Il Mastino di Tenebra

(terza parte)

 

17.

Ogni mattina, nella savana,

quando sorge il sole,

un leone si sveglia e inizia a correre…

 

…sa che dovrà essere più veloce della gazzella o morirà di fame.

 

 

 

Ogni mattina, nella savana,

quando sorge il sole,

una gazzella si sveglia e inizia a correre…

 

…sa che dovrà essere più veloce del leone o verrà sbranata.

 

 

 

Ogni mattina,

quando sorge il sole,

non importa che tu sia leone o gazzella…

 

 

 

 

…comincia a correre…

 

 

(proverbio africano)

 

18.

 

 

…Farwell Industries…… una delle maggiori fabbriche di motori di trattori della nazione…… nata negli anni ’60 e arriva in piena età dell’oro, durante la presidenza Regan degli anni ‘80……… si espanse così tanto e così in fretta che la maggior parte dei capannoni erano ancora in costruzione quando il proprietario, Horatio Farwell, morì d’infarto…

 

… con la poltrona di presidente vacante e il consiglio nel caos, le banche, decisero di riprendere subito i soldi dei prestiti ……… sarebbe stato troppo “economicamente improduttivo” aspettare che quella poltrona venisse occupata da qualcun altro……già parecchi azionisti smaniavano per disfarsi delle azioni, cadute a picco in Borsa……… se, oltre a questo, il nuovo presidente, avesse fatto degli investimenti sbagliati, si poteva perdere non solo il denaro dei prestiti già effettuati……… ma anche la possibilità di riprendere il denaro…

 

… così, tutto quello che poteva essere ipotecato e venduto, fu ipotecato e venduto…………… il resto, sono solo capannoni vuoti, umidi e corrosi dalla ruggine…

 

…l’unica, grande, vestigia della prestigiosa Farwell Industries è la fabbrica centrale………talmente umida e buia che viene disertata persino dai barboni ridotti allo stremo…… un colosso di metallo rugginoso e muri imbrattati dal tempo e da mille scritte multicolori…… uno scheletro di ferro e cemento che giace immobile e attende di crollare su se stesso…… ma che, se non interverranno eventi esterni, dovranno passare secoli prima che anche gli ultimi due mattoni, uno sull’altro, cadano a terra e divengano polvere…

 

…una costruzione buia e vuota dove, sopra alla porta a vetri sfasciata, ancora spicca una placca d’acciaio……… su di essa, in colori rosso e blu slavati, appesa ad una struttura metallica rugginosa, il logo della Farwell Industries……… costruita in metallo incorruttibile, al passare del tempo, per volere dello stesso presidente…

 

…costruita in acciaio per durare per sempre………… come, allo stesso modo, doveva dura la vita  della Farwell Industries…

 

19.

Il furgone nero si ferma dal lato opposto della strada, dove si trova il pesante cancello chiuso da una catena…… oltre la quale, sul tetto del fabbricato, spicca ciò che resta di un cartellone pubblicitario che reclamizza, a immagini stinte e colori sbiaditi, la potenza dei motori della Farwell Industries…

 

…e il quel momento la chiave viene girata……… il motore del furgone, dopo aver ronfato per qualche secondo, si spegne……… e tutto tace, a parte i respiri dei due giovani seduti sui sedili…… con gli occhi fissi sulla costruzione…

 

…lontano……… in alto sopra di loro, il buio del cielo inizia a schiarirsi e la luce delle stelle a farsi più indistinta, mentre un debole chiarore sale all’orizzonte…

 

<…ci siamo…> esclama Jerom fissando la strada buia e vuota che si perde in lontananza… attorno, solo case abbandonate, vecchi capannoni in disuso e lampioni fracassati…

 

…poche sparute figure che si muovono di corsa, forse, cercando rifugio per l’arrivo del sole nascente, in quel pezzo di Sunnydale completamente abbandonata da tutti…

 

…Buffy si limita a fissare la costruzione oltre la cancellata………… a questo punto, immaginava una Sensazione……… qualcosa di strano…………o un odore particolare………o un senso di soffocamento……o una macchia sulla pelle a forma di paletto…………… insomma…… qualcosa di bizzarro…… che le annunciasse la presenza dello Shakuras se, come aveva detto l’Osservatore, quest’ultimo era in grado di percepire la presenza di una Cacciatrice……… forse lei poteva fare la stessa cosa con lui…

 

…ma, evidentemente, ciò non accade…………… non prova alcuna sensazione strana……… si sente allo stesso modo di come si è sentita nelle ultime ore………… terribilmente stanca per una notte passata in bianco…

 

…o non possiede quella capacità di percepire il Mastino di Tenebra………… o quest’ultimo non si trova dove quel demone aveva detto di averlo visto…

 

