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Una
domanda per il Ministro
(inviato da Adamo Olivieri)
In
occasione dell'inaugurazione del salone TED, si e' tenuta
una conferenza stampa del ministro Moratti.
La conferenza stampa e' avvenuta in video-conferenza.
Grazie al vigoroso ma composto sostegno di una folta delegazione
di sissine e sissini siamo stati gli unici a cui la ministra,
di fronte ad una platea di centinaia di persone convenute
da ogni parte d'Italia, ha permesso di porre una domanda alla
quale si e' degnata di dare una risposta..
Al convegno erano presenti di persona alcuni dirigenti del
MIUR ed altre personalita' del mondo della scuola.
In breve vi riassumo la mia domanda al Ministro e un
riepilogo della sua risposta di cui ringrazio Elisa Ferrari
per il tempestivo lavoro di redazione (oltre che per tutto
il resto).
Per inciso e' necessario chiarire che l'intervento, per essere
pertinente ha dovuto riportare un riferimento alle nuove tecnologie
didattiche.
La
mia domanda
Mi presento, sono Adamo Oliveri, segretario nazionale
dellA.Na.Do.S.S., Associazione Nazionale Docenti Specializzati
e Specializzandi.
"Vorrei fare una domanda a nome di una folta delegazione
presente in sala di docenti specializzandi e specializzati.
Onorevole Ministro, Stimato Dott. Musumeci,
lordine del giorno De Laurentiis che il ministro Moratti
ha adottato con seduta del 18 U.S. e' contrario alle esigenze
di rinnovamento del sistema formativo italiano.
Nel caso in cui si applicassero le indicazioni di tale O.D.G.
linserimento dei nuovi docenti specializzati presso
le scuole universitarie S.S.I.S., gli unici organicamente
esperti e preparati sulle nuove tecnologie didattiche,
verrebbe procrastinato ad un incerto futuro con grave danno
per il sistema formativo superiore italiano, che perderebbe
loccasione di adeguare il proprio organico agli standard
qualitativi europei.
Rilevo che linserimento tempestivo di noi docenti specializzati
nellorganico della scuola secondaria italiana e' previsto
per legge e che tale aspettativa resta, per ora, disattesa.
Cosa intende fare il ministero per evitare che tutto cio'
continui ad accadere? "
Un
sunto della risposta del ministro Moratti.
Il ministro Moratti, intervenuto in videoconferenza al TED
di Genova la mattina del 26/02/2003, ha risposto al Segretario
nazionale ANADOSS (Associazione Nazionale dei Docenti specializzati
e specializzandi) Adamo Olivieri, segnalando le difficolta
riscontrate dallattuale ministero per quanto riguarda
la gestione della formazione dei docenti, difficolta
dovute anche ad una situazione ereditata dalle precedenti
legislature.
Non ci sono, ha affermato il ministro, ricette
per risolvere questa situazione nellimmediato. Tuttavia,
in questa sede, il ministro ha ribadito limportanza
della formazione degli insegnanti attraverso la specializzazione
e ha rilevato che per far fronte a queste difficolta
il ministero sta elaborando una riforma grazie alla quale
gli insegnanti verranno formati tramite una laurea quinquennale,
piu' un anno di tirocinio. Il ministro ha comunque precisato
che si cerchera' di tenere conto delle situazioni gia
esistenti, e ha anche aggiunto che queste non solo non verranno
svalutate, ma ne verra' premiata la qualita' in base a una
valutazione che caratterizzera' la discussione durante la
fase definitiva della legge.
La Moratti ha concluso il suo intervento assicurando
che poiche' non vi eancora nulla di definitivo, il
tavolo del confronto e ancora aperto.
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