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Il baricentro commerciale di Biasca si sta spostando verso Sud, con buona pace della Posta che dopo aver decretato la chiusura dell"Ufficio di Osogna si appresta anche a sopprimere l'Ufficio di biasca Stazione, contro il parere del Municipio, che ha ricorso contro la divisione, e nonostante una petizione di PS e Sindacato della comunicazione, che ha raccolto quasi 2.500 firme.
L'ultima notizia in ordine di tempo viene dal comparto del supermercato Brico, specializzato nel "fai da te" che ha in cantiere la sua nuova sede per tutte le Tre Valli, sede che sarà realizzata in un terreno immediatamente a nord del parcheggio che serve il negozio attuale.Si tratterà di una superficie di vendita da 2.500 metri quadrati, dove con un investimento da sei milioni di franchi la società anonima di Romano Fenrecchi presenterà un assortimento ampliato rispetto a quello attuale che sfiora i 36 mila prodotti, e garantirà dieci posti di lavoro. Il capannone esistente alla Brico (società che ha appena festeggiato i 25 anni di vita, 1985-2010), non rimarrà inutilizzato ma verrà ripreso dalla vicina Regusci SA, società che amplierà anch'essa la sua superiicie di vendita e l'assoroimento proposto a Biasca.
Quello della Brico e della Regusci non è un caso isolato nella zona sud di Biasca. Il supermercato Lidl è da tempo pronto (di notte si vedono all'interno i monitor accesi) e secondo le ultime indicazioni verrà aperto, insieme agli tre punti vendita ticinesi, tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate. In fase meno avanzata è l'Audi, che non ha ancora installato il cantiere per il negozio nella zona delllautolavaggio. Iltutto in una ubicazione fino a qualche tempo fa considerata un po' sottotono, anche a causa della chiusura di alcunl esercizi pubblici, uno dei quali famoso a livello internazionale, rispetto a quella di piazza Centrale e a quella dove sorgono Manor, Migros,Denner ed altri negozi (la Coop è rimasta in centro).
Quello a sud, tra la stazione FFS e la zona Giustizia, è un cornparto che sta rinascendo anche grazie all' impegno dei ben sette garagisti già presenti con 14 marche di auto ai lati della strada cantonale o nei pressi della stessa, che si sono accollati anche l'onere di farla conoscere meglio in tutte le Tre Valli, accantonando le rivalità per organizzare in autunno Autoparade, a completamento della più blasonata Autoinespo che si tiene in primavera alla pista di ghiaccio.
(Dal Corriere del Ticino - Lunedì 17 Gennaio 2011 - Mauro Veziano/fotogonnella)
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