SANTORINI

Santorini, un'isola cartolina, con scorci e viste particolari che  cattureranno il vostro sguardo e vi proietteranno in un'atmosfera romantica, fatta di case bianche abbarbicate sulla scogliera, di tetti color cielo e  di bouganville lilla intenso.

Tutto ciò ovviamente solo fuori stagione...in agosto sembra sia insopportabile, un brulicare di corpi abbronzati per le strette vie dei paesi, a caccia di foto e tramonti.

     

   

 

DOVE SOGGIORNARE

OIA (si legge IA), FIRA, FIROSTEFANI, IMEROVIGLI...nomi un po' strani ma sono le località affacciate sulla famosa caldera, che offrono varie tipologie di alloggi, sempre con vista ultra-panoramica.

PYRGOS, un paese dell'entroterra, con vista su tutta l'isola, dove noi eravamo.

Oppure nei pressi delle due spiagge più famose Perissa e Kamari.

I Greci sono ospitali e verrete invitati a sedervi un po' dappertutto, in particolare noi ci siamo trovati bene sulla spiaggia di Perissa al Ristorante sotto indicato, che si trova sulla parte più a sinistra della spiaggia.

                       

 

SPIAGGE

A Santorini non si va per il mare o le spiagge, il mare fa solo da cornice ed è di un colore blu scuro intenso. Le spiagge sono tutte di sabbia nera o sassolini scuri e spesso, a pochi metri dalla riva, subito con acqua alta.

Particolare, la rinomata Red Beach, perchè...lo dice il nome.

COSA FARE?

A Santorini si va per godere del paesaggio particolare e unico che offre quest'isola, ove avvenne una delle ultime più grandi eruzioni vulcaniche del Mediterraneo.

I punti di osservazione migliore si trovano nei paesi di Oia, Imerovigli e Fira, che si girano a piedi, attraversando viuzze lastricate su cui si affacciano molti negozi e e ristoranti. Il rito del tramonto del sole qui è molto sentito, soprattutto a Oia, che offre scorci bellissimi.

L'isola si presenta infatti "crollata" su se stessa a formare una mezzaluna di scogliera rossastra, sui cui margini si affacciano le abitazioni dipinte di calce bianca, tipiche di tutta la Grecia.

 

                                              

 

Visite

IL VULCANO

Presso una qualsiasi agenzia turistica potete prenotare la visita sulla caldera del vulcano che si raggiunge in barca in venti minuti. Farete una passeggiata tra la lava- con vista panoramica, e bagno nelle acque calde e sulfuree (hot springs) lì vicino.

 

FIRA ANTICA

Vale la pena salire da Kamari beach a Fira antica. Il sito archeologico è in posizione panoramica, in più non è a pagamento. Vi sconsigliamo di raggiungerlo a piedi...se non siete dei veri martiri, meglio in macchina, o pulmino o mal che vada a dorso di mulo!

 

PAESI DELL'ENTROTERRA

PYRGOS

Bello, andateci e mangiate presso la trattoria del paese, che si trova nella piazza principale, il proprietario è gentile e la cucina greca è quella vera.

MEGALOCHORI

Villaggio tipico con case di calce.

AKROTIRI E MUSEO DI FIRA

- presso Akrotiri sono stati trovati affreschi e reperti che sono custoditi in parte nel museo a Fira città- è piccolino.

 

 Akrotiri è un antica città ricoperta dall'eruzione, ma pur avendo pagato l'ingresso, ci domandiamo ancora per cosa ...c'erano dei sassi ricoperti da un capannone!

Vicino ad Akrotiri andate  sulla punta dell'isola, dove c'è il faro.

ISOLA DI FOLEGANDROS

Si trova a circa un'ora di navigazione da Santorini.

Bellissima. Praticamente verrete proiettati in una dimensione antica e solitaria.

               

I biglietti per il passaggio navale costano poco, e potete prenotarli in una delle qualsiasi agenzie turistiche di Santorini. Spesso sono previste soste non solo a Folegandros, ma anche in altre isole vicine, per cui i tempi di navigazione si possono allungare.

Una volta arrivati, conviene affittare un motorino per viaggiare lungo l'unica strada sulla sommità dell'isola che la attraversa da capo a coda, nel giro di appena  5 km! Noi purtroppo abbiamo trovato brutto tempo, ma il paesaggio che si intravedeva era unico e caratterizzato da una brulla distesa di terra che scendeva a picco sul mare azzurro.

La Chora è il nucleo di case caratteristiche che si snodano quasi a picco sul mare. Poi ci sono spiagge che si raggiungono o con caicchi o con gli asini, lungo strade sterrate. Ma quel giorno l'isola era ventosa e ammantata dalle nuvole e non ce la siamo sentiti di affrontare una discesa verso il mare.

Sul porto c'erano alcuni pescherecci e una bella spiaggia solitaria vicino al campeggio- Livadi, con acque trasparentissime.

In poche parole...da non perdere...

(Foto e viaggio giugno 2005)

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