…ma, a questo punto, tanto vale controllare…

 

…afferra la maniglia e apre la portiera………<Aspettami…… arrivo subito…> esclama il giovane, uscendo dalla sua parte e aprendo la portiera centrale del furgone…

 

… buttando alla rinfusa il sacco a pelo, le coperte, i ritagli di giornale, le buste di patatine aperte e le lattine già bevute…

 

… <Come sarebbe a dire “Aspettami” ?…> chiede Buffy <… io non “Aspetto” affatto……… tu non vieni con me…> conclude, scendendo e fissando lo sguardo sulla costruzione che attende…… ……buia e immobile come una bestia in attesa dell’attacco contro una preda che gli si avvicina troppo…

 

…ma Jerom, con pochi rapidi passi, gli si trova di fronte per sbarrarle il passo…<…io…> e poi lui si interrompe………<…Charlene urlava………… e io sono scappato…> e poi tace……… le labbra che si contraggono fino a sbiancarsi…

 

<…SONO SCAPPATO…> ripete pochi secondi dopo……… <…e adesso non scappo più…> conclude, rientrando di nuovo verso il furgone e uscendone con una grossa borsa nera che posa a terra …… rientra di nuovo e ne esce con un rotolo di tela verde chiuso da uno spago……… scioglie il nodo e disfa la tela, mettendo in mostra un grosso fucile a pompa ancora lucido…

 

<Magari, sarà anche un demone leggendario……… ma voglio vedere come se la cava contro questo …> esclama afferrando l’arma e posandola in spalla, mentre con la mano libera raccoglie la borsa…

 

<Cosa c’è lì dentro ?…> chiede la ragazza, stringendo in mano il suo paletto di legno…… Jerom si volta con un sorriso strano… cattivo… <…sarà una bella sorpresa per quel mostro…> promette ……… incamminandosi lentamente verso il cancello chiuso…

 

…Buffy fissa la figura del giovane, passandosi una mano sul collo, per ricacciare indietro quel piccolo, insignificante, dolore nato all’improvviso alla base del collo…………e si massaggia quel punto, fino a farlo sparire……… senza rendersi conto che quello…… PROPRIO QUELLO…… è il segnale che stava cercando…

 

…ma, in quel momento, qualcos’altro a due miglia di distanza, lo ha captato e compreso…… si è fermato all’improvviso volgendo quella massiccia testa dietro di sé…

 

…ha fissato con occhi bianchi un punto indistinto in lontananza…

 

…e ha ricordato…

 

20.

…Sensazione perduta…

 

…Sensazione  antica…

 

…Sensazione mai dimenticata…

 

MAI

 

…CACCIA…

 

… è tempo della caccia…

 

… è tempo…

 

…Ora…

 

21.

Oltre il cancello……… sulla breve strada che porta allo spiazzo, una volta, dovevano esserci due ali di siepi, probabilmente, sempre curate…………… ora, dopo decenni di abbandono, ci solo poche rachitiche piante che affondano le radici in un terreno secco e screpolato dal caldo…

 

… tutto…… tutto quanto, entro quel muro di cinta, sembra essersi arreso all’evidenza della morte…… persino l’asfalto, oltre il cancello, mostra i segni di spaccature………… le finestre della costruzione sono in pezzi…… presi a sassate fino a mostrare i denti di vetro in bocche di metallo …… non si sente niente………… nessun uccello……… nessun animale……… persino il vento si agita appena, non riuscendo a sollevare neppure un foglio, che ricade sul terreno e resta lì…

 

…Tutto è una cosa morta……… senza più speranza che una scintilla di vita si accenda da qualche parte…

 

… ferrea valanga ardente,

impavida coorte,

 

affrontano i seicento

 la valle della morte…

 

…da dove viene questo pensiero ???………… si chiede Buffy………… le sembra di ricordare di aver copiato qualcosa di simile, in un diario dai colori del cielo…

 

…è stato tanto tempo fa………… è stato in quel tempo in cui, la “Spensierata Buffy Summers” era ancora viva ………… poi è morta………… è morta ben prima di affrontare il Maestro o rischiare la vita altre innumerevoli volte………… è morta quando le hanno detto “Tu sei la Prescelta”…… a quel punto, non c’era più Buffy Summers……… c’era solo la Cacciatrice di nome Buffy Summers ………… ma queste ultime due insignificanti parole, nome e cognome, erano solo appendici del primo termine……… della parola Cacciatrice…

 

…Buffy sospira e guarda oltre il cancello…… immaginando la comparsa di un’enorme creatura dal pelo nero, che erompe fuori dall’atrio abbandonato e corre verso di lei con le fauci spalancate…

 

…niente…

 

…solo, all’improvviso, il calcio di legno del fucile che si abbatte contro il grosso lucchetto……… ma, nonostante il colpo, resta al suo posto…

