Siamo un gruppo di appassionati di montagna e in particolare della Valgrande. La lettura di autori come Chiovini e Valsesia ha stimolato il nostro interesse per la riscoperta di un mondo passato fatto di fatica e povertà, di vita difficile, di luoghi inospitali e spesso pericolosi, di valli che, oggi completamente abbandonate e, per fortuna, protette, sono state vissute per secoli da un microcosmo di popolazioni e tradizioni.

E' con questo spirito di "percorso della memoria" che vogliamo ripercorrere le vie che nei secoli scorsi erano utilizzate da alpigiani, boscaioli e cacciatori. Non solo i sentieri "classici", abbondantemente descritti (anche in rete) e piuttosto frequentati, ma anche e soprattutto itinerari meno convenzionali, a volte lunghissimi e difficoltosi, spesso quasi completamente cancellati, ingoiati da prati e boschi dopo decenni di completo abbandono.

Abbiamo fatto le prove generali con il Sentiero Bove e poi ci siamo "tuffati"  nella Valgrande vera e propria, attraversandola da sud a nord, da Ponte Casletto a In La Piana. L'esperienza è stata così entusiasmante che abbiamo pensato di condividere le nostre emozioni pubblicando i percorsi, dandone accurata descrizione, corredandoli delle fotografie (numerose) che abbiamo scattato. Speriamo con questo di dare un utile contributo di conoscenza di questa straordinaria zona. Nondimeno speriamo di ricevere un uguale contributo attraverso l'invio dei  vostri itinerari, già fatti o ancora in progetto.

Mandateci i vostri racconti, le fotografie, i vostri consigli e le vostre critiche: saremo felici di arricchire il sito e, perchè no, di organizzare altre nuove e stimolanti passeggiate.

a cura di Roberto e Giovanni