News 2008/09
| 19/10/2009 | News 2008/09 sospese per problemi tecnici. Speremo ben |
| 15/02/2009 |
CAVAZZALE - SAN FRANCESCO = 1 - 3 (primo tempo 0 - 3) recupero ultima del girone d\'andata. marcatori: TONIOLO, CANEVAROLO, CANEVAROLO. Formazione iniziale (3-4-2-1): PILOTTO E., RASERA (cap), TOMASI C., TORRESAN, TONNELLOTTO, SILVELLO, SORICE, VALLOTTO, CANEVAROLO, RABITO, TONIOLO. Enrico Pilotto |
| 31/01/2009 |
SAN FRANCESCO - S. GIORGIO QUINTO = 3 - 2 (primo tempo 2 - 1) marcatori: VALLOTTO, RABITO, SILVELLO. Formazione iniziale (3-4-2-1): NATALIZI, LANZA (cap), TOMASI C., PILOTTO E., TONNELLOTTO, SILVELLO, SORICE, VALLOTTO, CANEVAROLO, RABITO, TONIOLO. Partita perfetta del Sanfry contro un'ottimo avversario. Moltissime occasioni da gol per la squadra di casa, ottima la difesa anche se ha subito due gol in modo sfortunato. Bellissimi i gol dei giocatori di casa: VALLOTTO con una splendida punizione all''incrocio, RABITO con un tocco preciso a tu per tu con il portiere avversario, SILVELLO a pochi minuti dalla fine con un potente colpo di testa a pochi metri dalla porta. Complimenti a tutti, oggi il Sanfry ha giocato una delle migliori partite di sempre. Con questa vittoria siamo secondi in classifica... ...e martedì recupero a Povolaro contro il Cavazzale, inizio ore 20.45, vi spettiamo in tanti!!! Enrico Pilotto |
| 26/01/2009 |
iniziato il girone di ritorno: SAN FRANCESCO - LISIERA = 3 - 1 (primo tempo
3 - 1) marcatori: TONIOLO, SILVELLO, CANEVAROLO Formazione iniziale (3-4-2-1): NATALIZI, TORRESAN, TOMASI C., PILOTTO E., TONNELLOTTO, SILVELLO, SORICE, TOMASI Y., CANEVAROLO, RABITO, TONIOLO. subentrati: VALLOTTO, RASERA, CHIERCHIA, SANTIN. spettatori: pochi come sempre. Enrico Pilotto |
| 15/12/07 | Per il resto,la settimana ha regalato solo tanta acqua. Tutti i campionati,salvo una partita svoltasi a San Agostino. Sono stati sospesi. I ragazzi del Sanfry,come sempre,non si sono persi d'animo. E cosi,su suggerimento di una visione mistica,avvenuta sulla traversa della porta del campo di viale Istria. I giocatori hanno costruito un'arca,per evitare che il mondo scomparisse. L'avvento è stato seguitissimo,e in molti,(a parte Franco)hanno dato una mano alla costruzione. L'arca nasce,da un saggio progetto di Yarin Tomasi,che imperterrito,ha lavorato per ore e ore,come mai visto prima. L'arca,a forma di vagone,ha visto tra i più grandi lavoratori,il mastro scrivano,Simone Marchesin. Il sommo dell'arte contemporanea. Nei giorni di costruzione ha realizzato una maniglia,in legno. Che alla fine,preso dalla disperazione delle sue doti negative,sulle costruzioni. Ha comperato in un supermercato a pochi soldi. Tutti hanno consolato il Simone,che ha detto a tutti,va beh ragazzi andè a fan ..... Come nella migliore tradizione,della storia moderna Vicentina,non potevano mancare i dissidenti. Che alla slogan (No all'arca qui),protestavano in maniera pacifica,per evitare la costruzione. Il dialogo,tra i due leader. Enrico Pilotto per il NO e il progettista Yarin Tomasi per il SI. é stato clamorosamente strepitoso. Yarin mostrando il suo progetto disse... D.. C.. lo gà volù el Signore sto progetto D.. P.. Se inutie che te rompi i cojoni D.. C... perché D.. M.. a te metto el vagon in tel culo D.. B.. Enrico,dopo tanta poesia,si è inginocchiato davanti al messia. E con dolcezza ha incominciato a levigare quella,che diverrà una arca ferroviaria storica. Yarin,impettito e soddisfatto del dialogo"civilissimo"riprende il lavoro. Annunciando che chiunque avesse qualcosa da dire,se la sarebbe vista con lui. Ognuno metteva la propria esperienza a favore dell'impresa. Fra tutti,si potevano notare Davide Zucchi e Simone Lanza. Che con le loro chiappe sode e dure,reggevano i pali come nulla fosse. E il tutto solo stringendo le loro natiche,senza mai essere penetrati. Cosa,che da contratto non avrebbero mai accettato. Il pennone temporaneo,non poteva essere che di Francesco Mauro. Da la su,si poteva vedere il mare. Il problema era solo uno. La giostra durava solo pochi