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2011/12

09/04/12 Banca Pop.Vicenza-Sa Francesco 1-1

Dopo il deludente pareggio contro lo Spes (dove abbiamo gettato la vittoria sbagliando un rigore all' ultimo minuto), e la bella vittoria contro l' Asca (siamo l'unica squadra dopo più di anno che è riuscita a vincere a Sant'Agostino), il Senfry deve vincere contro la Banca e sperare che il Bertesinella non vinca contro il Vigardolo.
I ragazzi sono carichi, e nonostante l' assenza di Davide, fanno la partita, creando qualche buona occasione.
E' difficile giocare bene, a causa del campo bagnato ma ancora duro, per cui la palla tende a schizzare e a rendere un pò difficoltosi i passaggi e gli stop.
Dopo un buon inizio però, arriva la doccia fredda.
La punta avversaria viene lanciata in contropiede, Silve e Ricky cincischiano troppo (il classico non esco subito del portiere e il "che cazzo faccio adesso" del difensore!). Fatto sta che la punta locale riesce a soffiare il pallone a Cichi, che stava cercando di difenderlo in attesa di calciarlo, e a segnare il gol del vantaggio a tu per tu con Ricky.
La partita non si mette bene, il Senfry reagisce subito peccando però di cattiveria in area avversaria.
Nel frattempo viene sostitutito Ale che dopo un buon inizio di partita, inizia ad essere troppo nervoso.
Nel secondo tempo il Senfry parte benissimo schiacciando la Banca nella propria metà campo, e dopo un paio di buone occasioni, trova il gol del pareggio.
Calcio d' angolo dalla destra, Renna prolunga, e all'altezza del secondo palo Gu si allunga con il sinistro calciando come meglio può, mandando la palla sotto le gambe del portiere.
Gol non certo bello da vedere, ma importante quanto basta per ridare speranze al Senfry.
Paradossalmente però, dopo il gol il Senfry, pur rimanendo in superiorità numerica per l' espulsione del nostro ex capitano Beppe Bondi, non riesce più a tenere il campo come prima e gioca quasi alla disperata, sperando di trovare il gol del vantaggio grazie a qualche episodio.
Qualche occasione arriva ancora, ma anche la Banca ne ha un paio in contropiede, e in una di queste occasioni, Ricky si fa male a causa di un intervento pericoloso da parte della punta avversaria.
Chiaramente Ricky viene sostituito da Pilo, anche per lo spavento che ha preso, memore del brutto infortunio patito il dicembre scorso.
Alla fine il Senfry non riesce più ad incidere, perchè troppo frenetico ed agitato.
Avremmo meritato qualcosa in più, ma in realtà, il terzo posto ce lo siamo mangiati in altre partite, anche perchè la Banca ultimamente aveva collezionato tre-quattro vittorie ed è una squadra in buona forma, e probabilmente se avesse avuto sempre tutti i giocatori a disposizione si sarebbe giocata la qualificazione.
Ovvio che aver battuto il Bertesinella in entrambi gli scontri diretti (va detto però in due partite abbastanza equilibrate), ed essere arrivati quarti fa venire i nervi, però è anche vero che abbiamo buttato via qualche punto di troppo, soprattutto le prime cinque giornate di campionato, quando dovevamo ancora ricompattare il gruppo, dopo due anni difficili e deludenti, non di certo all' altezza del solito Senfry.
A mio avviso, con la squadra al completo abbiamo qualcosa in più del Bertesinella, anche per un fattore età a nostro favore, però loro sono stati più costanti e concentrati nel momenti decisivi, e alla fine è il campo che decide.
Complimenti agli avversari, che nonostante un' età media alta, grazie alla passione e all' impegno sono riusciti a passare come terzi.
Tralasciamo come il Vigardolo ha affrontato l' ultima partita contro il Bertesinella.
Prima il prete ha fermato in anticipo il primo tempo per la via crucis con punizione a favore degli ospiti (scena veramente comica), e nel secondo tempo invece, il Vigardolo ha fatto tanti cambi e il Bertesinella ha meritato la vittoria grazie anche alle maggiori motivazioni.
Va beh, forse se fossimo stati al posto del Vigardolo avremmo fatto le stesse scelte.
Nonostante il rammarico per la mancata qualificazione, dobbiamo essere contenti per tanti motivi.
Prima di tutto teniamo conto che il girone era veramente tosto, e come ho detto qualche settimana fa, è un peccato che non siano potute passare più di tre squadre.
Seconda cosa, siamo partiti dopo due stagioni deludenti che ci avevano tolto autostima e unità di gruppo, e grazie a qualche giovane innesto e voglia di rivalsa, stiamo tornando ai livelli del vero Senfry.
Chiaramente abbiamo pagato dazio le prime giornate dove abbiamo collezionato 1 vittoria, 2 pareggi e 3 sconfitte.
Annata sfortunata per quanto riguarda gli infortuni: Gianluca problemi al cuore (gli facciamo ancora tanti auguri), Tia rottura legamenti, Teo forte distorsione al ginocchio con stiramento del crociato, Ricky frattura mandibola.
Teniamo conto che Ale e Davide sono arrivati solo a fine dicembre e che alcuni di noi (Gu,Pasi, Ale Moro) per motivi di lavoro/fisici/famiglia hanno garantito una presenza part time.
Tutto questo per dare valore all' ottimo campionato, perchè in certi ruoli abbiamo avuto poche alternative e soprattutto non abbiamo quasi mai avuto la possibilità di schierare la squadra con il massimo del suo potenziale.
Non rimane altro che migliorare sotto l' aspetto mentale, che è sempre stata la pecca del Senfry, e provare a vincere il torneo di primavera, ed essere consapevoli di avere una base solida per il prossimo anno, sperando rimangano tutti e magari ci sia anche qualche gradito ritorno, che potrebbe rinforzare la squadra soprattutto in certi ruoli.
Allora, forza Senfry!
20/03/12 San Francesco-Bertesinella 2-1

