SCRIVERE CANZONI

































minimum fax
Le esche di Bob Dylan per pescare canzoni, gli incroci di rock e letteratura nell’opera di, i pellegrinaggi di Paul Simon per mescolare America e Africa nel suo capolavoro Graceland, i miracoli acustici e i viaggi in limousine di Crosby, Stills, Nash e Young , genio e controindicazioni nella vita di Brian Wilson , la penna dietro alla leggenda dei Beach Boys..
I ferri del mestiere, come rincorrere le intuizioni e superare i maestri, come evitare il temutissimo blocco dello scrittore di canzoni, come mantenere la reputazione artistica, come costruire la propria fama e poi sopravvivere a essa.
Quello che ne viene fuori è un manuale istantaneo sull’arte di scrivere canzoni, ma anche un omaggio agli aspetti più artigianali e meno spettacolari del rock, e uno straordinario autoritratto dei suoi maestri..
Giunti alla fine di Songwriters si ha l'impressione che scrivere le canzoni sia una magia, più che un arte..
giunti alla fine di Songwriters si ha l'impressione che scrivere le canzoni sia una magia, più che un arte..
Utile a chi già conosce gli autori citati e a chi vuole entrare nei segreti delle canzoni che hanno segnato la storia.

RaiLibro
Songwriters Della difficile arte di scrivere canzoni: Un'intervista all'editore Daniele Di Gennaro di Giancarlo Susanna.
interviste sull'arte dello scrivere canzoni.
dissacrarli in qualche modo, per spiegare che scrivere è un mestiere che ha un metodo, non ha una sacralità ma delle ritualità assolutamente pratiche e che la pagina bianca è una brutta bestia da gestire.
da dire si è trovato con uno schema molto molto contratto e quindi Lou Reed ha cominciato a occuparsi di Edgar Allan Poe, a fare reading e a scrivere cose più lunghe; quell'altro si è messo a dettare la sua autobiografia facendosi aiutare da uno scrittore...
Suzanne Vega stessa ha cominciato molto prima a scrivere che non a suonare.
I suoi monologhi sono tutti da trascrivere come oro colato.

Rockol Interviste - Leggi qui le interviste ai protagonisti della musica
Amo scrivere canzoni, mi piace stare in una band e suonare.
Non riesco a smettere di scrivere canzoni, e quando lo faccio voglio registrarle per farle sentire a più gente possibile.
Se senti la musica che passa sui media, dalle radio ad MTV, puoi accorgerti che sono sempre di più canzoni a cui hanno levato proprio questi due elementi.
Un tipo di una rivista era venuto in giro con noi, avevamo mangiato e viaggiato insieme e lui si era finto nostro amico, per scrivere poi tutt’altro.
Questo atteggiamento falso mi ha deluso molto, devo dire, e mi ha spinto a scrivere quel brano.
E’ successo tutto in modo molto naturale: stavo scrivendo nuove canzoni, e avevamo comprato delle attrezzature per registrate i concerti del nostro tour.
Una curiosità: in Italia una delle vostre canzoni, “Have a nice day”, è stata usata nello spot di una bevanda alcolica, che aveva per protagonista Gwineth Paltrow.
E poi quella canzone così “pop” si prestava… Devo dire che non è il mio genere preferito di canzoni, preferisco suonare rock.
Quando mi capita di scrivere in quel modo, non posso fare che lasciarmi andare..

Peter Hammill: l'indipendenza della musica
E' vero che sono un musicista pop e che non un filosofo o un grande scrittore, ma per me fare musica, scrivere canzoni, è veramente una cosa seria, impegnativa.
Per questo mi piace molto che almeno una parte di pubblico trovi cose serie o significative dentro le mie canzoni e nei miei dischi.
Inoltre io non voglio cantare e scrivere le stesse canzoni per tutta la mia vita; oggi ho una certa età, ieri avevo vent'anni e facevo altre cose.
Spero sempre di continuare a scrivere, di provare altri sentimenti, altre sensazioni.
Alcune persone hanno scritto che vivo senza compromessi, ma per scrivere ancora musica io devo fare esattamente ciò che ho fatto.
'Naturalmente nel 1972 ero molto giovane e stavo imparando come scrivere testi e comporre musica.
'E' vero che molte cose che ho scritto hanno un'atmosfera cupa, ma non rappresentano la totalità della mia produzione; a me comunque interessa scrivere e cantare di cose serie, di problemi reali.
Certo è utile scrivere canzoni d'amore: anch’io ne ho composte due o tre, ma questo non è tutto, perché nelle canzoni d'amore è possibile dire solamente 'sono felice' o 'sono triste', mentre ci sono molte altre sfumature e colori da descrivere.