 

<…DANNAZIONE…> inveisce Jerom, alzando un’altra volta la sua arma………… ma Buffy lo precede…… afferra con una mano il lucchetto e con l’altra la catena…… tira……… tira più forte……… tira violentemente…… e separa l’uno dall’altro con il tintinnio di metallo quando questi cade a terra…

 

…poi la ragazza resta lì……… a fissare la catena spezzata……… a considerare che lei dispone di una forza sovrumana………… che può spezzare addirittura il ferro…… ma che, per quanti sforzi abbia fatto, non potrà mai avere una vita normale fatta di un uomo al suo fianco…. figli e nipoti in una grande casa dove potrà vederli crescere e, alla fine, si spegnerà con loro attorno al suo letto…

 

…lei, decessi a parte, ha quasi ventuno anni…………… un record per una Cacciatrice…………… statisticamente, quanti gliene rimangono ancora da vivere……… tre ???……… due ???………… un mese soltanto  ??? …… una settimana ???………………… o forse, è oggi il giorno…… ORA ………ADESSO, CONTRO IL MASTINO DI TENEBRA…

 

…Buffy che lotta……anzi……la Cacciatrice che lotta contro l’ennesimo demone e muore… niente di eccezionale a dire il vero………… tutto nella norma……… quante volte è successo nel corso dei secoli ???…… innumerevoli … per quante volte continuerà a succedere ???…… innumerevoli…

 

… mentre apre il cancello e le inferiate producono un fastidioso cigolio metallico che risuona nello spazio vuoto, decide che se ne esce viva (… ed è un pensiero strano…… raro………… di solito non si permette pensieri del genere…… non né ha il tempo, mentre para un pugno e colpisce l’avversario con un calcio…) … se oggi ne esce viva …………bhe…………se oggi ne esce viva …… stasera farà qualcosa…… una cosa qualunque, per festeggiare un altro giorno da vivere, fino al tramonto successivo…… farà, farà, farà……… bho !!! …… ANZI …… ECCO…… affitterà dieci videocassette…… non importa di quale genere…… basta, anche, solo che le piacciano i colori delle copertine…… poi se le vedrà, insieme a sua sorella Dawn, comodamente sdraiata sul divano, ingozzandosi con gelato al cioccolato e pop-corn, fino a scoppiare…

 

…una cosa stupida………… banale…

 

…MA………… ACCIDENTI !!!!………… appunto per questo la vuole fare………… proprio perché è una cosa banale…………… perché è una cosa NORMALE

 

22.

Percorrono lo spazio vuoto con i piedi che calpestano le cartacce e i timidi arboscelli che fuoriescono dall’asfalto screpolato…

 

…non compare nessuna creatura di aspetto assurdo che si mette a digrignare i denti………… in un certo senso Buffy è delusa…………… delusa di essersi preparata mentalmente e spiritualmente all’incontro con il Mastino di Tenebra……… e che, alla fine, tutto si risolva con una notte passata in bianco senza alcun vero motivo…

 

…magari quel demone, al Bar di Willy, si è inventato tutto solo per scroccare qualcosa da bere…

 

…magari questa non è la tana dello Shakuras…

 

…magari ha ragione l’Osservatore e il Mastino di Tenebra è estinto…

 

…ma, molto più probabilmente (o quasi sicuramente) lei si sta solo illudendo di poter, con qualche dubbio, modificare un destino segnato …

 

…Buffy e Jerom percorrono tutto lo spiazzo ed entrano nell’atrio distrutto, passando sopra i resti dei vetri e rifiuti buttati alla rinfusa…

 

…dietro di loro, invisibile agli occhi, Destino mette la punta di una penna d’oca su una pagina bianca e inizia a scrivere………… si ferma……… volge qualche altra pagina e fissa un nome in particolare………… un nome da cancellare tra breve……… quando sarà il momento…

 

…ritorna indietro con le pagine e riprende a scrivere…

 

…poco lontano da lui, una figura vestita di una tunica scura, coperta di polvere, e con il volto in ombra…………sta facendo quello che ha sempre fatto dall’inizio della Creazione…

 

…attende il momento…

 

23.