Dopo la rotonda vittoria ottenuta sul sintetico del Fimarc (partita più difficile di quello che si possa pensare,nonostante il risultato), il Senfry affronta in casa il Bertesinella, in una gara che rappresenta praticamente uno spareggio, soprattutto per i padroni di casa, posizionati quarti in classifica a due punti dagli ospiti. Non inizia benissimo il ritrovo della squadra, causa pesante e imprevista assenza di Pilo (nulla di grave per fortuna), che scombina un po’ i piani del fratellone Mister Marco. Una bella rogna per una partita così importante, ma in questi casi quello che conta soprattutto è comunque entrare in campo determinati e convinti di portare a casa i tre punti. E questa è proprio la richiesta del Mister, entrare in campo concentrati, badare al sodo e sbagliare il meno possibile. Il Senfry parte subito bene, e pur senza giocare un calcio particolarmente bello da vedere, sembra più convinto degli ospiti. La miglior partenza, regala al Senfry il gol del vantaggio. Gu recupera di testa un pallone vagante a centrocampo, Rabi è bravissimo a far suo il pallone e a verticalizzare subito per Ale che prende il tempo alla difesa e con un preciso diagonale batte il portiere ospite. Il Bertesinella reagisce, e cerca insistentemente il loro numero 4, che grazie alla sua tecnica e velocità, mette spesso in apprensione la nostra difesa, che però svolge bene il suo compito, Malto su tutti. Va detto che la partita, probabilmente a causa della posta in palio, non è stata bella dal punto di vista tecnico, a parte qualche sprazzo, né da una parte né dall’ altra,  ma comunque di buona intensità ma con molti interventi fallosi, assolutamente non cattivi. Noi qualche volta polli nel commettere falli stupidi, ma va detto che in qualche caso, l’ arbitro è stato un po’ troppo fiscale. Pian piano il Bertesinella guadagna campo e poco dopo Ricky, ingenuamente rincorre il numero 4 molto defilato rispetto la porta, e gli crolla addosso causando il rigore. L’ istintività  e l’ irruenza talvolta tradiscono, anche perché la punta avversaria era tenuta già girata spalle alla porta da Malto, per cui difficilmente si sarebbe potuta girare prontamente per tirare in porta. Rigore causato ingenuamente, ma che ci sta. Fortunatamente il Bertesinella sciupa questa grossa occasione, mandando la palla a lato. Nel secondo tempo, il Senfry riparte bene, e sembra avere la partita sotto controllo, tant’è  che sciupa qualche contropiede, perdendosi al momento delle conclusioni in porta. Il Bertesinella, malgrado la vivacità del solito numero 4, non sembra in grado di creare particolari pericoli, e verso la metà del primo tempo, il Senfry raddoppia. Da un calcio d’ angolo battuto dalla sinistra, Renato trova la deviazione vincente, in ”cooperazione”  con un difensore avversario, che batte il portiere ospite. Raddoppio un po’ fortunoso, ma quanto mai prezioso. Il Bertesinella prova a reagire, e trova il secondo rigore a favore. Cross teso dalla sinistra, Silve impatta con il pallone, prima di testa e poi di mano. Purtroppo in questo caso è stato un episodio sfortunato, perché la palla è schizzata velocemente sulla mano dopo il colpo di testa. Probabilmente Silve, a causa dell’ improvvisa torsione, non è riuscito a coordinarsi bene con il corpo. Fatto sta che in questi casi il rigore può essere fischiato per “danno procurato”, e quindi anche qui ci poteva stare. Stavolta gli ospiti non sbagliano, e da questo episodio la partita si trasforma in una sofferenza. Il Senfry rincula troppo nella propria metà campo, e rischia in un paio di occasioni. Prima è Silve che di testa respinge un tiro a botta sicura dell’ attaccante ospite, poi è Ricky che vola per deviare un tiro da fuori area. Dall’ altra parte è invece Gio che non riesce a sfruttare un cross dalla destra, e tutto solo in area impatta troppo debolmente la palla, rendendo cos’ facile la parata del portiere ospite. Il fischio finale è una liberazione, il Senfry non ha rubato nulla, ma a mio avviso non avrebbero rubato nulla neppure gli avversari se avessero pareggiato, più che altro per il forcing finale. Nel complesso il Senfry ha gestito meglio la partita, ma ha sofferto troppo il finale di gara. Il nostro secondo gol e il loro rigore sono stati episodi un po’ fortunosi, per il resto non ci sono state occasioni clamorose per entrambe le squadre, a parte il loro primo rigore. Fortunatamente, nonostante la posta in palio, c’è stata correttezza in campo e un giusto agonismo. La qualificazione comunque rimane apertissima, ed è per questo che se vogliamo qualificarci, non possiamo sbagliare nulla, perché non possiamo sperare nei risultati negativi degli avversari. Comunque vada, è un peccato che alcune squadre di questo girone non si possano qualificare, perché il livello è sicuramente buono, ma purtroppo questo è il calcio.

Allora, forza Senfry!

08/03/12 San Francesco-Riviera 2-2

Dopo la sfortunata prestazione di Vigardolo, il Senfry si appresta a sfidare il tenace Riviera. La cosa che sabato ha fatto più piacere è stata il ritorno in campo di Ricky, dopo il terribile infortunio contro l’ Asca all’ andata. La partita di andata contro il Riviera è stata la peggiore credo del campionato, più o meno come quella contro il Sole Asfalti, ma stavolta la partita è decisamente diversa. Nel primo tempo, soprattutto nei primi venti minuti, è il Senfry a fare la partita e a sprecare tre limpide occasioni da gol. Nella prima Pilo, in un’ azione di calcio d’ angolo, si inserisce bene e  scheggia il palo, nella seconda, Gio incorna a lato davanti alla porta, e nella terza, sicuramente la più clamorosa, Rabi tutto solo in area colpisce il pallone di sinistro al volo mandandolo a lato. Per il Riviera solo un’ occasione per l’ attaccante che da dentro l’ area colpisce al volo, mandando alta la sfera. Da notare che per tutta la partita, l’ arbitro avrà fischiato, senza esagerare trenta fuorigioco. Per carità, il Riviera lo applicava molto bene, e noi spesso ci siamo cascati, ma non siamo convinti sinceramente che ci fossero tutti…….mah! Nel secondo tempo invece, la partita è più caotica, e nel frattempo l’ infortunio di Renna scombina un po’ l’ impostazione tattica del Mister. Nel caos, il Riviera sembra un po’ più convinto nei contrasti  e nello stare in campo, fatto sta che al primo vero affondo, gli ospiti passano. Perdiamo palla in zona d’ attacco, il Riviera parte con un veloce contropiede che trova la punta avversaria sola in area lesta a battere l’ incolpevole Ricky. Il Senfry fatica ad organizzarsi e poco dopo subisce il raddoppio. Pilo subisce fallo in zona difensiva, l’ arbitro non fischia, e noi, come spesso accade, ci fermiamo a protestare, mentre il Riviera verticalizza subito, beffando il nostro Ricky. Sembra per certi versi la ripetizione della partita contro il Vigardolo, ma questa volta il Senfry non ci sta. La reazione è rabbiosa e negli ultimi minuti della partita si completa la grande rimonta, grazie anche ad alcuni aggiustamenti della formazione da parte di Mister Marco. Prima è Rabi, che colpisce al volo in area con la punta del piede, insaccando la palla nell’ angolino, e poco dopo è Davide che dopo uno slalom in area batte il portiere ospite. Non c’è più tempo ormai per provare a vincere la partita, ma alla fine, nel male è andata bene.A conti fatti il risultato ci sta un pò stretto, ma è anche vero che dobbiamo fare meno errori ed essere più costanti nelle prestazioni.Adesso speriamo di recuperare anche Ale e qualche altro acciaccato per poter giocarci il terzo posto, che sarebbe un bel modo per festeggiare la stagione dei 20 anni del Senfry.Uop op! adesso andiamoooooo!