l e t t e r a
lettera.com [libri con qualcosa di speciale dentro] Songwriters - Interviste sull'arte di scrivere canzoni.
Molti autori dicono che le loro canzoni migliori le hanno scritte in un lampo, con le parole e la musica che arrivavano simultaneamente: quasi la scoperta improvvisa di qualcosa che già esisteva.
L'unità primordiale di tutte le canzoni, e dei loro autori, è un'idea che scorre nel sottofondo di tutte le interviste qui raccolte.
Cambia, piuttosto, l'approccio, lo stile, l'interpretazione, magari la disciplina per arrivare a sentirle, le canzoni, ed è proprio attorno a questi argomenti che si snodano le domande di Paul Zollo e le risposte degli illustri songwriters.
Cercare di sviscerare modelli, idee, metodi sulla misteriosa e affascinante arte dello scrivere canzoni, non deve essere stato un lavoro semplice visto che si tratta di tradurre sulla carta idee indissolubilmente legate alla musica, all'ispirazione momentanea, ad un fugace passaggio di note e parole che, all'improvviso, s'incontrano e si fondono.
Paul Zollo, a sua volta cantautore dilettante, nel tentativo di creare una mappa logica dell'arte di scrivere canzoni ha allineato una nutrita serie di interviste monotematiche che vengono tradotte e pubblicate da minimum fax in Songwriters .

www.giorgiogaber.org - Rassegna stampa
Sandro Luporini torna a scrivere canzoni di Gian Luigi Ago A breve la registrazione del nuovo CD.
Autoritratto', ora il passo è molto più importante: un CD che conterrà alcune tra la dozzina e oltre di canzoni scritte da Sandro Luporini, musicate e cantate da Giulio D'Agnello, suonate e arrangiate insieme ai Mediterraneo.
L'entrata in studio di registrazione è ormai prossima e darà il via alla messa a punto di questo album che segna un ritorno importante per chi ha amato le canzoni che Sandro Luporini ha scritto insieme a Gaber per molti decenni.
Ho visto nascere e crescere queste canzoni in molti lunghi mesi, dalla prima scritta alla fine dello scorso anno ('Forse un uomo') fino a quelle degli ultimi giorni, ho visto come le parole sono nate, le correzioni, come la musica ha seguito l'intento di vestire con l'abito più adatto le sensazioni che suscitavano, mi ha sorpreso come Sandro sia attento anche all'aspetto musicale con consigli e suggerimenti.
In quelle serate passate tra Viareggio e la provincia lucchese, davanti a qualche bicchiere di vino e al fumo di molte sigarette, quelle canzoni hanno preso forma e mi sono sentito emozionato e confortato ascoltandole e rendendomi conto che Luporini aveva ancora voglia di analizzare l'uomo, le sue miserie, le sue solitudini con la stessa forza di sempre.

Il grande mistero di Randy Newman
Guida la sua Volvo per le strade di Oslo ­ mio zio è di Oslo ­ ascoltando le canzoni di "Bad Love", il cd uscito due anni fa.
Così prese lezioni di piano e cominciò a comporre, e a sedici anni il suo amico Lenny gli fece avere un contratto per una casa di edizioni musicali: cento dollari al mese per scrivere canzoni.
Poi un giorno Pat Boone, che era un paziente di suo padre, gli suggerì di mettersi a cantarsele da solo, le sue canzoni.
Le canzoni di Randy Newman, dice mio zio, mentre parcheggia la Volvo.
Le canzoni di Randy Newman sono fatte in modo che proprio quando pensi di aver capito di cosa parlano, ti accorgi di esserti sbagliato, o forse no.
In 33 anni ha scritto duecento pezzi quasi sempre anomali per un compositore di canzoni.
E in duecento canzoni Newman si è reso piromane, assassino, ladro, intollerante, razzista, traditore, erotomane, omofobo, egoista, ogni volta dividendo gli ascoltatori tra chi pensava che dicesse sul serio, chi pensava che facesse dell'ironia e chi pensava un po' tutte e due le cose.
E secondo mio zio non si sa mai come va a finire, con le sue canzoni.

