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L’edificio, una casa unifamiliare, è previsto su un lotto stretto e lungo di circa 700 mq orientato in direzione est-ovest, già occupato al margine occidentale da un altro edificio della stessa proprietà. La favorevole giacitura del lotto ha indotto ad articolare i volumi in senso longitudinale, orientando gli spazi serviti in pieno sud e quelli serventi in un blocco chiuso rivolto a nord. Tale suddivisione funzionale è sottolineata dal distacco architettonico del copo scala che si configura come volume autonomo, chiuso, leggermente ruotato e matericamente distinto dal corpo principale. L’edificio appoggia su uno zoccolo seminterrato che contiene le autorimesse e gli spazi di servizio all’abitazione; i muri del corpo principale appaiono pertanto discontinui rispetto al basamento sul quale poggiano.Il blocco abitativo, contenente gli spazi di cucina e soggiorno al piano rialzato e la zona notte al piano primo, è un volume compatto in cemento armato a vista, con le finestre sostituite da grandi aperture mediane. Tale scelta favorisce il comportamento termico dell’edificio e consente di proteggere le aperture dall’acqua e dal sole anche in assenza di gronde perimetrali. Gli ingressi (uno verso la strada e l’altro verso l’edificio preesistente) si innestano tra i due volumi splittati, segnati da percorsi, scale e pensiline in vetro. Il blocco scale, rivolto a nord è completamente chiuso e rivestito in lastre di acciaio corten, mentre il blocco meridionale in c.a. costituisce massa termica di accumulo e consente con le grandi finestrature di migliorare il contributo termico con l’apporto solare passivo. La copertura, in zinco-titanio, è a falda unica e in corrispondenza delle grandi finestre aggetta fortemente in modo da controllare in modo opportuno la radiazione solare estiva. Una contropendenza della copertura sul vano scale consente l’installazione con angolo ottimale dei sistemi energetici alternativi (solare termico e fotovoltaico), previsti integrati nella copertura. Il sistema a compluvio inoltre consente la raccolta e il riutilizzo delle acque meteoriche.