STATUTO dell’Associazione
MANI & CUORE
ART.1 DENOMINAZIONE E SEDE
Nello
spirito della Costituzione della Repubblica Italiana ed nel rispetto del Codice
Civile e della L. 383/2000, è costituita l’associazione di
promozione sociale senza fini di lucro- con sede in Via G. Marconi n.3
cap 33070 Brugnera (PN) operante nel settore sportivo didattico e culturale,
che assume la denominazione di
Associazione MANI & CUORE
L’associazione promuove confronti e coopera con altre organizzazioni
nazionali ed internazionali che perseguono gli stessi scopi.
L’associazione
è apartitica, non ha scopo di lucro e persegue in modo preminente
finalità di solidarietà sociale e promozione della persona.
I
contenuti e la struttura dell'associazione sono ispirati a principi di
solidarietà, trasparenza e democrazia che consentano l'effettiva
partecipazione della compagine associativa alla vita dell'associazione stessa.
La
durata dell'associazione è illimitata.
Il Consiglio Direttivo, con sua
deliberazione, può trasferire la sede in diverso territorio,
nonchè istituire sedi e sessioni staccate, ove lo ritenga opportuno.
ART.2 SCOPO
SOCIALE
L'Associazione -senza fini di lucro e con
l'azione diretta personale e gratuita dei propri aderenti –persegue le
seguenti finalità culturali, scientifiche e professionali:
1. Studio e Formazione sull’unitarietà
dei concetti di Corpo, Mente, Spirito nel rapporto tra le filosofie/religioni
orientali e quelle occidentali.
Perseguimento del benessere inteso non come
risultato di un apporto esterno di energie positive ma come il ripristino e
l’armonizzazione delle energie già insite in ogni persona.
2. Attività nel sociale per il benessere
psicofisico attraverso la pratica e l'insegnamento di tecniche-filosofie che
interagiscono “corpo-mente-spirito” altrimenti indicate come
olistiche (es. Shiatsu, Yoga, ecc. ).
3- Esercizio di attività volte alla
promozione della cultura e del benessere, nonché lo studio e
l’insegnamento di tecniche e stili di vita volti a sviluppare le
potenziali risorse psicofisiche di ogni individuo migliorandone le condizioni
di vita;
4- Proporre e/o realizzare
strutture di accoglienza e/o centri di aggregazione in cui sperimentare
l’efficacia della proposta dell’Associazione.
5- Collaborare con altre
associazione, operatori, enti pubblici e privati, palestre, centri, gruppi che
operano nello stesso settore e che si distinguono per serietà,
professionalità, impegno e ricerca, al fine di promuovere quanto
più possibile la diffusione, la pratica e lo studio nella dimensione
Olistica della persona suscitando interesse verso tutte le forme di
attività socio-culturale relative a tale disciplina.
6-Organizzare
- nell’ambito di tutte le discipline olistiche - corsi di aggiornamento,
conferenze, manifestazioni, seminari ed altre iniziative per tutti i soci al
fine di favorire il confronto e lo scambio di esperienze;
7- Stipulare convenzioni e
contratti con enti istituzionali ed economici interessati, associazioni,
fondazioni, scuole, ospedali, poliambulatori, entità private e
pubbliche, singoli ricercatori.
8- Partecipare a bandi di concorsi pubblici per il finanziamento
di attività connesse alle finalità dell’associazione.
9-Compiere ogni altra azione di pertinenza con l’oggetto
sociale non escludendo operazioni mobiliari ed immobiliari inerente a tale
scopo.
Le finalità sopra citate
verranno perseguite attraverso l’intervento dei soci o consulenti
specializzati nei campi indicati, attraverso corsi, seminari o altre
modalità che l’Associazione intenderà avviare.
ART. 3- I SOCI
Sono aderenti ( soci)
all'associazione coloro che hanno sottoscritto l'atto di costituzione, lo
statuto (fondatori) e quelli che ne fanno richiesta, la cui domanda viene
accolta dal Consiglio Direttivo dell'Associazione .