minuti,e poi,tornava ad essere un'inutile ammasso di carne moscia da evitare. Al rancio,come nelle migliori tradizioni Francescane,ci pensavano i fratelli Pilotto,aiutati dal buon samaritano Mauro Campagnolo. Che fungeva pure da rutto richiamante,per pranzo e cene. Una delle problematiche più evidenti era il freddo,ma anche qui,i ragazzi del San Francesco hanno trovato uno stratagemma. Infatti,immergendo nell'acqua e facendo correre allo stesso momento,il buon Valeriano Santin La produzione di vapore,che arrivava a temperature inaudite. Risolveva tutti i problemi di freddo,nell'arco di diversi chilometri. La storia finisce una domenica mattina. Domenica,dedicata al riposo e alla preghiera. I ragazzi,inginocchiati,veneravano l'asta,che tanto aveva dato alle loro anime. La preghiera era narrata da Don Vallotto di Anconetta. Aiutato dai fedelissimi chierichetti Mauro Moro,Alessandro Moro ed Enrico Mussolin. E' in quel momento che la storia ha una svolta. Nell'asta opposta alla prima visione,avviene un bagliore. Tutti si girano stupefatti,ma è il classico bidone nato da un raro raggio di sole. Che riflesso nella testa limpida del unico e mitico Mirco Pasinato,inganna i fedelissimi. Fedelissimi,che da li a poco,con lancio di oggetti e massi,cercano di lapidare il buon Pasi. Ma è in quel preciso momento,che apparve il vero Angelo. L' Angelo Gualtiero. La sua visione del mondo fu sconcertante. Tutti coloro,che dovevano venerarlo,erano girati di schiena,e stavano per lapidare una persona. Cosa stava mai succedendo a questo mondo? E perché cera in costruzione una treno gigante? L'Angelo Gualtiero urlò,basta... fermi tutti. Ma nella più classica,delle situazioni Francescane. Nessuno lo badava. Arrabbiato e quasi inferocito,si mise a sbraitare. Ma ancora nulla,nessuno reagiva all'invito. Fu li,che per sua grazia arrivo Giovanni Toniolo che disse. Tranquillo ci penso io. Giovanni si alzo in piedi e disse. Casaccheeeeeeeeeeee. Il silenzio regnò e tutti si voltarono aspettando che qualcuno facesse le squadre. A quel punto,Angelo Gualtiero disse. Non sono qui per le Squadre,ma per dirvi che....BLA BLA BLA VA IN MONA SEMO BUEO. A quel punto,in un attimo di lucidità,Marco Natalizi disse a tutti. Fermi tutti ragazzi,quello è l'Angelo,colui che ci darà una risposta. Non lo vedete....... Tutti a quel punto si calmarono e mandarono avanti i saggi del campo. I due erano Luca Torresan e Gianni Rasera. L'Angelo li guardò,e chiese a loro..... Voi siete i saggi???? Dal campo arrivò un'esclamazione... Apposto siamo,a chisto adesso l'ha capito che chisti so i saggi. Angeeeloooo vattenne và. L'inconfondibile Mirko Sorice,venne quasi squalificato per le sue proteste. Ma tutto ritorno alla calma. Saggi ditemi.... Gianni guardò Luca,poi Luca guardò Gianni che disse. Allora,coi gialli metteria Cristhian Scarso,Lello e Canevarolo. Ma Luca sussurrò. Guarda Gianni,che forse l'Angelo voleva una spiegazione alla confusione che ce qui. Non Vuole fare le squadre,Gianni guardò l'angelo e disse. Ma come non se suga?????? L'Angelo guardò in cielo disperato,e da un aereo che passava,vide un ragazzo che salutava con la manina gridando. Mi scapo,adesso i se cassi tui. Il ragazzo era Claudio Tomasi. A quel punto Angelo Gualtiero urlo Aiutoooooooooo,e apparve al suo fianco un altro Angelo. Tutti dissero oooooooohhhhh. Dal campo si fece avanti un ragazzo dalla chioma immensa. Matteo Montemezzo che chiese. Chi sei? Ciao a tutti io sono L'angelo Davide Rabito,l'altre volta mi sono sbagliato. Vi ho detto che doveva piovere tanto. Ma invece mi sono sbagliato. Scusatemi..... Ero stato ad una festa e ho bevuto un po’ troppo. Dopo un minuto di silenzio. L'Angelo Gualtiero disse All'angelo Rabito. Ehm.. sei sicuro di quello che dici? Lassù giravano voci strane su un Angelo,che forse non è più Angelo. ma che sicuramente beve troppo. Rabito disse,si sono sicuro,ho ritrovato la lucidità solo adesso. Ancora dal campo,una voce lieve e fine. Oserei dire,una voce poetica disse. Ma D.. C.. non te potevi mia dirlo luni pasà,che iera na casada la tua. D.. P.. a gò lavorà come un negro che la M...... P......