Il Marchio dello Scorpione
(ottava
parte)
103. anno 997, località : zona
dell’attuale Siberia…
I piedi affondano
nella neve fresca, lasciando tracce facilmente seguibili……… lo sguardo gettato
all’indietro, tra l’intrico di alberi di quella fredda foresta………… una mano
premuta al fianco, dove la lama ha lacerato le pelli ed è arrivata alla sua
pelle…
…gocce di
sangue che cadono nel bianco candore……il respiro incerto…
…li ha
seminati ?……… forse si……… forse si sono stancati di seguirla……… e sta anche
albeggiando……… forse non vogliono rischiare oltre…
…riposarsi
!!!…… ha il cuore in gola e il freddo che le ha divorato i piedi………si ferma
accanto ad un albero con le orecchie tese ad ogni rumore…
…PASSI………
piedi che affondano nella neve……… SONO LORO……
…vede le
sagome che compaiono e scompaiono tra le figure scure degli alberi…
…i
Battitori sono qui !!!…
…riprende a
correre……… deve uscire dalla foresta……… alla luce del sole, dove non la
potranno seguire……… almeno, non i vampiri……… ma gli umani lo faranno, di
certo……… quanto c’è di taglia sulla sua testa ???…
…SULLA
TESTA !!!…… che divertente espressione !!!……tutta da ridere, non è vero ???…
…continua a
correre aggrappandosi alle cortecce per tirarsi avanti per il passo successivo…
…poi
compare all’improvviso……… una lama che sbuca fuori da dietro un albero……… e la
centra in pieno petto, affondando nella carne…………qualcosa di caldo e salato le
riempie la gola e le impedisce di respirare……… la lama viene spinta ancora di
più, finché le ginocchia le vengono meno e si ritrova a terra……… l’ascia viene
ritratta e le mani si premono con forza sulla ferita mortale……… calde lacrime
escono e le rigano il volto…
…ma perché a lei ?… cosa ha fatto per
meritarsi questo destino ?…
…una figura
esce fuori da dietro l’albero e le sorride con quei occhi neri pieni di gioia
selvaggia…
…Koskoff allunga
una mano e le sfila il cappuccio, facendo cadere una cascata di capelli biondi,
giù per le spalle……… la stessa mano le piega la testa in modo che sia parallela
al terreno…… e lei non ha più neppure la forza per ribellarsi a questo……… sente
solo un dolore orrendo che spera finisca in fretta…
…l’ascia
viene tenuta saldamente con tutte e due le mani…… una rotazione del busto,
mentre l’arma viene piegata ancora di più dalle braccia tese allo
spasimo……<Sorridi…> esclama il vampiro <…domani sarebbe potuta andare
peggio…>…
…poi il colpo…
…ha anche
il tempo di sentire il dolore della lama che lacera il collo e la decapita…
104.
<E
adesso…> chiede Tara, interrompendo l’atmosfera creata dal racconto
dell’Osservatore sulla Cacciatrice uccisa da Koskoff……… una delle poche cose
certe che lo riguardano…<… che facciamo ?…> chiede a nessuno in
particolare…
…<Non
certo munirci di un paletto o di una croce……… non servirebbero a niente contro
uno del calibro di Koskoff …… ben inteso, che riuscissimo a trovarci davanti a
lui, dopo aver eliminato tutto il suo branco di chissà quanti vampiri…>
<Abbiamo
una quinta colonna…> esplode Anya, ricordandosi questo termine, per via del
film di guerra visto la sera prima con Xander…<…Spike !!!…> <Dubito
che gliene importi qualcosa…> replica l’Osservatore…… <…e anche se
fosse…… saremmo solo uno in più……… non cambia niente…> <Non…> inizia
Xander……… poi si interrompe……… non riesce a trovare la forza di dire le PAROLE
successive……… ne la forza di pensare che LEI non c’è più………poi prende un
respiro… e continua……<…non c’è… una nuova Cacciatrice, disponibile ???…
ormai Faith e ……… e Buffy…… sono morte…… il Consiglio, ormai, dovrebbe avere
altra carne da macello da mandare allo sbaraglio……………………… scusate…> detto
questo si alza e si avvia verso il bancone, per isolarsi con i suoi pensieri……
ed è subito seguito da Anya…
…Giles
annuisce, comprendendo lo sfogo del ragazzo…… ma bisogna restare sul “pratico”
…<No…> risponde infine……< … per il momento, non c’è nessun altra…>
<Ma…… voglio dire … è già passato parecchio dalla morte di Faith…… e
abbastanza da…… da Buffy…> replica Tara … <… sono sicura…… che quelli del
Consiglio, hanno qualcuna sottomano…> <Mi spiace… ma non è così…… non
credere che si accende una stella in cielo a segnare il punto……… non è un
interruttore che si accende e si spegne di continuo……… semplicemente, quando
muore una Cacciatrice, due minuti dopo, non ne troviamo un’altra……… è un lavoro
complesso che richiede la maggior parte delle volte, settimane di
ricerche…………anche mesi……… alle volte, passano addirittura anni………… forse…… in
questo momento, c’è una Cacciatrice che si è attivata…… ma è ignara dei suoi
poteri……… perché vive in una tribù, sconosciuta, di Indios in pieno Sud
America…… o forse si è attivata in una Malabolgia …… e in quel caso noi
non……> <In cosa ? …> chiede Tara <… una…… Mala…… bolgia ?…> …
…Giles
storce le labbra………NON doveva dirlo………QUESTO NON doveva dirlo…… ma non è
riuscito a trattenerlo………… quella parola……