26/02/12 Vigardolo-San Francesco 4-0
E' difficile spiegare come è possibile giocare meglio e fare la partita per tutti i 70 minuti e perdere 4-0.
In realtà è successo proprio così, e questo testimonia quanto il calcio a volte sia strano.
Il Senfry si presenta nella tana di una delle due capoliste, stavolta con la chiara intenzione di fare la partita e vincerla.
Nei primi dieci minuti, il Senfry schiaccia nella propria area il Vigardolo, che soffre molto e si difende con i denti, tant'è che i padroni di casa si insultano a vicenda perchè non riescono a contenere gli ospiti, se non con continue fangate.
Sta di fatto che però il Senfry non produce granchè, solo qualche cross e una punizione di dello scatenato Davide.
C'è anche da dire anche che l' attacco ne ha risentito delle assenze di Ale e del lungodegente Teo.
Dopo l' ottimo inizio arrivano i dieci minuti di follia del Senfry.
Succede che al nostro mitico Silve, il Beckenbauer del Senfry, parta il famoso embolo, forse a causa delle eccessive "piramidi" fatte in allenamento, o ad un improvviso litigio con Ciro.
Il che si traduce in uno sciagurato tentativo di anticipo sulla punta avversaria, passando davanti ai due veri marcatori, Lello e Renna, che causa una voragine per l' altra punta, che astutamente sfrutta lo spazio e infila il nostro Franz sull' angolino.
In panchina si odono le più fantasiose bestemmie, degne del miglior Giaggiu!
Alla prima azione degli avversari, che prima non si erano mai visti, subiamo il gol.
Il Senfry reagisce subito, ma dieci minuti dopo, ecco l' altro gol "regalato" agli avversari, ancora più clamoroso.
Cross dalla destra, Franz chiama la palla, ma forse a causa dell' uscita poco convinta, Silve, o meglio il suo embolo, decide di servire il nostro portierone con un goffo piattone.
Franz deve compiere un miracolo per evitare un clamoroso autogol, ma inevitabilmente l' arbitro concede una punizione dentro l' area, a tre metri dalla porta!
La beffa è che Silve era da solo, ma è pur vero che a volte capita che certi palloni vaganti buttati li quasi a caso, mettano in imbarazzo i difensori e il portiere stesso (dai Silve ti sto un pò paraculando.....eh eh eh eh).
Fatto sta che gli avversari trovino un buco nella barriera da guinness dei primati, composta praticamente da tutti i giocatori del Senfry.
Dopo questo episodio, che ha dell' incredibile, capiamo che sarà una giornata di merda, per cui non ci resta che seguire un cane che, in un giardino di una casa a fianco al campo, corre dietro a uno dei tanti palloni sparacchiati dai giocatori del Vigardolo.
Nel secondo tempo il copione non cambia, anzi, pure Silve si riprende dopo le due amnesie del primo tempo, giocando bene, come del resto tutta la squadra.
E' ancora il Senfry a fare la partita, ma non riesce a pungere, grazie anche all' ottima fase difensiva dei padroni di casa, che non sbagliano nulla, e quando non riescono a contrastare con le buone, non si fanno problemi a legnare.
C'è da dire che non si sono visti quasi mai falli cattivi, però spesso falli da dietro che erroneamente l' arbitro non ha sanzionato per tempo.
Il terzo gol, è forse l' unico che il Vigardolo si costruisce con merito.
Il centrocampista di casa batte una bella punizione a giro che ad onor del vero, probabilmente un Franz allenato l' avrebbe presa.
Ovviamente siamo tutti scoglionati, ma il Senfry non molla e con generosità continua ad attaccare.
Alla fine della partita si conterà un tiro pericoloso nel primo tempo di Pilo, due tiri centrali di Giaggiu e Renna, e un paio di cross pericolosi che per un pelo non trovano la deviazione da parte dei nostri.
Mai un briciolo di fortuna nei rimpalli o un mezzo episodio a favore, niente di niente.
E per finire da culo la partita, all' ultimo minuto, i nostri difensori, presi forse dalla rabbia per cercare almeno un fottuto gol, lasciano venti metri alla punta di casa, che solo soletto, raccoglie un rinvio della difesa, facendo astutamente qualche passo indietro fino alla sua metà campo, eludendo così il fuorigioco (sinceramente non sono riuscito a veder se i passi li ha fatti prima o dopo il lancio, ma tanto non cambia nulla).
Zucchi e Monte gli corrono dietro disperatamente, la punta riesce a saltare Franz in uscita, e da posizione defilata calcia in porta.
La beffa nella beffa è che Monte nel tentativo di salvare la porta, tocca il pallone quanto basta per disorientare Zucchi, che nel frattempo si era appostato sulla linea.
Finisce qui una partita assurda, dove il Senfry ha giocato bene, mentre il Vigardolo è stato concretissimo, facendo praticamente la partita perfetta, senza errori, ma aiutata sicuramente dagli episodi favorevoli e dai nosti errori.
Sinceramente facendo un bilancio della partita, tenendo conto che non basta giocare meglio, ma serve anche sbagliare meno degli avversari ed essere concreti, ci poteva stare una sconfitta di misura, ma il 4-0 è un risultato profondamente ingiusto ed esagerato.
Basti pensare che l' unica parata di Franz in tutta la partita, è stata sul "tentato" autogol di Silve.
Teniamoci buona la prestazione, abbiamo dimostrato che con un pò più di attenzione e fortuna, pur senza qualche giocatore, avremmo potuto anche vincere.
Va fatto anche un incoraggiamento a Silve, nel calcio succedono giornate come queste, dove appena sbagli sei punito, soprattutto quando si gioca in difesa o in porta.
Ci ha salvato più di una volta il culo nelle altre partite, averne dieci di Silve per carisma, grinta e....... cartellini!......e non sarebbe ancora abbastanza....!
Uop op! Adesso andiamooooo!
22/02/12 San Francesco-ASD Altavilla 2-0

Arriva la seconda vittoria di fila per il Senfry.Dopo la vittoria per 4-2 contro il Tatanka, partita con luci e ombre, arriva il 2-0 contro l’ Altavilla.In entrambi le partite, pur migliorando rispetto la partita contro il Sole Asfalti,  il Senfry non ha pienamente convinto, soprattutto perché ha rispolverato un altro vecchio vizio, cioè appena passa in vantaggio, si rintana nella propria metà campo, aspettando gli avversari e pungendo in contropiede. Preciso che contro l’ Altavilla ho visto solo il secondo tempo, ma da quello che ho potuto vedere, è stata una partita bruttina, dove il Senfry ha avuto solo degli sprazzi. C’è anche naturalmente il merito di un‘ Altavilla mai domo, che con la determinazione, la corsa e la velocità, ci ha dato del filo da torcere. Il Senfry ha avuto il merito di essere stato più concreto. Sull’ episodio che ha scatenato la polemica degli avversari volevo dire due parole. Precisando che sinceramente non ho visto il momento del contatto tra il difensore dell’ Altavilla e Pasi, perché stavo parlando con un altro mio compagno che era fuori come me, dico semplicemente che Il che mio compagno che ha battuto la punizione a sorpresa, probabilmente aveva capito che Pasi non si era fatto così male, e non vedendo che l’ arbitro non aveva fermato il gioco, ha sfruttato il varco per il compagno libero. Questo episodio non mi sembra così grave da creare feroci polemiche. Posso anche capire che siete incazzati per il fatto che vi eravate fermati, ma vi posso assicurare che non è che noi prima delle partite ci mettiamo d’ accordo, per la serie “tu casca e fai palco così distraiamo i difensori e battiamo la punizione a sorpresa”, non è stato premeditato e tantomeno frequente nelle nostre partite!Anzi, vi dirò che lo zoccolo duro della squadra, che ha un’ età media di 32-33 anni, se mi credete,  è solo da due sabati che,dopo 9 anni di campionati giocati insieme,  è riuscito a battere due punizioni a sorpresa………, per la serie finalmente ci siamo svegliati fuori dopo tanto e tanto tempo!Alleluja!Il nostro compagno Pasi, non è un tuffatore, è che è molto bravo a difendere palla  e quindi è soggetto a prendere scarpate. Il fatto che si lamenti in modo deciso è perché dopo tanti anni di scarpate vuole giustamente che i falli vengano sempre fischiati!Io dico semplicemente che in questi casi se l’ arbitro non ferma il gioco, può venire spontaneo battere subito una punizione, pur capendo il vostro rammarico dal momento che in buona fede vi eravate momentaneamente fermati. Sarebbe stato senza dubbio più grave se fosse stato uno dei vostri per terra infortunato e noi avessimo anche solo provato a battere la punizione. Detto questo ci dispiace che siano nate tutte queste polemiche, ma al tempo stesso dico fermamente che non ci sentiamo di essere accusati come una squadra antisportiva. Penso che nell’ arco delle due partite non si siano visti comportamenti scorretti da parte delle due squadre, e per stessa ammissione di qualche vostro giocatore, quell’ episodio non era da giudicare come atto antisportivo. Forse avevate le palle girate per l’ espulsione, che effettivamente è stata un po’ troppo severa da parte dell' arbitro. A mio avviso in questo campionato ci vuole una maggiore serenità, perché se dobbiamo sempre lamentarci e guardare tutto, allora vi posso dire che avete legnato per benino, pur riconoscendo che non lo avete fatto per fare male, e che avete anche un po’ il vizio di usare le braccia per sbilanciare l’ avversario (come nella gara di andata).Eppure non abbiamo fatto ste grandi polemiche ad ogni contatto, perché la scorrettezza e la malizia, chiaramente in piccola misura, fanno parte del calcio, anche se moralmente sono inaccettabili, ma non possiamo far sempre trasformare un sassolino in una montagna. Ho letto anche le polemiche nate tra voi e l’ Asca. Non voglio entrare nello specifico, anche perché non era presente nessuno del Senfry, ma è solo per dire che a caldo e nella foga emotiva della partita, qualche volta si può cadere nell’ antisportività, basta che chiaramente non diventi un’ abitudine. Per fare un esempio, noi come la altre squadre, abbiamo polemizzato con il Sole Asfalti per i loro atteggiamenti, ma nella partita di ritorno contro di loro, entrambe le squadre si sono comportate in modo maturo, nessuno ha iniziato a provocare o a polemizzare. Se poi dovessi andare a cercare il pelo nell’ uovo, e vivere nell’ isterismo tutte le partite, allora vi potrei dire che durante la partita di due settimane fa, un giocatore del Sole Asfalti ha incitato un compagno a buttarsi in area (cosa che preciso non è avvenuta), che il loro capitano talvolta usava astutamente le braccia per sbilanciare l’ avversario e che un altro suo compagno di squadra a fine partita ha detto “adesso scrivete quello che volete sul sito”, per la serie abbiamo vinto noi e questo zittisce ogni possibile polemica…..Tutte piccole cose che possono dare fastidio si, ma cosa dobbiamo fare? Polemizzare ogni piccolo episodio?Capendo che erano già state fatte, anche giustamente, polemiche pesanti con il Sole Asfalti, e avendo notato con piacere un clima tranquillo e un atteggiamento nel complesso positivo durante la partita, nessuno di noi ha polemizzato, accettando queste piccole scorrettezze che nel calcio ci possono stare. Il mio augurio è che non ci siano più partite con continui atti antisportivi e con continue polemiche.