(che notevolmente si differenzia dal D.. C..). Adesso a te spacaria le gambe. Dal gruppo,come d'incanto,si alza un ragazzo che incomincia a correre,come se posseduto. Un ragazzo,che da un po’di tempo non si vedeva da queste parti. Ancora l'ingenuo Montemezzo chiese,ma tu chi sei?????? Il ragazzo correva ancora e arrivato vicino agli angeli,infierì in una scivolata a piedi pari,che fece volare L'Angelo Rabito,da una porta all'altra. Il silenzio regno sovrano,e una voce fine fine diceva. Scusa scusa scusa... era tornato Simone Silvello. Cosi fini una delle tante e noiose settimane della comitiva Francescana. Ragazzi mi dispiace di non aver nominato tutti i giocatori della squadra. Ma pure la fantasia può avere un suo limite. Alla prossima e ditemi se vi è piaciuta. del resto io non sono uno scrittore |
| 15/12/07 | Con un pelo di ritardo,e ancora in attesa di un e-mail. Racconto quel che so,della partita Ospedaletto - San Francesco 0 - 1. La rete decisiva è ancora della freccia dal culo d'oro,Davide Zucchi. L'assist arriva da una giocata di Marco Vallotto e il tutto,credo sia successo al 10° minuto di uno dei 2 tempi. Cosa dirvi,scrivete,e magari il sito avrà ancora vita. Vi amo tutti e a presto. |
| 07/12/07 |
SAN FRANCESCO-VIGARDOLO 0-2 Arriva la seconda sconfitta stagionale, la prima in casa, contro la capolista Vigardolo. Brutto colpo soprattutto perché la scorsa settimana l' ambiente del Senfry si stava galvanizzando grazie ad alcuni felici ritorni, ovvero quelli di Cichi e di Teo Canevarolo, e quindi sembravano esserci tutti i presupposti per sgambettare la capolista. Purtroppo sabato invece è stata a mio avviso la peggior partita della stagione giocata dal Senfry, soprattutto nel primo tempo, una squadra irriconoscibile. Va detto anche che il Vigardolo ha dimostrato tutta la sua forza, squadra molto organizzata, corta, molto aggressiva e anche tecnica. La differenza tra le due squadre si è vista soprattutto nel primo tempo, dove i nostri avversari arrivavano sempre primi sul pallone, e noi stavamo sempre a metà strada e soprattutto inspiegabilmente troppo bassi con la difesa. Il primo goal nasce da un cattivo disimpegno della nostra difesa, la palla arriva al centrocampista avversario che batte con un preciso tiro a giro un incolpevole Marco Natalizi. La squadra non riesce a reagire come sa e come deve, diventiamo sempre più nervosi e così gli avversari, già galvanizzati dal vantaggio, riescono a raddoppiare, grazie ad colpo di testa del loro attaccante, lasciato tutto solo davanti alla porta. Tutto gira nel verso sbagliato, troppi giocatori sotto tono, alcuni non al meglio per infortuni non smaltiti, e mettiamoci pure il fatto di aver subito il secondo goal alla fine del primo tempo. Nel secondo tempo pian piano cresciamo, siamo più grintosi, i nostri avversari chiudono bene e ripartono in contropiede, dove un paio di volte si rendono pericolosi. Peccato che pur non giocando tanto bene, nel secondo tempo abbiamo un' occasione con Cichi che davanti alla porta sfiora il goal di testa, successivamente Pasi, ottimamente lanciato da Musso, viene bloccato dal portiere in uscita. Siamo pericolosi un paio di volte anche su cross, ma nessuno dei nostri riesce a trovare la deviazione vincente. Dalle sconfitte si può crescere e migliorare, contro squadre forti come il Vigardolo, serve il vero Senfry, ma purtroppo ci stanno anche le giornate storte come questa. L' aspetto positivo è che gli stessi avversari ci hanno fatto i complimenti dicendo che gli abbiamo messi in difficoltà, nonostante la giornata negativa e questo significa che possiamo sicuramente giocarcela nel girone di ritorno. Abbiamo tutto il tempo per riprenderci bene e giocare come sappiamo e martedì abbiamo già l' occasione per rifarci a Ospedaletto. Volevo aggiungere anche un' appunto personale, essere tornato ad allenarmi mi ha fatto molto piacere, il mio brutto periodo dopo l' infortunio sta per finire e spero di essere in buone condizioni già in febbraio per il girone di ritorno. Ciao ragazzi alla prossima! Gu |