Malabolgia……… era incollata al suo cervello e non è riuscito a toglierla
in nessuna maniera…
… l’idea di
quella ragazza vestita solo di una tunica grigia che hanno dovuta portare al
Magic Box, chiusa nel bagaglio dell’auto…… non per paura di qualche scatto di
rabbia………ma solo per il suo bene…… perché sarebbe di certo impazzita, alla
vista del Fuori…
…Le
Malabolgie non esistono !!!…… non è così ???……… non dovrebbero
essere soltanto una leggenda dannata ???…… solo questo !!!!…… dovrebbero essere
solo l’invenzione di qualcuno di quei censuratori di libri, in vena di guizzi
creativi, per colmare le pagine che strappava……
… perché le
Malabolgie rappresentano quello che l’uomo mai e poi mai potrebbe accettare…
<Sono………
allevamenti…> risponde l’Osservatore……… e poi, perché no ???……. perché non
dovrebbero essere considerati questo ???……… si alleva di tutto !!!…… dalle
galline alle mucche……… che ci sarebbe di strano a dirlo ???…………<Di cosa
?…> chiede Tara…… ma non giunge nessuna risposta dall’uomo…… lui si limita a
fissare la porta chiusa che conduce alla stanza degli allenamenti di Buffy…… e
dentro di essa, QUELLA ragazza rannicchiata in un angolo…… che non fa altro che
respirare e rimanere immobile……perché nessuno le ha ordinato di muoversi…… è
calma, tranquilla e rassegnata…
…esattamente, come la pecora che
rappresenta…
…<Non……>
è tutto quello che aggiunge la ragazza……… e non riesce ad andare
avanti…<Si…> conferma, malignamente, l’Osservatore <…quella ragazza ne
è l’esempio lampante……… le Malebolgie dell’Artiglio di Sangue…………… sono
allevamenti di esseri umani…>
105. Sobborghi di
Sunnydale……qualche ora dopo…
La porta si
apre sullo stesso studio della sera prima…… il “Gran Capo” è seduto dietro la
scrivania, come la sera prima…
…non sembra
davvero essere passato un giorno interno…
…<Ehilà…>
saluta Spike buttandosi a sedere sulla poltrona…… Koskoff non risponde…… si
limita a fissarlo…<Dovresti usare, d’ora in poi, l’accortezza di chiamarmi
“Padrone”…… come gli altri…> <Ma io, NON, sono gli “altri”…>
…Koskoff
sorride <Giusta osservazione……… ma tu imitali…… fallo anche……… solo per
farmi piacere…… e io eviterò di chiamarti Poeta…> <Proverò…> replica
Spike avvicinandosi al mappamondo - mobile bar e fissando quella collezione di
bottiglie di ogni sorta, con gli occhi che si riempiono di una luce di avidità…
…di tutta
quella roba, quanta ne può bere, prima di essere così tanto sbronzo da non
riuscire a reggersi in piedi ? … …………è una cosa da controllare !!!…………e subito
si versa un bicchiere di Vodka……… e dopo averla leggermente assaggiata, la
butta giù per la gola…
…<Niente
male…> ammette lui…… e quando si volta, si ritrova di fronte alla lama di
quell’ascia che fino a poco prima era attaccata al muro……………nemmeno ha visto il
“Padrone” alzarsi in piedi e toglierla dalla parete………deve essere già più
sbronzo di quello che crede…
…<Ehy
!!!…> esclama il biondo vampiro, retrocedendo di un passo <…se non volevi
che toccato la tua riserva di Vodka, bastava che lo chiedevi………… ma
gentilmente…>
…Koskoff si
porta l’ascia in spalla e la regge lì……… è una bella sensazione che non provava
da diverso tempo…
…<Sinceramente,
aspettavo il tuo arrivo……… e speravo che fossi abbastanza sobrio da ritrovare
la strada per tornare qui…> <Reggo bene, fino al primo litro……… dopo
divento allegro……… ma per essere davvero sbronzo, ce ne vuole…> <Mi fa
piacere……… che tu sia così resistente…… …ma vedi……… non ti aspettavo solo per
offrirti da bere……… non che sia così maleducato da non farlo, sia chiaro……………
ma volevo farti una domanda…> <Sono tutt’orecchi…> replica Spike
avvicinando di nuovo al mobile bar e versandosi un bicchiere di Scotch…… e poi
buttandosi seduto…
<Si
dice…> riprende Koskoff… <… che
tu te la intendessi con una Cacciatrice…… ovviamente, sono solo dicerie di male
lingue……di quelli che sono invidiosi di te………… non è così ???…> <Per
niente…> replica il vampiro <… è tutto vero…> <Ah, si ??…… e sono
curioso…… dimmi tutto…> <Bhe…> il bicchiere viene vuotato per
intero…<… mi andava di provare qualcosa di nuovo…>
…Koskoff lo
fissa per qualche secondo in silenzio, rimuginando su quella risposta…
… poi esplode in una fragorosa risata…
…<Qualcosa…… di …… nuovo ???…> chiede di nuovo tra
le risa incessanti……………… l’ascia viene posata sul tavolo……… l’ilarità del
vampiro dura qualche minuto poi si placa <Sei davvero unico……… Spike…………… penso
che io e te, ci divertiremo nei prossimi secoli…> <Lo spero anch’io…… e
ora, se permetti, vorrei andare…… ho da sistemare qualche affare…… MIO…>
<Lo
capisco…… devi congedare i tuoi servi…… dato che stai per partire…> “A dire
la verità ho una tasca piena zeppa di soldi e vorrei andare al Bar di Willy per
spenderli…” vorrebbe essere la risposta del biondo vampiro…… <Cose del
genere…> risponde invece, godendosi quel secondo di immaginario potere…
