APPUNTI PER UN PROGRAMMA DI POLITICA LAICA

  ABOLIZIONE  8 per mille  - L'8 per mille deve essere abolito per ogni tipo di religione. I fedeli delle varie confessioni saranno "onorati e orgogliosi" di versare di tasca  propria le percentuali chesceglieranno per mantenere la loro chiesa,i loro pastori,ecc.  Tra l'altro saranno ben lieti di non fare più i parassiti con i soldi degli altri e di non essere più accusati di parassitismo del denaro dei contribuenti,sia pure nell'attuale forma surrettizia. L'8 per mille potrà restare solo a favore  dello Stato,privilegiando innanzi tutto il finanziamento della ricerca scientifica,la cui percentuale a carico del Pil dovrà essere,in ogni caso,aumentata per portare l'Italia a livello della Germania, degli Usa e del Giappone.

 

ANTIABORTISTI - I medici che praticano l'obiezione antiabortista dovranno recuperare il tempo degli aborti non eseguiti prestando servizio, per lo stesso numero di ore, al pronto soccorso o in altra attività o consentire,altrimenti,proporzionali decurtazioni di stipendio.

 

BATTESIMO - L'Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti indica le modalità per essere cancellati dalle liste parrocchiali. Esiste anche un'associazione specifica per lo sbattezzo,vedi la lista delle associazioni componenti la Liac. Solo in un punto ci sembra riduttiva,laddove impegna il singolo all'iniziativa anzichè la struttura organizzata. Questa potrebbe curare la "pratica" per tutte le persone che la delegano a tale compito affinchè operi direttamente a loro nome dando il massimo risalto informativo alla questione in modo da stimolare ed incoraggiare altri che la pensino allo stesso modo. Giustamente l'Unione degli Atei mette in evidenza il fatto che la Chiesa non potrà più usare a fini statistici coloro che hanno chiesto lo sbattezzo: risultato tutt'altro che irrilevante.

 

CERIMONIE FUNEBRI - Sarà opportuno che il movimento laico individui i luoghi più adatti per porgere l'estremo saluto ai defunti non credenti; le modalità della cerimonia;la regia della stessa; l'oratore. Uno di questi luoghi potrebbe essere la sala comunale o altro locale pubblico di un certo prestigio oppure la sede stessa dei laici nei casi in cui sarà possibile averla in affitto.

 

CHIAREZZA NEI FINANZIAMENTI

1) Lo Stato del Vaticano dovrà pubblicare ogni anno il bilancio circa i finanziamenti ricevuti dallo Stato italiano e le varie destinazioni (viaggi papali,giubilei,ecc..). Lo Stato italiano dovrà stabilire i tempi del rimborso e la percentuale di interesse richiesta al Vaticano.

2) La scuola privata è libera, ma nel rispetto della Costituzione non riceve finanziamenti dallo Stato italiano. Chi procede a finanziamenti variamente occulti o in forme fittizie ne dovrà rispondere alla Magistratura italiana.

 

COMUNIONE  - Il mondo laico dovrà sostituire la cosiddetta santa comunione - altra violenza sui minori - con la Festa del Giovane, attraverso forme molto solenni ed iniziative popolari festose, secondo l'antica tradizione di molte culture, che precede di millenni il cattolicesimo.

 

CONCORDATO - Nell'Unione Europea non è concepibile che sussista l'anacronistico Concordato con il Vaticano , che pertanto va abrogato.

 

CONTROLLO  NASCITE

1)  Vendita libera della cosiddetta  pillola del giorno dopo , la RU 486 , alle migliori condizioni già in atto negli altri stati membri dell' Unione Europea.

2)   Ogni tipo di contraccettivo - dalla pillola al preservativo - deve essere commercializzato e venduto al banco usufruendo di un congruo sconto a carico dello Stato.

 

FEDE  COMMERCIALIZZATA  -  Le varie congreghe cattoliche  ( monasteri , conventi,eremi,chiostri, abbazie, badie, comunità cattoliche ,ecc..) che operano sul mercato con attività accessorie che producono profitto ( alberghi , ristoranti , organizzazioni di vendita diretta o per posta , anche elettronica, organizzazione di pellegrinaggi e gite , ecc..)  devono essere assoggettate al regime fiscale come qualsiasi altra impresa per trasparenti ragioni di equità fiscale e di concorrenza  corretta nei confronti di analoghe strutture private. Ciò vale anche per l'applicazione delle tariffe postali e altre agevolazioni.

 

LIBERTA'  E  DIGNITA'  DI  MORIRE :

1)  La libertà  di morire dignitosamente (eutanasia) da parte di chi soffre per malattia terminale è un diritto del cittadino e deve essere sancita da un'apposita legge che dovrà basarsi su dichiarazioni scritte o verbali dell'interessato. Naturalmente nulla vieta al masochismo cattolico o ad altre religioni  di non esercitare tale diritto.