Possono essere soci
dell’associazione le persone fisiche che ne condividano gli scopi e che
s’impegnino a realizzarli.
L’iscrizione
all’associazione è subordinata ai seguenti requisiti:
a) avere conseguito un diploma
in discipline olistiche che tendono al mantenimento del benessere psicofisico
dell’individuo;
b) nutrire interesse ad
apprendere e sperimentare su di sé le discipline di cui al punto a)
c) osservanza dello Statuto,
del Regolamento organico e delle deliberazioni assunte dagli organi statutari;
d) pagamento della quota
associativa annuale determinata dal CdA.
Gli aderenti devono svolgere in
modo personale, spontaneo, gratuito e senza fine di lucro, la propria
attività che non potrà avere le caratteristiche di retribuzione.
Agli aderenti possono essere rimborsate le spese effettivamente sostenute secondo
opportuni parametri validi per tutti gli aderenti e preventivamente approvati
dal Consiglio.
Essi devono inoltre essere
disponibili, salvo gravi e giustificati motivi, per la partecipazione alle
attività associative, preventivamente concordate, specificatamente riguardanti
il settore di competenza.
A tal fine sono tenuti in ogni
caso alla formazione e all'aggiornamento tecnico e personale per assicurare la
migliore efficacia al proprio servizio.
Sono Fondatori i
soci che hanno partecipato all’Assemblea Costituente
dell’Associazione.
Il socio
Operatore-istruttore partecipa a tutti gli effetti alla vita
associativa, contribuendo direttamente alla costruzione e realizzazione dei
vari progetti che
Il socio Ordinario
non necessita di particolare titolo ma condivide gli obiettivi
dell’Associazione partecipando alla vita associativa, usufruendo in modo
privilegiato dei servizi posti in essere dalla stessa.
L'aspirante socio deve
presentare domanda di ammissione al Consiglio Direttivo e la stessa
verrà approvata dal Consiglio stesso con deliberata a maggioranza dei
componenti presenti.
L 'ammissione richiede: il
conseguimento della maggiore età o, per i minori, l'assenso scritto del
soggetto esercente la patria potestà.
Il Consiglio Direttivo
può anche accogliere l'adesione di persone giuridiche nella misura
consigliata di un solo rappresentante designato con apposito atto dall'Ente o
dall'Istituzione interessata.
Ciascun aderente ha diritto di
voto, senza regime preferenziale per categorie di aderenti, per l'approvazione
e modificazione dello statuto, dei regolamenti e per la nomina degli organi
direttivi dell'associazione.
Il numero degli aderenti
è illimitato.
Gli aderenti hanno tutti
parità di diritti e doveri.
Nella domanda di ammissione,
l'aspirante aderente dichiara di accettare senza riserve lo statuto
dell'associazione.
L'ammissione decorre dalla data
di deliberazione del Consiglio Direttivo dell'associazione, che deve prendere
in esame la domanda di nuovi aderenti nel corso della prima riunione successiva
alla data di presentazione dell'istanza, deliberandone l'iscrizione nel
registro degli aderenti all'associazione.
Gli aderenti cessano di
appartenere all'associazione:
1. Per dimissioni volontarie;
2. Per mancato versamento del
contributo per l'esercizio sociale in corso;
3. Per decesso;
4. Per comportamento
contrastante con gli scopi statutari o svolga attività contrarie agli
interessi dell’Associazione;
5. Per persistente violazione
degli obblighi statutari e arrechi danni anche morali all’Associazione.
L'ammissione e l'esclusione
vengono deliberate dal Consiglio Direttivo, sentite le ragioni dell'aderente,
con atto motivato preso a maggioranza dei componenti presenti.
Contro tale decisione all'aderente
è ammesso il ricorso al Consiglio dei Garanti, se nominato, o
all'Assemblea degli aderenti, entro 60 giorni dal ricevimento della
deliberazione.
