L’Immortalità………l’eterna ricerca del più ambito di tutti i sogni……… essere, per sempre… … e se non è possibile allungare la propria vita fino all’infinito, allora si deve lasciare un segno del proprio passaggio su questo mondo…… un segno che, a distanza di, millenni, si potrà continuare a vedere……… vivere attraverso, non i propri figli, ma attraverso le proprie opere…… ciò che si è creato, appositamente, per sfidare il tempo……… avendone la possibilità, chi non si lascerebbe tentare da un sogno del genere ?……… e quanto in là ci si spingerebbe per realizzare questo sogno ?…

 

 

 

 

 

 

L’Ultima Caccia

 

0.

Ricordare è difficile…… e doloroso…

 

… più doloroso delle ferite…… anche più doloroso della consapevolezza di ciò che rimane di lei…

 

…ma nelle lunghe notti… quando l’alba sembra non dover arrivare mai e persino gli antidolorifici non aiutano a lenire la sofferenza, l’unica cosa che può fare, in quella lunga veglia, è ricordare…

 

…quella settimana…

 

…neanche una settimana intera a dire il vero…

 

… sei giorni soltanto …

 

…che sono culminati con la fine…

 

…con la fine di Buffy Summers

 

1. Lunedì

Colazione alle sette…… latte, uova, pancetta…… l’odore del fritto le faceva rivoltare lo stomaco …… otto ore al giorno per sei giorni alla settimana incatenata, quasi letteralmente, a quella friggitrice di patatine potevano far impazzire chiunque………… alle volte la sua mente si perdeva fissando le bollicine dell’olio che esplodevano non appena arrivavano a galla……… cercava uno schema logico in quel suicidio di massa fino a che non restava completamente ipnotizzata da quello spettacolo…

 

…toast caldi e imburrati, messi su un piatto e un barattolo di marmellata di fragole con un cucchiaio infilzato dentro quella massa rossa e zuccherosa…

 

…ora di andare a scuola per Dawn

 

…quasi ora di andare a lavorare per lei…

 

…triplo turno di 24 ore…

 

…otto ore al “Double Meat Palace”…

 

…otto ore in Caccia…

 

…otto ore di sonno…

 

…totale…

 

…24 ore…

 

…tempo rimasto solo per lei, per Buffy Summers ???………… zero assoluto…

 

…una giornata intera completamente impegnata…

 

…24 ore moltiplicate per 365 giorni l’anno…

 

…chi non cederebbe ad un certo punto ???…

 

…la domanda non si applica a lei…

 

…lei non ha altre scelte…

 

…la radio accesa con un gesto automatico……… un po’ di musica per rallegrare l’ambiente……… le ultime notizie dalla Bocca dell’Inferno…

 

…cose così…

 

…e poi via…

 

…un’altra giornata fatta con lo stampino……… identica alle cento appena passate e alle diecimila che dovranno venire, fino al giorno in cui lei si confronterà con un avversario troppo forte…

 

…pensiero deprimente………… l’idea della morte che è sempre alle sue spalle le suggerisce un senso di impotenza che lei non è abituata ad avere…

 

…il volume della radio viene alzato ancora di più……… la musica che, a malapena, riesce a coprire il rumore dei suoi pensieri…

 

Dawn arriva strofinandosi ancora gli occhi e sbadigliando platealmente……… ma si copre subito la bocca quando intercetta l’occhiataccia di rimando……<…scusa…> sussurra quasi timidamente, mentre si mette a sedere e inizia a spalmare la marmellata canticchiando in sottofondo alla radio…

 

…la musica lascia il posto ad un’edizione speciale del giornale radio…

 

…delitto misterioso al Motel sulla strada statale…

 

…la vittima Sally Meadows, 34 anni, trovata uccisa all’alba nella camera d’albergo che aveva preso la sera prima……… gli inquirenti indagano…… indiscrezioni di un delitto a sfondo sessuale…… non viene detto altro……ma, da qualche parte, dentro di lei si accende un campanello d’allarme …… qualcosa che nemmeno si rende conto succeda veramente……… qualcosa di sussurrato ai limiti della coscienza…

 

…dura solo un secondo…

 

…poi la musica riprende e lei perde quel singolo pensiero…

 

…ora di andare a scuola per Dawn e ora di lavorare per lei…

 

