IL RANCIO DEL SOLDATO
E LA RAZIONE K
Il dopoguerra segna un profondo cambiamento nella gestione delle operazioni militari. Forti delle esperienze e degli errori del passato, gli stessi americani mettono mano alla logistica e alla preparazione degli uomini. La loro guerra però non finirà perché, quasi senza discontinuità, si allargherà alla Corea e al Vietnam fino agli anni 70. La loro prima razione da campagna (moderna) era la C del 1930, quella di oggi è la MRE (Meal Ready to Eat) in tre pacchetti da 1250 calorie l'uno (13% di proteine, 36% di grassi, 51% di carboidrati). Venendo quindi alle più recenti esperienze in tema di salute, di logistica e delle mutate condizioni di impiego delle forze armate anche le razioni militari italiane, ordinarie e d'emergenza che continueremo a definire razioni K, sono mutate. I principi informatori che guidano la composizione del menù o dei menù originano dalla Società Italiana di Nutrizione Umana che stabilisce orientativamente queste classificazioni.
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RAZIONE VIVERI ORIENTATIVA |
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contenuto % della normale | PRINCIPI ALIMENTARI |
Normale
Grammi Calorie |
Media
Grammi Calorie |
Pesante
Grammi Calorie |
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tot.proteine | proteine animali | 60 | 240 | 69 | 276 | 79 | 316 | |
15,3 % | proteine vegetali | 40 | 160 | 46 | 184 | 53 | 212 | |
tot. grassi | grassi animali | 22 | 198 | 25 | 225 | 30 | 270 | |
29,8 % | grassi vegetali | 65 | 585 | 75 | 675 | 87 | 783 | |
54,9 % | glucidi | 360 | 1.440 | 410 | 1.640 | 483 | 1.932 | |
100 % | TOTALI | 547 | 2.623 | 625 | 3.000 | 732 | 3.513 | |
E’ evidente che l’Italiana ha
una maggiore incidenza di carboidrati (54,9 contro il 51% di quella Usa) e un minor contenuto di grassi
(29,8 contro 36%). Queste
percentuali non cambiano significativamente nelle altre classi. Le razioni
(meglio somministrazioni) di caserma ed impiego si dividono in
ordinarie con tre sottocategorie (normale, media, pesante) e
speciali per
tipologia di arma e corpi e ambienti disagiati (alpini, rangers, incursori etc). Ci
sono poi integrazioni, generi di conforto o pacchetti di emergenza per
determinate situazioni.
Per ultima abbiamo la razione K che non è una bensì 7 identificate da
colori (ne citeremo una standard, con annotazioni per le varianti
individuali di gusto). Naturalmente i cibi di questa sono in scatola, liofilizzati,
sottovuoto, gelatine, confetture, sciroppati etc. disposti per i tre pasti
principali della giornata. A questi cibi si debbono aggiungere acqua, fibre e
integratori. Nella tabella successiva (B) le composizioni di massima
raggruppate per cibi della stessa natura (es; pasta e pane)
La razione viveri
ordinaria normale spetta al personale in condizioni
di impiego di base.
La razione viveri media spetta al personale in
particolari condizioni di impiego, che comportano un maggior dispendio di
energia come genio ferrovieri in servizio continuativo, i militari presso
le scuole di equitazione o reparti attinenti, istruttori di educazione
fisica, Granatieri, equipaggi di mezzi corazzati per i periodi di
addestramento e impiego, nonché militari di sorveglianza.
La razione viveri pesante spetta al personale in
particolari condizioni di impiego, che comportano un maggior dispendio di
energia. Il giudizio circa l'esistenza delle particolari circostanze che
giustificano questa integrazione è devoluto agli alti comandi (es.
militari impegnati in gare sportive e casi precedenti in condizioni più
dure, parà, rocciatori, campi d’alta montagna etc). In mancanza di mensa
specifica l’integrazione viene corrisposta in denaro.
La razione viveri
speciale
(speciale per praticità) spetta agli Incursori,
Sommergibilisti e equipaggi volo (Esempio equipaggi Volo: Biscotti secchi 250 gr, cioccolato e confettura 150 gr, caffè
liofilizzato e zucchero, integratori, succhi frutta e piatti precotti di
primi e secondi. La razione viveri speciale spetta in sostituzione di
quella normale, ed è consumata a bordo degli aeromobili in assenza di
strutture (è sufficiente un microonde).