Art. 4 - Fondo
comune
Il fondo comune è
costituito da:
-contributi associativi,
-contributi da enti pubblici e
società private,
-versamenti volontari di soci,
-plusvalenze da attività
organizzate dall’associazione,
-eventuali avanzi di gestione e
da tutte le altre entrate che possono pervenire all’associazione nello
svolgimento delle sue attività,
-entrate derivanti da eventuali
attività commerciali e produttive marginali ed occasionali.
Costituiscono inoltre il fondo
comune tutti i beni acquistati con gli introiti di cui sopra.
Il fondo comune non è
mai ripartibile fra i soci durante la vita dell’Associazione né
all’atto del suo scioglimento.
Art. 5 - Esercizio
finanziario
L’anno sociale e
l’esercizio finanziario iniziano il 1° settembre e terminano il 31
agosto dell’anno successivo.
Art. 6 - Organi
dell’associazione
Sono organi
dell’associazione:
1.
Assemblea dei soci
2.
Consiglio Direttivo
3.
Presidente
4.
Vice-Presidente
5.
Segretario
6.
Collegio Revisori dei Conti
7.
Collegio dei probiviri
Le cariche sociali sono a
titolo gratuito e gli incaricati hanno diritto soltanto al rimborso delle spese
sostenute, anche forfetariamente determinate, per le attività
dell’Associazione.
L’assemblea
è l’organo deliberante dell’Associazione ed è
costituita da tutti i soci regolarmente iscritti.
Le assemblee sono
ordinarie e straordinarie. La loro convocazione viene effettuata dal Consiglio
Direttivo e pubblicizzata mediante:
- lettera scritta da inviare a
tutti i soci interessati almeno 7 gg. prima dalla data dell’assemblea;
- nei locali della sede sociale
almeno 7 gg. prima dell’assemblea;
- con ogni altro strumento
idoneo a darne pubblicità (e-mail, sms, fax o altro).
La comunicazione dovrà
contenere l’ordine del giorno, il luogo (nella sede o altrove), la data e
l’orario della prima e della seconda convocazione.
L’assemblea ordinaria.
Presiede l’assemblea
ordinaria il Presidente e in assenza del medesimo viene eletto dal Consiglio
direttivo il sostituto.
L’assemblea ordinaria
approva a maggioranza relativa;
- approva il programma di
attività per l’anno sociale;
- approva il bilancio annuale
consuntivo e preventivo e le quote associative annue;
- procede alla nomina delle
cariche sociali;
-delibera su tutti gli altri
oggetti attinenti alla gestione dell’associazione riservati alla sua
competenza dal presente Statuto o sottoposti al suo esame dal Consiglio
Direttivo;
- approva gli eventuali
regolamenti;
- delibera l’esclusione
dei soci qualora richiesto dal socio ricorrente.
Essa ha luogo almeno una volta
l’anno entro i sei mesi successivi alla chiusura dell’esercizio
sociale per l’approvazione del bilancio sociale.
L’assemblea ordinaria si
riunisce ogni qualvolta il Consiglio Direttivo lo ritenga necessario.
L’assemblea straordinaria
presieduta dal Presidente si riunisce per deliberare sulle modificazioni dello
Statuto e sullo scioglimento dell’Associazione nominando i liquidatori.
In prima convocazione
l’assemblea, sia ordinaria sia straordinaria, è regolarmente
costituita quando siano presenti la metà più uno dei soci.
In seconda convocazione, a
distanza di almeno un’ora dalla prima convocazione, l’assemblea
è regolarmente costituita qualunque sia il numero dei soci.
Nelle assemblee hanno diritto
di voto i soci in regola con il versamento della quota associativa.
Ogni socio può
rappresentare in assemblea, per mezzo di delega scritta, non più di un
socio.
Le delibere delle assemblee
ordinarie sono valide, a maggioranza assoluta di voti, su tutti gli oggetti
posti all’ordine del giorno.
