Prendete una serata di fine maggio, l'ultima partita della stagione, se non
addirittura l'ultima della carriera, uno scontro tra una squadra già promossa ma
che vuole il primo posto, e un'altra squadra che è a fondo classifica
dall'inizio dell'anno e non vede l'ora di finire...
Ecco: prendete tutto quanto si può immaginare in una situazione simile e
ribaltatelo completamente...
Campo allagato, pioggia battente, il Real Eporedia si presenta al via al primo
posto, già promossa all'Intercanavesano dell'anno prossimo, e vuole i 3 punti
per confermare la vittoria in campionato, sfoggiando un'incauta maglia nuova già
"scudettata".
Della serata immaginata c'è senz'altro il primo minuto.. calcio d'avvio,
pressing arancione in attacco di Gazziero e Boggio con la palla rilanciata nella
difesa arancione.. il primo buco lasciato viene subito sfruttato, palla in mezzo
con Boggio in ritardo sulla chiusura e un avversario davanti a Damilano pronto a
freddarlo.. immediato 0-1.
La Fasolada capisce che è metterci un pò di decisione, per evitare una
disfatta... e cerca di agire di conseguenza, pur patendo a trovare le misure in
fase di chiusura, e non tarda molto ad arrivare lo 0-2.. il capitano del Real si
infila centralmente e grazie a una serie di contrasti e rimpalli vinti supera
sia Ariagnio che Boggio.. il tocco preciso infila l'uscita di Damilano.
Anche se pare girare proprio male, gli arancioni alzano progressivamente il
ritmo, e su un lancio in avanti dalla difesa Gazziero è abile a controllare e a
centrare lo spiraglio giusto: 1-2.
Il Real Eporedia cerca di rendersi pericoloso soprattutto puntando sugli
inserimenti in velocità, ma pur con qualche affanno la Fasolada regge... dal
solito rimpallo sfigato però si smarca e conclude un avversario.. ottima la
respinta di Damilano, con la palla che sembra uscire sul fondo, ma viene
recuperata al limite e con un morbido tocco sotto viene superato Damo mentre
tenta il secondo intervento.. 1-3.
Il momento è però insolitamente propizio... e in rapida e entusiasmante sequenza
il duo Francesio-Gazziero provoca danni alla difesa avversaria, col Capitano
reattivo e preciso nell'infilare due volte l'ottimo portiere avversario per un
imprevisto 3-3..
La sfida è ora molto equilibrata e combattuta, complice anche il
campo-acquitrino che rende ogni palla e rimbalzo assai imprevedibili... ma
quando manca poco al riposo arriva il 3-4, con Boggio che a metà campo si fa
intercettare un passaggio, e sul contropiede che ne nasce arriva ancora una rete
con una morbida conclusione di pregevole fattura sul palo opposto di Damilano.
L'umido intervallo serve per realizzare che continuando a battersi su
ogni palla si può chiudere in bellezza...
E infatti il secondo tempo vede gli arancioni agire con una foga e "cattiveria"
viste raramente in questa disgraziata stagione... i primi 5 minuti vedono la
retroguardia ballare ripetutamente, e il Real Eporedia sembra sul punto di
dilagare: un paio di disperate chiusure di DeSanti sono provvidenziali, compresa
una conclusione che batte l'uscita di Damilano, frena per l'acqua, si adagia sul
palo e viene cacciata via da DeSanti prima che ci piombino gli avversari.
Poi su una palla messa in mezzo arriva una clamorosa traversa da due passi.. e
su una punizione Damilano ci mette il piedone respingendo.
La Fasolada però ribatte colpo su colpo, e passata la fiammata degli avversari,
costringe il portiere avversario a una serie di incredibili respinte e la difesa
vive momenti di vero e proprio panico sugli inserimenti di Francesio e Gazziero.
Quando la situazione pare stabilizzarsi ecco però che su corner DeSanti trova il
tempo per un inserimento perfetto, e la sua deviazione si infila in rete per il
4-4, con un quarto d'ora circa ancora da giocare.
La situazione si stabilizza e gli arancioni ci mettono tutta la grinta possibile
per restare in partita, con gli avversari che faticano a passare e si affidano
per lo più a conclusioni da fuori, con Damilano sempre attento. Su una rimessa
laterale in attacco la palla va da Gazziero a Boggio, che controlla spalle alla
porta, si gira e di sinistro azzecca il tiro sul secondo palo... l'imprevedibile
sorpasso porta al 5-4.
La Fasolada cerca di controllare la gara, riuscendo ancora a pungere con
Gazziero e Francesio, ma il portiere del Real salva la sua squadra.. gli
arancioni, visto anche il campo, non vanno molto per il sottile e si difendono
anche rudemente, con gli avversari che, non riuscendo a passare, cercano di
approfittarne di questi interventi al limite, e l'arbitro è bravo ad
"abboccare"... su una discutibile punizione per una respinta in scivolata di
Ariagnio, arriva però il 5-5: la conclusione bassa e potente passa nell'unico
varco possibile tra 2 stinchi in barriera, schizzando in porta...
Gli ultimi minuti non cambiano il punteggio, con il Real che cerca inutilmente
la vittoria, rischiando pure su un paio di contropiedi..
Il fischio finale mette fine alla stagione, col Real Eporedia che si ritrova
nervosamente costretto al secondo posto, e la Fasolada che può vantarsi di aver
pareggiato nel ritorno con entrambe le squadre promosse (dopo averle
abbondantemente prese all'andata..)
Ottima prestazione per gli arancioni, che, a quanto pare, mettono così fine a 5
stagioni condotte con risultati via via decrescenti, e riuscendo a peggiorare
persino rispetto alla scorsa annata, anche se sembrava praticamente
impossibile... e invece..
Rimane comunque un girone di ritorno sufficiente, dove l'atteggiamento e i
risultati sono migliorati rispetto al vergognoso girone d'andata, e con partite
per poco e per la carenza di uomini a disposizione.
In ogni caso, tutti contenti per questa orgogliosa esibizione finale.
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