La razione viveri speciale d’emergenza:
Crakers, biscotto salato o galletta 400 gr, carne in scatola 200,
cioccolato 50, confettura 100, cordiale, zucchero e caffè. La razione
viveri speciale di riserva/emergenza (minimo ingombro molte calorie) viene
distribuita in occasione di esercitazioni o in caso di emergenza, quando
non sia possibile distribuire la razione viveri normale e non si ritenga
opportuno distribuire la
K.
GENERI DI CONFORTO SCIOLTI
1. Per militari in servizio di ordine pubblico:
2. Militari che esplicano servizio notturno, di guardia, vigilanza,
esercitazioni:
3. Militari e civili donatori di sangue:
4. altri ….
Il
panificio mobile di Marghera
http://www.museofortemarghera.it/Il MUseo/Panificio_mobile_1.htm
tab. B razione in grammi | caffè e zucchero | carne | formaggio | frutta | pane e pasta | verdura | latte | riso | tonno |
ordinaria | 19 | 200 | 40 | 300 | 430 | 506 | 20 | 40 | 20 |
media | 20 | 220 | 44 | 324 | 515 | 524 | 30 | 43 | 22 |
pesante | 22 | 240 | 48 | 350 | 575 | 542 | 31 | 46 | 24 |
incursori* | 57 | 200 | 35 | 450 | 780 | 555 | - | 50 | 20 |
sommergibilisti* | 80 | 120 | 55 | 300 | 665 | 600 | 75 | - | 65 |
*Maggiorazione
vino (50 dl) per incursori e sommergibilisti (per questi anche 50 gr cioccolato, ma meno
carne e frutta fresca per problemi logistici). Agli incursori viene anche ridotta la
presenza di latticini e derivati. La razione frutta è formata da diverse
componenti, secca, sottovuoto, sciroppata etc. Il latte è sempre a lungo
conservazione
RAZIONE VIVERI SPECIALE DA COMBATTIMENTO O
K
La razione italiana K può essere distribuita (in tempo di pace) soltanto su specifica
autorizzazione del competente Ispettorato di Forza armata in occasioni di
particolari condizioni di impiego delle truppe in cui non sia possibile
consumare la razione viveri normale (anche con cucine da campo) e non sia ritenuta opportuna la
somministrazione di quella di riserva /emergenza, o per rotazione delle razioni
da combattimento accantonate come scorta (che vanno consumate entro un lasso di
tempo ragionevole per scadenza).
Accessori nel pacco n 3 spazzolini da denti usa e getta; n. 1 scatola di fiammiferi; n. 6
salviette pluriuso; n. 3 stuzzicadenti; n. 3 contenitori ecologici; n. 1
confezione di sale in bustina; n. 1 fornello scaldarancio; n. 6 tavolette
combustibili; n. 2 set posate di plastica; n. 1 cucchiaio per la colazione;
foglietto istruzioni.
Sotto: La Delser EMERGENCY è una razione
privata da trekking (leggera)
* O PASTA E FAGIOLI GR 300
** O WURSTEL 227, TONNO 160, TACCHINO 210, MAIALE 140
*** O MEDAGLIONI CARNE 190, SGOMBRO 125, CARNE BOVINA 100, POLLO 140
Manca per evidenti motivi la verdura e la razione frutta è costituita da diverse
componenti, secca o barrette, sottovuoto o sciroppata etc. Il latte è sempre
condensato.