| 06/12/07 | Vorrei invitare,i ragazzi del san Francesco. A scrivere qualche commento. Io,verrò poco a vedervi,o comunque,difficilmente vedrò le vostre partite per intero. L'unico che si è sforzato,di scrivere qualcosa è Gu,ma se altri scrivono(e non intendo cazzate)e ben accetto. Nel frattempo,saluto il rientro in squadra di Simone Silvello. Per lui la vacanza è finita. Ed è cosi tornato a pieni regimi nel calcio che conta. Da un sorriso per un rientro ad un mezzo addio. Saluta il gruppo,in via definitiva ,Diego Cogo. Diego si accasa a Casale. Dove,visto i problemi fisici, difficilmente giocherà. Ma comunque sia,Diego darà una mano all'amico Mirko Bellotto,nella speranza di sistemarsi e giocare ancora. A tutti buon fine settimana e alla prossima.. |
| 06/12/07 | Con il Vigardolo sconfitta secca e pesante. Da quel che ho visto,la partita ha avuto poche storie. Ma il mio commento ha poco valore,visto che ho visto solo il secondo tempo. Dopo questo tranquillizzo anche Rabi e Zucchi. Pur senza il commento della partita di 2 settimane fa,le vostre reti e assist sono state segnalate. A tutti un saluto e alla prossima |
| 10/11/07 | Non voglio togliere spazio al mitico Gu,ma un commento sulla partita lo metto pure io. Inaspettato da tutti gli spettatori,l'inizio partita. La difesa(molto alta)alla prima accelerazione,viene impallinata con una semplicità,da far cadere la mascella ad una vipera. Anche perché,vista dalla mia posizione,la velocità del marcatore,trovatosi a tu per tu con Franz,era degna del miglior bradipo velocista. Nessuno ha pensato ad un possibile recupero,sperando nella bravura del grande Franz,che in questo caso,vista la freddezza della punta avversaria,è stata vana. Questo evento,scombussola i pensieri vittoriosi del san Francesco,che fatica a trovarsi. E si mostra al pubblico,come confuso e sprecone in quelle poche palle sporche,che nella prima parte di partita arrivano in attacco. Tuttavia,rischia il tracollo,con altre incursioni pericolose degli avversari. Da notare,un errore arbitrale,che poteva portare ancora una volta,la punta avversaria a tu per tu con Franz. La confusione,è giustificata da due infortuni difensivi,che a più riprese,cambiano l'assetto della squadra,che ne risente negli equilibri. Gli infortunati sono Tonnellotto e Montemezzo,che vengono come sempre sostituiti da degni compagni. Ottima la scelta,di mister Tomasi,di spostare Pilo a fare il libero,scelta che riporta gli equilibri in un reparto scosso. Nella ripresa,ci aspettavamo subito una carica furiosa. Carica,che a mano a mano cresce mettendo in mega difficoltà,un Fides 2 sempre più sulle gambe. Le incursioni,arrivano soprattutto dalla fascia destra,ma i tiratori scelti,del san Francesco,hanno un forte bisogno di allenarsi in poligono. E cosi i loro traccianti,si disperdono tra alberi e erba alta. Elencarli tutti,mi viene impossibile. ma segnalo un parata e palo,su un tiro di Gianni,che meritava ben miglior sorte. Illuminante,sempre nella corsia di destra,una magia in velocità di Yarin,che non trova nessuno a completare un'opera d'arte degna del miglior Andrea Palladio. Il pubblico,ci crede,e incita i loro beniamini all'attacco,e quando ormai,tutto sembrava finito. Da una pennellata del nostro Pinturicchio Giovanni. Che si stampa sulla traversa,nasce il calcio di rigore,più meritato della storia. A subirlo è Rabi,che viene steso al suolo,come l'asfalto in agosto. Sul dischetto,arriva Pilo. Il tempo si ferma,gli uccelli non volano più,tutta l'erba,prima accarezzata dal vento,smette il suo fruscio. Gli alberi placano il loro movimento,come in una afosa serata estiva. Gli occhi di Pilo,sono rossi come il fuoco. L'arbitro mette il fischietto nella bocca,e con un respiro,pieno di entusiasmo,carica i polmoni,che danno cosi vita,ad un fischio infinito. Pilo parte,gli uccelli,prima immobili,girano la testa verso la porta,gustandosi il tanto atteso