2. Martedì

Getta un’occhiata all’orologio……… 4.45 del mattino……… una lunga notte, ed estenuante, notte  di caccia………… tre vampiri in meno…

 

…quanti ne mancano perché lei possa finalmente riposare…

 

…innumerevoli altri…

 

…pensieri deprimenti……… piedi che dolgono……… e lei che ha bisogno di un bagno caldo e nessun’altro pensiero in testa…… e due ore di sonno, se ci riesce…

 

…strada di casa………… accanto a lei sfreccia una pattuglia della polizia……… seguita subito dopo da un’altra…

 

…lo viene a sapere all’ora di colazione……… con due occhiaie tremende e un sorriso allegro che si deve stampare sul viso per non far preoccupare Dawn

 

…Lucy Alderton……… 22 anni…… uccisa al cimitero……… si era appartata con il suo ragazzo quando sono stati aggrediti……… lui si è svegliato due ore dopo con un taglio alla fronte e può dirsi fortunato…… lei non si sveglierà in nessuna maniera………… la polizia ha trovato elementi comuni con il delitto del Motel……… viene interrogato il ragazzo……… prossimi aggiornamenti  a mezzogiorno…

 

…fissa la radio con intensità……… quasi si aspettasse che uscisse una risposta a quel senso di inquietudine che si sente agitare dentro……… ma ciò che ottiene è solo una musica allegra e del tutto fuori luogo dopo una notizia del genere…

 

3. Mercoledì

Di nuovo ora di colazione………… imburra i toast con un gesto automatico……… fissa la radio con forza……… quasi presagendo quello che sta per succedere…

 

Ally Sunders……… 23 anni…… cameriera appena assunta…… trovata morta in un vicolo dietro al Bronze, il locale in cui lavorava…… stesse modalità degli altri delitti…… particolari nascosti ai media……… gli inquirenti sospettano un serial killer …

 

…di nuovo quel campanello………… non smette di suonare dal giorno prima…

 

… Sally Meadows …… Lucy Alderton  …… Ally Sunders …

 

…sente dentro di sé qualcosa che le lega insieme…

 

…ma non riesce a dare voce a quella sensazione…

 

4. Giovedì

…e Yvonne Sartie……… 19 anni……… francese……… programma di interscambio tra scuole……… arrivata tre mesi prima da Parigi………… trovata morta nei resti della scuola di Sunnydale (esplosa due anni prima per cause misteriose……… tra gli i morti eccelletenti, il preside e il sindaco……… insieme a molti altri studenti…)…

 

…la polizia sconsiglia di uscire di notte…………… richiesto l’intervento di una squadra del F.B.I. specializzati in omidici seriali…

 

…niente lavoro oggi………… ha la……………… febbre……… e qualcos’altro……… non ricorda bene……… si è limitata a leggere le indicazioni dell’aspirina e fare una voce sofferente mentre parlava al telefono…

 

…niente lavoro oggi…… e nient’altro………è riuscita solo a restare seduta sulla seggiola a fissare la radio……… la fonte di notizie che la rifornisce ogni giorno di un delitto…

 

…e qualcosa le parla………… una voce nella testa……… parla e lei non riesce a sentirla nonostante tutti gli sforzi che faccia…

 

…le dice qualcosa……… qualcosa che, lei ne è certa, se riuscisse a comprendere, metterebbe fine alla catena di delitti…

 

5. Venerdì

Zona malfamata di Sunnydale……… Erika Grant……… 21 anni il prossimo Maggio……… ma non ci sarà nessun maggio per lei……… e nessun giugno…… e nient’altro…

 

…trovata morta, praticamente, in mezzo alla strada……… nessuno ha visto e sentito niente…

 

…del resto lei se lo aspettava…

 

…quella zona malfamata è a due passi dal bar di Willy……… dove, come regole fisse, si servono alcolici a qualunque ora e ognuno deve pensare a farsi gli affari propri…

 

… Erika Grant……un altro nome da aggiungere alla lista della polizia, del F.B.I. …… e della sua…

 

…ma adesso basta solo stare ad ascoltare…

 

…chiedere aiuto ai suoi compagni, all’inizio, le era sembrata una buona idea……… ma persino il Signor Giles, nonostante la gravità della situazione, se ne è lavato le mani……… e le ha ricordato che lei si deve occupare di combattere i demoni e i vampiri………e  i criminali comuni, per quanto possano essere spietati e crudeli, se ne può occupare la polizia…