…le scale sono coperte di quello che resta di un tappeto rosso, calcinacci, buste di cibo precotto e giornali che riportano in cronaca, le ultime notizie sull’andamento della guerra del Vietnam…… “Massacro al villaggio di Tien-Su” titola il quotidiano di Sunnydale, con le pagine giallastre ormai fuse tra loro…

 

…<Dove andiamo ?…> chiede Jerom puntando il fucile in direzione delle scale……… Buffy non replica subito…

 

…fissa una porta aperta, poco distante dalla Reception……… una porta, non soltanto, aperta……… ma gli infissi metallici sono stati scardinati e giacciono a terra contorti…

 

…sono stati strappati via per facilitare il passaggio di qualcosa di grosso…

 

<Torna indietro…> è l’unica cosa che dice Buffy…… e non si volta nemmeno verso Jerom…… … gli occhi sono attirati da quel grosso foro nel muro……… dall’idea di zampe enormi e possenti che strappano  via il cemento e il metallo………… del buio che regna oltre la porta aperta……… come fosse una bocca che si è spalancata per inghiottirla…

 

…non solo gelato al cioccolato, si promette Buffy, ma anche un’intera vaschetta alla vaniglia…… … Si !!!……… O.K. !!!……… per una sera, al diavolo la linea e la pioggia di calorie ad ogni cucchiaiata di tutto quel gelato…

 

…due vaschette di gelato e pop-corn come se nevicasse………… lei e Dawn distese in poltrona a vedere film in videocassetta fino a fondere il videoregistratore…

 

…una cosa da sorelle…… almeno crede…… il fatto che lei abbia una “sorella”, che fino a poco più di un anno prima era una forma di energia mistica… e che lei stessa sia una Cacciatrice di demoni appena resuscitata per la seconda volta……… bhe………questo è qualcosa che ha sempre alterato la percezione della realtà, su quello che vuol dire “fare cose da sorelle”…

 

…<……atto…> conclude Jerom il suo discorso di poche parole che però, Buffy, troppo impegnata a macinare pensieri, non ha ascoltato affatto……… ma il tono del ragazzo era qualcosa di fermo……… e non c’è bisogno di ripetere quello che voleva dire, per capire cosa abbia detto…… “non se ne parla affatto”…… potevano benissimo essere queste le parole…

 

…Buffy si volge verso di lui……… e Jerom stringe con forza il fucile portandoselo al petto per dare maggior peso alle parole……<…forse là sotto c’è Charlene…>… NO !!!… vorrebbe replicare Buffy……… forse là sotto non c’è nessuno………… o forse ci sono solo i resti di persone divorate……… sei preparato a vedere ciò che resta di Charlene ???…… sei pronto a sentire l’odore del suo cadavere ???

 

…queste frasi non arrivano alla bocca delle ragazza…… si limitano a girare dentro il suo cervello fino a dissolversi in lettere, slegate tra loro…

 

… lettere che vengono messe insieme in maniera diversa dall’originale, fino a formare nuove frasi …<Vado prima io…> esclama la ragazza concentrando il suo sguardo verso la porta scardinata… <… tu coprimi le spalle…> … Jerom si limita ad annuire stringendo ancora di più il fucile e gettando un’occhiata intorno a sé…

 

…Buffy presta poca o nessuna attenzione a lui quando, preso un profondo respiro, si incammina verso la voragine nel muro, stringendo con forza il suo paletto di legno…

 

… a poco più di un miglio di distanza, una possente forma coperta di ombre, si ferma di scatto alzando lo sguardo al cielo…………la Sensazione che non prova più da innumerevoli eoni, ora si è fatta più intensa……… più chiara………… più vicina…

 

…scivolando tra le zone d’ombra dei palazzi abbandonati, lo Shakuras aumenta l’andatura…

 

24.

…regna un buio tremendo nel suo silenzio……… un vago odore sale dalle scale metalliche che conduco al sotterraneo……… un odore pungente…… disgustoso…

 

…Buffy posa il primo piede sul gradino metallico, con i muscoli pronti a scattare…… ma niente le salta addosso con l’intenzione di divorarla…

 

<…non hai una pila, lì dentro ?…> chiede la ragazza………… Jerom, traffica qualche momento con la borsa e, dopo una serie di rumori metallici, un fascio di luce si accende e illumina la rampa di scale che termina dopo una ventina di gradini sudici, fino al pavimento di cemento…… la luce della pila è instabile……… tenuta in mano, insieme ai manici della borsa……… ma la luce è sufficiente ad illuminare i muri su cui sono visibili i grossi tubi dell’acqua e del gas che una volta portavano i loro carichi fino agli uffici e ai bagni…… e che ora sono solo vene vuote di una morta creatura di metallo e cemento…

 

…<…andiamo…> sussurra Buffy………… ora che ha acceso quella luce, sa bene che qualunque cosa abiti nel buio è in grado di avvertirne l’arrivo e preparargli un bel agguato…

 

…i gradini vengono scesi velocemente fino all’ultimo……… i piedi posano sul cemento lasciando impronte nello strato di polvere……… lì, accanto al suo piede, si trova la forma di una zampa…… o qualcosa del genere………… tre grosse dita disposte a semicerchio e, a pochi centimetri di distanza, un altro dito più grande, che serve da base d’appoggio per il resto della gamba……… l’orma è perfettamente nitida, quindi, sembra essere molto recente…