25/12/11 Magnifici, straordinari.......!
Si perchè da quel giorno della sconfitta contro il Riviera, il Senfry è cresciuto pian piano, tornando ad essere prima di tutto un gruppo, e poi una squadra che ha iniziato a macinare calcio e a fare risultati, attraverso il sacrificio e l' aiuto al compagno.
Per certi versi, mi sembra di rivedere l' entusiasmo di nove anni fà, l' anno della finale provinciale, in cui ha preso forma lo zoccolo duro del Senfry.
La crescita del Senfry è iniziata il martedì successivo alla sconfitta contro il Riviera. Ci siamo guardati negli occhi all' interno degli spogliatoi e ci siamo detti: non siamo più una squadra e non abbiamo carattere. E' bastata un' ora di faccia a faccia tra tutti noi, e da quella sera pian pianino la squadra è cresciuta ed è tornata la vera squadra che noi tutti conoscevamo.
E in effetti negli ultimi due anni, si era perso un pò il gruppo e l' autostima come squadra, probabilmente per una gestione troppo superficiale e caotica.
I risultati e la voglia di risalire, prima ancora del bel gioco, sono arrivati, passando dalla sofferta vittoria per 3-1,   contro il Fimarc, attraverso i 2-1 in rimonta sul difficilissimo campo del Bertesinella,  e in casa contro lo Spes, con l' affannoso e sofferto 2-1 contro la Banca, arrivando alla migliore partita dell' anno con il 4-0 contro l'Asca.
E dire che dall' inizio dell' anno abbiamo avuto una sfilza di infortuni che hanno privato la squadra di alternative e hanno costretto Mister Marco ad inventarsi spesso formazioni all' ultimo minuto e diverse ogni sabato.
Il tutto ben contornato dalla super cena del ventennale organizzata dal mitico Renna, che quest' anno sta veramente dando il cuore a questa squadra. Voglio ringraziarlo anche nel sito e sono sicuro che è il pensiero di tutti i compagni.
Nella felicità delle vittorie e delle prestazioni, c'è una nota triste nella squadra.
Mandiamo tutti un grosso abbraccio a Tia e Teo che nelle ultime giornate del girone di andata purtroppo si sono seriamente infortunati, terminando in anticipo questa stagione calcistica.
Gli esiti sono stati impietosi: per entrambi rottura del crociato anteriore.
E non dimentichiamo Ricky, che proprio durante l' ultima partita contro l' Asca, si è procurato una frattura alla mandibola, che è già stata operata e che lascerà fuori il nostro portierone credo almeno un paio di mesi.
Un augurio speciale va anche a Gianluca, che a metà del girone di andata, ha dovuto lasciare la squadra, dopo che durante la visita medica sportiva, gli è stato riscontrato un problema al cuore, che per ora gli impedisce di giocare. Speriamo che il problema si possa risolvere con il tempo.
Nel frattempo, sono arrivati altri due giovani molto promettenti, uno ha già fatto il suo esordio con una tripletta, è il bomber Alessandro, e l' altro è un ragazzo molto vicino alla squadra......pensiamo a dove ogni settimana andiamo a fare delle simpatiche bicchierate......è un acquisto di calciomercato quasi al fotofinish! La notizia verrà pubblicata nei prossimi giorni, nella Gazzetta dello Sport, e si tratta di un grande acquisto!
Certo che se avessimo avuto con noi anche Tia, Gianluca e Teo sarebbe stato il massimo! Tia è il giovane clone di Renna, Gianluca ha una grande velocità, e Teo come tutti sappiamo, è uno che quando sta anche solo in condizioni accettabili, in questa categoria fa la differenza. Ricky invece lo aspettiamo perchè penso che rientri almeno in primavera, dipenderà anche da come si sentirà lui..
Ma i compagni che non possono giocare, ci mancano anche come persone nello spogliatoio e in campo, non solo per le qualità tecniche.
A loro diciamo di tenere duro, perchè hanno il tempo di rifarsi e perchè sono un patrimonio per il Senfry. Noi li aspettiamo!
Un applauso va fatto a tutti i nuovi compagni perchè si sono calati subito nel gruppo e ci hanno dato una grossa mano con il loro entusiasmo e la loro giovane età, oltre naturalmente alle loro qualità.
Ora riprendiamo il 2012 con la stessa voglia e determinazione di questo ultimo mese e mezzo e togliamoci le nostre soddisfazioni.
Non ha importanza se non ci qualificheremo alle finali Elite, perchè per quest'anno conta soprattutto aver ritrovato il gruppo. Certo è che se andiamo avanti con questa mentalità, ce la giochiamo con tutti e possiamo qualificarci e fare strada.
Buone feste a tutti voi, amici del Senfry, e grazie per essermi stati vicini in un momento personale un pò difficile.
Il vostro Gu
01/11/11 San Francesco-Vigardolo 1-2
Arriva la seconda sconfitta per il Senfry, dopo una partita un pò sottotono.
Mister Marco si ritrova nuovamente in emergenza, in una situazione un pò migliore di quella in cui ci siamo trovati contro il Sol Asfalti.
Effettivamente non è il massimo affrontare la squadre più forti nelle peggiori condizioni, ma va detto che questa volta la squadra poteva fare sicuramente qualcosa in più.
Il Mister, viste le assenze, è costretto a far scendere in campo Mendo, che ha fatto un allenamento in un mese e mezzo, e Gu, che a causa dei noti problemi personali e senza un numero adeguato di allenamenti,, si dimostra in condizioni precarie.
Detto questo, nel primo quarto d'ora, gli ospiti fanno un pò meglio di noi, sono messi meglio in campo, mentre noi facciamo un pò di confusione e facciamo errori nelle marcature.
Pian piano il Senfry si sistema, ma l' unica palla gol del primo tempo la crea il Vigardolo, con la sua punta centrale che davanti a Ricky, manda a lato con la punta del piede, forse perchè pressato alla sua destra da un nostro difensore.
Primo tempo con pochissimi tiri in porta, ma con un discreto ritmo.
Nel secondo tempo, al primo minuto di gioco, arriva l' episodio che condizionerà il resto della partita.
Il Vigardolo parte subito forte, dopo un paio di scambi la palla arriva al limite dell' area, la punta, grazie anche ad un rimpallo favorevole, riesce a servire in profondità il compagno.
La difesa resta immobile, probabilmente perchè aspetta l' uscita di Ricky, che decide di uscire con un ritardo paragonabile a quello dei treni! Il risultato è che la punta avversaria gonfia la rete.
Dormita colossale, e gol regalato.
Il Senfry cerca di reagire con generosità, ma dieci minuti dopo, viene punito in contropiede, dove nell' occasione, la punta avversaria sfrutta l'errata applicazione del fuorigioco della nostra difesa, e batte l' incolpevole Ricky.
Il secondo gol, è già molto più giustificabile del primo, è un errore che ci può stare, dal momento che ti sbilanci per cercare il pareggio.
Fatto sta che gli avversari, dopo aver giocato un buon primo tempo, nel secondo tempo si sono limitati a sfruttare due nostri errori, e a difendersi con tenacia., mentre noi siamo stati tanto generosi, quanto imprecisi.
Breso  grazie ad un cross sbagliato che finisce nel sette, riapre la partita, tutti sperano che questo colpo di culo ci dia una mano, ma nonostante i tentativi, non riusciamo ad essere lucidi nell' ultimo passaggio.
Per buona parte del secondo tempo schiacciamo il Vigardolo, ma ci affidiamo troppo a giocate frettolose o ai lanci, e quando invece giochiamo palla a terra, siamo sistematicamente fangati dagli avversari.
La palla più clamorosa, capita a Cichi, che dentro l' area spara alto.In questa partita, gol a parte, che sono stati frutto di errori delle difesa o di un colpo di culo, quella di Cichi, e quella della punta del Vigardolo nel primo tempo, sono state le uniche palle gol costruite "per merito" delle due squadre.
Altra occasione, capita nei piedi di Pasi, che sempre dentro l' area, dopo una mischia, spara addosso alla culatta del difensore.
Alla fine il Vigardolo non ha rubato nulla, ha fatto la sua partita ordinata, complessivamente ha giocato la palla un pò meglio di noi ed ha avuto il merito di fare meno errori.
Noi invece, non appena andiamo in difficoltà, abbiamo fretta di giocare il pallone, e la cosa che sa da beffa, è che noi siamo capaci di giocare la pala, ma ci manca la giusta serenità.
A dire il vero, se avessimo pareggiato, non sarebbe stato proprio uno scandalo, visto che nel secondo tempo abbiamo pressato molto, però le partite bisogna giocarle dal primo al' ultimo minuto.
Certo che se avessimo affrontato questa partita con qualche giocatore in più a disposizione, avremmo avuto più possibilità, però è anche vero che dobbiamo cercare di giocare palla a terra anche quando siamo in svantaggio o abbiamo un momento di difficoltà.
Si poteva fare qualcosa di più, serviva anche maggiore attenzione.
Secondo me manca ancora un pò di autostima, non possiamo pretendere che le prime partite ci vadano bene per acquisire entusiasmo, la vera squadra viene fuori anche dopo partite come queste.
Il campionato è lungo, Forza Senfry!
27/10/2011 Altavilla-San Francesco 2-4