 

Willow, Xander e gli altri non erano all’altezza, stavolta…

 

…così ha fatto…

 

…doveva pensarci da sola…

 

…di nuovo troppo malata per andare al lavoro………… febbre del legionario e malaria……… avrebbe potuto aggiungere anche “peste” e “vaiolo”…… del resto i suoi colleghi non le sono sembrati troppo preoccupati per la sua sorte…

 

…all’Ospedale, come al solito, c’era un viavai continuo…… si è nascosta in uno stanzino e ha rimediato una divisa da donne delle pulizie…… si è messa al lavoro, pulendo i pavimenti …… un lavoro di cui era già esperta……… dopo la friggitrice, all’orario di chiusura, c’è il rito del “pulire per terra gli avanzi calpestati sul pavimento, lasciati da un branco di clienti che è certo che pagando il conto possono fare del cibo quello che accidenti vogliono”…

 

…spazzolando, spazzolando si è avvicinata all’obitorio…

 

…ha incontrato solo due dottori che discutevano animatamente e che l’ hanno degnata solo di una fuggevole occhiata……ai loro occhi era solo “una delle pulizie”……… una sorta di creatura senza volto né storia a cui si presta attenzione solo quando il lavoro non è fatto a dovere…

 

…si è avvicinata alla porta e ha gettato un’occhiata…

 

…vuoto……… e freddo……… e buio……

 

…un anticipo della bara…

 

…è entrata di scatto portandosi dietro lo spazzolone e il secchio……… ha sbirciato dall’oblò di vetro incassato nella porta ma il corridoio era quasi vuoto e i pochi che vi transitavano non sembrava che si fossero accorti di nulla…

 

…l’aria era impregnata di un odore d’antisettico……… e sangue………… ormai lo riconosceva a fiuto…… un odore freddo e salato…

 

…sul tavolo metallico un lenzuolo bianco copriva un corpo………… dalle forme era femminile…

 

… Erika Grant ?…

 

…forse…

 

…ha sollevato un lembo, mettendo alla luce un volto pallido……… gli occhi aperti e vuoti che la fissavano dal pozzo senza fine di un orrore indescrivibile…

 

…la fissavano e chiedevano aiuto…

 

…ha distolto lo sguardo per qualche secondo…… una breve boccata d’aria e si è voltata di nuovo… …era solo un corpo………  un corpo senza vita……… poco più che un oggetto………e come tale lo doveva trattare se voleva essere obbiettiva…

 

…due fori sul collo…

 

…è stata tentata di piantarle un paletto nel petto…… ma si è trattenuta…

 

…era tutto sbagliato…

 

…non era stato un vampiro…

 

…su tutto il corpo c’erano solo quei due fori come ferite…

 

…e i fori erano troppo precisi……… troppo perfetti…… se solo si immagina che la ragazza fosse stata aggredita da una belva in forma umana…

 

…ecchimosi……… tagli……… escoriazioni…

 

…del tutto assenti…

 

…ha coperto il volto di Erika ed è rimasta lì a fissare quella sagoma sotto il lenzuolo…

 

…forse aveva ragione il Signor Giles

 

…per quanto distorti fossero quei delitti, poteva essere l’opera di un Serial Killer…

 

…e per quanto fosse orribile l’idea, doveva abbandonare questa sua caccia personale…

 

…mostri e vampiri erano la sua competenza……… qualcosa che poteva e sapeva affrontare…

 

… ma le menti contorte e deviate, no !!! ……… quello non era il suo campo…

 

…<…mi spiace…> lo ha detto con il dolore nel cuore, a quel corpo immobile sotto il lenzuolo…… lo ha detto senza riuscire a togliersi quel peso nell’anima…

 

…stavolta, essere la Cacciatrice, non era di aiuto a nessuno…

 

…si è avvicinata a quei loculi di metallo che contenevano altri corpi…

 

…iniziale e nome…

 

…nient’altro…

 

…tutta la loro storia……… i loro sogni…… i loro desideri…… il futuro che avrebbero potuto avere…

 

…tutto scomparso…

 

L.(ucy) AldertonS.(ally) Meadows … Y.(vonne) SartieA.(lly) Sunders …e Erika Grant

 

…si è avviata alla porta………… poi si è fermata di colpo…

 

…per qualche istante non è stata neppure in grado di pensare…

 