Quello degli Style Council
"Dopo un po' che fai il musicista, un certo stile ti rimane addosso: quello che è più importante per me è scrivere canzoni".
Suonare dal vivo o scrivere canzoni? "Se non scrivi canzoni, cosa suoni dal vivo?" Le canzoni degli altri: Weller da tempo dice di progettare un disco di covers.

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MusiKàl!: Intervista a Badly Drawn Boy
Credi che qualcosa della sua musica sia rimasto nel tuo modo di scrivere canzoni? Non mi interessa più di tanto trovare collegamenti tra la mia musica e quella di Bruce Springsteen.
Da allora sono diventato un suo fan sfegatato perchè quei pezzi mi hanno davvero emozionato e mi hanno fatto capire che c'è la possibilità di avere una vita migliore, più interessante di quella che offre un lavoro in ufficio, e mi hanno ispirato a prendere in mano la chitarra e scrivere anch'io canzoni.
Non sono in grado di scrivere canzoni come fa Springsteen, e lui non è in grado in scrivere come faccio io.
A proposito della colonna sonora di "About A Boy", è molto diverso scrivere canzoni che devono esprimere le idee di qualcun altro? Mi ha sorpreso scoprire che è stato molto più facile per me scrivere canzoni per altri, questo perchè non ho dovuto scavare dentro di me per trovare parole che avessero un senso per me.
Ho scritto le canzoni dal punto di vista dei personaggi basandomi il più possibile sul romanzo di Nick Hornby per i rapporti tra i personaggi, sulle frustrazioni del ragazzo e sul personaggio di Hugh Grant che era un po' un coglione.

>>>Indiepop.it: Intervista Would-Be-Goods
E dopo aver cantato canzoni scritte per lei da Simon Turner e Colin Lloyd Tucker ed essere diventata stella di prima grandezza in Giappone insieme ai suoi colleghi della èl, sparisce dalle scene e torna al suo serio lavoro nella City, riemergendo temponeamente nel 1993 su Trattoria e infine songwriter in pianta stabile con lo scopo di trasformare i Would-Be-Goods in una vera band, sempre mantenendo il suo regale contegno..
E' una raccolta di canzoni che funziona molto bene nell'insieme.
Mi sorprende che tu dica che 'The Morning After' funziona meglio di Brief Lives come insieme, considerato che i pezzi di quell'album sono stati scritti in un periodo di tempo molto breve, mentre per questo disco le canzoni hanno richiesto più tempo (e tre sono state scritte da Peter Momtchiloff).
Quando riascolto 'Brief Lives' oggi, noto connessioni tra le canzoni delle quali non ero cosciente nel periodo in cui le ho scritte.
Qual è la differenza tra lo scrivere perfette ed immediate canzoni pop come 'Emmanuelle Bèart' e pezzi più riflessivi come 'Too Old'? Segui il tuo umore quando devi scrivere un pezzo allegro o triste o cerchi in qualche modo di variare stile in modo da avere un disco ben bilanciato? .

>>>Indiepop.it: Intervista The Haircuts
E allora se il progetto Haircuts sembra giunto al capolinea siamo felici di ospitarne l'epitaffio, insufficiente ricompensa a un pugno di canzoni sognanti e delicate, fatte della materia dei sogni e dei ricordi.
All'epoca stavo cominciando a provare a scrivere e registrare le mie canzoni da sola e avevo lavorato su un altro progetto a distanza con il mio amico Raoul, così ho proposto una cosa simile a Ryan e lui ha accettato.
Come funziona la vostra collaborazione? Chi scrive le canzoni, in che modo vi scambiate le rispettive parti e quanto tempo ci vuole per arrivare a completare un pezzo?.
Ryan: nei primi due EP abbiamo entrambi registrato le canzoni su cassette a 4 tracce, ma per l'ultimo CD ho registrato le mie parti al computer.
In realtà mi ci vuole forse un giorno o due a scrivere la musica, il testo e fare la prima regsitrazione su nastro, ma perdiamo un sacco di tempo con la posta.
Qual è la differenza tra l'album Yellow Mica e il nastro Best Kept Secret? La cassetta mi sembra molto più allegra e spontanea ma le canzoni dell'album sono forse migliori.
Il CD per YMR non è esattamente un album, solo una raccolta di canzoni..