Finalmente Senfry!

Ma dico io, ci voleva tanto?

Scherzi a parte, finalmente il Senfry raccoglie quanto seminato.

Alla vigilia della gara contro l’ Altavilla, Mister Marco riesce a recuperare qualche giocatore e convoca qualcuno pur privo di allenamenti nella settimana.

La condizione di qualcuno è quindi in dubbio, ma in campo, nonostante tutto, si vede una squadra tonica che quando può riesce a far girar palla e a bucare la squadra di casa.

La partita è vivace sin dalle prime battute, grazie anche al dinamismo e alla vivacità dei padroni di casa.

Il Senfry passa in vantaggio con Gianluca, che nell’ occasione è pronto ad inserirsi tra le maglie della difesa avversaria, eludendo il fuorigioco e battendo il portiere nonostante riesca a toccare il pallone.

L’ Altavilla cerca di reagire, ma il Senfry quando prende palla dà sempre l’ impressione di poter essere pericoloso da un momento all’ altro, tant’è che il portiere di casa deve fare un grande intervento su un meraviglioso pallonetto al volo di Rabi.

L’ Altavilla invece, nonostante ci metta in difficoltà sotto il piano della corsa e del dinamismo,  non si rende quasi mai pericoloso,  ma da un mancato disimpegno della nostra difesa, il loro attaccante indovina una bella palombella, sulla quale Ricky non può fare nulla.

Doccia fredda perché alla prima vera occasione degli avversari, becchiamo il gol…….e non è la prima volta quest’ anno.

Per il Senfry però i guai sembrano non essere finiti, perché poco dopo la nostra difesa sbaglia a scalare, la sciando una voragine davanti l’ area di rigore, dove gli avversari riescono  a trovare lo spazio giusto per inserirsi e battere Ricky per la seconda volta, trovando così il gol del vantaggio.

A questo punto dalla panchina si innalzano bestemmie indicibili, e ci domandiamo: Ma perché prima di tutto, quando ci sono sti cazzo di palloni vaganti, nessuno di noi decide spazzare quella maledetta palla???? Questo riferito al primo gol. Secondo, perché non siamo capaci di vedere, che se il libero scala a coprire, nessuno copre lo spazio lasciato libero????? Purtroppo non è la primi volta che succede.

Nonostante queste pecche, il Senfry ha il merito di reagire e di pareggiare subito dopo.

Rabi viene lanciato in profondità, sfruttando il fatto che l’ Altavilla cerca spesso il fuori gioco alto, si aggiusta il pallone e trafigge il portiere con un preciso diagonale.

Gli avversari protestano per un presunto fuori gioco, ma sinceramente dalla panchina nostra, che era quasi in linea con l’ azione, l’ unico ad essere in posizione dubbia era Gio, che era totalmente dalla parte opposta dell’ azione. A nostro avviso eventualmente era fuori gioco passivo.

Nel secondo tempo l ‘Altavilla inizia un po’ meglio di noi mettendoci in difficoltà, poi però il Senfry si sistema e inizia a macinare gioco.

Teo perfettamente servito in profondità, elude l’ intervento del difensore avversario  che cerca di recuperarlo e batte il portiere con un preciso  tiro.

Grande rimonta del Senfry, in una partita fino al quel momento spettacolare.

Poco dopo , l’ episodio che rovina la partita. Un’ avversario interviene in modo un po’ irruento su Yarin che cade a terra dolorante alla testa. L’ arbitro, forse indispettito dalle proteste del giocatore di casa, decide di espellerlo.

Decisione sicuramente troppo severa che ha penalizzato eccessivamente gli avversari.

