Bortolo Mutti nasce a Trescore Balneario (Bg) l'11 agosto del 1954, debutta da calciatore nel '74 in C con la Massese, poi si trasferisce in B a Pescara ('75-76), quindi a Brescia (di cui è stato anche capitano dal '77 all'80), nell'80-81 lo troviamo al Taranto, dall'81 all'84 milita nell'Atalanta che porta dalla C/1 alla B, infine chiude la carriera agonistica (era un attaccante, una seconda punta...) con il Palazzolo...

Proprio con il Palazzolo nell'88-89 il nostro "Lino" esordisce in panchina, poi guida il Leffe (antenata dell'odierno AlbinoLeffe) dal '91 al '93 e con cui centra una storica promozione in serie C/1.

L'Hellas Verona gli offrono la chance di allenare in B, e lo troviamo nella città dell'Arena dal '93 al '95... quindi nella stagione 95-96 lo troviamo alla guida del Cosenza, da qui spicca il volo verso la A...

Infatti allena nella massima serie per due stagioni il Piacenza (96-97) e Napoli(breve esperienza di cinque gare sotto il Vesuvio, pagando con l'esonero le liti tra Ottavio Bianchi, direttore generale e suo mentore, e un dispettoso Corrado Ferlaino, in una annata che vedrà i partenopei alla fine cambiare diversi allenatori e retrocedere mestamente in B).

Nel '98 sfiora la promozione con l'Atalanta, e poi ritorna per un biennio a Cosenza ('99-2001), quindi guida il Palermo appena promosso in B (2001-02) della presidenza D'Antoni e con un Sensi già deciso a ritirarsi dalla società rosanera.

La passata stagione viene chiamato da Lillo Foti per guidare la neopromossa Reggina, orfana di Colomba, ma l'avvio deludente di una compagine ancora orfana dei rinforzi che gli garantiranno la salvezza (Bonazzoli, Falsini, Diana) costa al tecnico l'esonero.

Quest'anno resta in attesa, e il Messina in piena crisi tecnica e tattica per la "scellerata" e sfortuanta gestione Patania, dopo aver incassato alcuni no, pensa a lui...

Ritorna sullo Stretto, ed ha il grande merito di ridare serenità ad una squadra che nella trasferta di Livorno era sembrata allo sbando, fioccano i risultati, ed il Messina da fanalino di coda con quattro punti "vola" verso i vertici della classifica...

Qui ci fermiamo, non perché di cose da dire non ce ne siano, ma perché tutto è davanti ai vostri occhi, le magie del nostro mago "Larry Mutter"... un uomo che è riuscito in un sol colpo a risollevare le sorti della stagione giallorossa, e che dati alla mano ha fatto impennare le vendite delle conserve della Mutti in città e provincia, peccato che lui con l'azienda alimentare in questione non abbia alcun legame, però da figlio di contadini ha intrapreso un'attività di allevamento di suini e lavorazione delle carni, siam sicuri che anche in quel campo Mutti sappia il fatto suo. (gd)