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Intervista a Bernard Hill

Théoden compare solo a metà de Il Signore degli Anelli - Le Due Torri, ma egli suscita una grande impressione sullo spettatore. La sua trasformazione poteva essere interpretata solo da un attore veterano, come si è dimostrato Bernard Hill.




Da chi hai preso ispirazione per interpretare il tuo ruolo?
Mi volevo avvicinare all'idea di un re celtico: mi è subito venuta in mente la figura di re Enrico V. Dovevo essere un re che comandava i suoi uomini dal fronte e che combatteva, non un generale che dettava ordini dall'alto di una collina.

Cosa hai provato a essere il Re del Rohan?
Mi piaceva il concetto del Reame di Rohan, il fatto che era come un popolo celtico. In me scorre sangue irlandese, siccome i miei nonni lo erano, e a me faceva piacere indossare i panni di quel popolo.

Come sei arrivato a far parte del cast?
Ero troppo occupato quando hanno fatto la selezione degli attori a Londra. Così, grazie ad un amico che disponeva di uno studio e di una cinepresa, mi sono fatto riprendere mentre recitavo e poi ho inviato la cassetta al casting.

Com'è stato lavorare con Peter Jackson?
Lavorare con Peter è stato molto interessante. Il suo entusiasmo era contagioso; se ero stanco e guardavo Peter, vedevo che lui non lo era, e continuavo a lavorare.

Théoden gioca un ruolo critico durante la Battaglia dei Campi del Pelennor ne "Il Ritorno del Re". Qual'è la differenza fra questa battaglia e quella del Fosso di Helm?
La Battaglia del Fosso di Helm era uno scontro difensivo, che finì bene per un soffio, mentre la Battaglia del Pelennor era un attacco vero e proprio. Théoden dice: "Seguitemi alla carica"; quindi si tratta del contrario del Fosso di Helm, è qualcosa di molto più positivo.

Hai detto che Il Ritorno del Re è il più bello rispetto ai due film che lo precedono. Cosa te lo fa pensare?
Credo che la storia sia più corposa rispetto alle altre due: è più emozionante e appassionante. In più Peter Jackson si è occupato dell'ultimo capitolo dopo aver accumulato molta esperienza girando il primo ed il secondo episodio.

In definitiva qual'è stata la tua impressione generale come attore de Il Signore degli Anelli?
Per me la parte migliore è stato il lavoro vero e proprio. Ognuno era calato nei prori panni a tal punto che sembrava di girare un film con un budget molto ridotto, dove nessuno recita per soldi. E poi anche andare in Nuova Zelanda è stato magnifico; in generale, tutto è stato fantastico.

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