evento. Subito si capisce,che Enrico tirerà di potenza. La sua rincorsa e potente e decisa,e il destro che ne nasce,diventa potente e angolato. Il portiere si tuffa in tutta la sua lunghezza,trovando in colpo di reni,tutta la sua potenza. Il problema è,che si tuffa dalla parte sbagliata. Ed è golllllllllllllllll. I ragazzi si ammucchiano,come gli gnu a primavera. E convinti della loro forza,portano la palla al centro del campo. La partita è ormai terminata,ma dai piedi dei giocatori,nasce ancora un'occasione,che però si spreca,come la cacca nel water. E' qui,a questo punto che il giudice di gara,decreta la fine dell'incontro. Gli uccelli riprendono ad emigrare verso sud,a parte uno,che aveva chiesto informazioni a Franco. Il vento,riprende a muovere le foglie e l'erba,e la vita riprende le sue attività di sempre. Che dire ragazzi,le partite si vincono dal primo,all'ultimo minuto. E sperare di vincere le partite,già in settembre,e un sogno difficile da realizzare. Ciao belli |
| 04/11/07 |
POVOLARO-SAN FRANCESCO 3-3 Partita rocambolesca e piena di emozioni in quel di Povolaro, purtroppo io non c'ero perché non stavo bene, ma i miei "informatori" mi hanno raccontato la partita. Ottimo pareggio ottenuto in un campo molto difficile, dove giocare a calcio è veramente dura, viste le dimensioni e le condizioni. Il Povolaro si è confermata squadra molto tosta, sarà sicuramente protagonista di questo girone. Il nostro primo goal, per la verità è stato un autogol, e rimane l' unica rete del primo tempo. Poi nel secondo tempo i padroni di casa pareggiano e ci superano, ma Pasi con una doppietta ribalta ancora una volta il risultato a nostro favore. Allo scadere di tempo, gli avversari acciuffano il meritato pareggio con un calcio di rigore. Complimenti ragazzi, ottimo punto quello di domenica. Alla prossima, sperando di esserci :-) Gu |
| 29/10/08 |
Scusate il ritardo. Ma nel futuro prometto di essere più celere. Ragazzi,non
abbattetevi per una sconfitta. Dovete essere forti e convincere. Come solo
noi Francescani sappiamo fare. P.S. un saluto a tutti dall'uomo bottiglia e l'uomo sabbia. |
| 29/10/08 |
SAN GIORGIO 1995-SAN FRANCESCO 1-0 Arriva la prima sconfitta stagionale per il Senfry, un risultato che lascia l' amaro in bocca dopo aver disputato una buona gara. Sapevamo che l' avversario di turno è un' ottima squadra che da diversi anni è protagonista in CSI e dallo scorso anno pure in AICS, ma la differenza in campo oggi non si è proprio vista, anzi, nel primo tempo 11 contro 11 la partita l' abbiamo fatta noi, ma non siamo stati incisivi. Il loro goal vittoria è arrivato da un lancio per la punta, in netta posizione di fuorigioco, l' arbitro lascia andare ma noi commettiamo l' errore di stare un pò a guardare. La punta avversaria si aggiusta il pallone, tira, deviazione fortuita di Caio, Marco Natalizi viene spiazzato e non può evitare il goal. Goal viziato da un fuori gioco, ma anche piuttosto fortunoso. Peccato perché il Senfry aveva fatto di più, e continua a farlo per tutto il primo tempo, in cui siamo bravi ad arrivare davanti all' area ma poi ci perdiamo un pò al momento di concludere, ma è vero anche che non ci capita mai un rimpallo a nostro favore. Verso la fine del primo tempo, Loris Amodio, centrocampista del San Giorgio, viene ammonito la seconda volta e viene espulso. A dire il vero l' arbitro ha usato un pò troppo il cartellino, sia da una parte che dall' altra. Nel secondo tempo invece, come spesso stranamente succede,pur in superiorità numerica, non riusciamo ad essere continui nella nostra pressione, loro si difendono bene e ripartono pericolosamente con le loro punte veloci. La nostra occasione migliore capita nei piedi di Gio che all' interno dell' area tira a botta sicura ma il pallone esce di un soffio. Anche Roccia dentro l' area di rigore sbuccia un pò un invitante pallone e ne esce un tiro un pò sbilenco. Anche i padroni di casa sciupano un paio di clamorose azioni da goal, sfruttando bene gli spazi che inevitabilmente gli