Nelle assemblee straordinarie
si possono discutere gli argomenti solo se inseriti preventivamente
all’ordine del giorno; esse deliberano con il voto favorevole di almeno i
due terzi dei soci presenti. In caso di scioglimento dell’Associazione la
delibera sarà validamente assunta con il voto favorevole di almeno i tre
quinti dei soci. Qualora, dopo tre convocazioni consecutive (a distanza di
almeno 7 giorni l’una dall’altra) non fosse raggiunto il suddetto
quorum, verrà considerata valida la delibera di scioglimento
dell’Associazione assunta con il voto favorevole di almeno i due quinti
dei soci presenti.
Il Consiglio Direttivo
è l’organo cui spetta l’amministrazione
dell’Associazione.
E’ composto da un minimo
di tre ad un massimo di sette membri eletti dall’assemblea dei Soci.
Possono essere eletti
membri del C.D. i soci fondatori o i soci da loro cooptati.
I consiglieri restano in carica
quattro anni e sono rieleggibili. Il C.D. elegge tra i propri membri un
Presidente ed un Segretario. Il C.D. è convocato dal Presidente tutte le
volte nelle quali vi sia materia su cui deliberare, oppure quando ne sia fatta
domanda da almeno 1/3 dei membri. La convocazione è fatta a mezzo
lettera da spedirsi ai membri del Consiglio oppure in caso di urgenza con telefono
fax o altro mezzo idoneo.
Le sedute sono valide quando vi
intervenga la maggioranza dei componenti.
Le deliberazioni sono prese a
maggioranza assoluta di voti presenti.
Di ogni seduta viene redatto il
relativo verbale.
Il Consiglio Direttivo è
investito dei più ampi poteri per la gestione dell’Associazione.
Spetta pertanto, fra
l’altro, al Consiglio:
1.
curare l’esecuzione delle deliberazioni assembleari;
2.
redigere il bilancio preventivo e quello consuntivo;
3.
compilare gli eventuali regolamenti interni;
4.
stipulare tutti gli atti e contratti inerenti all’attività
sociale;
5.
deliberare circa il recesso e l’esclusione degli associati;
6.
nominare i responsabili delle commissioni di lavoro e delle branche di
attività in cui
si
articola la vita dell’Associazione;
7.
compiere tutti gli atti e le operazioni per la corretta amministrazione
dell’Associazione.
In caso di mancanza di uno o
più componenti come pure in caso di decadenza dalla carica dovuta ad
assenze ingiustificate per almeno due volte consecutive, il Consiglio provvede
a sostituirli tramite l’accoglienza di nuovi membri scelti dal Consiglio
medesimo. Se viene meno la maggioranza dei membri, quelli rimasti in carica
devono convocare l’assemblea perché provveda alla rielezione del
C.D.
Il Presidente
rappresenta legalmente l’associazione e ne attua le deliberazioni; viene
eletto dall’assemblea dei soci a maggioranza dei due terzi dei presenti. Il
Presidente dirige l'associazione e la rappresenta. ai sensi della legge e della
normativa vigente, di fronte a terzi e in giudizio. Al Presidente spetta la
responsabilità generale della conduzione e del buon andamento degli
affari sociali. Al Presidente spetta la firma degli atti sociali che impegnano
l'associazione sia nel riguardo degli aderenti che nei riguardi dei terzi, con
la facoltà di sottoscrivere tutti gli atti, convenzioni e contratti che
impegnino l'associazione. Il Presidente sovrintende in particolare
all'attuazione delle deliberazioni dell'assemblea e del Consiglio Direttivo. Il
Presidente, con l'accordo del Consiglio
Direttivo, può delegare
parte delle sue attribuzioni e suoi poteri ad uno o più membri del
Consiglio Direttivo, od a uno o più soci. In caso di assenza o di
impedimento le sue mansioni vengono esercitate dal Vice-Presidente.
Il Vice-Presidente
rappresenta l’Associazione in tutte le situazioni in cui non può
partecipare il Presidente e lo sostituisce in caso di impedimento dello stesso
o nelle circostanze in cui venga espressamente delegato.
