LE SQUADRE
|
|
GLADIATORI-RED LIONS: SARA' UN DERBY DI FUOCO
La tensione è sempre più palpabile. Il momento
della verità si avvicina. Il primo big match del campionato è alle
porte. Gladiatori-Red Lions non sarà solo il confronto fra i campioni
in carica e i volti nuovi della Lega, sarà una sfida fra quelli che,
fino a tre mesi fa, erano compagni ed ora sono avversari, una battaglia
per stabilire chi, fra Favalli e Bardini, è stato il vero artefice dei
trionfi dello scorso anno. Ad Ostiglia i tifosi non stanno più nella pelle. La
sconfitta nella prima giornata di campionato non ha smorzato gli
entusiasmi ed al Camp di Piop si preannuncia il tutto esaurito ed il
record d’incasso. “Daremo il 100% e conquisteremo la prima vittoria
proprio contro i Gladiatori.- dice Matteo Carnevali- Ho parlato con
mister Bardini e l’ho visto molto concentrato: vincere domenica sarà
la prima delle tante soddisfazioni che avremo quest’anno.” Anche in via Roncada a Carbonara, pur in un clima
teso, tutti sono ottimisti. “Siamo più forti quindi siamo tranquilli.
–dicono gli ultras della “Fossa dei Pitoni”- Stiamo organizzando
una serie di pullman per andare ad Ostiglia e dimostrare a tutti che i
veri campioni siamo noi: occuperemo lo stadio: a mister Favalli e alla
squadra sembrerà di giocare in casa.” “La partita con i Red Lions
per noi è importantissima. – commenta Andrea Favalli- Vincere sarebbe
fondamentale dal punto di vista psicologico e porrebbe fine a tutte le
discussioni che ci hanno tormentati nel corso dell’estate.” L’attenzione per la supersfida della seconda
giornata ha già valicato i
classici confini del fantacalcio carbonarese. E-mail di incoraggiamento
alle due società sono giunte persino da Melbourne e dai vari club
sparsi per tutta l’Italia. Il risultato, come hanno sottolineato in
molti, ai fini della classifica non deciderà quasi nulla. Si tratterà
soprattutto della prima simbolica prova di forza, una prova che tutti
attendono soprattutto dai Gladiatori, sulla carta meglio attrezzati
degli avversari. |
Sopra Alessandro Bardini, presidente dei Red Lions. |