Avevamo intenzione di fare una bella gita,
cosicche' quando si e' presentatata l' occasione
della riapertura della Cappella degli Scrovegni
... la scintilla e' scoccata !
Leonardo con la sua proverbiale precisione (e pazienza !)
ha provveduto a raggruppare le esigenze di ognuno di noi
ed a convergerle in un programma definito.
Il viaggio, cosi' era stato deciso,
si fara' in treno con partenza intorno alle ore 06:30.
Quindi avremmo visitato un po' la citta',
per poi, finalmente,
visitare la rinnovata Cappella giottesca.
Quando oramai era stato gia' effettuato
il complicato sistema di prenotazione del treno e del museo,
viene annunciato uno sciopero regionale delle ferrovie.
Nel momento in cui si apprende che questo sciopero
non coinvolge il nostro itenerario (e mancano meno di 24 ore all' inizio del viaggio)
Leonardo, per caso, legge
che e' stato spostato
uno sciopero nazionale di un sindacato dei ferrovieri.
CHE FARE ?!?!
Decidiamo che l' appuntamento non puo' saltare !
Ritrovo alle ore 08:30 al Bar Las Vegas per "compattare" i partecipanti
in un numero di auto "condizionate".
La carovana delle auto riesce a trasportare i 19 partecipanti
fino alla bella Padova
che ci accoglie con la stupenda Piazza di Prato della Valle (vedi foto seguente).
Proseguiamo visitando, il bellissimo complesso della basilica di S. Antonio,
(vedi foto seguente),
ed impegnati in una lunga coda per visitare le reliquie del Santo.
Prima del pranzo abbiamo visitato il centro storico, il duomo ed il battistero.
Dopo l' ottimo pranzo ad un self-service, io e Leonardo siamo andati a prelevare i biglietti prenotati.
Ma la nostra sfida piu' grande, era quello di "rivogare" i biglietti eccedenti, , Non ci crederete, ma, con lo spirito d' abnegazione supplementare di Giulia e di Cate, siamo riusciti a piazzare i biglietti, (persino ad uno "scettico" giapponese)
L' immagine soprariportata non riesce minimamente a rappresentare la bellezza degli affreschi giotteschi che abbiamo potuto ammirare