|
RAI
3 a Cuma |
|
|
|
|
Il 1. Ottobre 2011 una troupe
di RAI 3 TGR Campania ha chiesto alla Sezione di Archeoastronomia dell'Unione
Astrofili Napoletani di illustrare la scoperta dei Calendari Lunari e
l'attribuzione a Diana del piccolo tempio sull'acropoli di Cuma. |
Hanno partecipato alle riprese:
per la RAI il giornalista Nicola Muccillo con i suoi collaboratori; per
la Soprintendenza Archeologica di Napoli e Pompei il Direttore dell'Ufficio
Archeologico di Cuma, Paolo Caputo; per la Sezione AA dell'UAN il Coordinatore
Franco Ruggieri con Rita Carano, che ha curato questa documentazione fotografica,
e Raffaele Iacente. |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
Franco Ruggieri, Paolo Caputo e Raffele Iacente |
I primi accordi con Nicola Muccillo all'ingresso
degli scavi |
All'interno del cosiddetto Antro della Sibilla
per riprendere il Calendario C |
|
|
|
|
|
|
Il Calendario A |
Si sale verso l'acropoli |
Una suggestiva vista panoramica dal Tempio
di Apollo |
|
|
|
|
|
|
Il Pannello descrittivo del Tempio di Diana |
Sulle rovine del Tempio di Diana.
Franco Ruggieri illustra il metodo astronomico usato nelle ricerche |
|
|
|
|
|
|
Vista dalla terrazza panoramica, sullo sfondo
l'isola d'Ischia |
Si scende di nuovo verso la zona
dei calendari e poi verso la Silva Gallinaria |
|
|
|
|
|
|
Presso la Stazione della Ferrovia
Cumana, recentemente ripristinata per permettere l'accesso del Pubblico
agli scavi anche dal lato del mare, un gruppo di ornitologi ci accoglie
con un gradito rinfresco a base dei genuini prodotti locali: pane, olive
bianche e nere, mele annurche, ricotta, miele e vino Falanghina dei Campi
Flegrei. Nell'immagine centrale Muccillo e Ruggieri brindano alle fortune
dell'Archeoastronomia. A destra, Rita Carano, la nostra fotografa. |
|
|
|
|
|
|
Sulla strada del ritorno si attraversa
la Cripta Romana, per ora non disponibile per il Pubblico a causa di lavori
e ricerche in atto. Nella foto di sinistra incisioni nella volta d'ingresso
rappresentanti gli strumenti usati dai Romani per scavarla: si disringuono
quattro cunei, un piccone ed i manici di altri utensili. Nella altre due
foto l'interno della cripta dove sono stati recentemente individuati alcuni
interessanti graffiti che potrebbero essere ricondotti al Calendario C. |
|
|
|