L’undicesima giornata ha lanciato un messaggio chiaro: il Betteam non ci sta. Con una prestazione d’altri tempi, i rossoblù di Masi hanno totalizzato ben 88 punti portandosi a due sole lunghezze dalla capolista Cfc. A Cavo si ostenta sicurezza ma in realtà qualcuno inizia a tremare.

Shevchenko, Bazzani, Gilardino, Jorgensen e Mancini. Sono questi i protagonisti della domenica che ha sancito l’aggancio dei pentacampioni alla vetta della classifica. “Il campionato è ancora lunghissimo. – commenta mister Bettini – Poche settimane fa però avevamo 39 punti di svantaggio e i risultati dell’ultimo mese ci danno grande fiducia. E pensare che abbiamo giocato senza Vieri, Doni e Stam: questa squadra ha grandissime potenzialità.”

Tranquillità apparente, invece, in quel di Cavo, dove si continua a lavorare come se niente fosse. “Non abbiamo mai pensato di aver già vinto. – dice Emanuele Zapparoli- Sapevamo che sarebbero arrivati momenti difficili e, comunque sia, siamo fiduciosi nelle nostre capacità. Sarà un duello con il Betteam sino alla fine e, una volta tanto, speriamo di avere la meglio.” “Quello che fanno gli altri non ci deve interessare più di tanto, soprattutto a qesto punto della stagione. – sostiene capitan Nesta – L’importante sarà allenarsi con impegno e dare il massimo: il resto arriverà di conseguenza.”

Lo scossone dato dal Betteam ha avuto ripercussioni su tutta la classifica. Alle spalle della coppia di testa, infatti, resta solo un Impossible Team in chiara difficoltà mentre le altre tre formazioni della Lega arrancano a una cinquantina di punti di distacco. Addirittura clamoroso il crollo dei Red Lions: la formazione di mister Bardini ha perso 30 punti dal Betteam in un colpo solo ed è precipitata all’ultimo posto della graduatoria.

L’impressione è che, a un terzo del cammino, il campionato inizi a dare le prime indicazioni sul futuro. Mentre calano le quotazioni dell’Impossible Team e dei campioni in carica, i Gladiatori, crescono le ambizioni di Cfc e Betteam, indicate come favorite da tutti gli esperti. In coda, la Spider Fc dà timidi segnali di risveglio e tenta di risalire la china mentre i Red Lions pagano pesantemente la mancanza di continuità.