Occultazioni lunari per l'Italia 




Se l'astrofilo necessitasse delle occultazioni per l'anno 2008 e 2009 prelevi l'archivio compresso (rar) da questo link. La loro disponibilità è limitata nel tempo.

A partire dall’anno 2009 è cambiata la presentazione delle occultazioni lunari per l’Italia. Sono state selezionate alcune località geografiche (Sondrio, Roma, Cagliari, Capo Palinuro) in modo da coprire l’intero territorio italiano e parte di alcuni Stati confinanti (vai al grafico copertura Italia). Per le località non comprese nell’elenco è possibile calcolare gli istanti di tangenza tramite semplicissime formule le quali utilizzano i cosiddetti coefficienti di stazione che sono le variazioni dei tempi per ogni grado di spostamento in latitudine o in longitudine; tali valori sono dati per ogni singola previsione ad eccezione delle occultazioni radenti per le quali la variazione è troppo irregolare per fornire valori affidabili. Per le occultazioni radenti viene fornita la distanza della stazione dal limite di osservabilità se la reciproca differenza nelle coordinate geografiche non supera 100 primi sessagesimali. Chi volesse calcolare i tempi delle occultazioni per la località di proprio interesse potrebbe necessitare di un atlante geografico (o una carta topografica) per mezzo dei  quali determinare le coordinate approssimative del punto terrestre in cui si osserva il cielo, ovvero ottenerle per mezzo di un ricevitore GPS. Per applicazioni rigorose occorrerebbe effettuare una triangolazione ma si andrebbe ben oltre gli interessi e le capacità di un astrofilo di media preparazione. Gli scarti nei tempi teorici rispetto a quelli ottenibili col metodo rigoroso di Bessel non sono maggiori di un minuto.

I cambiamenti riguardano anche il formato del file il quale da htm è ora pdf più comodo da salvare sul computer e stampare.

Il lavoro è stato compiuto con il programma LOW 3-1 selezionando solo quei parametri di effettivo interesse astronomico pratico. Chi  si aspettava l’utilizzo del nostro Occult, dovrebbe ricordare che esso è previsto per uno studioso evoluto, non per chi è astrofilo o semplice studente; tale scelta ha perciò privilegiato l’aspetto più divulgativo delle occultazioni. In ogni caso l’accuratezza dei calcoli è sempre stata in primo piano così come per il profilo della Luna il quale ha fatto uso delle carte di  Watts (Moon limb) in formato digitalizzato.

Cambia anche il diametro del telescopio: 150 millimetri invece dei 100 millimetri delle previsioni per l’anno 2008.



• Occultazioni lunari dell'anno 2010 per Sondrio

• Occultazioni lunari dell'anno 2010 per Roma

• Occultazioni lunari dell'anno 2010 per Cagliari

• Occultazioni lunari dell'anno 2010 per Capo Palinuro

• Occultazioni dell'anno 2010 per Catania


Formule elementari per altre località (valevoli non oltre 350 chilometri dalle località elencate sopra).





   Abbreviazioni e sigle impiegate nel calcolo delle occultazioni lunari




Date = è la data di calendario nella forma giorno (d), mese (m), anno (y);

Time = è il tempo espresso nella scala di Tempo universale UT (Universal Time):

P = Phenomenon (fenomeno). C = radente; D = immersione; R = emersione;

SAO = è il numero di Catalogo della stella;

Mag = è la magnitudine della stella;

CA = Cusp Angle (angolo della cuspide o  del corno) è quell'angolo misurato dalla stella, all'istante di contatto, fino al più vicino corno della Luna. Per convenzione gli si antepone il segno negativo se l'occultazione avverrà al lembo chiaro, viceversa il segno positivo per quella al lembo oscuro;

K = è la fase della Luna espressa in percentuale al momento dell'occultazione;

PA = Position Angle (angolo di posizione). È quell'angolo che si misura in senso antiorario a partire dal punto Nord del disco della Luna (non dal Polo nord della Luna!) fino al punto di tangenza della stella sul lembo. Si ricorda che il punto Nord resta individuato dall'intersezione sul bordo lunare da quell'arco di declinazione che passa per il suo centro di figura e per i due Poli della sfera celeste.