 

…<…da che parte ?…> chiede la voce di Jerom, illuminando il corridoio di sinistra e di seguito quello di destra…

 

…Buffy fissa le “impronte” che svaniscono proprio di fronte alle scale metalliche……… le segue a ritroso con lo sguardo e le vede provenire dal corridoio di destra………… anche sul pavimento di quello che va a sinistra ci sono le medesime impronte…… ma già un leggero strato di polvere inizia a coprirle…

 

<…a destra, vero ?…> chiede Jerom fissando la direzione scrutata con più attenzione da Buffy… e quest’ultima stringe le labbra con forza per il disappunto……… anche l’ultima possibilità di spedire il giovane in una direzione sbagliata per evitare che rischi la vita, è fallita…

 

…SI !!!… proprio a destra……… dove, probabilmente, li sta aspettando una creatura grossa, feroce e veloce…

 

25.

Gli ultimi residui di notte si stanno dissolvendo…… solo le ombre delle cose inanimate trattengono un po’ d’ombra, di fronte all’incalzare della luce solare…

 

…ma, d’improvviso, da una di queste ombre emerge una creatura grande come un orso…… pochi, veloci, passi e si trova dentro un vicolo scuro, che percorre guidato da un istinto superiore, alla ricerca di quello che la Sensazione gli comunica essere la sua più acerrima nemica…

 

…la Cacciatrice…

 

26.

L’odore è sempre più sgradevole……… se prima, all’imbocco delle scale, era solo leggermente fastidioso, ma non aveva nessun luogo certo di provenienza…… era qualcosa sospeso nell’aria…… ora è terribilmente presente……sembra un muro a cui loro due vanno a sbattere ogni secondo…… e ogni volta è sempre più difficile attraversarlo…

 

…la ragazza sa bene di cosa si tratti…

 

…è l’odore della morte…

 

27.

Si ferma di scatto, quando una porta del vicolo si apre……… ne emergono alcune creature che usano le loro voci per parlare di qualcosa che lui non comprende né, del resto, gli interessa…

 

…si accosta al muro chiudendo con forza gli occhi bianchi e si concentra fino a che le ombre che compongono il suo mantello lo fanno sparire nel buio che ancora regna nel vicolo…

 

…le creature passano accanto a lui, movendosi con calma……… usando parole come “POKER”, “FULL” e “TRIS”, che poco o niente gli dicono…

 

…non gli interessa né ciò che dicono né che loro siano lì in quel momento……… altri pensieri lo guidano…

 

…DEVE ANDARE…

 

…Destino è solo una parola di cui non comprende affatto il significato…… è solo una parola…… nulla più…

 

…ma “DEVE ANDARE” è proprio il suo Destino…

 

28.

Il braccio libero si alza verso il volto e nasconde nell’incavo del gomito la bocca e il naso… l’odore è tremendo resta sospeso in aria come un mantello che li avvolge e che nemmeno dieci bagni di seguito riusciranno a togliere, ma solo ad attenuare…

 

… la luce della pila illumina un bivio poco più avanti…

 

…<…ci siamo quasi…> esclama Buffy…… e non sa se quelle parole le ha rivolte a se stessa…… a Jerom …… al mondo intero…… allo Shakuras, probabilmente, nascosto dietro l’angolo…… o a nessuno in particolare…

 

…la mano serra con forza il paletto e lo alza verso il volto, pronta ad affondarlo nel corpo di qualunque cosa emerga dall’angolo…

 

29.

Le creature escono dal vicolo e si allontano stirandosi le braccia intorpidite dalle ore passate a giocare a carte e sgranchendosi le gambe con una lunga passeggiata fino alla tavola calda più vicina, dove fare un’abbondante colazione…

 

…senza nemmeno immaginare che, in quello stesso momento, una delle ombre del vicolo si sciolga all’improvviso e che una possente figura ne emerga, correndo via con forza……… fermandosi dalla parte opposta del vicolo……… gettando un’occhiata alle, ancora rare, zone di luce……… e poi, dopo essersi assicurato che non ci sia ancora nessuno, le superi velocemente, tuffandosi in una nuova zona d’ombra ………… sempre più vicino alla sua meta…

 

30.