2)  Ogni genere di antidolorifico - morfina compresa - deve essere  disponibile per gli ammalati affetti da patologie dolorose nonchè dai malati terminali.  I medicinali per particolari patologie come la malattia di Parkinson, di Alzheimer e così via devono essere distribuiti gratuitamente a chi ha redditi inferiori a 100 milioni di lire.

 

ORA DI  RELIGIONE  -  L'ora di religione, nella scuola pubblica,  va trasformata in " storia delle religioni".  Gli insegnanti devono essere  assunti in base a concorso pubblico  come ogni altro insegnante. La facoltà dei vescovi di nominare i professori  decade automatica mente per legge.

 

RAPPORTO  FEDE  E   POLITICA :

1)  La gerarchia  cattolica - dal parroco al cardinale - non può sostituirsi ai parlamentari regolarmente eletti nè ai partiti politici nè interferire su problemi estranei alla fede.  Stabilire norme che fissino dei paletti ben precisi in merito.  Il cosiddetto santo padre  è  un  capo di Stato e come tale deve rispettare le leggi di altri stati sovrani.

2)  Definire con estrema chiarezza lo status giuridico  delle chiese in Italia :  chi è l'effettivo proprietario e  quindi  chi è  tenuto a pagarne la costruzione e la manutenzione.

3)  L' invito a disobbedire alle leggi italiane, l'insulto a chi se ne avvale (come  nel caso  dell' aborto) va inserito  nel codice penale e considerato reato aggravato se espresso dalla gerarchia ecclesiale. Nel caso sia imputabile ad altro capo di Stato , quale è il papa , va denunciato all'Onu , non escludendo che alla condanna si accompagni il risarcimento per danni morali.

4)  In ogni comune italiano - specialmente quelli con poche migliaia di abitanti - in cui operi un asilo - nido privato, deve essere istituita una scuola materna pubblica, con personale pubblico. Laddove è in atto, in forme solitamente di connivenza con le amministrazioni comunali governate da cattolici , l'uso di pullmini  o di altri servizi accessori  a favore di  asili-nido privati , detto uso deve essere regolato da norme specifiche e i relativi costi devono essere interamente a carico dell'asilo privato che ne usufruisce. L'eventuale inosservanza di tali regole  -  dopo essere stata  individuata -  dovrà essere quantificata ed addebitata al sindaco.

5) Libertà dal Vaticano:  basta con l'ingerenza negli affari dello Stato italiano.  Basta con la vescovocrazia e la vescovoblobaglia.  Individuare l'ingerenza come reato e stabilirne le relative pene.

6) Dal  momento che è stato stabilito che non esiste una religione di  stato , il crocifisso deve essere bandito da tutti gli ambienti di pubblica rappresentanza: tribunali,scuole,uffici postali, ecc..

7) Le chiese non sono luoghi deputati nè tanto meno autorizzati per la propaganda  politica o partitica da parte del clero. Questa condizione deve essere precisata con una legge dello Stato italiano in cui  dovranno essere stabilite le conseguenze in casi di infrazione alla legge in questione: dalle eventuali  multe fino alla chiusura  temporanea della chiesa interessata.

 

RICERCA  SCIENTIFICA  - Lo Stato italiano e i suoi governi non possono tenere in alcun conto le remore cattoliche in relazione alla ricerca scientifica finalizzata al benessere dell'umanità, alla cura di malattie particolarmente devastanti. Essi, al contrario, devono operare perchè la ricerca italiana , al più presto , si metta al passo con il resto dei Paesi europei ed extra-europei più avanzati.

 

UNIRE  IL  FRONTE  LAICO  -   E' fondamentale che tutte le organizzazioni laiche, strutturate democraticamente , compiano ogni sforzo possibile sul piano organizzativo per aggregarsi alla Liac  per partecipare attivamente al radicamento nel territorio di questo super organismo che dovrà estendersi anche a livello periferico per arrivare idealmente ad un nucleo in tutti gli ottomila Comuni  italiani per diffondere in tutti i modi leciti e possibili (carta stampata, Internet, dibattiti,convegni,volantini, ecc..) il programma concordato tra le citate organizzazioni laiche.

 

Il <<tiepido mondo laico>> deve diventare infocato, attivo e unito,  pena il ritorno alle guerre di religione di cui s'intravvedono già i primi germi con i vari cardinali Biffi , Ruini ecc.. in prima linea.

L' inazione del mondo laico crea un vuoto che costituisce un pericolo gravissimo perchè può essere colmato con quanto v'è di peggio: da ogni genere di fondamentalismo religioso a ogni teoria nazista e razzista  di vecchio o nuovo stampo  magari  presentate in forme moderne o criptiche.                                                                                                                                      

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