Uomo dai mille soprannomi e già noto come Cavallo , Bertu, Merdaccia, Crazy Alby, Bart , dopo il Mondiale 2006 trova un nuovo nomignolo: "Ribery", grazie alle incredibili somiglianze con le movenze e la velocità di giuoco dell'ala transalpina...

Rimane sempre  la sua totale imprevedibilità, che rende difficile piazzarlo in un ruolo ben preciso e che fa sì che sia sempre in grado di sbagliare senza problemi sia col piede destro che con quello sinistro, e di sorprendere di continuo avversari e (soprattutto) compagni.
Nonostante tutto, non molla mai la presa dalla maglia arancione, e pure per lui arriva la quinta stagione, vissuta con distacco e rare apparizioni, che portano al suo (finalmente, nel suo caso..) definitivo ritiro.

Due i punti più alti delle sue stagioni in arancione : il momento dell'infortunio subito in campo nel 2005, e la strana prolificità della stagione 2006-2007.