…<Bene………
non voglio trattenerti oltre…> replica Koskoff… <…solo un’ultima cosa…………
ieri sera……… è successo un guaio…> <Se è colpa mia……… sono
giustificato………ero troppo ubriaco per rendermene conto…> <Non si tratta
di te……… non del tutto……… si tratta di uno dei miei……… dei tuoi nuovi compagni,
per essere precisi……… ti ha dato una ragazzina……… che ……ecco…… non doveva
uscire da questa casa………e non riusciamo a trovare il corpo…> <È
morta…> risponde Spike <… me la sono mangiata ieri sera……… come
conclusione di una splendida serata…> <E il corpo ???…> <… l’ ho……
buttato da qualche parte…… o l’ ho seppellito… non ricordo bene…> <Non………
non la farai risorgere ?…> <Troppo mingherlina per i miei gusti…>
<Giusto…>…
…questo
sembra porre termine al colloquio…
…<Ora……
dovrei ricevere un altro gruppo di tuoi, spero, nuovi, compagni…> esclama
Koskoff accompagnando le parole con un esplicito cenno della mano…………<Vado……
vado…> replica Spike alzandosi e uscendo dalla porta…………che si riapre un
minuto dopo, quando fa il suo ingresso Terek…
<Peccato…>
esclama Koskoff, posando il bicchiere sul tavolo… <… che non sappia mentire
allo stesso livello di quanto sa bere…> <Devo eliminarlo subito ?…>
chiede il segretario <No !!!… …… fallo seguire……… se è una spia del Gruppo,
il Signor Harris sta facendo il doppio gioco…… e possiamo sfruttare il
vantaggio di saperlo……… se Spike lavora per Kroy, possiamo tendergli un
agguato…… se, infine, è solo un poeta pazzo…… te lo regalo…> <Grazie,
Padrone…> <Quindi indaga meglio su di lui……… scopri tutto quello che si
può sapere……… vai più a fondo possibile…> <Si…> e in questa semplice
parola…… in questa accettazione di ordini, è stata messo tutta la gioia che si
può provare…
…e la porta
si richiude…
106.
Le urla
sono risuonate fino a poco prima……… erano grida acute…… ogni tanto si
fermavano…… poi riprendevano con più forza…
…si era
arrivati a livelli tali, che non avrebbe stupito nessuno dei presenti, vedere
la porta di casa sfondata da un nugolo di poliziotti armati che irrompevano in
casa…
…poi le grida di sono interrotte…
…e dopo
pochi minuti, si sono sentiti i passi………… sembrava qualcosa che marciasse con
forza sull’acqua bassa……… uno sciabordio simile alle onde che si infrangono
sulla chiglia di una barca …………e infine, all’ingresso del salone, sono comparse
Anya e Tara…
…sembravano due sopravvissute ad un
naufragio…
…o due ragazze che hanno passato gli
ultimi giorni a bordo di un peschereccio…
… dalla
punta della cuffia che copre i capelli, passando per il grembiule di plastica, fino
agli stivali, non c’era un solo centimetro dei vestiti che non fosse bagnato……
non c’era un solo punto che non gocciolasse a terra formando pozze sul
pavimento, che si allargavano di continuo……… Tara si è passata una mano sulla
fronte per ributtare indietro una ciocca umida che, uscita dalla cuffia, si era
appiccicata lì…
…<Il
bagno glielo abbiamo fatto…> ha risposto Anya a quella muta domanda che era
negli occhi di tutti…… <…e le abbiamo dato anche una vestaglia, in cambio
della sua……… e ora è in chiusa in camera di Joyce…> <Le devo…… portare
qualcosa ?…> chiede Dawn dividendo il suo sguardo tra le due amiche e Giles
che le fisse con le labbra contratte……… quali pensieri gli stanno passando per
la testa ?… chi può dirlo…
<No…… me
ne occupo io……… grazie Tara e Anya…> <Oh !…si figuri, Signor Giles…>
replica quest’ultima…<… e io Xander li facciamo sempre i giochi
acquatici……ma finora non abbiamo mai provato con i vestiti add…>
<Grazie…> ripete di nuovo l’uomo per interrompere il discorso…
…le due
ragazze si allontanano e risalgono le scale verso la camera di Buffy, per un
cambio di abiti…
…Giles e
Dawn rimangono seduti……… quest’ultima ad osservare il volto dell’uomo…… e
questi fissa il pavimento come se fosse la cosa più importante del mondo…
…SCELTE…
… DECISIONI DA PRENDERE…
… PROBABILI AVVENIMENTI FUTURI…
…l’uomo è
talmente concentrato che non si rende neppure conto che la ragazza le sta
parlando… <…tutto a posto…> risponde lui, senza realmente capito quale
sia stata la domanda…… o se sia stata un’affermazione…… o se sia stata
un’esclamazione………
…ALLORA !!!…
…. Koskoff
è in città…… ma per quanto ?…… un giorno ?…… un mese ?……che si fa ?……se è vero
quello che ha detto Spike, prestò se ne andrà… ma fino ad allora ???… che si
può fare ???…
…lo si combatte
in qualche maniera o si resta in disparte, sperando che se ne vada alla svelta
??? ……… si può contattare il Consiglio ???…… avranno una nuova Cacciatrice
sottomano ???…… come l’ ha definita
Xander ???…… “carne da macello da mandare allo sbaraglio”…… gli sembra
che, stavolta, il termine calzi a pennello……… UNA Cacciatrice contro “Il
Cacciatore di Teste” e il suo branco ???…… quanto resisterà ???……… cinque
minuti ???… qualcosa di più ???…
… e poi,
dati gli avvenimenti degli ultimi due anni, è chiaro che la telefonata arriverà