…si è voltata di nuovo verso i portelli metallici, fissandoli con un misto di sentimenti che non riusciva a definire… quel piccolo campanello nella sua mente aveva a ripreso a suonare con insistenza……… nel più profondo della sua coscienza, una parte di Buffy Summers, aveva fatto calcoli precisi che erano culminati con un risultato esatto…

 

…esatto, in quel limbo di non coscienza…

 

…ma che era stato, fino ad allora, nello stato di veglia, era stata solo una sensazione di inquietudine indefinibile…

 

…ma la Buffy Summers dentro di lei……… quella che andava sotto il nome di Intuizione, aveva trovato le risposte e ora gliele presentava…

 

…la Buffy Summers del mondo reale è tornata indietro scorrendo di nuovo i nomi delle vittime…

 

…non tutti i nomi…

 

…solo le iniziali…

 

…L … S… Y… A…

 

…per ultima “E” di Erika…

 

…chi è stata la prima vittima ?…

 

…senso di smarrimento……… i pensieri si accumulano come macchina ad un ingorgo e la mente non riusce a ricordare…

 

…Lucy Alderton ???…

 

…no !…

 

…la prima vittima è stata Sally Meadwos

 

…S…

 

…poi è stata la volta di Lucy…

 

…L…

 

…Ally…

 

…A…

 

…Yvone…

 

…Y…

 

…ed Erika…

 

…E…

 

…S…L…A…Y…E…

 

…la Cacciatrice è barcollata all’indietro fino e si è dovuta aggrappare ad uno sgabello per non cadere a terra…

 

…così semplice…

 

…SLAYE…

 

…stavano semplicemente scrivendo il suo nome con i cadaveri…

 

…la prossima vittima…

 

…l’ultima…

 

…qualcuno il cui nome cominci per R…

 

…si è precipitata fuori dall’obitorio, correndo come una pazza, scansando a forza i pazienti e i medici, incurante delle occhiate e delle urla che lasciava dietro di sé…

 

…trovare e proteggere qualcuno il cui nome cominci per R…

 

…avrebbe riso all’idea se la situazione non fosse stata tanto disperata…

 

…cosa avevano in comune le vittime, a parte la sfortuna di avere quei nomi così comuni ?…

 

…scelte a caso ?…

 

…avevano pescato solo un carta sbagliata nella grande mano di poker del destino ?…

 

…ma dentro di lei, la Buffy Summers che aveva visto lo schema, continuava a parlare…… non aveva detto tutto quello che doveva…

 

…aveva capito altre cose…

 

…la Buffy Summers del mondo reale si è fermata in mezzo alla strada, e una macchina ha suonato con forza, sterzando all’ultimo momento per non investirla……… l’ha superata con un altro colpo di clacson e un gestaccio da parte del conducente…

 

…a lei non interessava…

 

…la sua mente era persa in altri luoghi…

 

…Sally Meadwos

 

…quel piccolo campanello d’allarme è iniziato con lei…

 

…morta…

 

…uccisa…

 

…uccisa nella stessa stanza di motel che aveva affittato Faith

 

…una mazzata la colpita in pieno quando anche quest’ultimo velo si è alzato…

 

…Lucy Alderton

 

…uccisa al cimitero…

 

…per quando la riguarda, come Cacciatrice, passa più tempo tra le lapidi e le tombe fresche che a casa…

 

…e poi…

 

Ally……… e il Bronze…ed Angel… ed ogni cosa che le ricordi una festa e un minimo di divertimento nella sua vita…

 

Yvone…… che trova la morte nella vecchia scuola in cui lei stessa ha passato anni…

 

…infine Erika……e il bar di Willy……… quante volte c’è stata ???…… innumerevoli…

 

…tutte uccise in luoghi che lei aveva frequentato…

 

…e quanti altri ce ne sono ???……… quanti altri può definire familiari ???…

 

…casa ???…

 

…ha ripreso a camminare……… poi l’andatura è aumentata……… fino a diventare una corsa sfrenata………doveva parlare con il Signor Giles

 

…e questo pensiero ha spalancato un baratro nella sua mente, fino a farle conoscere una nuova definizione di terrore…

 

…il Signor Giles, a quest’ora, era al Magic Box…………un posto familiare in cui ha passato giornate intere…………e quasi lo aveva dimenticato, per quante volte lo ha chiamato solo per cognome…

 