http://www.difesa.it/backoffice/upload/allegati/2005/%7B3647632D-8F24-40D8-939B-C170EEF3FD97%7D.pdf
razione onu
http://www.esercito.difesa.it/web_asa/serv_amm/Sezioni/serv_vettovagliamento/serv_vett_b02/PARTE1.PD
RAZIONE KIN GRAMMI |
caffè the zucchero | carne | formaggio | frutta | biscotto galletta | cioccolato | latte | primi | tonno |
DELSER “E” colazione |
11,7 | 50 | 78 | ||||||
pranzo | 11,7 | 90 | 70 | 100 | |||||
cena | 11,7 | 40 | 100 | 80 | |||||
K (Gialla) colazione | 10 | 50/60 | 50 | 25 | 100 | ||||
pranzo | 10 | 100** | 225 | 100 | 230* | ||||
cena | 10 | 60/80 | 50 | 300 | 80*** |
Stralci di guerra dal diario di Franco
Busatti combattente nella R.S.I. 1944
http://www.dalvolturnoacassino.it/asp/doc.asp?where=Lettura&id=103
Salvo complicazioni arriva settimanalmente il “Carro–Spaccio”. A prezzi modici si hanno sigarette, cognac e altri generi di conforto, inoltre lamette sapone, temperini, pipe, profumi ed altro; un vero e proprio emporio ambulante. Di norma i rapporti con i tedeschi restano buoni; il loro rancio è come il nostro, nella qualità se non nella quantità. Per il mio gusto, bene “tafelmargarine”(margarina), burro, pesce, marmellata; male generi da minestra e condimento; peggio di tutti, il pane. Normale razione di 24 ore (notevoli ritardi nella distribuzione nei periodi “caldi”): al mattino surrogato di caffè non sempre zuccherato, mezza pagnotta dì pane nero (gr.700 per tutto il giorno). Alle 11/12 gr.80 di burro, salame, marmellata, scatolame vario (abbinamento di due cose: totale gr.160). Ore 16/17 una gavetta di minestra o presunta tale. La razione non è sufficiente e quando non si riesce a dare le mani su di un extra qualsiasi, le cose vano male. La razione comprende anche 7 sigarette; non sono (per fortuna), le tradizionali e famigerate MILIT. Salute ottima. Il Tenente medico di Battaglione ha poco lavoro (quanto a malattie). Lo vediamo molto raramente. |
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Il nostro racconto (vedi anche schede seconda guerra mondiale-RAZIONE
K ) sul pasto del soldato continua col grande vecchio del pasto
americano, Ancel Keys, a cui va il merito di aver scoperto anche i danni al
cuore da parte dei grassi animali ( sarà il primo presidente della Società
Internazionale di Cardiologia). Per una serie di circostanze il Dottor Keys è
cittadino onorario italiano e più avanti vedremo perché. Nato a Colorado Springs
nel 1904, era nipote di Lon (Leonidas F.) Chaney fratello della madre che
avrebbe tentato ed ottenuto fortuna nel cinema. La sua famiglia (i genitori vengono definiti
teenager) era giunta a S. Francisco poco prima che la città venisse sconvolta
dal grande terremoto del 1906. A loro, già poveri, non restò che ritornare a Los
Angeles dai Chaney, da Lon già mimo di successo e uomo dai mille volti nei Film,
sempre per quella sua mimica facciale espressa necessariamente per comunicare coi genitori
sordomuti (del resto anche il cinema era muto all’epoca). La sua gioventù, per
dirla fra gli anni 13 e 19, nonostante fosse portato per lo studio, la passò a
spalare guano, a tagliar legna o a lavorare in miniere d’oro come ragazzo
dinamite (incaricato di portare la polvere da mina) o più tardi imbarcato sui
piroscafi. Dopo le varie esperienze lavorative entra all'Università della California, a Berkley."Io
mi rifugiai nella chimica. Il dipartimento di chimica a Berkley a quei tempi era
forse uno dei più importanti del paese”.
