Alea iacta est, il dado è tratto. Dopo settimane di tentennamenti, voci, smentite e ripensamenti, Emanuele Zapparoli ha compiuto il passo decisivo annunciando ufficialmente il suo rientro nella Lega Fantacalcio carbonarese. E se il ritorno era considerato probabile da tempo, le sorprese non sono certo mancate: scompare la Cfc e nasce una nuova formazione, gli All Blacks.

Un’entrata tutt’altro che in sordina, dunque, che minaccia di sconvolgere gli equilibri del prossimo campionato. Preso atto della letterale scomparsa di mister Cattaneo e di tutta l’ex dirigenza della Cfc, i vertici della Lega hanno iniziato a valutare soluzioni che permettessero di disputare senza problemi il torneo 2004-’05. La proposta migliore è stata quella di Zapparoli, che a gennaio aveva ceduto proprio la Cfc lasciando il fantacalcio. Il presidente carbonarese, dopo un periodo di riposo, ha deciso di tornare sui suoi passi e ha acquisito il diritto sportivo della sua vecchia squadra. A questo punto, tutti si attendevano un risanamento della società ma il proprietario ha preferito far fallire il club per fondarne uno completamente nuovo.

La nuova franchigia che contenderà il titolo ai campioni in carica del Betteam si chiamerà All Blacks e promette di dare battaglia a tutti gli avversari. “I guerrieri sono tornati. – ha dichiarato Emanuele Zapparoli – L’era della Cfc è finita, se ne apre una nuova nella quale otterremo successi prestigiosi. Sono ancora qui per il bene della Lega e perché la Cfc è stata trattata malissimo da chi mi ha sostituito: non potevo assistere a un tale scempio senza far nulla.” Le incognite principali riguardano la rosa e il pubblico. Mentre tutte le altre squadre sono da tempo in ritiro, non si hanno ancora notizie precise sulla composizione dell’organico. Inoltre, non si possono fare previsioni sulla risposta degli sportivi al progetto: buona parte dei tifosi della Cfc, che nell’ultimo campionato ha giocato ad Ostiglia, potrebbe passare ai Red Lions dell’ostigliese Alessandro Bardini e i vecchi supporters non sono affatto felici della nuova situazione. La sede sociale sarà infatti spostata da Cavo, la roccaforte storica di Zapparoli, a Carbonara dove sorgerà il nuovo campo da gioco, chiamato Vaca Stadium in onore della mascotte: la Vaca ‘d Main. “Il presidente ci ha traditi due volte in sei mesi. – dicono a Cavo – Prima ha ceduto la società, ora la sposta a Carbonara lasciandoci senza fantacalcio. È una vergogna: con noi ha chiuso.” “Zapparoli ha confermato quanto vado dicendo da anni: la sua presenza non porta nessun vantaggio agli sportivi di Cavo. – aggiunge dal Messico Ivan Zamorano, storico nemico del tecnico – Spero che una cordata di imprenditori del paese rilevi la società e riporti il grande sport nello stadio che ho tanto amato anni fa: la Cavo Arena.”

Decisamente più positive invece le reazioni dei membri della Lega. “Questo ritorno mi fa molto piacere. – commenta Andrea Bettini, presidente del Betteam – Alessandro Cattaneo ha fatto del suo meglio ma evidentemente non era adatto a un ruolo così impegnativo. Zapparoli, ne sono certo, sarà molto pericoloso: avrà l’entusiasmo di  un debuttante ma farà tesoro di tutta la sua esperienza.” “Ho sempre apprezzato Emanuele Zapparoli come presidente: è uno dei cardini della Lega. – aggiunge Marcello Bertolani, allenatore dell’Impossible Team – Mi aveva stupito il suo addio: ora sono molto felice per il suo rientro.” “Mister Zapparoli è un tecnico di qualità e può ancora dare molto al fantacalcio. – sostiene infine Andrea Favalli, proprietario dei Gladiatori – Alcuni mesi fa gli avevo proposto di entrare nel mio staff ma lui aveva idee più ambiziose. E’ bello ritrovarlo come avversario.”

IL COMUNICATO UFFICIALE DELLA SOCIETA'