UN VIAGGIO NELLA MEMORIA

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Campo di Fossoli

 

Il tramonto di Fossoli.

 

Io so cosa vuol dire non tornare.

A traverso il filo spinato

Ho visto il sole scendere e morire;

Ho sentito lacerarmi la carne

Le parole del vecchio poeta:

<<Possono i soli cadere e tornare:

A noi, quando la breve luce è spenta,

Una notte infinita è da dormire>>.

 

Primo Levi

 

 

http://www.apple.com/it/quicktime

 

Chi siamo, da quali esperienze veniamo, che cosa vogliamo fare

 

…L'attività del Laboratorio multimediale interscolastico "Le forme della memoria " si inserisce in un progetto di lungo periodo che coinvolge le tre scuole superiori di Moncalieri ( Liceo Scientifico "E. Majorana", I.T.G. "A. Marro", I.T.I.S. "G.B. Pininfarina" ), gli Enti locali ( Comune di Moncalieri, Distretto scolastico, Provincia di Torino ) e l'Associazione Nazionale Ex Deportati.

La finalità principale dell'iniziativa è stata ed è quella di far riflettere noi giovani sulla centralità del lager della storia del Novecento e di preservarne la memoria. Il momento culminante è stato, infatti, per tre anni consecutivi, la visita ad un campo di concentramento nazista, preparata da una fase di studio e seguita dalla realizzazione di numerosi lavori personali e/o di gruppo di vario tipo ( mostre fotografiche, video, relazioni, articoli, ipertesti su supporto multimediale ... ).                                   

Negli ultimi due anni i progetti elaborati dai nostri insegnanti, e confluiti in un progetto di rete delle tre scuole, sono stati inviati al Ministero della Pubblica Istruzione che li ha apprezzati e finanziati nell'ambito del progetto nazionale "Il '900. I giovani e la memoria", ( si veda la C.M. del 9/10/1998, reiterata per il 1999/2000 ).

1998/1999

L'anno scorso siamo andati in Polonia, nel lager simbolo dell'Olocausto, Auschwitz, e, prendendo spunto dal    60° anniversario della promulgazione delle leggi razziali in Italia, abbiamo approfondito la questione ebraica. Al ritorno dal viaggio abbiamo realizzato diversi lavori:

·         due mostre fotografiche realizzate dagli studenti del Marro e del Majorana;

·         due video, il primo prodotto dal Pininfarina e il secondo dal Majorana;

·         due CD-ROM realizzati dal Pininfarina;

·         articoli per la stampa locale scritti dai ragazzi del Marro;

·         relazioni per l'esame di maturità realizzate da tutti i ragazzi di quinta.

Oltre all'esperienza del viaggio, abbiamo avuto altri momenti di lavoro comune, come gli incontri con i testimoni Pio Bigo e Natalia Tedeschi e una conferenza, a Maggio del 1999 in cui tutti i partecipanti al viaggio hanno potuto visionare i materiali prodotti da ciascuna scuola.

 

1999/2000

Quest' anno i nostri insegnanti hanno pensato di rendere più organico il rapporto tra le tre scuole e di intensificare i momenti comuni. Il Laboratorio multimediale interscolastico, con sede all' ITIS Pininfarina, è stato organizzato appunto allo scopo di permettere a noi studenti del Marro, del Pininfarina e del liceo Majorana, di trovarci insieme tutti i giovedì pomeriggio per impostare fin da Novembre un lavoro finalizzato dalla produzione di un video e di un CD-ROM.

Alcuni di noi sono dei "veterani" di questa esperienza, essendo ormai al terzo anno; altri sono al secondo anno; per altri ancora è la prima volta che si cimentano con l'argomento della deportazione. Siamo quindi molto diversi: ragazzi e ragazze di vari tipi di scuole, di varie età e classi. Ma proprio questa differenze tra noi hanno reso più interessante il lavoro e ci hanno arricchito.

Nei primi incontri abbiamo ascoltato le spiegazioni della professoressa Pepe sul sistema concentrazionario nazista, sullo sfruttamento economico dei prigionieri, sulla "soluzione finale" del problema ebraico, sulla deportazione degli italiani. Per i più "esperti" si è trattato di un utile "ripasso"; chi non sapeva nulla di questa tragica fase della storia europea ha potuto avere le necessarie informazioni per iniziare il lavoro.