anche agli “Occhi Ciechi”……… e a quel punto……che succederà ???… ……… non sono
tipi da lasciare le cose al caso………o andarci leggeri……… il Tre, e le morti che
hanno contraddistinto quei loro giorni a Sunnydale, ne sono la prova lampante…
…il Gruppo
ucciderà chiunque sia coinvolto con Koskoff…………e quindi anche loro, che sono
testimoni…
…il perché
non lo abbiamo fatto per ben due volte, la prima con il Tre contro Kate e la seconda
quando lui e i ragazzi erano bloccati in quella gabbia, è ancora un motivo
sfuggente…
…ma stavolta, potrebbe finire
diversamente…… e molto male per tutti…
…e poi c’è
Kate……… in giro non ci sono gli strani membri del Tre…… quindi forse il gruppo
non sa che è tornata a Sunnydale……. per quanto potere abbiano, forse non sono
onnipotenti …… ma se arrivassero in città……… se lo scoprissero…… quali
sarebbero le opzioni ???…… lasciare libera Kate e quindi farla tornare la
minaccia che è non è più per Buffy, ma per Dawn ???…… oppure tenerla chiusa in quella camera stregata ???………e in
quel caso sarebbe come “pescare un pesce in un barile”………non avrebbe scampo,
stavolta…
…di lei
resterebbe solo un corpo a terra……… non dopo un volo giù da un’alta struttura……
ma crivellata di proiettili e distesa in una pozza di sangue…
…ma, in
ogni caso, la vita di un’altra Cacciatrice dipende ancora dalle sue
scelte……dalle sue scelte come Osservatore e come persona…
…Giles si
massaggia con forza le tempie, ma il mal di testa non scompare per niente…
107.
Dove ha
sbagliato ???……… se lo è chiesto diverse volte……… dove ha sbagliato ???……… ma
anche se non ricorda, di sicuro lo ha fatto in qualche maniera, per essere
punita in quel modo…
…lei
ricorda…… ricorda che una volta lei e SV4353 (“mamma”), quando erano in fila
per la razione d’acqua, ad una delle fenditure nella roccia, uno di quelli
dietro di loro, passò avanti e ne prese due volte……era una cosa che spesse
volte succedeva ……ma quella volta, era diversa…
…arrivò un
Norgya e colpì quel compagno con il bastone……… lo buttò a terra e continuò a
colpirlo così tante volte che la faccia sparì…… <DA ORA IN POI, UNA RAZIONE
A TESTA…> ordinò……… e da allora fu così…
…poi, lo
stesso Norgya, riempì due interi secchi d’acqua e li mise a terra, poco
distante dalla spaccatura…… fece venire avanti quello che era prima e dopo il
compagno morto…………e prima il primo e poi l’altro, infilò le teste nei secchi e
le tenne giù finché non smisero di contorcersi …… il primo morì quasi subito………
ma l’altro……… ancora a pensarci ha tremiti di terrore…
…l’altro
(era uno di quelli, che tutti chiamavano “senza lingua” o “esterno”……… e
nessuno vuole avere a che fare con loro…… e sono creazioni così malvagie, che i
Norgya sono costretti a tagliare loro la lingua perché con i loro discorsi
malvagi non influenzino anche gli altri… ) fece la cosa più orrenda che si
possa fare……… la stessa cosa che gli anziani continuavano a ripetere che era la
più proibita di tutte le cose sbagliate…
… DISOBBEDIRE AI NORGYA…
…cercò di
fuggire……… urlò (per quanto la sua lingua malamente mozzata glielo permetteva)
a lei e agli altri compagni, strane parole…… “combattete”…… “reagite”………
nessuno si mosse…… … e una volta nella galleria, di nuovo al lavoro, nemmeno
SV4353 (“mamma”) volle dirle, anche solo, se ne conosceva il significato di
quei termini…
…servirono
due Norgya per tener fermo “l’Esterno” e infilargli la testa nel secchio……… una
volta…… poi lo sollevarono e lui urlò………… lo immersero e lo sollevarono
un’altra volta… e lui urlò con meno forza……… poi lo immersero di nuovo e di
nuovo lo sollevarono…… ma la voce era roca……… e lo immersero e lo sollevarono
per diverse altre volte, finché non ebbe più la forza né di scalciare le gambe
né di agitare le braccia………… e rimase con la testa nel secchio senza più
muoversi…
…tutti e
tre i corpi vennero lasciati lì per diversi periodi di tempo, prima che due di
essi fossero tolti …… ma quello dell’ “Esterno” venne lasciato lì per
tantissimi altri periodi……… così tanti,
che ormai, quando si doveva andare a prendere l’unica razione d’acqua a quella
spaccatura, ci si doveva coprire la faccia per proteggersi dall’odore che
emanava il suo corpo……
…e adesso
volevano fare la stessa cosa a lei…… (ovviamente, lei ha cercato di ribellarsi,
dato che non era un Norgya a doverla punire…) … ma perché ?………… anche se non
ricorda o non se ne è resa conto, deve aver fatto, di sicuro, qualcosa di
veramente grave……
…alla fine,
quelle due strane compagne, di quella ancor più strana Malabolgia, avevano
rinunciato e l’avevano chiusa in quel posto…… l’avevano lasciata vivere, per
volere di un qualche ordine dei Norgya ?…… o le aspettava una punizione
peggiore di quella ?…
…BL8431 non
sa cosa pensare…… e si rannicchia ancora di più contro la parete, quando la
porta si apre e nella luce dell’uscio si profila una figura…
108.
