Calcio (Roma). Il Consiglio Figc approva le norme per l'iscrizione ai tornei di A e B. Sei società su dieci sull'orlo del baratro; 25 su 42, per la precisione: oltre la metà del calcio di vertice più vicina al fallimento che al sogno di coppe, scudetti, promozioni. Parola di Franco Carraro: " il 60% dei club di A e B sarebbe fuori, se si applicassero oggi i nuovi parametri di iscrizione ai campionati". Annuncio preoccupato (un anno fa erano sul 55%, ma la situazione economica del paese era meno grave). Il 17 marzo, il governo del pallone ha deciso la svolta: per iscriversi al prossimo campionato, oltre al rispetto delle regole per la licenza Uefa, bisognerà non avere debiti con l'erario al 30 giugno 2003, con giocatori e tesserati al 30 aprile 2004. fondamentale non più il vecchio parametro ricavi-indebitamento (incassi 3, puoi spendere 1), bensì i nuovi rapporti PA e PD. Decrittando dai codici " federalfiscalesi" : il PA sarà determinato sulla base della situazione patrimoniale al 31 marzo 2004 prevede 0,10 unità di patrimonio netto contabile per ogni unità di attivo patrimoniale; mentre il PD determinato dal patrimonio sempre al 31 marzo, prevede 0,25 unità di patrimonio netto contabile per ogni unità di diritti delle prestazioni dei calciatori. Regole dure, che non serviranno a niente se ai club non arriveranno robuste ricapitalizzazioni dei presidenti e dei Cda, e che si spera di addolcire sul piano fiscale dell'invocato condono sull'Irpef o da una legge per le società a fine di lucro che preveda uno sconto o un rateizzo in 5 anni. Sono 10 le società di serie A già in regola con le nuove regole di iscrizione ai campionati, secondo le ultime indiscrezioni. Si tratta di Bologna, Empoli, Lecce, Inter, Juventus, Milan, Modena, Sampdoria, Siena, e Udinese. Insomma si torna a bussare alla porta del Governo, appena ringraziato per la mediazione con Bruxelles sul decreto spalma debiti. Il governo del pallone ha anche nominato la Commissione Licenze Uefa di 2° grado e la Coavisoc (Commissione d'appello sulla vigilanza società professionistiche). A presiedere entrambe, un esperto illustre e dal nome non casuale, visto lo scenario: il Professor Alberto Santa Maria: altre analisi e idee esaminate ed approvate dal Consigliio Federale: la omologazione dell'erba sintetica che risolverebbe i problemi di San Siro e altri stadi, la modifica della prova Tv, l'ok alla convocazione-d'addio di Roby Baggio alla nazionale per Italia-Spagna, confermati per le prossime stagioni i controlli antidoping sangue-urine a sorpresa sui calciatori, dopo la gara e durante gli allenamenti.
Calcio (Triggiano). ".Finalmente: il Principe di Piemonte, gremito di "appassionati tifosi e sportivi", triggianesi e (non) per una divertente partita di calcio. La gara di domenica 21 Marzo 2003 è Nobel Triggiano (di mister Mele) - Calcio Gioia (di mister De Bellis), valida per la 25^ giornata di ritorno del Campionato di II^ Categoria Girone B. Dopo il fischio d'inizio, dato dall'arbitro Sig. Aiello di Molfetta, il Calcio Gioia al 7' del 1° tempo va in vantaggio, da un cross eseguito dal calcio d'angolo, l'attaccante del Gioia Ammaturo, lasciato libero dai difensori della Nobel, di testa trafigge l'incolpevole portiere del Triggiano Calabrese. Il Calcio Gioia ben messo in campo dal tecnico di origini triggianese Vincenzo De Bellis, se pur in vantaggio di un gol a zero, imposta il gioco sempre in attacco, con una solida difesa e un centrocampo di movimento, volitivo e deciso nel contrastare le azioni di rimessa della Nobel. Infatti in contropiede la Nobel Triggiano sfiora il pareggio con l'attaccante Salomone ben servito da un'azione di triangolo tra Donatelli, Mongelli, e Savino - buona la sua prestazione durante tutto l'incontro -, tiro parato dal portiere del Gioia Fico. Nell'azione successiva il Gioia sfiora il 2° gol, con il regista "fromboliere" Vito Ranieri, che elude il fuori gioco e fugge alla doppia marcatura dello stopper D'Alesio e del terzino destro Montecalvo, e tutto solo davanti al portiere Calabrese il suo tiro piazzato lambisce il palo, siamo al 20' del 1° tempo. Al 30' Ranieri si fa perdonare, e smarcato da un lancio dalla trequarti gioiese del mediano Malvaso E., si invola tutto solo verso la porta e con uno splendido tiro a volo, da posizione angolata defilato a destra del limite dell'area triggianese sigla il 2 a 0, è il classico gol dell'ex., Una rete di ottima fattura applaudita dai tifosi sugli spalti. Partita chiusa, ma no, perché nel finire del 1° tempo, la Nobel Triggiano riapre l'incontro con un calcio di rigore, concesso giustamente dall'arbitro, ed eseguito con precisione da Mastronardi. Il 2° tempo si apre con un Gioia più compatto e deciso a gestire il vantaggio, con la Nobel che tenta invano di raggiungere il pareggio, anzi nei 4' di recupero il Calcio Gioia può chiudere la partita; per due volte non trova la porta con Ranieri. Finisce 2 a 1 per il Calcio Gioia, una partita aperta sino alla fine con rapidi capovolgimenti di fronte; il Gioia espugna il Principe di Piemonte, consolida il 2° posto (57 punti), e si avvicina alla vetta della classifica guidata dalla Np Noci sempre primo (61 punti) dopo la vittoria casalinga per 3 a 1 sul Terlizzi.
