testo

L’area di intervento è un lotto triangolare localizzato al margine sud-occidentale del comune di Esine, lambito ad oriente dal rilevato della superstrada (ss42), a nord dalla strada provinciale e ad ovest dal canale idroelettrico Italsider. . La localizzazione strategica dell’area (ottimo collegamento viabilistico locale e sovracomunale), la sua importanza quale “porta” a occidente dell’abitato, la possibilità di relazionarsi con funzioni anche di interesse sovracomunale quali il vicino ospedale di Vallecamonica, e, non da ultimo, l’interessamento dell’Amministrazione Comunale nei confronti di insediamenti qualificanti a livello architettonico, hanno spinto a redarre un progetto dalle caratteristiche articolate con aspetti di integrazione fra l’interesse privato e pubblico, sia comunale che comprensoriale, al fine di dare al progetto un’impostazione a scala piu’ controllata rispetto ai prevedibili insediamenti produttivi (prefabbricati di grandi dimensioni).Gli assi di impostazione del progetto sono dettati dai grandi segni territoriali presenti al contorno: i corpi edilizi si orientano infatti secondo l’asse della superstrada, quello del canale idroelettrico e quello della strada provinciale.Due corpi allungati (a est e a ovest), racchiudono corpi piu’ bassi articolati attorno ad un sistema di piazze a piu’ livelli.La dotazione dei parcheggi, sia pubblici che privati (circa 700), è ottenuta sia con un’autorimessa interrata (di circa 7000 mq) sia attraverso una serie di parcheggi al margine del lotto. Lungo il lato occidentale i parcheggi sono posti su una piattaforma ricavata al di sopra del canale idroelettrico, mentre sul fronte settentrionale (quello che si rapporta con la viabilità locale), la scelta operata è quella di un ibrido giardino/parcheggio, disegnato con movimenti altimetrici delle aree a verde e con andamenti mistilinei e stalli in erbablock al fine di mitigare l’impatto della presenza di autovetture.A margine delle altre aree a parcheggio è sempre previsto il verde ad alto fusto. Sono previsti anche parcheggi per pullmann.

Al piano terra degi edifici troviamo le funzioni dedicate al commercio e alla piccola distribuzione (negozi di taglio variabile), un supermercato di circa 1500 mq, un autosalone, la hall di una struttura ricettiva (albergo di circa 40 camere).Ai livelli superiori (anch’essi distribuiti da percorsi porticati e da una piazza soprelevata) troviamo gli uffici, il ristorante e altre attività commerciali e di servizio (fitness, uffici ecc…).Nel livello interrato, oltre ai parcheggi opportunamente compartimentati sono presenti alcune strutture a servizio dell’albergo quali la SPA con piscine, saune, bagno turco ecc. e una sala riunioni/auditorium ad anfiteatro di circa 200 posti.L’uso di tali strutture saranno convenzionate con gli enti pubblici interessati ( ad esempio il Comune o l’ospedale), enti che attualmente denunciano una carenza di tali strutture sul territorio comunale.

Nel progetto è compresa, sulla base di accordi con l’Amministrazione Comunale, la realizzazione di una nuova rotatoria stradale per la messa in sicurezza del pericoloso svincolo esistente.Il progetto comprende altresì la sistemazione e la riqualificazione degli spazi pubblici del sottopasso della superstrada, per i quali sono previste opere di riconfigurazione, messa in sicurezza, tinteggiatura e altre operazioni per garantire il decoro dell’ingresso al paese. L’articolazione delle grandi superfici in corpi staccati non piu’ alti di tre piani ha la specifica finalità di costruire un ambiente “urbano” protetto (i percorsi carrabili e quelli pedonali sono separati) e qualificato anche dalla presenza del verde( piantumato ove possibile o in vaso sulle piazze lastricate).La copertura del canale idroelettrico, disegnata in modo da denunciarne la sottostante presenza, ne riduce la pericolosità e consente il reperimento di parcheggi sulla piattaforma di copertura.Saranno studiati, in fase di maggior definizione del progetto, sistemi atti al controllo dell’impatto sull’ambiente quali impianti di riscaldamento alternativo ai combustibili fossili (solare termico, fotovoltaico, geotermia), mentre la composizione delle facciate già prevede il controllo dell’insolazione delle vetrate attraverso lunghi tagli d’ombra.Oltre alla viabilità sovracomunale e locale l’ambito in oggetto è attraversato da percorsi minori che potrebbero essere facilmente trasformati in pista ciclpedonale in grado di garantire rapidi collegamenti in sicurezza con il centro abitato.