"Getta
alle fiamme, una per una,
con l'espressione pazza del piromane..."
Si tratta degli appunti che sta prendendo Archie Goodwin sul suo
taccuino. Sta forse assistendo ad un film storico sul personaggio di
Nerone? No, si tratta del personaggio di Nero... Wolfe, in presa ad una
crisi di severa critica letteraria. Sta infatti strappando, e gettando
nel caminetto ad una ad una, le pagine di un nuovo dizionario che ha
appena pagato 500 dollari, ma che ha giudicato indegno e pericoloso
dopo una rapida lettura. Le ceneri saranno riposte in un'urna nel
'cimitero dei libri indegni', come lo chiama Goodwin.
Terminata l'opera di distruzione, Wolfe può finalmente dedicarsi
alla signorina Sally Blount, in cerca di aiuto per suo padre Matthew,
che è stato accusato di omicidio.
Come se non bastasse - dice Sally - l'avvocato Kalmus, che dovrebbe
difendere suo padre, è innamorato di sua madre Anna e
sarà ben lieto di sbarazzarsi di lui lasciandolo andare sulla
sedia elettrica.
La scena del delitto è il Gambit Club, un circolo di scacchi
dove il giovane Paul Jerin stava sfidando contemporaneamente dodici
avversari, tra cui c'era anche Matthew Blount.
Per concentrarsi, Jerin stava in una sala separata, e quattro
messaggeri facevano la spola tra lui e gli altri giocatori per
comunicargli le mosse.
Quando giocava a scacchi, Jerin beveva sempre cioccolata calda. Ma
questa volta, qualcuno aveva pensato bene di riempirla di arsenico. A
portargliela era stato Blount, ed è sempre stato Blount a
portare via la tazza e ad averla lavata dopo che Jerin aveva accusato
segni di malore.
Questo comportamento così sospetto non ha lasciato dubbi agli
inquirenti. Ma Sally è convinta dell'innocenza di suo padre.
Le indagini di Nero Wolfe sveleranno una trama estremamente intricata e
più complessa del previsto...
***
NOTA - Memorabile la torta di meringa e marzapane preparata da Fritz, a
sorpresa, per festeggiare l'anniversario del suo arrivo a New York. Si
tratta di un dolce enorme che riproduce fedelmente la pianta di
Manhattan...
Questa scena, come molte altre nella serie, non è tratta dai
libri di Rex Stout, ma è nata dalla fantasia degli sceneggiatori
italiani per la gioia dei telespettatori.
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