2 maggio 2000

Barrumba: 2 Maggio 2000

Inutile quasi parlare della folla oceanica che ha riempito in questa data il Barrumnba in ogni suo angolo ed anfratto... Nonstante la produzione, come Lo Sapio ha annunciato durante il concerto, avesse tagliato le spese, infatti sul palco non trionfava più il salame accanto al fiasco di vino, ma dell'asiago, il concerto è stato accompagnato da un eccellente apparato di luci e da impanenti effetti pirotecnici finali. Il dottore si è esibito con la sua band in una scaletta collaudata e ben strutturata, scelta da un'antologia di 6500 pezzi, ma che per modestia, o più probabilmente pigrizia, è stata ridotta a 8 pezzi. I pezzi sono stati tratti da quello che è il repertorio classico della canzone d'autore italiana, basta citare autori quali: Mogol, Pallavicini, Lo Mascolo, Fornaciari... Lo Sapio! E titolo quali:

"Mare";
"La notte", con un commuovente attacco eseguito dal tastierista Ivaldo Lo Sapio;
"Chitarra suoni più piano", sottotitolata dal dottor "...e non rompere tanto i cog####i";
"Pretty fly (for a white guy)", dedicata ai più giovani dentro e fuori;
"Rispetto", decisamente stravolta in questa versione, con tanto di uno stacchetto dance;
"Torero", magistralmente interpretato da nelle coreografie dal corpo di ballo che vedeva in questa occasione il Professor Trentadue nella parte di primo ballerino;
"Mai Guei", che ha lasciato senza fiato la folla;
"Sarà quel che sarà", brano dedicato a tutti gli immigrati, immigranti, emigrati ed emigranti del Sud e del Nord;

Tutti questi stupendi pezzi sono stati eseguiti con toccante maestria e con estrema profesionalità da tutto il gruppo, anche se in alcuni momenti il tutto poteva sembrare improvvisato, gli autori ci hanno più volte assicurato dell'immenso lavoro di cesello che vi era alle spalle...

Ma bando alle ciance, ora vi mostreremo alcune immagini ad alto contenuto culturale, perciò tenetevi forte e, nel caso in cui siate minorenni, fatevi accompagnare dalla supervisione di un adulto...

(un paricolare ringraziamento a Valeria per averci concesso l'uso della sua splendida macchina fotografica digitale, senza la quale voi utenti della Rete non potreste usufruire di queste meravigliose immagini.)

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