ELG = Elongazione. È quell'angolo misurato dal Sole, verso l'Ovest, alla Luna. È una quantità importante perché indica il grado di disturbo provocato dalla luce solare;

CFA, CFB = Sono due coefficienti che descrivono l'andamento delle occultazioni e delle eclissi per punti (cioè località geografiche) nelle vicinanze;

Ecl = Eclipse. (Eclisse). Se c'è una eclisse, la colonna riporta la fase;

dT =
DT = delta Time. È la differenza fra il tempo dinamico terrestre e il tempo universale espressa in secondi (DT = TT - UT1);

Dis mile = è la distanza approssimativa, espressa in miglia, al punto più prossimo in cui si osserverà una occultazione di tipo radente;

Name = è il nome proprio (cioè come è comunemente chiamata) della stella.





          Occultazioni lunari radenti per l'Italia




In questa sezione ci sono le previsioni delle occultazioni lunari radenti per l'Italia nel 2010. Tieni presente che la località geografica prescelta per i calcoli è Roma con le seguenti condizioni:

· Calcolo di tutte le occultazioni radenti entro 500 chilometri da Roma (in pratica è coperto tutto il territorio italiano);

· Calcolo di tutte le radenti con stelle di magnitudine 5 al lembo oscuro della Luna, di magnitudine 4 al lembo illuminato della Luna e di magnitudine 3 durante le ore di luce;

· Altezza della Luna di almeno 5° sull'orizzonte.

Oltre alla classica presentazione numerica ho preferito mettere a disposizione dei file grafici interattivi al posto dei  grafici di tipo statico. La decisione è nata dalla considerazione che la connessione veloce a internet è oramai estrememente diffusa. Attenzione: i fenomeni astronomici scelti sono quelli che potrebbero maggiormente interessare l'osservatore generico, non sono fenomeni più o meno importanti di altri. l'importanza di un fenomeno astronomico l'attribuisce solamente l'osservatore. Si potrebbe eventualmente parlare di maggiore o minore facilità di osservazione. La scelta si è imposta perché un noto calcolatore italiano attribuisce alle proprie previsioni astronomiche una scala di importanza del tutto arbitraria e ciò è privo di senso logico e di utilità per l'osservatore.


• File con le
  occultazioni lunari radenti  per l'Italia nell'anno 2010.



22 febbraio 2010   (Atlas; Pleiadi)

22 febbraio 2010   (Merope; Pleiadi)

27 marzo 2010   (xi Leonis)

06 giugno 2010   (TX Piscium)

03 luglio 2010   (kappa Piscium)

28 ottobre 2010   (mu Geminorum)

14 dicembre 2010  (kappa Piscium)








   Occultazione di Venere del 2010



Anche quest'anno si avrà una occultazione del pianeta Venere. Il fenomeno avverrà nelle prime ore del mattino del 16 maggio. Non sarà una osservazione facilissima con la Luna al 7% a 35° sull'orizzonte ed il Sole a 57° (angoli al momento dell'entrata in ombra) con una elongazione di una trentina di gradi. Il suo interesse consiste nel fatto che  permetterà di stimare il livello di  preparazione dell'astrofilo. L'occultazione sarà visibile nel sud dell'Italia e altre nazioni: si osservi a tal proposito l'immagine sottostante. Le altre due immagini mostrano le posizioni reciproche dei due pianeti al momento dell'inizio e del termine della occultazione come la si vedrà dalla città di Catania. Leggi le previsioni dettagliate della occultazione a Catania ottenute con il software Occult 40620.

Formule elementari per calcolare i tempi per altre località distanti non oltre 350 chilometri da Catania (vedi grafico).
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Catania_Venus-ingresso_2010-05-16

Catania_Venus-uscita_2010-05-16

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