<Io…… mi
chiamo Dawn……… e tu ?…> chiede la ragazza, inginocchiandosi vicino a lei………
ma l’altra non risponde……… si limita a fissarla con gli occhi spalancati……… è
strano, però… …… dovrebbe riuscire a
comprenderla ormai…… Tara ha usato le stesso incantesimo di Willow……… quello
con cui riuscirono a comprendere le parole di quell’essere……… quella mostro che
irruppe in casa loro…… che poi si alleò con Buffy per salvare Giles…
…sembrano passati anni da allora…
…e invece,
solo pochi mesi……… e in questo breve lasso di tempo, ha perso sua sorella e sua
madre (“non hai nessuna delle due”)…
…BL8431
tende una mano verso di lei……… toccando il collo… e soffermandosi lì…… stupita di non vedere i simboli del drago e
della spada tatuati dove dovrebbero trovarsi……… e che strani lunghi fili che
pendono dalla testa !!!…… le dita della mano li sfiorano…… sono così leggeri
!!! …… chissà a che servono ???………… le dita si chiudono a pugno e ne afferrano
una ciocca tirando con forza……… e la reazione di Dawn è un grido, mentre piega
il capo, pur di non farsi strappare via i capelli……………BL8431 lascia la presa e
si ritrae indietro spaventata …
… che cosa
è la creatura davanti a lei ???……… forse…… potrebbe essere un Norgya di quelli
che non si vedono ???……… dunque è qui per punirla ???…
<Io………
io ho preso solo la mia razione…> sussurra lei…… deve dirlo !!!…… deve
discolparsi in qualche maniera, anche se di sicuro ha fatto qualcosa di così
atroce, da aver fatto apparire uno dei “Norgya che non si vedono” solo per
punire lei …… <…lo giuro !!!… ho preso sola la mia razione…> ripete lei
con le lacrime agli occhi……… anche se è solo una menzogna……… a dire la verità,
non ricorda neppure quando è stata l’ultima volta che ha mangiato…
…erano
tutti insieme allora……… molti e molti compagni……… poi alcuni Norgya sono scesi
verso di loro e ne hanno presi diversi……… e anche lei è stata scelta…
…li hanno
chiusi in un’altra stanza più piccola, che ha iniziato a scuotersi con forza………
rumore attorno a loro, mentre si coprivano la testa con le mani……… alla fine,
la porta di quella stanza si è aperta……… i Norgya hanno ordinato di chiudere
gli occhi e li hanno guidati in un’altra stanza ancora più piccola della
precedente……… e lì è rimasta finché non è stata scelta di nuovo e portata in
una nuova stanza dove quelli che l’avevano preceduta, giacevano senza più vita…
…<…lo
giuro Padrona Daan……… implorò il tuo perdono se ho sbagliato…e mi affido alla
tua infinita magnanimità…> recita BL8431, con parole che nemmeno lei
comprende…… ma allo stesso modo di come SV4353 (“mamma”) gli ha insegnato,
tempo prima, a ripetere nel caso avesse fatto qualche sbaglio e dopo averlo
confessato ai Norgya, questi dovessero decidere la (giusta) punizione da darle
… <…io… …… io…… non sbaglierò più …… lo prometto……… se lo desideri puniscimi
con il bastone……… ma non con l’acqua ……ti prego, Padrona Daan…> <Io…>
poi Dawn si allontana di poco, mentre BL8431 si prostra a terra di fronte e
lei, senza smettere di supplicarla…
…la luce
del corridoio si oscura di nuovo, mentre una nuova figura si affaccia sulla
stanza……… il vassoio che regge in mano, trema visibilmente nella presa delle
mani che si è fatta ancora più forte…<Dawn…> la chiama Giles con voce
seria…<… vieni via…>
…la ragazza
fissa BL8431 poi l’Osservatore……… a tentoni si rimette in piedi ed esce dalla
stanza, mentre l’uomo chiude la porta, immergendo l’ambiente nel buio…
109.
<Che
volevi fare, Dawn ?…> chiede l’Osservatore, mentre in sottofondo alla loro
voce, c’è l’irritante bisbiglio che giunge da oltre la porta…… un “ti prego,
Padrona Daan” ripetuto di continuo…
…poche ore
prima, l’Osservatore, Anya e Tara sono arrivate davanti a casa, guidando tra di
loro, una figura incappucciata…………poche rapide spiegazioni che lei ha afferrato
vagamente…… ma che l’ hanno fatta rabbrividire…
<Io……
volevo solo parlarle……… rassicurarla……… ma………> Giles sospira, scotendo la
testa…<Probabilmente…… crede di essere ancora nella sua Malabogia…… ed è
convinta, che tu sia uno dei guardiani, andato lì per infliggerle una punizione
…> <Non……… possiamo…… fare niente…… per…> ma non riesce ad aggiungere
altro…… neppure per finire quella frase stentata… <Quella ragazza…>
riprende l’Osservatore <…è condizionata, fin dalla nascita, ad obbedire ai
guardiani delle Malebolgie…… … ad
accompagnarli placidamente, anche quando la portano al macello…… … e non credo
che guarirà da questa “malattia” semplicemente parlando con lei… …… questo è
solo il suo modo di vedere il mondo……… e non cambierà…>
<MA…>
poi Dawn sospira…… che si può fare ?…… perché non c’è lì Buffy, invece che lei
???… quella sorella, che non ha mai avuto veramente, saprebbe trovare una
soluzione…<Dawn…… posso capire i tuoi sentimenti…… ma non possiamo fare
altro per lei, che nutrirla…> riprende l’Osservatore…… poi alza il vassoio
dove spicca del pane, della frutta sbucciata e un bicchiere d’acqua… <…dopo
che le avrò da mangiare e sarò uscito, ……… chiudi la porta a chiave e non
aprirla……… se dovesse uscire fuori……… fuori di casa, intendo……… alla vista del
mondo esterno potrebbe impazzire…… non credo che in vita sua, abbia mai visto
uno spazio più grande di una stanza…> <Ma…… lei dove va, Signor Giles
?…> <Da Kate……… voglio anche dare il cambio a Xander e Willow ………… e voglio
risolvere almeno quel problema…>
…se prima
era importante poter riportare Kate dalla parte del giusto……… adesso è vitale
avere subito a disposizione una Cacciatrice già esperta nella lotta e che non
abbia più niente da perdere…
…è un semplice fatto di “possibili
opzioni”…
…lui ha
scelto di nuovo……… e, di nuovo, si chiede se ha fatto la cosa giusta…
110.