Ayumi Hamasaki ~ “Ho idee chiare su ciò che voglio” « _ i wanna show you my LOVE ~ traduzioni jpop in italiano~
Io non sono professionale; Mi mancano anche le basi di conoscenza per scrivere canzoni, ma ho scoperto come farlo da sola, è veloce e intimo quello che ho in mente.
Le tue prima canzoni erano concentrate sulla solitudine, e sembravano più autobiografiche.
Non capivo il vero significato di scrivere canzoni.
Quando sei tornata in Giappone, hai iniziato a scrivere canzoni?.
Lui le lesse e mi rispose: “Perchè non provi a scrivere canzoni?”.
Quando le tue canzoni sono diventate hits e la tua faccia ha iniziato a essere ovunque, com’è cambiata la tua vita?.
Sto bene con le mie canzoni, perchè sono mie e nessuno me le può portare via.

Heavy-Metal.it - Kari Rueslåtten - -
Kari è tornata con un nuovo disco pieno, come al solito, di canzoni che vi lasceranno addosso una sensazione a metà tra la dolcezza e la malinconia.
Fondamentalmente ho iniziato a scrivere canzoni per il nuovo album subito dopo l'uscita di 'Pilot'..
Quali sono le differenze tra 'Pilot' e 'Other People's Stories'? Mi sembra che tu abbia continuato a scrivere musica nello stile di 'Pilot', ma questa volta con un approccio un po' meno minimalista e un po' più energico...
La mia band ha lavorato su alcune delle canzoni acustiche ed io ho lavorato con un programmatore di musica sugli elementi più elettronici..
Tutte le canzoni di 'Other People's Stories' raccontano diverse storie, e tutte insieme raccontano una storia intera di per sè.
Nelle tue canzoni spesso ci sono momenti senza musica, solo con la tua voce...
E' una cosa tipica delle canzoni folk norvegesi il fatto di avere canzoni con solo la voce, si chiama 'stev'..
Sul mio nuovo album tutte le canzoni raccontano diverse storie e tutte le storie insieme ne raccondano un'altra d'insieme.
trovi ispirazione nella malinconia, o persino nel dolore? Le tue canzoni spesso suonano 'positive' ma non 'felici'...

Heavy-Metal.it - Trick Or Treat - Luca Cabri
Ci sono stati vari problemi con varie etichette; non problemi dipendenti da noi, perché se era per noi il disco sarebbe uscito un anno fa, appena usciti dallo studio di registrazione! Ci hanno contattato varie case, anche grosse, solo che alcune volevano che cambiassimo qualcosa, come per esempio il modo di scrivere i pezzi, il modo di vestirci, la copertina del disco, ecc ecc.
Siamo famosi??? Non lo sapevo!! L’idea di formare i trickies è nata da me che, tra l’altro, non avevo assolutamente intenzione di scrivere canzoni nostre, volevo solo mettere su una tribute band degli Helloween, che io adoro ovviamente.
Dopo due anni in giro per l’Italia a fare il tributo decidemmo di cominciare a fare le cose sul serio, cioè di cominciare a scrivere pezzi nostri! E adesso eccoci qui!.
Ok eccoci qui, appunto! “Evil needs candy too” è il nostro primo album!! Ovvio che abbiamo preso lezioni dagli Helloween a forza di suonare le loro canzoni, e nel disco si sente.
Perché come ho detto prima, a noi viene questo genere di musica e non ci interessa di cercare l’originalità, oppure l’innovazione introvabile…a noi interessa scrivere canzoni che ci piacciono e in questo momento ci vengono canzoni di questo tipo…magari fra qualche anno ci verrà fuori un disco black metal!!! Mai dire mai!...ma poi chi sono gli Helloween??? Io nego tutto!!!.