Buffy si ferma di scatto a lato dell’angolo………… è solo suggestione o le sembra di sentire una sorta di respiro dall’altra parte……… un leggero sibilo, niente di più……… forse è un rumore che vive solo nella sua mente……… una pura e semplice suggestione…

 

…ma potrebbe anche provenire da una bocca aperta e irta di denti acuminati…

 

…prende un profondo respiro e volta l’angolo menando un fendente alla cieca……… che attraversa solo uno spazio vuoto……… da dietro di lei arriva Jerom e la sua pila che illuminano un breve corridoio che arriva fino ad una nuova porta metallica che, anch’essa, giace a terra contorta…… lì attorno, inconfondibili, grosse macchie di sangue secco costellano le pareti e parte del pavimento…

 

…nessuno dei due dice una parola……… non c’è bisogno………… l’odore di morte che regna nell’aria è insostenibile……… persino Buffy, ripensando alla sua promessa sul doppio gusto del gelato e pop-corn, è sul punto di dare di stomaco…

 

<…tie…… tienila tu……io……… non……… mi sento…> balbetta Jerom con voce disgustata cercando di allungare la pila a Buffy con mano tremante…

 

… quest’ultima prende un’ultima boccata d’aria usando la manica del braccio libero come filtro, poi tende indietro la mano e afferra la torcia elettrica tesa dal ragazzo…

 

…e appena la Cacciatrice la prende e fa il primo passo verso la tana del Mastino di Tenebra, un’immensa e improvvisa luce violenta illumina tutto l’ambiente fino a farlo svanire nel nulla…

 

…gli ci vuole solo qualche istante per rendersi conto che la violenta luce viene direttamente dall’interno del suo cervello……… poi, la luce svanisce e resta solo il buio…… e lei che stramazza svenuta sul pavimento…

 

…dietro di lei, Jerom posa in fretta la borsa e la apre, adagiando contro il muro il fucile…… con il manico del quale a colpito la ragazza alla testa…

 

31.

È la luce improvvisa a richiamarla alla realtà……… una luce forte……… un liquido caldo e denso che le scivola sul volto e le finisce in bocca……… sapore di sangue…

 

…e l’odore, improvviso, pungente, che le assale le narici e la costringe a reagire…… a muoversi subito, pur di sfuggirgli…

 

…annaspa con le braccia davanti al volto…… movimenti caotici…… disordinati………… gli occhi si riaprono lentamente, cercando di mettere a fuoco la figura di fronte a lei……… un figura scura……… resa buia dalla luce di un piccolo proiettore portatile che lo illumina da dietro…

 

…Jerom chiude il piccolo astuccio con i sali dall’odore pungente e retrocede verso la curva a gomito del corridoio, quando la Cacciatrice cerca di rimettersi in piedi…

 

…<…che……… cosa…> balbetta la ragazza puntando un braccio a terra facendo forza per rimettersi in piedi……… ma le gambe non collaborano appieno e dopo alcuni goffi tentativi, si ritrova di nuovo seduta…

 

…si passa una mano al volto e quando la ritrae, vede il palmo sporco del sangue che le filtra tra i capelli…

 

…<Spero che non sia niente di grave…> esclama Jerom estraendo il pacchetto di sigarette e portandosene una alle labbra…… accendendola subito dopo e traendone un’appagante boccata di nicotina…… <…è stata una vera tortura, non poter fumare tutto il giorno…> ammette con un sorriso…

 

…Buffy non parla … si limita a fissarlo……… a vedere una persona del tutto identica…e del tutto differente… dal disperato Jerom che si è presentato in casa sua e ha implorato il suo aiuto per trovare la sua fidanzata scomparsa…

 

…<…perché ?…> chiede la ragazza cercando di rimettersi in piedi……… ma quando, dopo molti sforzi, ci riesce e tenta di fare un passo, la catena che le serra la mano destra, le impedisce di andare oltre…

 

…la parte finale di questa, e l’ultimo metro di anelli, sono saldamente piantati nel muro da grosse viti e bulloni che sembrano provenire da una corazzata………non ha avuto tempo per osservare in pieno l’ambiente……… ma non le sembra di averli già visti prima …… e, in effetti, quei bulloni lucenti tanto sono lucidi, le sembrano del tutto stonati in quel posto sudicio e maleodorante…… e la borsa che portava Jerom, poteva benissimo contenerli, insieme ad un trapano…

 

…lo sguardo della ragazza vaga fino a quello di Jerom e, nonostante la forte luce che ammucchia le ombre sul volto del ragazzo, le sembra comunque di poter scorgere un sorriso sardonico…

 

…<Affari…> risponde il giovane puntando la mano nella quale è stretta la sigaretta……… Buffy, inebetita per l’accavallarsi degli eventi, riesce solo a seguire la direzione indicata…

 

…accanto al proiettore, posto di fronte alla porta aperta, si trova anche una grossa scatoletta metallica montata su un treppiede……… lavoro fatto velocemente, ma da vero esperto…

 

…sulla scatoletta, accanto all’obbiettivo della videocamera accesa, brilla una piccola luce rossa che riprende tutta la scena……… REC

 