concediamo. La partita è piacevole, noi ce la mettiamo tutta, ma siamo poco convinti e un pò più imprecisi del solito. Che dire ragazzi, il San Giorgio 1995 è una squadra molto esperta e concreta, non ha rubato nulla, e pur senza impressionare ha portato i tre punti a casa. Non meritavamo di perdere, ma dobbiamo essere soddisfatti comunque della prestazione, tenendo conto anche di numerose assenze. Nonostante la sconfitta, per altro immeritata, oggi ancor di più abbiamo capito che possiamo giocarcela con tutti. Domenica prossima possiamo rifarci a Povolaro, squadra molto forte, ma possiamo portare a casa un risultato positivo. Ciao alla prossima Gu |
| 19/10/08 |
POL. LISIERA-SAN FRANCESCO 1-2 Gol: Toniolo, Toniolo Grande vittoria del Senfry sul campo del Lisiera. Si, grande perché il Lisiera ha disputato degli ottimi campionati negli ultimi anni e perché il Senfry ha lottato contro gli infortuni, contro un arbitro "molto casalingo", e in inferiorità numerica per buona parte del secondo tempo. Aggiungiamoci anche il fatto che alcuni dei nostri si sono sacrificati in ruoli diversi e che l' infermeria purtroppo si sta affollando, (vedi Luca e Pasi). I nostri partono bene, e dopo un paio di fuorigioco piuttosto dubbi fischiati contro di noi, Pasi inventa un assist che scavalca i difensori, la palla arriva a Giò che con un delizioso pallonetto batte il portiere avversario in uscita. Azione bellissima che premia un buon inizio di partita. Il Senfry rimane concentrato e riesce a tenere lontani dalla propria porta gli avversari che non costruiscono nulla di buono, mentre l' arbitro continua a dimostrare la sua giornata no (o forse proprio incapacità), innervosendoci molto. Nel secondo tempo il fattaccio. Zucchi in pochi minuti si fa ammonire due volte e viene espulso, ma a dire il vero la prima ammonizione proprio non ci stava, e poco dopo arriva un' altra decisione arbitrale molto ma molto discutibile: un attaccante avversario cerca di aggirare Yarin area di rigore, incespica sul nostro "giocatore poeta" e l' arbitro fischia! Rigore incommentabile, ma io e Mauro Moro, troviamo le giuste "parole" per giudicare l' operato dell' arbitro...speriamo che il clero ci perdoni! Il buon Franz però compie un miracolo deviando il tiro dell' avversario, peccato però che nell' angolo successivo gli avversari ci puniscano con un colpo di testa che sorprende la nostra difesa. E' una partita che sembra veramente mettersi male per il Senfry, e il goal del pareggio sa proprio di beffa! Il Lisiera prende coraggio e preme, noi siamo sempre più innervositi dagli episodi della partita, siamo troppo precipitosi nel cercare di recuperare palla e troppo frenetici nell' impostare il contropiede, però ci mettiamo anche tanto cuore e tanto sacrificio. In un contropiede però, Monte sfrutta il corridoio di sinistra entra in area, difende bene palla, va sul fondo per crossare ma un difensore avversario gli frana addosso, e fortunatamente l' arbitro si ricorda che si possono dare i rigori ad entrambe le squadre in campo! Giò si presenta sul dischetto e con freddezza sigla il goal vittoria! Gli avversari si gettano in avanti sfiorando il pareggio negli ultimi minuti, il Senfry soffre ma porta a casa i tre punti. Complimenti a tutti, perché vincere queste partite significa che il gruppo c'è e che tutti si sacrificano per la squadra. Vittoria pesante. Un complimento particolare va a bomber Giò per la doppietta e a Pasi che ha ha tenuto costantemente in apprensione la difesa avversaria fino all' infortunio. Domenica prossima ci aspetta il big match contro il San Giorgio 1995, speriamo di recuperare qualche infortunato, ma siamo tutti convinti che chiunque scenderà in campo darà il massimo! Ieri vi assicuro che è stata dura anche da fuori, mi avete fatto soffrire ma vi voglio bene lo stesso! Alla prossima! Gù |
| 13/10/08 |