<Il
solito…> chiede Spike stravaccandosi su una seggiola…… Willy si volta e lo
fissa…<E quale sarebbe ?…> chiede stupito, dopo aver visto il vampiro
bere di tutto e ogni sera una cosa diversa … <Qualcosa di alcolico…>
risponde Spike cavando di tasca i soldi e buttandoli sul tavolo…… <…tutto
quello che ci viene con questi…>
…e appena
arrivano sul tavolo alcune bottiglie assortite, Spike inizia a stapparle e
vuotarle una dopo l’altra…
…senza
accorgersi del tizio entrato poco dopo di lui e che continua a fissarlo senza
nemmeno aver toccato il suo bicchiere di plasma…
111.
Il tocco di
una mano leggera sulla spalla, lo fa svegliare di colpo…… Xander scatta dalla
seggiola stringendo con forza la sua mazza da baseball e alzandola sopra di lui
pronta a menare un colpo mortale……
…ma accanto
a lui c’è solo l’Osservatore che lo saluta con un cenno del capo…<…ah…… è
lei Signor Giles…> sussurra il ragazzo passandosi un palmo della mano sugli
occhi…… <Come va ? …> chiede l’uomo facendo un cenno verso la porta
aperta…… nella stanza illuminata solo dalla luce che entra dalla finestra, una
figura distesa sul letto si muove a scatti mormorando parole incomprensibili…
<Da
quando sono qui, non si è svegliata…> <Grazie Xander……… adesso vai pure a
riposarti…… continuo io …> <OH… non……> un potente sbadiglio si
affaccia sul volto del ragazzo <… … non sono affatto stanco……… ma credo…………
che andrò a riposare gli occhi per qualche minuto…> esclama barcollando
via…<Willow ??……dov’è ??…> chiede l’Osservatore, non avendola incontrata
nel breve tragitto dall’ingresso alla stanza dove è reclusa Kate…
…Xander fa
un cenno vago della mano……<…credo sia…> e un altro sbadiglio che viene
trattenuto a stento… <…andata… non so…… diceva di voler fare un giro per
schiarirsi le idee …>
…Giles non
replica ma stringe con forza i pugni…
…aveva
promesso a Tara di tenere Willow lontana da questa casa……… ma gli avvenimenti
sono iniziati a precipitare……… e serviva qualcuno che facesse una vigilanza
costante su Kate……… ……e Xander con la sua mazza da baseball insieme a Willow,
la strega, erano le scelte migliori…
… “MIGLIORI
???”……… vorrebbe ridere……… il fatto è che
lui sta semplicemente rimanendo a corto di possibili scelte…
…appena si
è assicurato che Xander si sia allontanato, prende a chiamare per nome la
Cacciatrice per svegliarla………<…Kate…> chiama lui……… <…Kate…> chiama
con più forza…
112.
…è disteso
a terra……… il corpo immobile…… una ferita che si allarga sulla maglietta
tingendola di scuro…<…papà…> chiama lei per svegliarlo… <…papà…>
ripete di nuovo inginocchiandosi vicino al corpo……<…ti prego……… non
lasciarmi sola…>
…il demone
apre faticosamente gli occhi neri e la fissa…… lei si lancia su di lui per
abbracciarlo con forza……<…ma tu chi sei ?…> chiede il padre…
…Kate si
rialza……terrorizzata da quelle
parole……… indietreggia di qualche passo continuando a fissare gli occhi di
Tator……<… ma tu chi sei ?…> chiede lui di nuovo……<…io……… io sono Kate,
papà…> risponde lei tendendo le mani verso di lui…
…MA…
…le sue
mani……sono coperte da spessi guanti neri………… e il suo volto…… c’è qualcosa…
………… sente qualcosa di diverso sul suo volto………… si passa le dita sulla faccia
solo per incontrare una gelida superficie lucida…
…è una
maschera !!!……… e anche senza bisogno di toglierla sa che c’è inciso sopra la
figura di uno scorpione…
…<…tu
chi sei ?…> chiede una voce che non arriva da nessuna parte…<…dov’è mia
figlia ?…… … dov’è Kate ?…> …<…so-sono……> vorrebbe dire “sono io”… …
ma non riesce a concludere la frase…… non sapendo neppure il motivo…<…dov’è
Kate ?… dov’è Kate ? dov’è Kate ?dov’è Kate ? Kate ? Kate ?
> …
113.
