Bere
Durante l'allenamento?
Nel periodo estivo il problema della disidratazione durante l'espletamento
d'attività motorie è largamente sentito a tutti i livelli
d'allenamento.
Si deve bere in allenamento?
Quanto si deve bere?
Cosa si deve bere?
L'acqua è l'unico elemento che può transitare liberamente
fra le cellule. Il contenuto idrico dell'organismo e degli elettroliti
formano un'unità funzionale, variazioni dei liquidi provocano
inevitabilmente variazioni simultanee d'elettroliti.
La quantità d'acqua presente nell'organismo varia secondo età,
sesso e peso muscolare e peso lipidico. Nei bambini il peso corporeo
è composto per il 75% da acqua, nei giovani adulti il 65%, nelle
donne il 55%. Con il crescere dell'età ogni struttura biologica
tende a disidratarsi, perde linfa vitale. Nell'uomo la % d'acqua può
raggiungere il 45% nella persona anziana.
Il tasso d'acqua è minore nel corpo femminile e nei maschi adiposi.
I lipidi sono scarsamente idratati, mentre la muscolatura, l'acqua raggiunge
circa l'80%.
Negli atleti l'acqua può costituire la metà della loro
massa corporea.
Il contenuto d'acqua diminuisce con l'aumento di peso corporeo, se trattasi
di peso lipidico e non muscolare. La minore capacità di produrre
soddisfacenti prestazioni fisiche nei soggetti in sovrappeso è
anche dovuta al modesto contenuto d'acqua, importante per ogni sforzo
fisico.
Il liquido extracellulare è composto di plasma sanguigno, linfa
e liquido interstiziale. La composizione ionale è diversa: nel
plasma prevalgono sodio, cloruri e bicarbonato; nelle cellule potassio,
magnesio e fosfato. Il contenuto è in costante equilibrio per
effetto di uno scambio permanente con l'ambiente esterno.
Gli elettroliti sono soluzioni di sali con una maggiore conducibilità
elettrica rispetto alla sola acqua. Il corpo umano contiene il 5% di
sostanze minerali; essi partecipano a tutti i processi metabolici del
nostro organismo.
LA DIMINUZIONE DEL LIVELLO DI PRESTAZIONE NELLE ATTIVITA' MOTORIE PRODOTTA
DA ALTERAZIONI DEL CONTENUTO DI ELETTROLITI, AVVIENE PREVALENTEMENTE
IN PRESENZA DI PERDITE DI SUDORE.
L'energia calorica prodotta dall'allenamento deve essere dispersa perché
l'organismo lavora in modo ottimo ad una temperatura interna di 37°.
Innalzamenti di oltre 1° comportano una gran diminuzione di capacità
motorie ed intellettuali.
Il meccanismo più efficace e praticabile è quello dell'evaporazione
per mezzo d'abbondanti sudorazioni. Se l'ambiente esterno è troppo
umido o è scarsa la ventilazione, le ghiandole sudoripare continuano
a produrre sudore nel tentativo di abbassare la temperatura, aumentando
la quantità d'acqua e di sali persi.
DEVONO ESSERE SEMPRE DISPONIBILI QUANTITA' SUFFICIENTI DI LIQUIDI CORPOREI
SOLTANTO PER LA REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA. DURANTE L'ATTIVITÀ
E' POSSIBILE BERE ACQUA FRESCA, PURCHE' IN PICCOLE QUANTITA' ALLA VOLTA.
Il meccanismo automatico che annuncia la sensazione di sete non è
sempre immediato e adeguato alle necessità, per questo motivo:
E' NECESSARIO BERE SEMPRE ACQUA A PICCOLI SORSI, QUANDO SE NE' SENTA
IL REALE BISOGNO.
Inoltre l'incidenza di danni da disidratazione è occasionalmente
presente nei soggetti che bevono durante lo sforzo solo quando ne avvertono
il bisogno, quindi:
E' SEMPRE CONSIGLIABILE BERE DURANTE LO SFORZO FISICO PIU' VOLTE DI
QUANTE SE NE' SENTA IL REALE BISOGNO.
IN ESTATE E' BUONA NORMA INGERIRE LIQUIDI CON REINTEGRATORI SALINI,
PRIMA DELLO SFORZO, ANCOR MEGLIO, VICINO AI PASTI, PER FAVORIRNE L'OTTIMALE
ASSORBIMENTO.
E' SCONSIGLIABILE L'ASSUNZIONE DI LIQUIDI CON REINTEGRATORI SALINI
IN CONDIZIONI D'AFFATICAMENTO FISICO, L'ASSORBIMENTO SAREBBE CERTAMENTE
PIU' LENTO ED IL REINTEGRO SOLO PARZIALE.
Consigli pratici per l'assunzione di liquidi:
1) Ogni perdita di liquido deve essere interamente compensata. Principalmente
quanto più è prolungato lo sforzo, più elevata
la temperatura atmosferica e maggiore il tasso d'umidità. Indicativamente
un atleta dovrebbe bere, in estate con particolari condizioni climatiche,
due litri d'acqua ogni ora d'allenamento.
2) E' consigliabile bere prima della sensazione di sete, occorre bere
regolarmente durante gli sforzi fisici.
NON SI' DEVE ASSOLUTAMENTE IMPEDIRE L'ASSUNZIONE D'ACQUA DURANTE L'ESPLETAMENTO
DI QUALSIASI ATTIVITA' MOTORIA.
3) In attività fisiche non si beve per dissetarsi, ma per mantenere
il necessario contenuto di liquidi e di minerali, è auspicabile
bere sempre per evitare la sensazione di sete.
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