<…è il mio lavoro…> ammette Jerom con una punta d’orgoglio nella voce, mentre si appoggia al muro e trae un’altra boccata dalla sigaretta………… la fuma da vero esperto, tenendola accanto al palmo, stretta tra l’indice e del medio…

 

…<Io credo…> riprende lui <…che anche una bambolina bionda come te, sappia…… o almeno…… abbia almeno sentito parlare, di uno “Snuff Movie”…… vero ?…>…

 

…silenzio…

 

…Buffy sente che quelle parole hanno un valore estremo………… ma la testa le ronza…… la stanza sembra che stia per crollare tanto ruota su se stessa…… il sangue che cola dal volto……… l’odore di putrefazione che regna nell’ambiente……… tutti questi elementi sembrano essersi messi d’accordo per farla crollare svenuta…

 

Snuff Movie………… è un film…………… in cui…………… è tutto confuso e il dolore alla testa sembra peggiorare………… con un certo sforzo, si porta una mano alla testa e cerca, premendo, di ricacciare indietro il dolore…

 

Snuff Movie…………è un film…………… in cui…………… e d’improvviso quelle due strane parole acquistano un significato preciso…

 

…è un genere di film di cui si parla da anni………… ma che, tutti quelli di cui ne parlano, lo fanno solo per “sentito dire”…… forse nemmeno esistono……… nessuno di quelli che ne parla, pare, averne visto realmente uno…

 

…morte in diretta…

 

…i protagonisti torturati e uccisi, davanti alle telecamere che immortalano tutte quelle scene di sadismo estremo………Buffy fissa con occhi nuovi Jerom…… e questi si limita a sorridere…

 

<Io…> esclama lui <…pensavo di intitolarlo………… “la Bestia e la Bella”…… così da non confonderlo con il cartone animato………… che ne pensi ? ……parla pure sinceramente……… mi piace sentire il parere dei miei attori…> <Tutto falso…… vero ?…> chiede lei con una morsa alla bocca dello stomaco…… prova paura senza riuscire a rendersene realmente conto… < … Charlene …… lo Shakuras……… tutto inventato…> <Non tutto……… lo Shakuras esiste veramente……… gli sono dietro da quasi un anno e ritagli che hai letto, lo riguardano davvero……mentre Charlene ……bhe … lei è stata la compianta interprete del mio terzo film……… “Mezzogiorno di Sangue” …… eccezionale …… l’unica cosa che mi è realmente dispiaciuto, è che non potrà fare il sequel…> <L’ hai uccisa ?…> chiede Buffy tenendosi accostata al muro… tutto il mondo sembra aver rallentato la sua corsa sfrenata…… ma le vertigini continuano a essere comunque forti…

 

<Si…> risponde placidamente Jerom……calmo, tranquillo………… poi rimane lì a tirare un altro paio di boccate… <…potresti toglierti la camicetta e il reggiseno ?…> chiede con tutta l’amabilità con cui si domanderebbe una tazzina di caffè in un bar…

 

…Buffy non risponde………… non riesce a capire la richiesta………… è qualcosa di così estraneo al suo pensiero, che solo ripetendola mentalmente alcune volte riesce a comprendere, se non altro, il senso della frase…

 

…Jerom fa spallucce… <Te le avrei tolti io……… ma se lo fai tu………viene più spontaneo … più vero…> un sorriso gli illumina il volto <…sai………… è solo per lo spettacolo…> esclama puntando un dito verso la videocamera accesa <… sangue, sesso, violenza…> commenta con una scrollata di spalle… <… esattamente quello che il pubblico vuole vedere……… niente di più…>

 

…Buffy non si muove……… rimane lì a fissarlo senza avere la capacità di fare altro………… se fosse stato un vampiro…… un demone………… qualunque sorta di bizzarra e mostruosa creatura ……… avrebbe saputo cosa fare………lo ha sempre saputo…

 

… ma non ora……… ora si sente del tutto spiazzata di fronte a quel gelido sorriso…

 

…<Su…> incita Jerom, finendo la sigaretta <…dai……… questo è il TUO film…… e già fai i capricci da prima attrice ?…> domanda, schernendola con quelle parole…

 

…Buffy reagendo improvvisamente, afferra con forza la catena e tira………… tira……… tira finché uno dei bulloni si stacca dalla parete portandosi dietro un pezzo di muratura…

 

…poi la ragazza crolla a terra ansimando……… il mondo ha ripreso la sua folle corsa e tutto gira vorticosamente …………Jerom si accoccola sulle gambe per fissarla negli occhi…

 

…<Ce ne vorrà prima che tu riesca a staccarla…… e nel frattempo lo Shakuras tornerà alla tana … mi sono documentato abbastanza da conoscere le sue abitudini………… sarà qui all’alba……… e manca poco ormai…… allora……… ti spoglio o no ?…> chiede il giovane con una punta d’impazienza… <…altrimenti………… mi costringi a rifarmi su tua sorella…>…