Commento partita: La stagione 2008-2009 del Senfry parte bene, vittoria per 3-1 sul difficile campo di Polegge, contro la Longobarda. Sblocca il risultato Matteo Montemezzo con una bella punizione, poi gli avversari crescono e in un' azione sul filo del fuorigioco (e forse era proprio fuori gioco)la nostra difesa viene presa in contropiede, così l' attaccante avversario si trova davanti la porta e può battere un incolpevole Franz da pochi passi. La squadra soffre un pò fino alla fine del primo tempo ma tiene bene il campo. Nella ripresa la squadra è più convinta e ordinata e passa in vantaggio ancora con una bella punizione di Roccia (Pilo)! La partita non è sicuramente bella, visto le dimensioni e le condizioni del campo, gli avversari sono ostici e grintosi, ma i nostri hanno più qualità e si dimostrano ancora una volta cinici su calcio piazzato, tira (mi sembra Giò), Roccia sfiora la palla che rimbalza su un difensore quanto basta per spiazzare il portiere avversario. (per la cronaca è stato comico vedere Roccia che esulta tutto orgoglioso, quando alla fine è stata una botta di culo)! é da segnalare che sul 2-1 per noi i nostri avversari hanno sfiorato il pareggio con una deviazione sotto porta su un cross dalla destra, ma fortunatamente l' attaccante avversario ha alzato troppo la mira. Alla fine risultato giusto anche se forse troppo severo, ma nel secondo tempo il Senfry ha dimostrato qualcosa in più degli avversari. Mi è piaciuto soprattutto il cinismo che serve soprattutto nelle partite così ostiche, quel cinismo che qualche volta nel passato altri nostri avversari hanno dimostrato contro di noi, anche se magari giocavamo meglio di loro. Hanno fatto bene tutti, in primis il bentornato Mirco Sorrice che ha dato una grosso contributo in mezzo al campo. Un complimento particolare va anche a Gio perché ha giocato molto per la squadra con dei bei passaggi per i compagni, e ovviamente a Roccia e Monte che hanno segnato. Alla prossima, ciao mitici! Gu
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| 26/07/08 | Dopo un mese di silenzio,il sito riapre. E lo riapro,non perché ho voglia di scrivere. Ma perché ieri sera,ad una settimana dagli inizi degli allenamenti,e nato il classico dubbio da San Francesco. Il dubbio riguarda me,e vorrei chiarire l'argomento prima di partire a correre. Io ero rimasto,al fatto che sarei stato io l'allenatore del san Francesco,tanto che,all'ultimo incontro avevo anche chiesto ai presenti,se eravate sicuri o no. La risposta è stata di si,sei tu. A quel punto,Caio si è proposta,nella certezza della cosa,a darmi una mano. E io ho accettato il verdetto. E' anche vero,che nella riunione prima,avevo detto che,se si fosse trovato un allenatore,ben accetto al gruppo. Ne sarei stato pure contento. Ma la settimana dopo,la cosa è stata accantonata. Adesso,non è che se arriva un allenatore più competente,io mi strappo i capelli. Ma trovarmi nel primo giorno di allenamento,a sentir decidere,se sono io o l'altro l'allenatore,onestamente mi allontana già,dall'idea di continuare. Io se fossi in voi,deciderei la cosa in sede distaccata. E inizierei ad incominciare,un dialogo che porti anche ad un ascoltarsi e capirsi. Perché non può esserci sempre una chioccia che comunica a tutti il da farsi. |
| 25/07/08 | Ieri sera,durante una delle solite sfide calcistiche,nel mitico campo di Viale Istria. Si è sfiorata la tragedia. Un uomo di quaranta anni,ha avuto un collasso cardiaco. Le sue condizioni sono in via di miglioramento,ma comunque versa in stato di coma,all'ospedale San Bortolo di Vicenza. Un'esperienza dura,che ha visto coinvolti sopra a tutti,diversi colleghi di lavoro del sottoscritto. Tra gli altri,presenti all'avvenimento,cerano anche Mirco Pasinato e Franco Pigato. Che durante la giornata,avevano chiesto di partecipare alla partitella. Essenziale,è stato l'intervento di molti ragazzi che giocavano in quel momento. Devo ammettere,che la freddezza di certi miei colleghi,mi ha veramente stupito. Ma tra gli altri,voglio fare i complimenti a Franco. Che in collaborazione con altri ragazzi e con me al telefono con il Suem. Ha dato tutto se stesso,nel massaggio cardiaco. Con una foga ed impegno