° un incidente difensivo porta a due le reti per la nostra squadra che comincia a rendersi conto delle sue capacità. Al 31°, Paoletto scatta sulla sinistra solo davanti al portiere e, arrivato al limite dell'area, con un tiro magistrale segna ancora una volta. Il pubblico ai bordi del campo ha sospirato quando, al 34°, in piena area di rigore un sospetto fallo di mano ha fatto gridare gli ospiti al calcio di rigore. L'arbitro molto deciso non ha fischiato.

Al secondo minuto di recupero, Fabrizio conclude l'incontro sul 4 a 0.

 

Per dovere di cronaca possiamo dire che la partita è stata equilibrata, forse una leggera supremazia da parte della nostra squadra. L'esordiente Fabrizio Melone ha dato un tocco di estro in più, mentre Paolo Manente, non ancora in perfetta forma fisica, ha dato un buon contributo al reparto offensivo.

 


UN SOGNO SPORTIVO

Apertura stagione calcistica 2003/2004

da: XIII Edizione del  27 settembre 2003

 

La quarta stagione calcistica per l’Ortona 2000 si avvicina, nel frattempo progetti ed obiettivi per il nuovo campionato sono stati esposti nella riunione di presentazione della squadra, tenutasi il 10 agosto u.s. presso la Sala Convegni del Centro Verde di Ortona dei Marsi.

Presenti in sala parte dello staff tecnico: il Sindaco di Ortona – medico sociale, Aurelio Rossi – vicepresidente, Ferdinado Mercuri – direttore sportivo.

Numeroso e vario il pubblico intervenuto.

Affrontati subito gli ambiti societari, come le riconferme delle cariche sociali rinnovate quindi per altri tre anni. La crescita discreta dei soci che hanno toccato quota 23, oltre ovviamente i vari sostenitori anch’essi in crescita.

Le premesse per quanto concerne l’aspetto finanziario, sono state sottolineate dall’esigenza di miglioramento: riuscire a poter sostenere alcuni costi extra (es. cena della squadra), per non oberare ulteriormente gli sforzi di ciascun giocatore.

Un piccolo riconoscimento contro un notevole impegno, un modesto inizio per raggiungere poi ben altri traguardi. La consueta ambizione del team, presente e consolidata in ognuno dei protagonisti. Fuori ed in campo.

Promessa la collaborazione da parte dell’amministrazione comunale per contributi e per la ristrutturazione degli spogliatoi, attraverso la fornitura di materiali edili.

L’argomento successivo tocca nel vivo la rosa, con l’annuncio dell’abbandono di alcuni ragazzi per motivi diversi (Fabiani, Di Mascio, G. Buccella e Piredda) e l’augurio di incrementare presto la squadra attraverso l’inserimento di altri giocatori preferibilmente oriundi. Oltre alla conferma ufficiale che Ezio Asci non sarà più il primo portiere, a causa dell’infortunio subito alla fine dello scorso campionato. L’augurio è quello di vederlo in campo almeno come secondo portiere. Partita la ricerca al sostituto, confidiamo tutti in un giovane del posto. La prima grande novità di quest’anno è la nomina di un direttore sportivo Ferdinando Mercuri. Figura nuova nello staff insieme a quella del preparatore dei portieri Grassi Concezio. Proprio da Ferdinando Mercuri vengono invece toccati gli argomenti tecnici. Dopo aver fatto un breve riferimento alle precedenti stagioni, viene espressa in maniera molto esplicita la volontà di crescita. La grande voglia di emergere finalmente dopo tre anni di rodaggio. Di fare assolutamente qualcosa di più, qualcosa che ci distingua, che dimostri e renda merito all’impegno costante e assiduo di tutti. Impegno che di risultati positivi ne ha comunque dati ma non abbastanza, non sufficienti a dimostrare il reale valore che invece la squadra ha evidenziato nei gironi sino ad ora affrontati. Dal terzultimo posto in classifica al suo esordio, al mediocre 6° posto delle ultime due stagioni, questo è comunque un segno di crescita. Il conseguimento del “Premio Disciplina” dello scorso campionato, è un grande risultato! Ma quello che propone Ferdinando è un passo ancora più in avanti. E lo propone presentando l’altra novità di assoluto rilievo: il rientro nel team dell’allenatore Antonio Sforza.

