IL
GIARDINO SEGRETO
PICA è
una piccola gazza che vive con la mamma e il papà in un grande albero
di nome ARNIA la farnia. Dai rami più alti dell’albero, PICA vede, al
di là di un muro, un bel giardino e vorrebbe visitarlo, ma ARNIA lo
ammonisce dicendo che in quel giardino potrebbe fare brutti incontri. Un
giorno PICA comincia a volare in alto, in alto e si ritrova al di là
del muro. Il giardino era bellissimo, c’era anche un laghetto con dei
bei fiori: le ninfee e le tiffe. PICA cominciò a volare tra le siepi,
ma ad un certo punto arrivò ARMANDO il gatto che la ferì. Lei rimase a
terra facendo finta di essere morta. Si stava avvicinando ancora il
gatto quando arrivò un vecchio contadino, guardiano del giardino, che
sgridò il gatto e lo fece scappare. PICA poté rifugiarsi su un albero
che assomigliava alla sua amica ARNIA la farnia era il LECCIO. Il LECCIO
le suggerì di curarsi con le foglie di una buona piantina di nome
IPERICO. Quando guarì, PICA andò ancora a visitare il giardino e
incontrò dei bellissimi fiori: le orchidee, i papaveri e il ranuncolo.
Rimase un po’ con loro, ma ben presto venne buio e su un albero
spuntarono due grandi occhi gialli che facevano spavento: era UGO il
gufo che si nutriva di piccoli uccelli. PICA
cominciò a scappare perché aveva tanta paura. Arrivò vicino ad
una casa e qui l’afferrò una mano. Era il vecchio contadino che la
portò in salvo a casa sua. Dopo un po’ di giorni PICA fu ancora in
grado di volare e dopo aver salutato il nonno spiccò il volo in alto in
alto, sopra le mura e ritornò da ARNIA la farnia dove l’aspettavano
la mamma ed il papà.
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Abbiamo ascoltato la
storia guardando le immagini proiettate con il computer di Giorgia.
Abbiamo visto la gazza PICA dal vero. Abbiamo toccato e osservato le
foglie di ARNIA la farnia, del LECCIO, del PUNGITOPO e del PINO
MARITTIMO, le GHIANDE e le PIGNE. Abbiamo osservato la gazza PICA e il
gufo UGO. Abbiamo drammatizzato la storia in palestra. Abbiamo fatto
giochi psicomotori interpretando i personaggi del racconto. Abbiamo
ricostruito la storia e le nostre esperienze in tanti disegni.
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