Il Segretario
dà esecuzione alle deliberazioni del presidente e del C.D., ne redige i
verbali durante le riunioni, attende alla corrispondenza; provvede alla
conservazione delle proprietà dell’Associazione; e come tesoriere
cura l'amministrazione dell'associazione, si incarica della tenuta del libri
contabili, nonché delle riscossione dei pagamenti da effettuarsi previo
mandato del consiglio direttivo.
L'assemblea può eleggere
il Collegio dei Revisori dei Conti composto da tre membri al cui
interno verrà eletto un presidente; essi restano in carica quattro anni
e sono rieleggibili.Tra i compiti principali il collegio sorveglia la gestione
economica e finanziaria dell’associazione, riferisce nel merito
all’assemblea, certifica il bilancio e ne redige la relazione di
accompagnamento.
L’assemblea può
eleggere il Collegio dei probiviri, pure composto di tre membri, con
carica quadriennale e rieleggibilità, ed ha il compito di valutare i casi
di esclusione dei soci esprimendo parere vincolante nonché di dirimere
eventuali controversie tra i soci e tra questi e l’associazione.
Art. 7 - Scioglimento
dell’Associazione
Per lo scioglimento
dell'associazione è necessaria la maggioranza di almeno tre quarti (3/4)
degli aderenti dell'associazione.
L' Assemblea straordinaria
determinerà le modalità di liquidazione, nominando uno o
più liquidatori, determinandone i poteri ed il patrimonio netto, che
residua dopo la liquidazione, sarà devoluto ad altre associazioni di
volontariato operanti in identico od analogo settore e comunque in
conformità alla normativa vigente..
Art. 8 - Disposizione finale
Per quanto non
espressamente contemplato dal presente Statuto valgono le norme del Codice Civile
e le disposizioni di legge vigenti
NOME
:
MANI & CUORE
SIMBOLO:
MISSION: Il dono di un tocco
ATTO
COSTITUTIVO
ASSOCIAZIONE
“Mani & Cuore”
In data 19 gennaio
Renzo Busatto
Lorena Curtol
Michela Giacomazzi
Mascia Mazzarolo
Carla Vettori
Celestina Bolzonello
che,di comune accordo,
stipulano e convengono quanto segue:
art.1
costituiscono
un’associazione di volontariato fra i suddetti comparenti ai sensi della
legge 266/91 avente la seguente denominazione: “ Mani & Cuore”
art.2
L’associazione ha sede
in Via G. Marconi n.3 cap 33070 Brugnera (PN)
art.3
L’associazione ha il
principale scopo di perseguire
del benessere inteso non come risultato di un apporto esterno di energie
positive ma come il ripristino e l’armonizzazione delle energie
già insite in ogni persona attraverso pratiche, comportamenti, strumenti
dettati da un concetto di unitarietà della persona “corpo-mente-spirito”.
Art.4
L’associazione ha durata illimitata nel
tempo
Art.5
L’associazione avrà come principi
informatori, analizzati dettagliatamente nell’allegato Statuto che fa
parte integrante del presente atto costitutivo: assenza di fini di lucro,
esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale,
democraticità della struttura, elettività, gratuità delle
cariche associative, gratuità delle prestazioni fornite dagli aderenti,
sovranità dell’assemblea, divieto di svolgere attività
diverse da quelle istituzionali ad eccezione di quelle economiche marginali.
Art.6
I comparenti stabiliscono che
per il primo mandato triennale, il consiglio direttivo sia composto da n. 6
membri e nominano a far parte i suddetti soci fondatori i quali
contestualmente attribuiscono le cariche:
Renzo
Busatto
Presidente
Michela
Giacomazzi Vice-Presidente
Mascia
Mazzarolo Segretario
Art.7
Le spese del presente atto si
convengono ad esclusivo carico dell’Associazione qui costituita.
Letto e sottoscritto
In Sedico,
(Belluno) li 19 Gennaio 2008