Chiaramente l’ Altavilla cerca di pareggiare la partita, ma inevitabilmente lascia degli spazi invitanti per le nostre punte e per gli inserimenti dei nostri centrocampisti.

Poco dopo il nostro vantaggio, i padroni di casa reclamano un rigore, che francamente, a fine partita, lo stesso Alessio Canale,  allenatore e mio amico dai tempi della scuola, ha ammesso che non c’era.

Gu controlla con il braccio la punta avversaria, che per cercare di liberarsi spinge al massimo con il corpo.

A quel punto Gu abbassa il braccio ma viene sbilanciato dall’ avversario  e cadendo fa cadere anche la punta avversaria.

Gu non ha trattenuto e tantomeno “abbracciato” l’ avversario.

Certo controllare l’ avversario con il braccio è un’ atto di astuzia per controllare il movimento dell’ avversario, ma se si danno rigori per questi contatti, le partite finirebbero 8-8!

Domenica scorsa un’ avversario mi ha pestato il piede per non farmi saltare, ma cosa dovevo fare? L’ arbitro onestamente non poteva neppure notarlo, e poi sinceramente quello stesso avversario in precedenza l’ avevo bastonato un paio di volte pur senza cattiveria, non me la sentivo di rognare per una cosa del genere, mi sentivo in debito!

La cosa però agghiacciante che ha fatto l’ arbitro, è stata quella di ammonirmi senza dare il rigore. E’ chiaro che i giocatori dell’ Altavilla hanno perso la testa! E li capisco anche! Forse ha scambiato questo contatto come un battibecco prima che fosse battuto il calcio d’ angolo. Boh!

Fatto sta che l’ Altavilla diventa sempre più nervoso e noi invece ci facciamo i cazzi nostri, facciamo la nostra partita e la chiudiamo pure, grazie al secondo gol personale di Teo, che in contropiede fredda il portiere avversario.

Il Senfry in 11 contro 11 stava vincendo con merito, certo è che se l’ arbitro non avesse rovinato la partita, l’ Altavilla se la poteva giocare, e hanno le loro ragioni per essere incazzati.

Da parte nostra un buon miglioramento come gioco e determinazione e quanto agli avversari, vista la giovane età,faccio i complimenti al mio amico Alessio Canale perché ha in mano una buona squadra con ampi margini di miglioramento. Purtroppo paga un po’ inesperienza e la scelta di una difesa alta che risulta molto rischioso in questa categoria. Unico consiglio che mi permetto di dare agli avversari, è che scagliarsi contro alcuni arbitri per ogni piccola cosa, è un po’ rischioso e controproducente.

Noi invece godiamoci la vittoria, forza Senfry!

20/10/11 Tatanka Boys-San Francesco 1-1

Che delusione Senfry!

Strana partita quella di domenica, giocata tra l’ altro in un orario assurdo (inizio ore 12:00).

Ci siamo ritrovati tutti di buon ora al campo di Laghetto, che per problemi con una partita della FIGC, non poteva essere occupato neppure nel vialetto che dava agli spogliatoi……..neanche ci fossero state le mine anti-uomo!

Fatto sta che stiamo fuori per strada mezzora a sparar cazzate e ridere, fino a che non vediamo il mitico Rabi che arriva in macchina, abbassa il finestrino e dice: a che ora posso tornare??? Noi ci guardiamo sbigottiti e gli diciamo: Rabi, la partita dovrebbe iniziare per mezzogiorno.

E Rabi, in compagnia della morosa ,che non sembrava sorridente come al solito,  risponde: vado un attimo a casa (Polegge)e poi arrivo. Tant’è che siamo tutti tranquilli perché da Laghetto a Polegge è un attimo arrivare.

Invece Rabi non si vede più, siamo un po’ preoccupati, e sul più bello che Mister Marco decide di chiamarlo, Rabi arriva.

Visto l’ arrivo in ritardo, Rabi purtroppo inizia dalla panchina.

La cronistoria di questo evento misterioso, penso sia stata la cosa più simpatica della giornata, perché per il resto non è che ci sia stato tanto da divertirsi!

La misteriosa assenza di Rabi non ha avuto una spiegazione………pensavamo tutti: “avrà portato la morosa a casa”….. e invece al ritorno del nostro bomber,  troviamo di nuovo la simpatica Daniela, fortunatamente più serena e sorridente! Meno male, anche se bisogna ammettere la grande pazienza da parte della ragazza, costretta a vedere una nostra orribile partita ad un orario folle di domenica………

Rabi è fatto così, ma io non lo scambierei con nessuno!!!!! Rabi è Rabi c’è poco da fare!

Mister Marco recupera qualche morto, qualcuno che aveva giocato il sabato precedente invece deve abdicare, ma nel complesso stiamo un po’ meglio.

La partita inizia, ma il Senfry sembra ancora in strada a ciacolare e con la testa altrove.

Va detto che in campo è sceso Alberto che era ancora dolorante, ma per la voglia di dare una mano alla squadra, decide di rischiare nonostante il fastidio alla coscia.

Risultato? Il povero Alberto deve uscire dal campo per uno stiramento all’ altra coscia, sciorinando bestemmie di alto livello, che Yarin stesso, se fosse stato presente, avrebbe sicuramente apprezzato!

Probabilmente il nostro eroe a forzato troppo la gamba sana purtroppo compromettendola forse anche seriamente.

Come detto, il risultato dei primi 15 minuti è che il Tatanka arriva sempre primo sul pallone, mentre noi stiamo a guardare questo pallone che viene sistematicamente lanciato da un’ area all’ altra. C’è da dire che però  non succede proprio nulla di importante.

Con il passare dei minuti, il Senfry pian piano si sistema, e comincia a diventare più pericoloso.

Nel frattempo come detto,  esce lo sfortunato Alberto, ed entra Gu, al suo esordio  in campionato e non solo, visto che tra infortunio e influenza, non ha potuto giocare neppure le amichevoli.

La partita continua ad essere brutta, e come già successo nel passato, vuoi per la fretta di segnare, vuoi perché ci adattiamo al modo di giocare degli avversari, spesso ci affidiamo ai lanci lunghi, che però non sono sempre facili da gestire, visto che gli avversari sono una squadra piuttosto fisica e grintosa.

Nonostante tutto gli avversari si fanno pericolosi solo una volta su punizione mentre noi collezioniamo almeno tre nitide palle gol, quella più pericolosa capita sui piedi di Teo che si invola solo soletto sparando addosso al portiere, che alla fine della partita risulterà il migliore in campo e il più provato dei suoi!

Una delle poche azione belle tecnicamente è uno scambio Gianluca-Gu-Gio, dove però la nostra punta perde l’attimo giusto e tira troppo debolmente da una posizione favorevolissima.

Altra occasione poi per Breso, che dopo una ribattuta del portiere, prova con la punta del piede a buttarla dentro, ma i difensori fanno il miracolo chiudendo sulla linea di porta.

Il secondo tempo  è simile al primo, pur continuando a giocare male, siamo sempre noi pericolosi, e gli errori sotto porta sono sempre quelli.Una volta siamo troppo molli, l’altra è il portiere che compie una paratona o il salvataggio ancora sulla linea del difensore………… fatto sta che la palla non vuole entrare!

Il Tatanka invece, sfruttando un buco tra centrocampo e difesa, trova un tiro da fuori, per la verità non irresistibile, che buca la porta di un Ricky stavolta non perfetto nell’ intervento.

Sembra il coronamento di una classica giornata di merda, un tiro in porta degli avversari nel secondo tempo, un gol e noi sei-sette occasioni nitide e zero gol.

