Malavoglia

bullet1 Personaggi
bullet2 Famiglia Malavoglia

bullet3 Longa

E’ la moglie di Bastianazzo; di lei nel primo capitolo viene detto :”Una piccina che badava a tessere, salare le acciughe e far figlioli, da buona massaia”. Quindi è sempre in casa intenta ai lavori domestici. L’unico svago che si concedeva è chiacchierare la sera con le vicine.
Per lei l’unione della famiglia è un valore molto importante, forse più del lavoro. In entrambe le partenze che si risolveranno in tragedia, cioè quelle di Bastianazzo e di Luca, la Longa sembra quasi che presagisca la futura disgrazia: infatti è agitata e avverte un’oscura preoccupazione. Durante la tempesta mentre padron ‘Ntoni si preoccupava per il danno economico, la Longa è presa da una violenta agitazione :”non poteva stare ferma un momento, andava sempre di qua e di là, per la casa pel cortile che pareva una gallina quando sta per far l’uovo”.
Quando torna ‘Ntoni dal militare, la donna riacquista vigore e speranza; ma cade nuovamente nella disperazione alla morte di Luca: si chiude in un’afflizione mistica tra i banchi della chiesetta, perciò viene chiamata “la madre addolorata”.
Poco prima di morire a causa della peste, silenziosamente così com’era vissuta, chiama per nome ad uno ad uno i suoi famigliari e lascia loro in eredità il suo grande amore disinteressato.