aimee69
Una nomination ai Grammy (dopo una agli Oscar) le sta dando il risalto che merita, perché le sue canzoni sono tra le più belle e le più profonde ascoltate negli ultimi anni.
In una recensione apparsa su una rivista americana, c’era scritto che "l’amarezza, il rammarico e la recriminazione non hanno mai avuto un suono più dolce e più intelligente" di quello delle canzoni di Aimee Mann.
No, certamente, ma è altrettanto vero che le canzoni di questa singolare cantautrice sono un flusso di emotività raro, capaci come poche di narrare i tumulti, le delusioni e le speranze di un rapporto di coppia.
E’ un po’ quello che faccio con le mie canzoni, a volte scrivi di una situazione dolorosa per sentirti meglio, e non necessariamente una cosa che è successa a me.
Non sento la necessità di scrivere una canzone per dire quanto mi senta bene, ho più la necessità di scrivere e di raccontare delle cose che non vanno affatto bene." Dolce e mite, Aimee è una che per fare quello che le riesce meglio, cioè scrivere canzoni, ha dovuto (e deve ancora) combattere.
"Sarebbe stato così semplice trovare un accordo con la Geffen: inserire alcune canzoni diverse, fare una copertina migliore.

Benefits


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La Brigata Lolli
“Adesso noi faremo una decina di canzoni tristi e malinconiche, ma poi arrivano le ballerine brasiliane.
Claudio ha sempre detto che la canzone che gli sarebbe piaciuto scrivere nella vita è “La storia” di De Gregori: “La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso.
Il giorno prima a Barletta, il giorno dopo a Tarquinia a portare carichi di poesia e buone canzoni.
Canzoni che cambiano e accanto ad alcuni pezzi ormai classici, come “ La ballata del Pinelli ” o “Curva Sud ” o “ Adriatico” , “ I musicisti di Ciampi ” o “ Analfabetizzazone ”, pezzi meno frequentati di recente come “Anna di Francia” ( “In questi tempi in cui vivere la politica è così difficile, il ricordo di un’epoca, senza cadere nella retorica delle bandiere rosse, in cui la politica era più semplice e, relativamente, più gioiosa”) , “Da zero e dintorni”, “Quando la morte avrà”, “Dita”, “Folkstudio ”.

Edizioni EL - Interviste del mese
Poi, attorno ai quattordici anni, per la precisione, imparai a suonare la chitarra e mi innamorai delle canzoni di Fabrizio De Andrè e così cominciai a scrivere canzoni.
Ecco, allora sognai di poter scrivere canzoni per mestiere.
Poi ho fatto altro, però devo dire che, proprio il fatto di scrivere libri per ragazzi mi ha permesso di realizzare in qualche misura questo mio sogno: in uno dei miei ultimi libri, UN PROBLEMA È UN BEL PROBLEMA, c’è un CD con dieci canzoni scritte da me.
Le mie canzoni-faro sono, come per molti della mia età, quelle di De Andrè, quelle di Ivano Fossati e anche quelle di Battisti.
Però il libro che mi ha veramente cambiato la vita è la GRAMMATICA DELLA FANTASIA di Gianni Rodari: l’ho letto perché sono un insegnante e i giochi e le invenzioni di Rodari mi hanno spinto, con gli anni, a scrivere storie per ragazzi..

Intervista a Vittorio Merlo
Partiamo dalle origini: quando hai avuto i primi contatti con la musica e quando hai capito di non poterne più farne a meno? La musica mi è sempre piaciuta, da piccolo compravo nelle edicole i canzonieri con le canzoni dei vari festival per poterle cantare.
Più tardi per gioco mi misi a cambiare le parole alle canzoni per usarle a mio uso e consumo.
Dai 15 anni in poi le canzoni diventarono la mia forma di diario e a quel punto capii quanto era importante per me il poter fissare alcune emozioni e sensazioni nella forma canzone.
Quali sono i tuoi padri spirituali? Sicuramente Francesco De Gregori, quando ascoltai per la prima volta alla radio Niente da capire rimasi affascinato dal suo mondo poetico e dal modo di scrivere canzoni così diverse da quelle che si ascoltavano in quel periodo.
Oltre a De Gregori ho sempre ammirato Enzo Jannacci per la sua capacità di non fermarsi a un genere: Jannacci ha scritto canzoni bellissime passando dal comico al malinconico e a volte rasentando il demenziale, questa cosa mi è sempre piaciuta molto e sono contento che anche nel mio CD in uscita ci siano vari registri che rendano l’idea del tipo di canzoni che io canto.