…Kate ?……… Kate ?…
…lei si
muove annaspando finché non si sveglia……… c’è una figura di fronte alla porta
aperta e la fissa, chiamandola per nome……… a tentoni afferra la maschera posata
sulle coperte lì vicino e la rimette sul viso, poi si alza dal letto e si
dirige verso la porta…
…<Allora
?…> chiede lei… <…il Governatore ha chiamato ?…> <Cosa ?…>
<Il Governatore !!! … per la mia Grazia……… se ha telefonato per accordarla,
posso uscire di prigione…> <Non è… ………… io sono qui per parlare
seriamente…> <Ma anch’io lo faccio……… volevo solo sapere se, adesso,
posso uscire…… questo posto inizia a puzzare……… forse avreste dovuto
rinchiudermi dentro un bagno…> <Vorrei farti uscire Kate…… e lo farò…… ma
ad un patto…> <AH !!!… dunque adesso lei non è più il mio avvocato
difensore………ma un’assistente sociale…… e cosa devo fare per riabilitarmi
???…> <Abbiamo un grosso problema…… un vampiro a Sunnydale…> <UN
VAMPIRO ???…> Kate retrocede di scatto, barcollando in modo ostentato……… ma
Giles non dice niente e si limita a veder finire quella pantomima… <Si
tratta, davvero, di una cosa seria……… un vampiro molto forte e pericoloso…>
<E io…… lo dovrei affrontare ???…> <Solo se sarà necessario…… dubito
che potrà succedere……ma…> <Ma meglio avere la piccola Kate, come asso
nella manica, nel caso succeda
qualcosa…… giusto ?…> <Si… esattamente questo !!! …… se accetti…… posso
farti uscire anche adesso…> <La sua proposta mi tenta……… e potrei anche
accettare……… dopodiché, una volta uscita da qui, le spezzerei il collo……… e in
seguito, tornerei anche a far visita alla cara, dolce, tenera sorellina di
Buffy……… per concludere quel discorso che le altre due impiccione hanno
interrotto……… allora, che ne dice ?……… vuol correre questo rischio ? …>
<Se sarà nec…> <Non dica altro !!!… non si abbassi al mio livello … è
un posto, dove io non riesco ad immaginarmela……… allora…… vuole la mia risposta
???…… … le posso dire, sinceramente, che non mi interessa…> <KATE…io sto
offrendo una possibilità !!! …> <No…… per
niente…… … la
“possibilità” esiste quando ci sono opzioni favorevoli …… lei mi sta solo
offrendo o “prigione” o “combattere fino alla morte”…… e questa non è scelta
!!!…… … in ogni caso, lei non mi offre altro che rimanere chiusa in questa
stanza o legata alla sua volontà …… e allora io scelgo la terza via…… “nessuna
delle due”…> <NON… non vuoi uscire da qui ? … essere di nuovo libera ???
…> <Non mi interessa !!!……… io non più alcun motivo che tenga in vita………
il mio cuore batte solo per riflesso condizionato………ecco tutto…>
…detto
questo ritorna a letto e ci si ributta sopra……… mentre l’Osservatore sbatte con
forza un pugno sul muro……… il dolore sale lungo il braccio ma non arriva al
cervello…… troppo occupato a macinare pensieri su pensieri…
134.
Il volo giù
dalla struttura………lo schianto……
…poi tutto
cambia…
…di nuovo
quella sala enorme dove ombre si muovono…… è sempre lo stesso sogno………… sempre
quello, dove lei “è ma al tempo stesso non è mai stata”…… ora è più
definito…
…la sua
prima impressione è giusta……… si tratta di una sorta di grande salone……… le
figure che si muovono restano sempre nebulose……… solo le due che si avvicinano
e parlando sono più chiare…
…GLI OCCHI…
…occhi
gialli che la fissano…… la osservano mentre lo stesso discorso viene ripetuto……
e ancora, di nuovo, l’assoluta certezza che per quelle due creature, il
concetto di vita non ha alcun valore…
…poi Dawn
si sveglia…… deglutisce pesantemente fissando il buio della stanza……… chiude di
nuovo gli occhi ma nella sua mente l’immagine di quei occhi gialli non svanisce
subito…
…tende la
mano tremante verso il comodino per afferrare il bicchiere……… ma,
accidentalmente lo urta e lo fa cadere in terra…
…ma il suo timore
non è quello di aver versato acqua……… ma che il rumore abbia svegliato Tara,
l’unica rimasta in casa a vegliare su di lei…………ormai è inutile
nasconderselo……… tutti sono preoccupati per lei………per la sua salute mentale…
…ma NESSUNO di loro fa i suoi sogni……… e
NESSUNO di loro ha le sue stesse sensazioni che quelli non sono affatto sogni…
…scalcia
via le coperte e scende dal letto……… la sveglia segna le 4:35 del mattino………
fuori è ancora buio e un vento maligno fa agitare i rami delle piante……… come la
sera prima, torna prepotente, la sensazione di scheletriche mani protese ad
afferrarla…
…ha bisogno
di bere…… e di urlare…… e di piangere…… e di avere qui sua sorella (“quale
sorella ?…” chiede una parte della sua mente )…
…in
silenzio esce dalla stanza gettando un’occhiata al corridoio……… dalla stanza di
Buffy, dove sta riposando Tara, non filtra nessuna luce……… meglio così !……… se
la vedesse in piedi a quest’ora, sarebbe solo un’aggiungersi di preoccupazioni…
…non solo ha gli incubi, ma è anche
sonnambula !!!…
…esce nel
corridoio e rimane lì qualche minuto a fissare la stanza della madre (“quale
madre ?”)… …la porta è chiusa da quando l’Osservatore ha portato da mangiare a
quella ragazza e da allora non è stata più riaperta…
…all’Osservatore