Coinvolto subito nella discussione, Antonio Sforza rende merito all’operato dell’allenatore uscente Riccardo Di Panfilo, complimentandosi per l’ottimo lavoro svolto, reso particolarmente difficoltoso a causa del duplice ruolo che lo stesso ricopriva nella squadra. Infatti Riccardo ha rispettato egregiamente la sua nomina pur partecipando direttamente in campo come difensore. Passa poi ai ringraziamenti per la fiducia rinnovata da tutti i coinvolti, attraverso la sua conferma per la stagione futura.

I suoi obiettivi sono ovviamente gli stessi già annunciati da Ferdinando Mercuri, anch’egli vuole assolutamente contribuire perché il team possa compiere finalmente quel salto di qualità che merita: il passaggio dalla terza alla seconda categoria. Quindi massimo impegno per risolvere le carenze attuali - per esempio il non rispetto dei ruoli in campo – per migliorare il rendimento di ogni singolo giocatore e soprattutto grande volontà di instaurare un rapporto di collaborazione reciproca.

Proprio per raggiungere quest’ultimo traguardo, Mercuri interverrà come mediatore tra l’allenatore e i calciatori. Il suo ruolo consiste appunto nel risolvere quelle problematiche, nello spianare il terreno a quegli ostacoli che potrebbero interporsi tra le due figure. Eventuali malintesi e malumori verrebbero così scongiurati.

Naturalmente il responsabile sarà sempre e solo l’allenatore.

Continua poi A. Sforza confermando ufficialmente la partenza della preparazione, compatibilmente con i tornei estivi consueti nella valle e confidando in un’assidua partecipazione determinata dalla coincidenza del periodo di ferie di molti.

Conferma inoltre l’inizio del campionato previsto per il mese di ottobre.

La parola passa nuovamente a Mercuri che affronta il tema della socializzazione, sottolineando la grande capacità di coinvolgere del calcio, come quello di tanti altri sport. Della squadra, del gruppo, all’interno e verso l’esterno con la propria tifoseria. Un richiamo fondamentale per il ripopolamento di molti paesini come Ortona. L’occasione per tornare nei week-end o nelle varie pause lavorative o di studio. Di creare appunto un motivo in più, l’appuntamento fisso per rivedere gli amici. Rafforzare e incrementare attraverso anche altre attività, altre occasioni al di fuori dei singoli incontri di campionato. Sfruttare nel senso positivo la squadra come punto di riferimento, come stimolo per unire, allargare e costruire quindi maggiore attività sociale.

Si conclude poi la riunione con la riconferma degli sponsor e la presentazione della nuova divisa che è praticamente simile a quella dello scorso anno. Unica variante la concessione alla FIGC del marchio Enel che vedremo quindi sulle maglie dei nostri ragazzi.

Piccola curiosità: l’intervento in sala di uno spettatore – Salvatore Petrilli – che ha ventilato l’ipotesi di una partecipazione femminile diretta nello staff. Partecipazione che in realtà già esiste, evidentemente non in maniera ufficiale, ma comunque molto attiva ed importante. Infatti all’esterno della squadra, praticamente dalla partenza del progetto, molte figure femminili partecipano, lavorano e si adoperano per tante e varie attività inerenti appunto il team.

Saluti finali con l’augurio di rivedere tutti ogni fine settimana.

 

Premesse ambiziose, promesse coraggiose! Che siano di buon auspicio! Noi non possiamo fare altro che sostenerle, come sempre, con tutta la fiducia e la passione che possiamo trasmettere.

Buon campionato a tutti!

 

Raffy

 

 

 

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