Di lavori stabili e certi nonostante
l’università ne aveva pochi. Viveva con le borse di studio che di volta in
volta, vista la sua preparazione e la ricerca, gli istituti gli elargivano. Keys
prese anche una laurea di zoologia nel lasso di tempo di sei mesi, grazie ad un
tipo di corso triplicato. Come diceva lui
“Sono stato a corto di danaro per
alcuni anni, ma ciò non era un problema. Poi ho ricevuto tanto denaro, 100
dollari!! al mese e vivevo in un piccolo bungalow in legno di sequoia sulla
scogliera !!!". Più tardi Keys accettò un lavoro che gli era stato offerto dalla
Fondazione Mayo dell'Università del Minnesota a Rochester. ….Tutti i dottori non
parlavano se non di affari e durante le sere spendevano il loro tempo a giocare
a bridge". Dopo un anno a Rochester, Keys
fu invitato a recarsi a Minneapolis ad organizzare il nascente laboratorio di Igiene Fisiologica. Quando
nel 1940 il laboratorio apriva sotto la curva dello Stadio universitario, gli
venne anche offerto un incarico per la creazione di una razione militare
completa e poco ingombrante per paracadutisti. Il nome K sembra derivi da una
insegna commerciale di Minneapolis o propriamente dal suo cognome o ancora la
naturale continuazione di razioni già definite alfabeticamente A-B-C-C1…. Nel
dopoguerra si applicò agli studi sui danni cardiaci con un campione di persone
che veniva monitorato a scadenze fisse. La sua ricerca, chiamata dei sette paesi,
viene concepita intorno al 1950 e i risultati pubblicati nel 1970. Lo studio comprendeva 13.000 uomini di età compresa tra i 40 e
59 anni (il picco di rischio cardiovascolare per i maschi) viventi in sette
diverse aree geografiche: Italia, Grecia, Yugoslavia, Olanda, Finlandia, USA,
Giappone. Esisteva una gran differenza nella proporzione d'acidi grassi saturi e monoinsaturi assunti
a pasto nei Paesi Mediterranei, il Nord Europa e gli
Stati Uniti dove la mortalità sembrava più elevata. La mortalità, rilevata nei
primi anni in esame era bassa tra i
consumatori d'olio d'oliva (con pochi acidi grassi e con un alto rapporto acidi
grassi monoinsaturi/e saturi) e cioè Italia, Grecia e Yugoslavia. Negli Stati
Uniti l'elevata assunzione d'acidi grassi monoinsaturi era bilanciata
dall'elevata assunzione d'acidi grassi saturi (quelli cattivi). Lo studio
epidemiologico dava quindi una
mortalità per malattie cardiovascolari molto alta. I primi sospetti di Keys sul
fatto che il grasso determina un alto indice di colesterolo sorsero quando
esaminò un allevatore di mucche da latte del Wisconsin presentatogli
in Università. Tolti dalla dieta i grassi animali il loro ipercolesterolo tornò normale ma
si riprese con la margarina vegetale, surrogata.
"Successivamente abbiamo preso in
considerazione la possibilità di somministrargli alcuni grassi. Gli abbiamo
concesso un po' di margarina vegetale e il loro livello di colesterolo è tornato
di nuovo su.
Ciò ci ha portati a pensare che la causa era il grasso. Noi non
capimmo allora che la margarina vegetale in quegl'anni era composta da grassi
saturi. La storia dei grassi saturi è saltata fuori solo qualche anno dopo”
(anche adesso sotto le etichette della margarina si nascondono questi grassi). A
partire da questo punto, Keys si concentrò sui fattori dietetici e sul
metabolismo dei lipidi con l'idea di prevenire le malattie cardiovascolari
piuttosto che curarle. Inutile dire che si trovò davanti un muro di critiche da
parte di gruppi industriali e commerciali di prodotti caseari (ma era il burro
il nemico pubblico n. 1) e d’allevamento. Una ricerca fatta in Italia e in
Spagna rivelò che i poveri avevano un basso tasso di colesterolo mentre i
ricchi, qualunque fosse il paese, avevano indici alla americana. Fu nel 1954 che
Keys cominciò a dedicarsi seriamente allo studio epidemiologico cardiovascolare,
grazie all'aiuto dello specialista cardiaco Paul Dudley White."Paul a quel
tempo era presidente del Congresso Internazionale di Cardiologia, ed egli mi
chiese di organizzare una conferenza sull'epidemiologia per un incontro a
Washington. Nel 1955 Keys sposò Margaret, un biochimico, e si recò in Sud Africa
per dare inizio agli studi sistematici sui Bantu, Cape Coloreds, e sugli Europei
Boeri. Keys accompagnò White nel suo viaggio in Russia nel 1956, e registrò che
i contadini morivano solo apparentemente di cause naturali.
