STRUTTURA DEGLI ELABORATORI

Oltre ai dispositivi per la memorizzazione delle informazioni, al bus del computer sono collegati una serie di dispositivi per il colloquio con l’utente. La struttura generale di controllo di un dispositivo esterno da parte della unità centrale (composta dalla CPU, la memoria e il BUS) prevede la presenza di un congegno elettronico che trasforma il flusso di dati e comandi dal formato del bus a quello dell'unità periferica:

Una seconda motivazione che impedisce il collegamento diretto al bus del calcolatore è la diversa velocità che caratterizza le varie periferiche. È infatti spesso necessario che il controllo possieda una propria memoria interna per accumulare temporaneamente informazioni che non possono essere spedite subito alla periferica o al bus.

Le unità di controllo delle periferiche sono spesso fornite come schede aggiuntive da connettere tramite connettori speciali al bus. Altre volte i controllori sono presenti direttamente nei circuiti dell’unità centrale. Succede questo ad esempio per il controllo della tastiera, delle linee seriali o della stampante su di un personal computer. Tutti i personal computer sono infatti dotati di spinotti, o connettori per il collegamento della tastiera.

Per il collegamento seriale il PC è dotato di una o più uscite seriali di tipo RS-232. Una di queste porte seriali può essere usata per il mouse, un'altra per il modem.

Le stampanti vengono invece collegate con cavi detti paralleli, in quanto sono trasmessi assieme 8 bit su 8 fili diversi.

I collegamenti paralleli non possono essere usati su lunghe distanze in quanto i segnali sui vari fili sono soggetti a ritardi differenti rendendo incomprensibili le informazioni dopo pochi metri.

Il monitor è dotato di un controllo detto scheda video.

monocromatico (bianco e nero) 1 bit

16 colori 4 bit

256 colori 8 bit

32000 colori 15 bit

true color ( 16 milioni di colori) 24 bit