0. IL MESE PRIMA

…niente lo faceva presagire……assolutamente niente…

 

…ma all’improvviso è scoppiata la battaglia per la fuga dei rivoltosi………e dopo una manciata di minuti, già lo scontro infuria con una violenza inaudita…

 

…una trentina di corpi giacciono a terra in modo scomposto…………urla di dolore e grida di battaglia si mischiano insieme………nel salotto, due gruppi di pirati si affrontano a colpi di sciabole e imprecazioni assortite…

 

…un robot di metallo viene sventrato da un colpo di ascia menata dal Minotauro……dalla “ferita”, anziché ingranaggi lucenti, cola a terra una sostanza color argento………poi il corpo del robot crolla sul pavimento…

 

…poco lontano, un uomo lucertola inarca la schiena e le braccia si aprono come se stesse per spiccare il volo…… ma invece, anche lui cade di schianto……sulla schiena, tra la pelle verde, è ben visibile il foro della pallottola, sparata dal cecchino appostato sulle scale……che subito prende di mira un altro bersaglio e lo uccide con un colpo preciso che lo centra in piena fronte…

 

…un nuovo gruppo di uomini lucertola e alcuni Goblin, usciti di corsa dalla porta della cantina, vengono abbattuti da un nugolo di frecce scagliate da una doppia fila di elfi, schierati di fronte all’ingresso della cucina…

 

…Dracula e il Mostro della Palude fanno coppia, schiena contro schiena, contro un gruppo di zombi dai vestiti stracciati e dai corpi putrefatti…

 

…la donna volteggia nella stanza, cercando di schivare i corpi in lotta……qualcuno sbatte contro di lei e le fa perdere l’equilibrio…… e dopo poco cade sul tappeto del soggiorno…(…tutto è successo con una tale rapidità che, attirata dal rumore della battaglia, è uscita dalla cucina ed è entrata nel pieno del combattimento, senza neppure rendersene conto…)…… gli occhiali le sfuggono dal viso e vengono calpestati dal Samurai Elettrico, impegnato a combattere con la sua katana luminosa, contro la Mummia di Ramsete II…

 

…il corpo di una creatura bizzarra, cade a terra di fianco alla donna………la faccia dell’essere inizia subito a liquefarsi e la donna grida di paura mentre cerca di rimettersi in piedi, per cercare scampo……ma prima che possa muoversi, Teddy il Simpatico Orsetto Pacioccone, gli è già addosso con il suo morbido corpo di peluche ……… …gli occhi di vetro nero, che brillano di una luce rossastra, come se al loro interno fosse stato acceso un fuoco sovrannaturale……la faccia di Teddy contratta nel ringhio feroce…… le fauci spalancate e i denti aguzzi bene in mostra…

 

…ma prima che possa affondarli nella carne della donna, la testa del buffo Teddy si stacca di netto dal corpo, ad opera di un potente fendente, menato da una Guardia dell’Ordine del Drago…

 

…un calcio colpisce il corpo decapitato dell’orsetto e lo manda a rotolare a diversi metri di distanza, dove inizia a liquefarsi in un liquido marrone scuro………subito dopo il guerriero, tende la mano libera alla donna e l’aiuta a rimettersi in piedi……prima di posizionarsi davanti a lei per difenderla, come da precisi ordini ricevuti dal Creatore…

 

…un altro gruppo di guardie dell’Ordine del Drago, scende velocemente le scale del secondo piano e si dispone a quadrato attorno alla donna, per difenderla dall’attacco dei rivoltosi…

 

…ma la battaglia, ormai, è arrivata ad una svolta………infatti, la terrificante creatura aliena, messa a guardia della porta, è stata abbattuta e giace a terra………le sei lunghe braccia a forma di falce, sono spezzate e contratte verso il corpo……l’enorme testa a forma di mantide, distrutta a forza di colpi di spada e pallottole…

 

…l’assalto condotto da una ventina di rivoltosi, anche se si è concluso con enormi perdite, è andato a buon fine………ormai la strada è aperta e sgombra…

 

…dozzine e dozzine di piedi e altri arti, calpestano la bestia aliena, mentre il nugolo di rivoltosi sopravvissuti, composti da una enorme maggioranza di Cacciatori e, ben pochi, Senzienti fugge dalla casa e si lancia in strada, disperdendosi nel buio della notte…

 

…l’ultimo ad andarsene dopo aver ucciso, a mani nude, due elfi, è proprio l’Ultimo Nato……con i suoi occhi giallastri, lancia un ultimo sguardo di sfida verso le scale……e al cecchino riverso su di esse, con una lancia metallica piantata nella schiena…

 

…poi saluta con un cenno della mano e esce dalla porta………lasciando dietro di sé, solo un urlo di gioia…

 

 

 

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