Il 26 Novembre 1999 siamo andati, noi 28 che frequentiamo il Laboratorio insieme ad altri 20 studenti che lavorano al Liceo Majorana sotto la guida del Prof. Monaco, a visitare il museo di Carpi e il campo di Fossoli, presso Modena.

Poi, in previsione del viaggio a Mauthausen e ai suoi sottocampi, abbiamo letto il bellissimo libro dello storico Horwitz All'ombra della morte che, con impostazione originalissima, ricostruisce la storia del lager di Mauthausen attraverso le testimonianze dei deportati, ma soprattutto degli austriaci che vivevano intorno al lager, spesso spettatori indifferenti o addirittura complici, salvo pochissime eccezioni.

Il 23 Marzo 2000 è venuto a parlare con noi, a raccontarci la sua esperienza, Pio Bigo, il testimone che ci ha poi accompagnato nel viaggio, in quell'occasione abbiamo iniziato un rapporto con lui che si è approfondito durante i giorni della visita.Ci eravamo preparati all'incontro leggendo il libro Il triangolo di Gliwice, nel quale Pio Bigo racconta la sua odissea attraverso ben 7 lager (per quelli che hanno fatto l'anno scorso il viaggio ad Auschwitz si è trattato di una rilettura).

Infine il 4 Aprile siamo partiti per l'Austria e abbiamo visitato il campo di Mauthausen-Gusen, con i suoi sottocampi di Melk, Linz III ed Ebensee, e il castello di Hartheim.

Siamo tornati dall'Austria l'8 Aprile certamente più consapevoli delle tragedie consumatesi durante il periodo nazifascista e più determinati a dare il nostro piccolo contributo per il "ricordo" di ciò che è stato.

Intanto fin da febbraio ci eravamo divisi in due gruppi, in base al prodotto da realizzare (un video o un CD-ROM) e avevamo acquisito (in alcuni incontri) le necessarie conoscenze teorico-pratiche al fine di poter rielaborare e riferire nel modo più efficace possibile ciò che avevamo o avremmo visto o letto.

Per noi, che abbiamo scelto di realizzare un CD-ROM, è stato molto utile capire, sotto la guida del prof. Martino, come era stato prodotto il CD-ROM della 5°E TELE, che si può trovare ai seguenti indirizzi:

http://digilander.iol.it/francomartino e http://www.provincia.torino.it/Scuole/emajorana/sito.html

 

 

Il tema del nostro CD-ROM è "Le forme della memoria", un tema a nostro parere molto stimolante, anche se impegnativo.Abbiamo incominciato con l'interrogarci su quali e quante siano le "forme" in cui si possa conservare la memoria e le abbiamo catalogate secondo le seguenti tipologie:

 

LE FORME DELLA MEMORIA

  • SCRITTE : Memorialistica, Storiografia,Documenti/Dati
  • ORALI : Testimoni
  • VISIVE
  • Foto d’epoca (mostre, musei)

    Foto di oggi

    Audiovisivi (documentari, interviste)

  • MATERIALI
  • Luoghi (conservati o ricostruiti, trasformati o abbandonati)

    Musei

    Monumenti (cippi, lapidi, memoriali).

     

    Dopo questo primo approccio, ci siamo resi conto della vastità del tema che ci eravamo proposti e abbiamo deciso, per questo anno almeno, di limitarci a quella che ci piacerebbe chiamare "memoria di pietra", cioè i musei, i luoghi, i monumenti che abbiamo visto.

    Crediamo, inoltre, che il nostro CD-ROM, come il video che realizzeranno gli altri studenti del Laboratorio multimediale, come le fotografie che tutti abbiamo fatto ad Auschwitz, a Fossoli, a Mauthausen, siano anch'essi una forma di memoria, sia pur " mediata" da altre forme più dirette, e che sia importante continuare a produrne affinchè quello che purtroppo è successo non venga mai più dimenticato…

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    Campo di Fossoli

     

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    anarrow.gif (973 byte)UN TESTIMONE E I SUOI RICORDI