…ma il Signor Giles, di nome si chiama Rupert

 

…R…

 

…la corsa le è sembrato un lungo viaggio nell’incubo……… per quanto i suoi piedi la portassero avanti…… per quanto i muscoli fossero doloranti e implorassero una pausa……… nonostante il respiro ormai corto e il cuore che batteva all’impazzata, le sembrava di essere sempre al punto di partenza……… di non riuscire ad arrivare mai…

 

…e poi di fronte alla porta…

 

…il cartello appeso alla maniglia interna era sbagliato…

 

…diceva “CHIUSO”…

 

…il negozio era “chiuso”, quando ancora mancavano più di tre ore alla chiusura giornaliera…

 

…la serratura ha resistito solo al primo calcio…

 

…poi è andata in pezzi…

 

rotelline e viti che cadevano sul pavimento di legno insieme ad una pioggia di schegge di vetro… è balzata all’interno del negozio cogliendo, con un solo sguardo, una figura seduta di spalle su una delle poltrone…

 

…accanto a lui, ronzava debolmente quella che sembrava una piccola valigia piena di lucette colorate e con una sorta di ventola al suo interno…

 

…una ventola che si portava dietro un alone rosso scuro…

 

…e due sottili tubi rossi che partivano dalla borsa e sparivano oltre il bordo della poltrona…

 

…<Signor Giles ?…> lo ha detto senza nemmeno riuscire a pensare coerentemente…

 

…nessuna risposta dall’uomo………… una sola risposta dalla Buffy Summers dentro di lei…

 

…quella che poteva essere l’unica risposta possibile…

 

…si è precipitata verso l’uomo…

 

…i due sottili terminavano con due aghi, saldamente piantati nella gola dell’uomo……… i polsi legati alla seggiola con un nastro adesivo…

 

…la bocca imbavagliata e la testa reclinata di lato…

 

…gli occhi chiusi…

 

…e la pelle…

 

…di un pallore mortale…

 

…tutto questo lo ha colto in un solo secondo…

 

…quello successivo ha sfilato con decisione i due aghi dal collo dell’Osservato…

 

…la piccola pompa ha iniziato a girare a vuoto con un rumore di risucchio elettrico…

 

…la testa dell’uomo si è mossa di poco……… lei l’ ha presa delicatamente tra le mani cercando una scintilla di vita…

 

…e quando si è accorta di qualcuno dietro alle sue spalle, ormai era tardi…

 

…dolore…

 

…qualcosa che la colpiva al collo…………… fuoco che si accendeva dentro di lei……… si è voltata menando un colpo a casaccio, mentre il mondo attorno a lei si oscurava lentamente……… ha sentito solo il duro pavimento quando è caduta…

 

…poi più nulla…

 

…ha vagato in quello stato di incoscienza senza alcuna consapevolezza del tempo…

 

…sembrava passato un solo secondo, quando nel buio della sua mente si faceva strada una flebile luce…

 

…stanca…

 

…si sentiva stanca…

 

…insopportabilmente stanca……… voleva solo lasciarsi andare ma qualcosa dentro di lei lottava per farla restare sveglia…

 

…la testa leggera………… i pensieri confusi………bisognava mettere ordine……… prendere una scopa e pulire per terra…

 

…mettere ordine dentro di sé…

 

…braccia e gambe non riuscivano a muoversi e sollevare le palpebre ha richiesto uno sforzo enorme………<Tutto a posto ?…> ha domandato una voce allegra……… ha cercato di concentrare lo sguardo per vedere………ma davanti a lei c’era solo un’ombra indistinta…

 

…tutto sfocato………viveva in un mondo di nebbia e ombre…

 

<Su……coraggio……… riprenditi, Cacciatrice…> nessun incoraggiamento reale……… la voce portava con sé un carico di arroganza …… le sue erano solo parole per schernire ……… niente di più……… ma lei si è concentrata……… ogni sforzo diretto soltanto agli occhi……… perché tornassero a vedere di nuovo…

 

…per qualche momento non è successo niente…… poi la sagoma ha iniziato a prendere forme più precise……una volta iniziato il processo di recupero delle sue forze procedeva a ritmo spedito… sentiva il cuore batterle furiosamente nel petto, mentre tutto attorno a lei acquistava particolari nuovi e precisi…

 

…<Adesso va meglio ?…>…………faccia strana……di un color cuoio, troppo scuro………gli ha ricordato lo stesso colore di quei corpi, vecchi di millenni, che venivano estratti dai ghiacciai…

