TORINO, 12 marzo
2006 - Qualche tensione e polemica affiora nel mondo della
Fasolada dopo la vittoriosa prestazione contro i Blow Up.
Al centro delle
polemiche c'è la prestazione di Andrea Boggio, e in
particolare la stroncatura ricevuta nella pagella di Massimo
Mauro.
A difendere il
centrale arancione scende però in campo l'ex-difensore
juventino Massimo Carrera, da sempre citato come modello da
Boggio per la sua longevità agonistica e per l'efficacia sul
terreno di giuoco: "Non credo che Boggio abbia giocato una
partita così scadente, mi è parsa una normale prestazione
difensiva e ha sicuramente sbagliato molti lanci, ma non mi
pare che si stia parlando di Totti... in ogni caso, per
quanto ho avuto modo di vedere, credo sia più portato a
distruggere che a costruire, quindi non capisco le critiche.
Per me non era affatto insufficiente"
Una breve
dichiarazione è venuta anche da Gianluca Vialli, ex-compagno
di Carrera e attuale collega di Mauro a Sky: "Mauro a volte
è un pò troppo pretenzioso.. ho seguito anche io il match, e
sono un pò sorpreso dal voto dato a Boggio. Forse Massimo
non ne gradisce il taglio di capelli, che io invece apprezzo
tantissimo.."
Ma cosa ne
pensa il diretto interessato ?
"Francamente non
me ne frega molto..." sbotta Andrea Boggio, "...se poi le
critiche vengono da uno di cui non si sa quale sia il nome e
quale il cognome, e che lo si ricorda solo per aver perso
con la Nazionale Olimpica contro lo Zambia e poi si è pure
canditato per la sinistra... non credo di dover aggiungere
altro".
Punzecchiato
invece sulle voci ricorrenti di critiche venute anche
dall'interno dello spogliatoio, Boggio fa spallucce: "In
effetti qualcuno si è lamentato, ma si vede che li ho
abituati troppo bene... sicuramente non ero molle e non mi
hanno saltato a ripetizione, ma questi commenti mi hanno
aiutato a comprendere meglio ciò che vedo fare sul campo ai
miei compagni..."
Una gola profonda
dello spogliatoio arancione ci ha però riferito di un
cordiale "Accetta 'ste critiche e non rompere i coglioni" da
parte di Tronzano all'indirizzo del compagno di difesa..
Provocato su tale
questione, Boggio conclude: "Mah.. può essere.. Tronzano è
un uomo-manager, è normale che a volte sia un pò arrogante..
e poi è anche noto come l'ingegnere dalle scarpe sporche
di letame..."
In realtà un rumor
finanziario di ieri ha associato questa uscita di Tronzano
alla voce di una sua possibile scalata ostile al vertice
della società: l'intenzione, una volta scalzato il
Presidente Boggio, sarebbe quella di licenziare tutti i
giuocatori, sostituendoli poi con atleti paralimpici. Così
facendo Tronzano potrebbe finalmente essere il giocatore più
talentuoso della squadra...
In casi come
questi come non dire: "Dio
porco che notizia"....