 

…Buffy si lancia………… si getta contro Jerom con tutto il peso del suo corpo………… in uno slancio che fa dolere tutti i muscoli……… si lancia con rabbia……… con foga…

 

…e cade a terra…

 

…trattenuta da quella catena che le serra un polso fin quasi a soffocarglielo…………… cade a terra e sbatte la faccia contro il pavimento………… è un dolore accecante, ma che non la doma……… si rialza e si tende il più possibile il braccio libero per afferrare Jerom………… la mano, simile ad un artiglio, fende l’aria a mezzo metro di distanza dal volto del giovane…

 

…<…SE LA TOCCHI T’AMMAZZO…> minaccia la Cacciatrice spingendo con i piedi per avanzare di quella infinita distanza, di centodieci centimetri, che le permetteranno di afferrare Jerom e spaccargli la testa contro il muro……… spinge con le gambe fino a far saltare via un altro bullone …………… cinque centimetri vengono guadagnati……… ma al prezzo di un dolore orrendo al braccio……… la catena di metallo che le taglia la carne e minaccia di staccarle la mano se avanza di un altro centimetro…

 

…ma Jerom, si limita a questi si limita a fissare il volto di Buffy, distorto da quella furia omicida che, difficilmente, lei ricorda di aver provato con tale intensità in passato…

 

…il giovane la guarda con aria bonaria………<…su……… coraggio……… via la camicetta…> glielo chiede con gentilezza…… come se si stesse parlando di cose futili… <…pensa a tua sorella…… e a quello che le posso fare, se non obbedisci…> aggiunge, senza alcuna malizia…… non è solo una velata minaccia………… in quella frase, composta da poche parole, sono contenute anche terribili immagini di quello che verrà fatto a Dawn…

 

…Buffy fissa Jerom per diversi secondi……… fissa quel sorriso dietro la sigaretta accesa …… osserva quel lampo maligno nei suoi occhi………… uno sguardo che raramente ha visto negli avversari che ha affrontato………… per qualunque motivo se li trovasse di fronte…… anche solo se lei era considerata solo come una fonte di cibo……… quello sguardo era in qualche modo vivo …… esprimeva rabbia…… odio…… paura……… o qualunque altro sentimento………adesso c’è altro…… lo sguardo di Jerom è terribile …… freddo……… esprime il puro e semplice piacere di veder soffrire gli altri…… niente di più…

 

…Buffy lo fissa ansimando mentre questi raccoglie il fucile e se lo porta in spalla……… infila la mano libera dietro la schiena e sfila dalla cintura il paletto di legno……… lo lascia cadere a terra e rimane lì a fissarla…

 

…<Penso che ti servirà………… se riesci a prenderlo…> aggiunge <…… adesso vado…… ho da finire la sceneggiatura per il prossimo film……… ho qualche idea…… ma ancora sono vaghe …… e mi piace lavorarci in silenzio………… torno domani per vedere se sei ancora viva………… non che ci creda veramente……… ma nel caso…… se sarai ancora in grado di chiedermelo…… posso anche farti il piacere di finirti…> Buffy serra le labbra e concentra tutto l’odio che prova nei suoi occhi…… ma questo si infrange di fronte allo sguardo di Jerom…… inalterato…… neutro…

 

…<Domani…… se riguardo le riprese…… e vedo che non ti sei spogliata………tua sorella farà il seguito…… ma la vedo talmente delicata… che credo che verrà fuori solo un cortometraggio…>

 

…la risposta della Cacciatrice è un grido da animale inferocito………… si getta contro di lui, e un altro bullone si muove pericolosamente……… ma rimane comunque nel muro…

 

…senza più fiato…… con la mente piena di rabbia…… la ragazza non può far altro che appoggiarsi al muro e fissare Jerom…<…ti lascio un po’ di intimità…> esclama il ragazzo facendo un saluto con la mano e allontanandosi…

 

…cammina a passo tranquillo, infilando una mano in tasca e tirando fuori un piccolo pezzo di metallo che luccica alla luce del proiettore…

 

…una piccola chiave metallica……… lunga poco più di un ago e larga meno di un dollaro d’argento…

 

…la tiene sospesa tra le dita e la lascia cadere a terra…

 

…alla incredibile e incommensurabile distanza di tre metri da Buffy……… che fissa quel piccolo pezzo di metallo con la disperazione della prigioniera che non riuscirà mai ad avvicinarsi tanto da prenderla……… ma che proverà a farlo fino a che avrà un grammo di forza in corpo……… e consumato anche l’ultimo, di lei resterà solo un corpo stanco in attesa dello Shakuras…

 

 

 

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