Michael Krassner interview
Comprai il primo dei Velvet e mi dissi 'posso farlo anche io', e cominciai a scrivere canzoni.
Ho sempre amato scrivere canzoni, credo sia la cosa che mi piace di piu` in assoluto.
I tuoi brani sono spesso troppo complessi per essere classificati come semplici canzoni.
In ogni caso abbiamo un`idea molto elevata delle canzoni e del modo in cui devono essere presentate.
Scriviamo canzoni da 10 anni e continueremo a farlo.
Varrebbe la pensa fare qualsiasi cosa se fossi capace di scrivere una sola cosa nella mia vita che facesse sentire qualcuno come mi sento io quando sento questo pezzo.

Lene Marlin Italian fan-club - Speciale "Avalon" - Intervista a Lene Marlin (4)
- Sappiamo che sei una che ha sempre preferito scrivere i suoi pezzi e non cantare quelli di altri.
- Hai intenzione di fare altre collaborazioni in futuro? Ti piacerebbe più scrivere canzoni per altri (come con Sissel) o fare nuovi duetti? .
Lene : Scrivere per gli altri è una cosa che senza dubbio voglio fare in futuro.
- La tua priorità rimane quella di scrivere canzoni per te oppure ti senti attratta da queste diverse collaborazioni? .

musica
DAVE MATTHEWS E TIM REYNOLDS I sogni di Dave Matthews e Tim Reynolds Live at Luther College / Bmg L'arte di scrivere canzoni è difficile, e fin qui diciamo una cosa ovvia assai.
Quella di scrivere canzoni rock lo è ancor più.
Un po' perché Dave Matthews ha fatto della composizione di canzoni "elettriche" molto complesse, il suo segno di stile e di originalità.

Repubblica.it / Sanremo 2003
Scrive i testi delle sue canzoni, studia musica, suona il sax, è anche una studentessa modello e ha affrontato con passione e molta semplicità la dura prova di "Destinazione Sanremo".
L'intesa è stimolante per entrambi: Dolcenera perfeziona il suo modo di scrivere canzoni e insieme si dedicano a una continua ricerca dei suoni ideali per il suo mondo musicale.
Da allora non ha mai smesso di suonare e scrivere canzoni.
Lì scopre la sua vera vocazione, al suo ritorno inizia a esibirsi nei locali, partecipa a programmi televisivi, scrive canzoni e aspetta la grande occasione.

SCRIVERE CANZONI ?

