Mi sono diplomata nel 1994 all' "I.T.C Bonelli" di Cuneo come Ragioniere Perito Commerciale e Programmatore. È qui che ho cominciato a coltivare la mia passione per la programmazione imparando il classico Pascal e Cobol. Credo che una buona parte di quello che sto diventando lo devo a Fiorenza Turiano, la mia prima professoressa di informatica. Ricorderò per tutta la vita quello che disse alla prima lezione: "Per programmare ci vuole un foglio e una matita...". Eh, già quanto aveva ragione!!! Sono riuscita a rivederla!
Mi sono laureata a pieni voti in Informatica all'Università di Torino. Tra le 44 unità didattiche mi sono specializzata in intelligenza artificiale seguendo i corsi:
Intelligenza Artificiale: Risoluzione di problemi;
Intelligenza Artificiale: Linguaggi e ambienti (sperimentazione);
Intelligenza Artificiale: Meccanismi di ragionamento;
Interazione Uomo/Macchina: Agenti e interazione linguistica.
Trovo che questo campo sia molto stimolante e anche se adesso è considerato un argomento di nicchia, nel futuro sono convinta che diventerà sempre più importante.
Ad Informatica ho avuto la possibilità di fare laboratori utilizzando svariati linguaggi di programmazione tra cui i più noti:
C, C++,Java, Prolog, Sql, HTML.
A casa ho imparato il Visual Basic linguaggio usato molto spesso nel campo lavorativo.
PROGETTO E REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA AVANZATO PER IL RICONOSCIMENTO DI BOTTONI TRAMITE TECNICHE DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Insieme a Francesco ho realizzato un'applicazione per il riconoscimento e la catalogazione dei bottoni.
La foto che vedi a sinistra è un bottone illuminato da una striscia laser. Da questa immagine siamo riusciti a ricavare un profilo perfetto del bottone eliminando riflessi, imperfezioni, raddrizzando il bottone e trovando il suo centro. Ricaviamo automaticamente un profilo perfetto nel 99% dei casi. Inoltre con il profilo siamo in grado di creare il bottone in 3 dimensioni, utile per il cliente se vuole vedere come sarà il risultato finale. Una volta calcolato il profilo del bottone ci siamo dedicati alla sua catalogazione. Abbiamo realizzato un database e tramite tecniche di intelligenza artificiale abbiamo diviso in classi i profili permettendo inoltre la loro ricerca molto velocemente.
Bisogna tenere conto che non esiste un metodo per catalogare i bottoni e quindi abbiamo utilizzato una tecnica di apprendimento non supervisionato che però permette una correttezza di riconoscimento nell'80% dei casi. Un buon risultato considerando l'efficienza che siamo riusciti a raggiungere con il nostro programma.
Se qualcuno vuole saperne di più o è interessato alle tecniche che abbiamo utilizzato ci contatti pure.