Cantacronache 
PARTIGIANI FRATELLI MAGGIORI
TESTO Dl M.L. STRANIERO - MUSICA DI F. AMODEI
Partigiani che adesso cantate,
partigiani che fate all’amore
sulla montagna
ricordando le notti passate
quando l’aria sapeva di foglie
vi mancava la madre e la moglie
e l’Italia
ascoltate le nostre parole.
Se cerchiamo sui libri di storia,
se cerchiamo tra i grossi discorsi fatti d’aria
non troviamo la vostra memoria,
ma se invece spiamo sui volti
dei fratelli, sui tratti sconvolti dell’Italia
riviviamo quegli anni trascorsi.
Eravate partiti cantando
la speranza nel cuore, occhi aperti,
sulla montagna,
eravate partiti sognando.
Noi sapemmo di favole strane,
nei ragazzi, e di guerre lontane
per l’Italia,
nei fratelli minori inesperti.
Una voce nell’ora dei morti
ci ha chiamati alle vostre bandiere con l’Italia
a vegliare la fiamma sui monti;
ma se un giorno tornasse quell’ora,
per i morti che avete lasciato sulla montagna,
partigiani, chiamateci ancora!

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