"Gli Americani si
godono la cena della Domenica ogni giorno" così Keys disse al Time nel 1959. Se
la prese anche con la televisione che riduceva le occasioni di moto e che con la
pubblicità trasformava lo stomaco degli americani in una pattumiera. Propose
anche, apriti cielo !!!, che durante gli spot la gente si alzasse e facesse
qualche passo “Se noi fossimo in grado di far alzare le persone durante le
pubblicità, saremmo forti come leoni, del resto le pubblicità sono così lunghe". Keys aveva sempre creduto nei benefici di un regolare esercizio fisico-camminava e nuotava molto in Italia - ma non aveva intenzione di unirsi
a coloro che correvano. Il direttore della Associazione Cardiaca della Florida,
che aveva solo 48 anni, era morto mentre correva (Jogging ripeteva sempre). In Italia aveva comprato casa
(un buen retiro) e vissuto a lungo nel Golfo di Policastro nel Cilento
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sopra a sinistra cucine sul fronte francese nel 1916, qui al Piave nel 1918 La casa di Keys è nei pressi di un villaggio di pescatori a Pioppi (nel Cilento). La gente del posto è
socievole, e la vita viene condotta con tutta la serenità. Pochi giorni
prima che io partissi scesi giù per la mia pila di posta e scoprii di aver
dimenticato il mio borsellino. Il postino mi disse:
"non si preoccupi, mi pagherà un'altra volta".
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Ancel Keys, Ph.D., who died in November, 2004, at the age of 100, was among the first scientists to recognize that human atherosclerosis is not an inevitable consequence of aging, and that a high-fat diet can be a major risk factor for coronary heart disease. During World War II, he and a group of talented co-workers at the University of Minnesota conducted a large-scale study of experimentally-induced human starvation. The data generated by this study – which was immediately recognized to be a classic – continue to be of inestimable value to nutrition scientists. In his later years, Keys spent more time at his home in Naples, Italy, where he had the opportunity to continue his personal study of the beneficial effects on health and longevity of a Mediterranean diet.
DIETE MEDITERRANEE
http://www.dietamediterranea.it/museodoc.htm
http://www.ereader.com/product/book/excerpt/17645?book=The_Mediterranean_Diet:_Newly_Revised_and_Updated
ALTRO CAPITOLO SULLA RAZIONE
K |
La società Dieta Mediterranea
(D.M), in collaborazone con la Provincia (Sa), il Comune di Pollica ed il Parco del
Cilento ha istituito presso Palazzo Vinciprova a Pioppi il Museo Vivente
della D.M. dedicato ad Ancel Keys. Qui, il ricercatore usa
centenario, recentemente scomparso, è vissuto a lungo, conducendo studi
fondamentali sulla nutrizione umana, e condividendo lo stile di vita cilentano.
La visita al Museo inizia con un percorso attraverso tre totem di immagini e
testi che consentono alla guida-narratore la disamina di tre qualificazioni
della D.M.: Piacere, Benessere e Cultura.
Si comincia dal Piacere sfatando i pregiudizi di Dieta=privazione e
sacrificio… Il 2° totem dedicato al Benessere consente di sviluppare alla
luce dei più recenti studi e dei proclami dell'OMS, della Fao, della UE e dei governi nazionali un'analisi delle cosiddette
"determinanti di Salute" che aiutano a costruire uno stile di vita sano e
gratificante.
Il 3° ed ultimo totem è dedicato alla Cultura e consente un'ampia perlustrazione delle ragioni storiche, antropologiche, geografiche ecc. che hanno prodotto nel corso dei millenni una stratificazione di conoscenze empiriche ed una antica consapevolezza del valore della qualità e del rito alimentare. E' questa l'occasione per raccontare il territorio: a partire da Elea/Velia fino ad Ancel Keys che fotografò nelle abitudini alimentari degli anni '50 le virtù della nostra civiltà contadina. Proprio alla Civiltà Contadina del Cilento si ispira il secondo percorso costituito da documenti riprodotti con l'autorizzazione e la collaborazione dell'Archivio di Stato di Salerno. Questi danno vita ad una Mostra dal titolo "Cibo e memoria storica, l'alimentazione nel salernitano tra 8/900 attraverso le carte d'archivio". La terza fase di questa visita si avvale della sala proiezione e propone ai ragazzi la visione di filmati originali su Ancel Keys. Ultima tappa del percorso è la biblioteca di Keys dove, una rapida carrellata dei titoli, è sufficiente a fornire un'idea immediata del grande rilievo che lo scienziato americano attribuiva alla civiltà classica. |