Calcio (Coppa Italia D). Bitonto e Rende qualificate
agli ottavi; si sono giocate mercoledì 3 dicembre le ultime
due partite dei sedicesimi di Coppa Italia di serie D, i risulati:
Manduria-Bitonto 1-0 (qualificato il Bitonto); Rende-Asc Potenza
2-0 (qualificato il Rende); gli ottavi di finale si giocheranno
il 10 dicembre (andata) e il 14 gennaio (ritorno) – Fonte:
Sito Ufficiale Bitonto Calcio, www.UsBitonto.it.
Nuoto (ANSA).
Niente più piscina, niente Giochi Olimpici: Domenico Fioravanti
abbandona il nuoto e comincia un’altra vita. “Lascio
– ha detto il due volte campione olimpionico di Sidney quattro
mesi dopo il primo no all’idonietà sportiva -. Ora
comincia un’altra vita. Continuerò a fare gli esami
ogni sei mesi e potrei anche tornare”.
Calcio (Rutigliano –
Bari 14/02/2004). De Meo, Sicolo, Di Stefano “…
giovane terna arbitrale”, nel Campionato Nazionale Beretti,
incontro di calcio Rutigliano – Napoli. La partita ha inizio
con leggeri minuti di ritardo per gli adempimenti di rito (procedura
di riconoscimento dei giocatori delle due squadre), inizio h 14:33.
La giovane terna, De Meo, Sicolo, Di Stefano sin dai primi minuti
si mostra sicura, determinata e vicina a tutte la fasi di gioco.
Il direttore di gara è ben coadiuvato dai due guardalinee
Sicolo e Di Stefano, che segnalano tutte le irregolarità,
non gravi, di gioco: molti fuori gioco, leggere trattenute e spintoni
non visti dall’arbitro. La partita si è chiusa sul
punteggio di 6-0 per il Napoli, che con i suoi giocatori ha dimostrato
più compattezza nella rimessa del gioco, fase offensiva
e una lineare copertura nella retroguardia difensiva, dove spiccano
tra l’altro i due difensori centrali ben piazzati nelle
marcature. Al contrario di un Rutigliano lento nel gioco di squadra,
nei passaggi di palla poco precisi e impacciato nelle marcature,
con il solo portiere impegnato a parare tutti tiri calibrati,
e in uscite azzardate. Con questo risultato il Napoli trova la
vittoria e i tre punti per la vittoria finale del girone.
Pallavolo (Triggiano).
Fides “vola” verso la serie C. La Fides Trigiano è
saldamente in testa a solo quattro giornate dal termine del Campionato
di serie D. L’allenatore - Nicola Coronelli – commenta
fiducioso l’andamento sportivo della sua squadra: “…il
vantaggio accumulato di quattro punti dalla seconda, è
il risultato di una gestione societaria – sportiva, sana
e occulata, puntando su giovani pallavolisti del vivaio triggianese,
dalle belle speranze e più rappresentativi, tenendo conto
delle esigenze di bilancio. Entusiasmo e professionalità,
sono elementi fondamentali per tenere unito lo spogliatoio, infatti
la Fides Triggiano è la squadra con atleti più giovani
del campionato. Solo con costanza negli allenamenti, buona preparazione
atletica e continuità di risultati, si potrà raggiungere
l’obbiettivo della promozione in serie C, dove tra l’altro
è necessario qualche rinforzo”. Ci auguriamo che
con la volontà e l’esperienza dei dirigenti, tecnici
e il sostegno dei tifosi “triggianesi”, gli atleti
della Fides Triggiano siano esempio per lo sport locale, ormai
ridimensionato. Vai Fides Triggiano, come ai vecchi tempi ricchi
di ricordi e soddisfazioni piacevoli, quando il palazzetto era
palcoscenico per partite con squadre di categoria superiore: un
ultima schiacciata e poi sarà serie C…!!!
San Paolo (Bari).
San Paolo: è festa per la conquista della Coppa Italia
Regionale di Eccellenza /Promozione. La squadra del quartiere
San Paolo ha festeggiato la conquista del trofeo nella doppia
finale vinta con il Francavilla (2-0 all’andata e 0-1 nel
ritorno a Francavilla), con un prestigioso successo domenica in
campionato con il Fasano. Evento quest’ultimo che segna
l’uscita della squadra barese dalla zona retrocesione. Decisivo
il gol vittoria firmato dal veterano Giuliano Antonicelli 39enne
ex Noicattaro, che con i giocatori De Ruggero, D’Ermilio,
Faccitondo, il portiere Castelletti, il giovane attaccante Morea,
ed altri giovani come Pallone, Mancini, Palasciano sono l’ossatura
della squadra del presidente Pistolato. Vincere il trofeo è
stata una bella soddisfazione per la squadra del “quartiere”
San Paolo, impegnata sia sul fronte sociale per i ragazzi del
quartiere, che concentrata a chiudere il campionato senza distrazioni
e a pensare alla fase nazionale di coppa, la quale se vinta, potrebbe
riservare un posto per l’accesso alla serie D nazionale.
La fase nazionale della Coppa Italia, vedrà impegnata la
squadra di mister Di Giovanni con i lucani dell’Abriola
e i molisani del Montenero di Bisaccia.