 

… un colore cattivo…

 

…un colore che solo la morte poteva creare…

 

…cappello nero a falda larga e impermeabile…

 

…gli occhi erano viola………… del tutto viola, senza neppure l’accenno di una pupilla……… due grosse biglie violacee…

 

…e un medaglione…

 

…un grosso medaglione, forse d’oro, a forma di sole, che pendeva sul petto nudo…

 

…<Tutto a posto ?…> lo ha chiesto di nuovo…… la voce era allegra……vedeva il sentiva il sorriso del demone strisciarle sotto la pelle…

 

…<…il…… Signor Giles ?…> lo ha chiesto con un filo di voce… ha provato a mettersi in piedi ma le dita erano ancora basi troppo fragili per costruire un’azione complessa come quella di rialzarsi…

 

…<Preoccupati per te stessa…> stesso tono allegro… … di nuovo un sorriso……… ma stavolta, riesce a vedere maggiori particolari di quel volto……… denti bianchi…… triangolari……… si incastrano gli uni agli altri……… denti da squalo…

 

…<Sai……… mi hai stupito…… non che sarebbe dovuta andare così…> replica la voce con disappunto <…non avevo previsto che saresti subito riuscita a risolvere il mio puzzle…… ti avrei uccisa dopo il decimo omicidio……… ma a questo punto, posso anche ammazzarti adesso e far ritrovare in seguito il tuo corpo…>…

 

…<…perché ?…>…… lo deve sapere…… in quell’istante che potrebbe essere l’ultimo…… deve sapere il perché di tutto questo…

 

…cinque ragazze uccise, finora……… per cosa ?…

 

…silenzio…

 

…un sorriso…

 

…un altro ancora più largo del precedente…

 

…superiorità…

 

…la parola che le sfuggiva per descrivere quell’atteggiamento…

 

…lei…… la Cacciatrice…… stesa a terra……… debole e indifesa…

 

…lui…… il demone……in piedi davanti a lei………l’unico a conoscere le regole del gioco che lui stesso ha creato…

 

…<Non lo capisci da sola ?…>…… silenzio ……<…tu stessa sei la risposta………… tu hai avuto un dono… il potere della Cacciatrice……… e per le tue opere, entrerai nella storia… le generazioni future si ricorderanno di te per aver salvato il mondo dall’Apocalisse… quante volte ???… cinque ? … sei ?…… quindi ho pensato, che se si ricorderanno di te anche fra mille anni…… allora …… si ricorderanno anche di me… Menore… colui che ha ucciso Buffy Summers…… una delle Cacciatrici più potenti che si siano mai viste…>…

 

…lascia che le parole del demone entrino ed escano da lei, mentre cerca di scacciare quel torpore indotto dalle droghe…

 

…una stanza…

 

…si trova in una stanza…… molto grande………legno alle pareti……… legno sporco di scritte e di segni di bruciature…

 

…sul pavimento un grosso buco nero……… come una bocca spalancata e urlante…

 

…deve concentrarsi…

 

…<…ci pensi ?…> la voce si infiamma di passione <…di me, un giorno, sarebbe rimasto solo il segno che lascia un sasso scagliato nell’oceano……  e invece………… e invece scriveranno libri su di me……… antichi volumi, trattati con tutte le cure possibili per preservarli nel tempo……… i diari che ho scritto in questi due ultimi anni……… oh, sì……è da così tanto tempo che ti sto dietro e progetto… tesso la mia tela come un ragno…… … i miei diari… tutti i miei appunti, diventeranno le letture obbligate per le prossime generazioni di Cacciatrici……… di me scriveranno saggi…… analizzeranno ogni mossa che ho fatto per arrivare a questo punto…… e di me, nel futuro prossimo, resterà comunque una traccia visibile… SLAYER DEAD…… scritto con le persone morte che la Cacciatrice non è riuscita a salvare…… tra la mia gente, diventerò famoso come Spike…… o come Angelus…>

 

<…tu sei pazzo…> bisbiglia la Cacciatrice <Può essere…> replica Menore <… ma questo non lo aggiungerò alla biografia ufficiale che sto scrivendo…> <Aggiungi…> poi la ragazza si interrompe cercando di mordere l’aria che sembra fuggirle via <Cosa ?…> chiede, amabilmente, il demone, mentre si avvicina per cogliere la parola che la ragazza non riesce a dire…

