Batterie Litio Carbonio

Batteria al Litio Carbonio a sei celle

Schema di funzionamento di una cella Litio Carbonio

Una tipica cella al Litio è caratterizzata da una vita di circa 600 cicli di carica/scarica, valore che, allo stato attuale di questa tecnologia, ne precluderebbe un serio impiego su un robot come FRIEND . Il vantaggio di questa tecnologia è il notevole contenimento dei volumi e delle masse delle batterie, rispetto alla tecnologia Nickel Idrogeno.

Massa e volume delle batterie al Litio comparate con le precedenti tecnologie

Un altro vantaggio è la caratteristica di ciascuna cella di possedere un voltaggio 2.5-3 volte superiore a quello delle altre tecnologie, riducendo di fatto il numero di celle necessarie (e quindi il peso) per ciascuna batteria a parità di voltaggio complessivo.

Caratteristica non trascurabile di questa tecnologia è la sua "pulizia magnetica". Gli elettrodi impiegati nelle batterie al Nickel Cadmio e al Nickel Idrogeno sono appunto in Nickel, un materiale ferromagnetico: questo ne esclude l'impiego su veicoli spaziali dotati di sensori magnetometrici, sui quali vengono utilizzate batterie al Cadmio Argento; inoltre il Nickel rende le batterie sensibili ai grandi campi magnetici, come le fasce di Van Allen terrestri. Le celle al Litio non contengono materiali ferromagnetici e consentono prestazioni superiori alla tecnologia Cadmio Argento.

Inoltre, poichè nello spazio l'unico sistema per dissipare calore è l'irraggiamento, potrebbero esserci problemi di surriscaldamento delle batterie durante i periodi di esposizione al Sole. Le batterie al Litio possono funzionare senza problemi anche ad alte temperature.

Riassumendo :

Vantaggi (rispetto alle batterie tradizionali)

Il perfezionamento di questa tecnologia ha condotto alle batterie Litio Polimeri; particolarmente importanti sono quelle prodotte da 3M .

Alimentazione eletrica Indice Litio Polimeri