Episodio 5
"I tre strumenti di
morte"
Prima trasmissione televisiva:
dom 26 gennaio 1971, programma nazionale, ore 21,00
Personaggi e
interpreti:
Lady Dorothy - Nietta Zocchi
Il baronetto - Eugenio Cappabianca
Lord Lyon - Varo Soleri
Johnny (padre coadiutore) - Vittorio Fanfoni
Il cliente irlandese - Michele Riccardini
Patrick Royce - Guido De Salvi
Sir Aaron Armstrong - Andrea Bosich
L’ubriaco alto - Claudio Guarino
L’ubriaco piccolo - Enrico Canestrini
L’ubriaco piccolissimo - Salvatore Furnari
La patronessa anglicana - Franca Dominici
Magnus - Manlio De Angelis
L’ispettore Gilder - Oreste Lionello
Il sergente - Mario Righetti
Charles - Gilberto Mazzi
Il giudice - Dino Peretti
Miss Armstrong - Francesca Siciliani
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Grazie alla mediazione di Padre Brown,
Lady Dorothy riesce a riavere un prezioso tappeto che le era stato
rubato dal domestico Charles. Colto dal rimorso, Charles aveva infatti
subito confessato il furto a Padre Brown, che ora lo restituisce alla
legittima proprietaria, consigliandole peraltro di riassumere Charles -
licenziato dopo il furto - come servitore: uno nuovo potrebbe rubare,
lui invece lo ha già fatto...
Ma nel frattempo Charles , dando un falso nome, si è fatto
assumere come cameriere da un certo Sir Aaron, un filantropo puritano
che tiene allegri comizi contro l’alcolismo, al motto di ‘S contro S, A
contro A’, ossia ‘Spirito contro Spirito, Allegria contro Alcolismo’.
Sir Aaron vive in una torre con la figlia, il segretario, un lugubre
maggiordomo e, appunto, Charles.
La notte successiva Sir Aaron viene ucciso, e tutti i sospetti
dell’ispettore Gilder ricadono su Charles: si è fatto assumere
sotto falso nome, e da soli tre giorni; dalla scrivania del defunto
mancano 20 mila sterline e proprio Charles è stato visto fuggire
dopo il delitto.
Ma Padre Brown è certo della sua innocenza: Charles non avrebbe
avuto il coraggio di compiere un delitto così atroce.
Tantopiù che il modo in cui Sir Aaron è stato ucciso
è molto strano: prima pugnalato, poi colpito con una pistola,
poi ancora impiccato e infine buttato dalla finestra!
NOTA: Davvero
spassosa l’interpretazione di Oreste Lionello, nei panni dell’Ispettore
Gilder.
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QUOTES
Charles: L’ha visto il maggiordomo?
Solo a guardarlo... Come se un gatto nero mi facesse una croce col
carbone sulla soglia di casa il mattino del primo dell’anno!
Padre Brown:
Non fare il pagano!
***
Charles:
Anch’io, Padre, sono un povero disgraziato. Ma perchè ce l’anno
tutti con me?
Padre Brown:
Uno solo ce l’ha con te. Uno solo: tu. [fa per andarsene]
Charles: No,
no, Padre. Non se ne vada! La prego!
Padre Brown:
Stupido! Non me. [indica in alto] Prega Lui, no?
***
Padre Brown:
Oggi la morale dei giovani è decaduta.
Ispettore:
Appunto.
Padre Brown:
Eh no, no, no! Solo in tempi in cui la morale è forte si
può pensare di uccidere il genitore che non acconsente. Oggi i
figli semplicemente se ne infischiano!
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