E’ la classica legge del calcio, ma i ragazzi del Senfry, dopo avere bestemmiato in varie lingue, reagiscono subito, e poco dopo trovano il gol su calcio d’ angolo con Renna, che di piattone segna il meritatissimo pareggio.

Scampata quella che sarebbe stata veramente una beffa colossale, il Senfry ci prova ancora ma non riesce ad essere cinico sotto porta.

Alla fine il pareggio ci sta strettissimo, ma anche se avessimo vinto, bisogna ammettere che abbiamo fatto non uno, ma due passi indietro come gioco.

Del resto il Tatanka ha fatto la sua onesta partita, sfruttando le sue caratteristiche che sono agonismo e fisicità, mentre noi non abbiamo fatto quello che sappiamo fare.

Peccato perché i tre punti ci avrebbero dato quella serenità che ci serve per toglierci di dosso gli ultimi due anni anomali per il Senfry, per una serie di motivi che tutti noi conosciamo.

Adesso cerchiamo di recuperare tutti e di giocare a calcio più palla a terra, senza l’ angoscia di dover segnare subito a tutti i costi.

Questo è un campionato molto equilibrato, dove a mio avviso, solo il Sole Asfalti sembra avere qualcosa più degli altri. Del resto non è un caso che abbia vinto gli ultimi due campionati, e grazie alla sua qualità, esperienza e malizia, difficilmente sbaglia partite.

E’ un campionato dove si può perdere o vincere con tutti, dobbiamo essere più convinti……difendiamo il nostro blasone, dopo tutto abbiamo alle spalle una finale provinciale di CSI persa ai rigori e una vittoria al Menti del trofeo di maggio! Eravamo più giovani, però…………… mai mollare! Forza Senfry!

 

11/10/11 La polemica continua......purtroppo
All' attenzione del giornalista Giovanni del Sole Asfalti

Senti un po’ fenomeno, non far finta di non capire il messaggio che vi ho scritto.

Nel commento ho scritto chiaramente che avete meritato di vincere, e che il problema non è stato il risultato ma il vostro comportamento.

Tu prima di tutto poi, come puoi sapere quanta gente ci mancava, e seconda cosa per tua informazione non era solo gente influenzata, ma c’erano infortunati e gente impegnata per motivi di lavoro oltre ad uno squalificato.

Se tu ti attacchi al campo sintetico che vi fa sbagliare i passaggi, vuoi che noi non imprechiamo per le nostre assenze in una partita così importante?  Non credo che sareste felici di fare a meno di un Soave o di un Marangoni, che sono giocatori che fanno la differenza.

A me ogni tanto piace leggere i siti delle varie squadre, perché ce ne sono di veramente simpatici, e quando leggo il vostro devo ammettere che noto sempre una grande precisione e serietà nel testo, e sicuramente avresti scritto anche tu di eventuali assenze, non è che noi siamo gli unici. Poi per carità potevamo perdere lo stesso, ma ti assicuro che sarebbe stata molto più dura per voi.

Si vede che ci tenete molto al risultato, e quando le partite non vanno nel modo sperato, nei vostri commenti sembra quasi di assistere al processo di Biscardi! Per carità, non è una polemica, ognuno è libero di fare quello che vuole, è più che altro una semplice constatazione. E del resto anche Marco Passera, che conosco da una vita per averci giocato insieme da ragazzino, in tempi non sospetti mi ha confermato che ci tenete moltissimo al risultato.

I seriosi siete voi, date la mano all’ avversario per aiutarlo ad alzarsi o per chieder scusa, solo se state vincendo.

Ecco perché facevo la battuta della birra e della gnocca, perché se noi perdiamo una partita, ci possiamo rammaricare come tutti, però poi la buttiamo anche sul ridere, basta vedere su facebook, nell’ angolo dedicato alla squadra.

Per quanto riguarda il rigore, se fossi stato totalmente di parte, avrei scritto che era un rigore netto, mentre ho ammesso che ero troppo distante per giudicare.

E poi a dirla tutta, se ci avessero dato il rigore e avessimo pareggiato la partita, sono consapevole che non lo avremmo meritato per quello che si è visto in campo, ma è chiaro che quando vedi una squadra decimata che da tutto ed è in difficoltà, si spera sempre nell’ episodio favorevole o nel colpo di culo che per lo meno premi lo sforzo.

Una cosa però da voi non accetto nel modo più assoluto, ovvero di essere accusati da tuffatori per ben due volte! Detto da voi è una proprio una comica, per favore non dire più cazzate del genere.

La nostra ala che tu accusi di essersi buttato, ti dirò che ha talmente poca esperienza nel calcio a 11, che non gli viene neppure in mente di buttarsi.

Noi del San Francesco abbiamo sempre avuto il difetto di avere poca malizia, non siamo proprio capaci di buttarci in area, mica abbiamo la fortuna come voi di avere Cascarino!

Per il fatto di attaccarsi alle scuse per una presunta frustrazione causata dalla sconfitta, non rientra nello stile del Senfry e neppure del San Lazzaro. Ti sarà rimasta in mente quella famosa partita Sole Asfalti-San Lazzaro 4-4, io e miei compagni ci siamo  lamentati del vostro comportamento…..ma non abbiamo perso!

Per il dovere di cronaca, ti segnalo una squadra che si è dimostrata molto sportiva, potrebbero darvi una lezione di comportamento.

Questa squadra è il Sant’ Agostino Asca, che lo scorso anno è cresciuta tantissimo, meritando la qualificazione agli ottavi. All’ andata abbiamo pareggiato 0-0 dopo una bella ed equilibrata partita, al ritorno, abbiamo perso 5-1, perché loro hanno fatto una grande partita, e noi siamo  incappati in una di quelle giornate in cui sarebbe meglio giocare a briscola piuttosto che a calcio, portiere compreso.

Sono le classiche giornatacce dove sbagli tutto, ma c’era qualcuno di noi che ha trovato la forza di fare anche qualche battuta per tirare su il morale dei compagni.

La cosa che mi ha stupito, è che nel loro sito non si sono limitati a scrivere che hanno fatto una grande partita, ma si sono anche resi conto che il San Francesco aveva chiaramente la giornata storta. Potevano anche prenderci per il culo, dicendo che eravamo scarsi, ma da persone rispettose non lo hanno fatto, anche perché sono consapevoli che il valore delle due squadre è simile.

Se molte squadre dell’ AICS si lamentano del vostro comportamento, ci sarà pure un motivo no?  Vuoi dirmi che sono tutti pazzi? Direi di no, anche perchè al tempo stesso tutti ammettono che siete una bellissima squadra che gioca un bel calcio.

Nessuno di noi ha problemi nell’ ammettere se una squadra ha meritato la vittoria. Ribadisco che voi avete meritato di vincere e noi non ci sentiamo per nulla frustrati o ridimensionati.

Noi del San Francesco siamo serenissimi, sappiamo di comportarci bene, che si vinca o che si perda, noi ci divertiamo lo stesso e non dobbiamo giustificarci con nessuno.

Non so le vostra coscienza è altrettanto pulita………… tanto se ci pensi anche senza urla e lamenti vincevate lo stesso!