degno di merito. Merito,che va anche a tutti gli altri ragazzi,ma visto che Franco è dei nostri,cito solo lui. L'arrivo dell'ambulanza,sembrava non arrivare mai,e la serietà dell'avvenimento,lo si è notato dall'impegno e dal tempo,che ci hanno messo i dottori a riprendere il battito cardiaco dell'uomo. Attorno a loro,regnava il silenzio. E si notava,palpabile nell'aria,una tensione rara a sentirsi. I molti,hanno contato,sette scariche di defibrillatore,prima che le condizioni dell'uomo,potessero essere almeno un po’ stabili. Di certo,nel ricordo di tutti,resterà l'angoscia del momento concitato,e l'espressione dell'uomo,che lottava tra la vita e la morte. |
| 19/07/08 | Dopo l'addio del mister. Un'altra notizia bomba,che ha scosso non meno lo spogliatoio. Simone Silvello,saluta i compagni di squadra. Per accasarsi nella tana del lupo,condotta dal Padre. Un addio importante,narrano le testate giornalistiche. Anche questa,era un notizia che girava da qualche tempo nell'ambiente. Noi del sito ufficiale,per rispetto al ex amico Simone,abbiamo tenuto nascosto l'evento. Che è stato reso ufficiale martedì scorso,In una riunione amministrativa,resa incredula dalla notizia. Il calcio è cosi,drammatico ma nello stesso tempo spensierato. A Simone,vanno tutti gli auguri possibili,augurando alla sua carriera una svolta positiva. Silve ricorda una cosa. Noi ti amiamo |
| 19/07/08 |
A distanza dall'ultimo messaggio scritto nel sito. La situazione è decisamente cambiata. Massimiliano De Angeli,lascia per un'altra destinazione,il comando del San Francesco. Notizia,che non sorprende molto il gruppo,perché le voci nell'ambiente giravano da qualche settimana. Subito,si è accesso un toto allenatore. Che a breve,rimarginerà il buco nato,portando per il quarto anno consecutivo,un diverso allenatore in questa cosi difficile panchina. Le voci parlano di allenatori stranieri. Su tutti si parla di Aragonès. Allenatore vincente,ma che fa bere poco i giocatori,quindi difficile da inserire nel gruppo. L'altro allenatore,vicinissimo alla panchina del Santo,è il mister Italoargentinourugcilecuadorirlandanesvedetedescolombaresenegalibico,ma di chiare origini,Koremirattonghestatunitestonlituanorvegallese,del sud. Cogo della fuentes,emiro della barbagia,console di Araceli,e pro console della casata del Valeron dalla tega lunga(in corpo a chiunque passi nelle vicinanze).Zar della Pro Russia,in girone con la Pro patria e Pro Vercelli. Diego. Che riprenderebbe,dopo la non fortunata stagione 2006/07 la magica formazione in mano. L'ardua decisione sta al popolo,quindi ai giocatori sovrani,anche se a qualcuno,questa falsa democrazia non piace,e si mette nelle mani della maggioranza. Giusto Ale? |
| 07/07/08 |
"SPORT FRANCESCANO"PRESENTA IL MERCATO DEL BEPPE’S Siamo stati in questi giorni con il D.S. Giaretta,nei palazzi della lega calcio. Per capire quale sarà il Beppe’s snack della prossima stagione. Tutti gli obbiettivi che la società si era prefissata,sono stati raggiunti e la rosa messa a disposizione del mister è di primo livello. Mancano ancora due tasselli al mosaico, due trattative lunghe che potrebbero non andare in porto. Una è il ritorno DEFINITIVO di Caio. I beni informati hanno visto mister Jano a cena fuori in quel di Fimon con l’esterno della Banca Popolare. Le parti sono ancora distanti a causa dell’ingaggio troppo elevato e sapete come ci teniamo al bilancio…(e alla bilancia) L’altra è la ciliegina sulla torta della campagna del Beppe’s : si tratta della punta dell’Atletico Picco detto Munitis…….Rimane un sogno? Acquisti: Cessioni : nessuna Frigo (p) quinto vic Tonellotto (d) vicentina Gobbo (a) olmo Sorice (a) atletico ruud pasi monte ale pilo mauro m cristian nataliza gu giò frigo vale d rena silve pigato luca rudin sorice marco gobbo pilo2 musso zucchi rabi tonellotto yarin
I nomi sono in ordine di anzianità per evitare polemiche o equivoci.
Allenatore: De Angeli V.Allenatore: Passatutto Direttore Tecnico: Pizzolato Medico sociale: Marchesin De Angeli Massimiliano |