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Episodio 4

"Le colpe del principe Saradine"


Prima trasmissione televisiva:

dom 19 gennaio 1971, programma nazionale, ore 21,00

Personaggi e interpreti:

Il gioielliere disonesto - Carlo Reali
L’uomo che pesca - Paolo Rovesi
Paul - Massimo Serato
Mrs Anthony - Bianca Toccafondi
Principe Saradine - Giorgio Ardisson
Antonelli - Alfio Petrini
Il medico - Salvatore Gioncardi
Il poliziotto - Ignazio Pandolfo





















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Padre Brown e Flambeau hanno programmato per oggi una piacevole escursione in barca, per rilassarsi, chiacchierare e pescare. Fra l’altro, i due decidono di dirigersi verso l’isola delle Canne, a fare visita ad un vecchio ammiratore di Flambeau, ai tempi d’oro della sua ‘carriera’.  Si tratta del principe Saradine, che tempo addietro gli aveva inviato un biglietto di congratulazioni per una delle sue storiche imprese.

Ma la pace della traversata viene turbata da due eventi inquietanti e apparentemente inspiegabili: dapprima una canoa con otto schiavi rematori ed un signore in tuba che scandisce a colpi di tamburo il ritmo dei remi. Successivamente, la vista del corpo esanime di un bulldog, abbandonato nelle acque poco profonde circostanti l’isola.

Giunti sull’isola, il maggiordomo informa i due visitatori che il principe Saradine approderà a momenti sull’isola. Nel frattempo, la governante offre loro un bicchiere di Porto. Puntuale, Saradine fa il suo arrivo. Ma, poco dopo, approda anche la misteriosa canoa: l’uomo in tuba accusa Saradine di avere ucciso a tradimento suo padre, lo sfida a duello e lo finisce con un colpo di sciabola.

Apparentemente, una banale vendetta. Ma Padre Brown è convinto che le cose non sono affatto quello che sembrano...

NOTA: Per il duello all’ultimo sangue a colpi di sciabola, gli attori Giorgio Ardisson e Alfio Petrini sono stati istruiti dal maestro d’armi Giorgio Ubaldi.


QUOTES


Flambeau: Mi piace questo mondo!
Padre Brown: Questo non è ancora il mondo. È solo il materiale per farlo. Però certo bisogna amarlo, per poterlo cambiare.

***

Flambeau: Padre, è da molto tempo che volevo farle una domanda importante
Padre Brown: Che brutto inizio! Di solito nasconde pigrizia mentale!
Flambeau: Perchè?
Padre Brown: Uno che ha dentro una domanda veramente importante, dopo molto tempo deve aver trovato da sè la risposta.

***

Padre Brown: Sicuramente c’é un posto dove la vita mostra chiaro il suo disegno. Come quell’arazzo: [mostra il davanti] qui si capisce bene il disegno, il senso. Chiunque lo capirebbe, anche un bambino. [Gira l’arazzo] Ma dall’altra parte si vedono nodi, fili isolati. Sembrano senza senso. E noi stiamo sempre dall’altra parte dell’arazzo, e spesso le cose - la stessa vita - ci paiono incomprensibili.
Flambeau: Eh, sì! Lei ha ragione. E perciò io non ho fretta. Perchè a quanto mi ha dato di capire, l’arazzo da questa parte lo vedrò soltanto quando vedrò l’erba dalla parte delle radici...