 

…la mira è imprecisa……… il braccio è solo un pezzo di carne senza sensibilità……ma il pugno chiuso colpisce di striscio Menore, scaraventandolo comunque a terra…

 

<…questo…> biascica la ragazza, cercando di rialzarsi………… le gambe non collaborano per niente…… come camminare sui trampoli senza averlo mai fatto prima…

 

…a tentoni cerca un appiglio sulla parete fino ad afferrare una trave bruciacchiata……… fa forza e cerca di issarsi…

 

…ma viene ributtata a terra……… il corpo di Menore, come un maglio, la colpisce e la getta sul pavimento…

 

<…D…E…A…D…> sente quella parola, scandita lentamente…… sente l’odore di Menore…… non del suo corpo…… ma della sua anima……… qualcosa di malato……… di una mente che si è persa dietro un’ossessione <…l’ultima D…> ansima Menore cercando di trattenere a terra la Cacciatrice <…sarà la grande conclusione…… il demone uccide la Cacciatrice……e non solo…… uccide anche il suo stesso sangue…>

 

…nella mente di Buffy esplode un’immagine…

 

…una ragazzina, che l’aspetta alzata fino a tardi, nel suo pigiama……… troppo preoccupata per dormire…

 

…D…

 

…D come Dawn

 

<…NOOO…> urla la Cacciatrice…… una ginocchiata che colpisce in pieno lo stomaco del demone, sbalzandolo via…… sente la scarica di adrenalina che le scorre in vena come un fiume…

 

… un fiume che, sa bene, durerà pochi secondi e poi lascerà esausta e ancora intontita dalle droghe, completamente in balia del suo nemico…

 

…riesce a rialzarsi da terra e a reggersi malamente in piedi…

 

Menore sta facendo la stessa cosa…

 

…una mano premuta allo stomaco e un filo di sangue bluastro che gli cola dalle labbra…

 

…dietro di lui, la grossa buca nera ammicca in silenzio…

 

…<Di Menore…> esclama la Cacciatrice, raccogliendo le forze che le restano e aggrappandosi a quei ultimi istanti di lucidità <…non scriveranno niente…>

 

…poi si lancia…

 

…l’impatto dei corpi…

 

…il senso di vuoto…

 

…di caduta infinita…

 

…mentre la buca sul pavimento…

 

…la Bocca dell’Inferno…

 

… accoglie i due avversari nella sua oscurità eterna…

 

8.

Non c’è altro da aggiungere…… forse il dolore……… il corpo che sbatteva contro le sporgenze… le ossa che andavano in pezzi…… e, per fortuna, l’incoscienza che prendeva il sopravvento…

 

…il resto è fortuna…

 

…se si può dire così…

 

…trovata due giorni dopo dalla Gang…

 

…riversa su una sporgenza a più di quaranta metri di profondità…

 

…freddamente : danni irreversibili alla spina dorsale…

 

…paralizzata a vita…

 

…ma non morta…

 

…questo no…

 

…anzi…

 

…da quel momento in poi, ha viaggiato così tanto da riempire tre vite di seguito di avventure…

 

…era sul ponte della Pequod, mentre il comandante Achab cercava instancabilmente la Moby Dick

 

…nello splendore dei palazzi di Kublay Khan insieme a Marco Polo…

 

…nel profondo della foresta a complottare con Robin Hood e Little Jhon e cercare di riportare la pace a Sherwood

 

…le parole di Dawn l’hanno portata in luoghi che mai avrebbe visto prima………… ogni volta che la sorella si siede accanto al letto, lei chiude gli occhi e si lascia andare alle immagini che le parole di quei libri le evocano nella mente…

 

…Giles…… Xander…… Willow…… Dawn……Anya……Tara…… e sempre più spesso Angel

 

…accanto a lei ogni giorno…

 

…non riesce a muovere un solo muscolo del suo corpo… ma mai come ora si sente viva e libera…

 

…e mentre Dawn ha iniziato a farle sentire la bizzarra sensazione di trovarsi ad esplorare insieme ad Alice quel luogo incredibile che è il Paese di Oz, la ragazza ha interrotto la lettura…

 

Buffy si rende conto che esiste anche un mondo reale oltre la finestra e quello scorcio di ramo che vede ogni giorno fare capolino ad un angolo del vetro……… e sa bene che Dawn ora la deve lasciare…

 

…vorrebbe dire qualcosa……… anche solo grazie…

 

…la sorella lo intuisce e sorride, accarezzandole una guancia…

 

…un bussare leggero alla porta…

 

…come sempre, Giles che capita “casualmente” a fare una visita………… non si parla più del ruolo della Cacciatrice……… è semplicemente un argomento che non è mai stato nominato…

 

Giles che prende il posto di Dawn sulla seggiola e, trovato il punto lasciato sul libro, riprende a leggere…

 

9.

