Episodio 4
"Il berretto di
cuoio"
Prima trasmissione televisiva:
mar 2 febbraio 1968, secondo programma, ore 21,00
Personaggi e interpreti:
Guardiacaccia Giulio - Giulio Maculani
Guardiacaccia Anselmo - Pietro Capanna
Aduo Bogetto - Renè Bouloc
Renato Ravera - Christian Alegny
Giovane carabiniere - Giuliano Petrelli
Brigadiere Soleri - Silvano Spada
Forti - Giovanni Petrucci
Camagna - Bruno Cattaneo
Beruto - Aldo Barberito
De Matteis - Salvatore Puntillo
Il capocantiere - Giovanni Pozzolo
Maria Bogetto - Maria Marchi
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È autunno: la stagione di caccia è stata appena aperta.
Il guardiacaccia Giulio Colombo viene ucciso con una fucilata da un
furfante che sta per arrestare. L’uomo riesce a fuggire, ma insieme a
lui c’è un’altra persona: si tratta di Aduo, un povero ragazzo
un po’ ritardato, deriso e preso in giro da tutto il paese.
Il maresciallo Arnaudi sa bene che Aduo conosce l’uomo che ha sparato
e, se volesse, potrebbe farne il nome. Tuttavia Aduo non parla, e il
maresciallo decide di rilasciarlo: il ragazzo è sicuramente
innocente, e certamente non capisce la gravità della situazione.
Ma il giorno dopo Aduo non si trova: a casa non è tornato, e sua
madre non sa dove sia. Arnaudi teme che qualcuno stia mettendo in guai
seri il ragazzo, approfittando della sua ingenuità. Per fortuna
Aduo viene ritrovato nei pressi del cantiere dove sono in corso i
lavori per la costruzione della nuova autostrada. Considerato che il
ragazzo è molto attratto dalle macchine operatrici, Arnaudi
chiede al capocantiere di farlo lavorare, sperando così di
aiutarlo.
Ma nel corso della notte, presso il cantiere si consumano gravi atti di
vandalismo, e Aduo viene ferito seriamente da una scavatrice. Chi sono
i responsabili di questa scelleratezza? E che relazione c’é con
l’omicidio del guardiacaccia?
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QUOTES
Arnaudi: Cos’hai a quella mano?
Aduo: Me la
sono bruciata.
Arnaudi: E
dove?
Aduo:
Giù, dal panettiere, nel forno. Mi ha detto: ‘metti la mano nel
forno e dimmi se è caldo’...
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