Buon proseguimento di campionato

 

09/10/11 2^ giornata:San Francesco-Sole Asfalti 0-2
Orgoglioso di questa squadra. Si, proprio orgoglioso per come i ragazzi hanno affrontato la partita di sabato. Doverosa premessa nonostante la sconfitta.
All' esordio casalingo infatti, il Senfry non riesce nell' impresa di supplire alla condizione di incredibile emergenza causata da numerosissime assenze che hanno caratterizzato questa settimana.
Non ho ricordo di una situazione simile negli ultimi 9 anni di Senfry.
All' appello mancano Silve squalificato, Zucchi, Gianni, Moro, Bubu infortunati, Gu, Pilo mezzi influenzati, Teo e Renna impegnati ad una fiera.
Senza contare che Monte viene recuperato in extremis dalla febbre del giorno prima e Moreno, Gianluca, Yarin e Mendo ancora pieni di tosse e raffreddore tipo vecchi scatarrosi del Salvi!
Mister Marco deve inventarsi la formazione come può, tenendo conto che devono scendere in campo ragazzi che  giocano con noi il primo anno, senza aver fatto tutta la preparazione.
Nel primo tempo il Senfry tiene senza grossi affanni il Sole Asfalti, che si dimostra più manovriero ma poco pungente, eccetto una clamorosa palla gol per la loro punta Soave, che lasciato libero al centro dell' area manda a lato del palo sinistro di Ricky.
Successivamente però è Gianluca che in contropiede si invola tutto solo davanti al portiere, ma temporeggia un pò troppo per sistemarsi meglio il pallone, tirando incredibilmente sopra la traversa.
Sorprende quindi il Senfry per l' ottima tenuta difensiva, guidata benissimo dal nostro capitano Maiden, anche se abbiamo sofferto un pò troppo nella nostra fascia destra, dove spesso il Sole Asfalti riusciva a sfondare.
La sorte però decide di farci i dispetti fino in fondo, e così il popolo del Senfry è costretto vedere il suo capitano strapparsi per rincorrere un palla maledetta. Bastava che l' arbitro fischiasse un minuto prima.......
Negli spogliatoi vediamo chiaramente l' ematoma muscolare che non promette nulla di buono.
Chiaramente l' augurio di una buona e rapida guarigione al nostro capitano, anche se proprio rapida purtroppo non potrà essere.
Chiaro che perdere anche il capitano per la squadra è stato un macigno, avere Maiden dietro che comanda, soprattutto per i ragazzi più giovani, è la manna dal cielo.
La partita per i primi venti minuti del del secondo tempo non cambia più di tanto, anche se per la verità non riusciamo più a pungere come il primo tempo, iniziando ad essere più imprecisi nel ripartire.
Il Sole Asfalti cresce e su un calcio piazzato, il Senfry cincischia un pò troppo nel liberare l' area, e prontamente il centrocampista avversario ne approfitta tirando a botta sicura, con la palla che passa in mezzo ad una selva di gambe.
Un gol che sega le gambe al Senfry, che ormai non ha più la forza di reagire con la veemenza che servirebbe, tranne che nell' occasione per Breso che si infila tra i due difensori centrali, i quali in modo più o meno lecito riescono a chiuderlo all' ultimo istante.
Intervento molto dubbio, che però personalmente non sono riuscito a vedere benissimo perchè ero un pò lontano.
Per Breso era rigore, e sembrava sincero.
Ad ogni modo nell' ultimo quarto d' ora il Sole Asfalti legittima il risultato con due tre grosse occasioni, una delle quali regala il raddoppio che chiude definitivamente la partita.
Alla fine il risultato è giusto, anche se bisogna dire che se nel primo tempo quella palla di Gianluca fosse entrata saremmo cresciuti in autostima, e avremmo potuto portare a casa un risultato positivo, ma con i se e con i ma purtroppo non si ottiene nulla.
Noi sappiamo che vista la situazione di estrema emergenza, più di così non si poteva fare, e siamo consapevoli che con tutta la rosa a disposizione ce la giocavamo alla grande e secondo me sarebbe stata una partita bellissima.
Sappiamo che non possiamo rinunciare a quei 5-6 elementi, perchè si sa che sono fondamentali per noi, non è una novità.
I nuovi però sono stati bravissimi, hanno onorato la maglia e ci saranno di grande aiuto per tutto il campionato, e anzi, sicuramente hanno ampi margini di miglioramento perchè sono giovani e perchè devono ovviamente ancora integrarsi al meglio nella squadra.
La nota dolente di questa partita, non è stato il risultato, ma il brutto comportamento di una parte dei giocatori avversari, che purtroppo nel tempo non si smentiscono.
Nel calcio amatoriale, è brutto vedere alcuni interventi gratuiti da parte di gente che ha anche una certa esperienza (il numero 2 se non ricordo male, comunque gioca terzino, ha fatto un intervento gratuito su Gianluca che se lo faceva a me o a Renato, faceva bene uscire dal campo se non voleva fare una brutta fine), e soprattutto quella odiosissima mania di lamentarsi e fare scena appena vengono avvicinati, neppure toccati, dagli avversari.
Del resto è questione di cultura, e purtroppo io stesso quando due anni fa ho giocato con gli amici di San Lazzaro, ricordo benissimo una sceneggiata continua da parte di molti giocatori del Sole Asfalti, per innervosirci e per condizionare l' arbitro, hanno utilizzato qualsiasi mezzo per non perdere la partita (per la cronaca risultato finale 4-4)
E' una vergogna, e appena avrò l' occasione, farò presente a chi di competenza, di questo atteggiamento antisportivo che mette anche in difficoltà gli arbitri.
Per la verità, la dirigenza dell' AICS conosce già questo difettino, ma è doveroso rimarcarlo.
Ribadisco che non metto in discussione il risultato della partita e il valore degli avversari, che è riconosciuto da molte squadre, ma l' atteggiamento fastidioso è noto a tutti.
Se si perde una partita non succede mica nulla, a noi del Senfry piace anche la gnocca e la birra, voglio dire che se si perde se ne parla insieme, si analizza e ci si ride anche pò su, pronti a rifarci nella partita successiva......i drammi nella vita sono altri!
Noi comunque andiamo avanti per la nostra strada, a noi piace fare del calcio sano fatto per divertirci, nel rispetto delle regole e degli avverarsari.
FORZA SENFRY!!!!!!!!!
06/10/11 1^ giornata: Pol. Pedezzi-San Francesco
Premetto che quest' anno il sito verrà aggiornato più che altro per i risultati, prima di tutto perchè il mio tempo a disposizione è poco, e poi perchè i commenti e le battute sulla partita verranno scritti su facebook da tutti i protagonisti, nell' apposita pagina dedicata al Senfry
Anno importantissimo questo, non solo perchè vogliamo riscattare le ultime due stagioni, decisamente non da Senfry, ma soprattutto perchè la squadra festeggia il ventesimo anno.
Il destino ha riservato subito il derby contro la Pol. Pedezzi, piena di ex giocatori, allenatori e dirigenti.
Spiace un pò vederli con altri colori, sotto certi aspetti è sembrata una spaccatura non priva di qualche polemica, ma la cosa che mi ha fatto piacere è stato comunque vedere sorrisi e battute tra i protagonisti.
Venendo alla partita,tutto sommato buon pareggio ottenuto sul campo sintetico della Stanga, anche se per la verità, il Senfry può recriminare per aver avuto più occasioni degli avversari.
Ottimo primo tempo con tre occasioni limpide, secondo tempo in graduale calo, soprattutto dopo il gol del vantaggio di Rabi su rigore.
Il pareggio del Pedezzi è stato raggiunto dall' unico vero tiro in porta dei padroni di casa, e bisogna dire di rara bellezza.
Il problema più grosso sarà la partita di sabato prossimo contro il Sole Asfalti, perchè siamo falcidiati dalle assenze, con Silve squalificato, Gu e Pilo influenzati, Zucchi infortunato, Teo e Renna assenti per una fiera.
sarà molto dura, anche perchè gli avversari sono sicuramente forti (per me i favoriti del girone) e fin troppo maliziosi, talvolta anche provocatori,  però nel calcio non si sa mai.........