MESCALINA.IT :: Rivista on-line di Musica e Cultura
Strada facendo, ho cominciato a scrivere, ma per un po’ di anni l’ho fatto solo per me, tanto che nessuno sapeva che stavo scrivendo canzoni..
Poi finalmente, qualche anno fa, ho deciso che volevo dare la priorità alle mie canzoni e ho intrapreso quel lungo processo che porta alla pubblicazione di un cd.
Anche se ero soddisfatto che il cd stesse girando, non mi sembrava che le canzoni su quel disco riuscissero a farsi sentire come volevo io.
Però, una volta che le cose hanno cominciato a muoversi, ho recuperato alcune delle canzoni dell’Ep dal vivo, convinto che meritassero un’opportunità migliore.
Non mi passava neanche per la testa di scrivere canzoni.
Così, dopo essermi dedicato all’ascolto di questi artisti per qualche anno, mi sono trovato con mia sorpresa a scrivere canzoni, che mi sembravano anche buone.
Scott Gibson : Quando ho cominciato a scrivere, riuscivo a malapena a cantare, avevo proprio un filo di voce.
Scrivevo per il gusto di scrivere e sognavo che un giorno qualcuno potesse incidere le mie canzoni ma, almeno all’inizio, non pensavo a fare dei dischi che fossero miei.
Questa idea è venuta solo quando mi sono trovato ad avere un buon numero di canzoni, a cantare un po’ meglio e a suonare con una band mia.
MusicArea.it – Cantanti-Cantautori – valeriomattei – Roma
Ma fu in particolare durante quel periodo che iniziai in maniera costante a scrivere canzoni.
Chi ama scrivere canzoni si interessa di tutto: musica, letteratura, filosofia, cronaca, economia; perché ogni sfumatura della nostra esperienza può convergere più o meno inconsapevolmente in una canzone.
La tradizionale canzone popular (da non confondere con l’aggettivo popolare cioè legato a contesti di tipo rurale, e pre-industriale) affonda le sue radici europee nelle romanze, nelle classiche canzoni napoletane; in America invece è nel country, nel blues e nel jazz che bisogna andare a cercare i primi vagiti di questa cifra espressiva.
Si tratta di un lavoro per metà sociologico, per metà musicale, l’ analisi di un fenomeno culturale di massa attraverso la sua produzione peculiare: le canzoni.
L'inutile blog
E a volte penso che il luogo sia determinante per farmi innamorare di certe canzoni.
www.radioitalia.it
A partire dai 15-16 anni, Davide inizia a scrivere le sue prime canzoni..
“Scrivere canzoni è un po’ come quando una ragazza scrive sul diario le sue cose più intime.
Alle prime canzoni nate sui banchi di scuola, a uso e consumo dei propri compagni seguono quelle scritte per partecipare ai vari concorsi canori o alle innumerevoli feste di piazza con annesso concorso per ‘debuttanti’: .
Nel frattempo Davide frequentava – dopo aver finito il Liceo Artistico – l’Accademia di Brera, dove studiava scenografia, e si manteneva facendo ogni genere di lavoretto: “Tiravo su qualche soldo per fare un viaggio ogni tanto: sono andato in Spagna, in Grecia, in Austria, mete da ragazzi… In quel periodo continuavo a scrivere canzoni, che ancora tengo nel cassetto, e non è detto che non ne utilizzi qualcuna, in futuro…”.
'COME UN RAZZO' è una delle canzoni più toccanti dell'album: con delicatezza e semplicità Davide affronta il tema della guida spericolata, calandosi nel ruolo di chi ha visto interrompere la propria vita.
'FUORI MODA', 'L'OMBRA DELLA LUNA', 'VALVOLA DI SFOGO', 'NON TI NASCONDERE', 'CON LE DOVUTE PRECAUZIONI' sono canzoni istintive che hanno il comune denominatore dell'introspezione, il confronto con gli altri e l'amore, canzoni che nascono dall'esigenza di comprendersi ed accettarsi.
Maggie's Farm - Omaggio a Bob Dylan
C'è un sacco di cantanti che non hanno bisogno di canzoni per sfondare.
non ho mai provato a scrivere canzoni di rock & roll, perchè pensavo che l'avesse .
KL: Sei rimasto sorpreso dalla reazione del pubblico alle tue prime canzoni, oppure .
KL: Tuttavia, dato il tuo stile unico di scrivere e di cantare, tu sembravi .
Quando ripenso alle mie prime canzoni adesso, sono sorpreso di averne .
riesco a guardarmi indietro e vedere che devo avere scritto quelle canzoni 'nello .
scrivere è qualcosa che ti interessa in maniera profonda.
Devi avere l'isolamento per scrivere.
Anche meglio di quello di canzoni come 'King Harvest' e 'The Weight' e cose simili.
KL: Ti hanno mai proposto di fare pubblicità o roba simile? BD: Oh si! Vorrebbero usare le mie canzoni per varie compagnie di birra .
isaidthat4
Invece un tempo, non ricordo di avere mai fatto un tentativo consapevole di stare lontano da qualcosa.' DESOLATION ROW 'Ora riesco a guardarmi indietro e vedere che devo avere scritto quelle canzoni 'nello spirito'.
E' andato nella zona del cuore, ma non era niente che veramente attaccasse il mio cuore.' ISPIRAZIONE 'C'era un tempo in cui le canzoni mi venivano 3 o 4 contemporaneamente, ma quei giorni sono proprio finiti.
Una volta ogni tanto, le canzoni mi arrivano come un cane da guardia al cancello e chiedono di essere scritte.
'Quello che ti spinge a scrivere è qualcosa che ti interessa in maniera profonda.
Devi avere l'isolamento per scrivere.
E' la mia roba, proprio come nessuno puo' scrivere una canzone triste come Hank Williams o amara come Willie Nelson.
Se vuoi essere un artista con tutti i crismi devi darti completamente' POLITICA 'Hanno definito un sacco di mie canzoni politiche, ma non sapevano neanche cosa fosse politica; i politici non contano, sono gli uomini di affari dietro di loro.
PUBBLICITA' 'Vorrebbero usare le mie canzoni per varie compagnie di birra, profumi ed automobili.


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