Dawn scende con calma le scale, ben sapendo che l’udito di Buffy è ancora ottimo e non vuole agitarla con la corsa furiosa che si sente montare dentro e che deve sfogare subito, prima di iniziare a urlare dalla rabbia…

 

…ma, come sempre, si costringe alla pazienza…

 

…arriva alla porta e la apre, uscendo…

 

…e poi via…… di corsa……… lungo la strada vuota, che termina ad appena una ventina di metri…

 

…ai lati, la perfetta riproduzione di Sunnydale, si interrompe bruscamente, presentando due case divise a metà…

 

…create solo per l’illusione di un normale quartiere………quel tanto che basta perché, dalla finestra che Buffy è costretta ad osservare ogni giorno, risulti tutto normale…

 

…un’enorme quadro tridimensionale, creato e tagliato con precisione chirurgica…

 

…oltre a questo non c’è altro…

 

…la Landa è un deserto che si estende in ogni direzione quasi all’infinito……… sabbia rossa…… cielo rosso……… montagne di pietra rossa…

 

…nient’altro per quanto possa spaziare lo sguardo, in quella vecchia versione dell’Inferno…

 

…tutto è Landa…

 

…tranne in quel punto, in cui è stata creata una parvenza di realtà umana…

 

Dawn si rilassa completamente, mentre il corpo inizia a cambiare………… i vestiti vengono assorbiti dalla pelle, che cambia colore rapidamente per diventare di un rosso vivo……… i capelli diventano neri come la notte e due ali da pipistrello si allargano sulle spalle, mentre una lunga coda arriva a sfiorare il terreno…

 

Erianna incrocia le braccia e fissa il panorama………… sbuffi di sabbia segnalano il punto in cui un paio di sentinelle………enormi creature simili a vermi……… escono alla scoperto in cerca di cibo………reprime un brivido di paura, ben sapendo che, anche se immortale, il morso di quelle bestie è tremendamente doloroso…

 

…ma le sentinelle si tengono alla larga da quella “Sunnydale”……… così come la sabbia……… il vento che spazza la Landa, arrivato lì, cambia improvvisamente direzione, portandosi dietro ogni anche il più minuscolo granello di polvere…

 

…tutto è immerso in una luce rossastra in quel luogo…tranne lì !!!……… una luce vivida brilla a una ventina di metri d’altezza sopra la porzione di Sunnydale… un piccolo sole che nasce, tramonta e muore, semplicemente cambiando colore come un camaleonte…

 

…nessun elemento estraneo deve turbare quell’inganno…

 

…ordini precisi impartiti ad ogni forza immaginabile in quel luogo…

 

…rumore di passi…

 

Erianna si volge, vedendo arrivare “Giles”, che affiancatala a fissare l’orizzonte, muta anche lui, rivelando Xitragupten

 

…<La Cacciatrice vorrebbe rivederti…… rivedere Dawn, per la precisione…> esclama il diavolo con quella voce compita, adatta al suo compito di segretario…<Ma non si potrebbe piantarla con questa buffonata e ammazzarla…> replica Erianna…… e un brivido di disgusto la scuote dalla testa ai piedi…<…diventare………… DAWN…> esclama con voce disgustata <… con quella pelle morbida…… rosa…… mi fa impazzare…> <Non nego che essere Giles…> replica l’altro <…non sia il massimo che si può chiedere all’esistenza…………ma gli ordini sono ordini…>

 

…e Erianna riprende l’aspetto di Dawn …<Del resto…> riprende Xitragupten <…alla Cacciatrice restano solo poche settimane di vita……… e il Padrone vuole che le passi tranquillamente…>

 

…e come sempre, anche se Xitragupten non ha compreso appieno i motivi di una tale decisione del Padrone, si limita ad obbedire…

 

FINE

 

 

 

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