aveva promesso di non entrare, ma sente di doverlo fare…… anche solo per
assicurarsi che vada tutto bene…………afferra delicatamente la chiave e la gira,
sussultando al semplice “click” della serratura……… ma nessuna luce si accende e
la faccia preoccupata di Tara non compare all’improvviso………secondo scatto della
chiave……… anche questo suona come una fucilata nel silenzio che regna……… ma,
anche stavolta, non succede niente………la maniglia viene girata con uno snervante
cigolio……… la porta si apre…………le finestre sono state chiuse e sprangate……… e
l’unica luce è fornita dalla lampada sopra al comodino……… niente si muove e
tutto è silenzio……… sembra quasi una camera vuota…………facendosi coraggio Dawn,
entra e chiude la porta dietro di sé…
…la prima
cosa che vede, è il vassoio posato a terra…… è ancora pieno e non sembra essere
stato minimamente toccato……… con la schiena premuta contro la parete, la
ragazza si limita solo a fissarlo…
…e solo
dopo qualche secondo alza gli occhi verso di lei……… sono occhi spalancati………
occhi che supplicano qualcosa……… dalle labbra scende un sottile rivolo di
sangue già secco……la ragazza non dice niente e si limita a fissare Dawn con
quella muta preghiera negli occhi……
… Dawn
scuote la testa cercando di capire…………che cosa vuole ?…… perché non ha toccato
cibo ???…… anzi……… pur di evitare di prendere qualcosa di quel vassoio pieno,
si è morsa le labbra a sangue per resistere a quella tentazione…
…poi
comprende !!!…………e per poco non cade a terra, quando qualcosa inizia a premere
con forza sullo stomaco……una consapevolezza talmente orribile che preferisce
farla fuggire dalla mente piuttosto che accettarla del tutto……… perché è
qualcosa a cui nemmeno il Signor Giles deve aver pensato al momento in cui ha
posato il vassoio a terra……ha semplicemente dato per scontato che avrebbe
mangiato, data la fame…
135.
<…puoi…………
puoi mangiare, adesso……… hai il mio permesso…> ordina Padrona Daan con voce
strana……… quasi trattenendo a stento le lacrime………… BL8431 si prosterna come di
consuetudine……… poi si lancia sul vassoio, afferrando quella strana roba bianca
e solida…… infilandosela in gola e ingoiandola intera…
…è strano
cibo e ha qualcosa che non ha mai sentito prima………… contiene qualcosa che lei
non ha mai sentito nominare prima……… “Sapore”…
…ed è stupita
!!!……… stupita a fissare quella ciotola in cui si può vedere dentro l’acqua che
si muove…………la tocca curiosa poi la afferra e la beve avidamente, saziando la
sete che aveva da molti periodi…
136.
Dawn si
preme le mani alla bocca per impedirsi di urlare……… di gridare di
rabbia…….…vedere un essere umano………… una ragazza come lei (“come te ?”) ridotta
al ruolo di animale, è semplicemente qualcosa di troppo per la sua mente…
…la vede
ingozzarsi a forza………spingere il cibo in gola con tutte e due le mano……… forse
per paura che, da un minuto all’altro, “Padrona Daan” decida di toglierle tutto quello che rimane…
…inizia a
girarle la e le cresce dentro un tale senso di nausea che corre via dalla
stanza, lasciando aperta la porta…
137. POCO PRIMA…
<I ShhING………
in thhhhe RAIIN…> urla a voce alta la figura che barcolla nella strada………
poi si ferma di scatto……… alza in alto la bottiglia di birra e brinda alle
stelle in cielo…
…beve
quello che rimane……… e quando questa è vuota, la agita con una mano tesa sotto
per raccogliere le ultime gocce di quel prezioso nettare…
…<AHH……
dannazione…> poi la butta via……… la bottiglia vola verso la strada buia e si
infrange da qualche parte………<I SING……… in the………
raaaaaaaaain…………> intona
di nuovo Spike con un senso di euforia che non ricordava da giorni…
…SISSIGNORE………
adesso si sente dannatamente bene………. tutto l’accidenti della sua maledetta
vita ha preso la superstrada della felicità…
…e ne ha ben motivo…
…BUFFY È
TORNATA !!!…… lui è né stramaledettamente sicuro……… solo che non ricorda bene quando lei se ne è
andata…
…comunque
questo non è l’importante……… ALLORA !!!……… lui era lì !!!……… lì in quella casa
dalle grandi finestre………… e poi……… bhe…… quel cavallo bianco al galoppo per
poco non lo ha messo sotto…………ma tu guarda dove devono fare corse di trotto
!!!…
…ma non è
questo l’importante……… LEI…… lei è importante……… era in cima alle scale,
davanti ad una di quelle grosse finestre…… la luce che entrava, l’ ha
incorniciata abbracciata ad un tizio mai visto… (……ECCO !!!………il “Grande” Spike
sparisce per due minuti, e guarda quello che LEI combina…)…… poi lei si è
voltata verso di lui……… la sua faccia era una maschera di stupore……… ha sceso
lentamente le scale…… sembrava muoversi al rallentatore……… era vestita di
bianco e i piedi nudi…… sembrava una ballerina che non avrebbe affatto stonato
a danzare in un prato in fiore…
…poi lo ha
raggiunto……… lo ha fissato per diverso tempo……incuriosita…… stupita che lui
fosse davvero lì…
…<Spike
!!!……… ma che ci fai nel mio sogno ?…> ha domandato lei……… e poi la sua
faccia ……… la sua faccia è invecchiata……… modificata………non sembrava più lei………
ma una donna anziana dai capelli grigi, con una coda di cavallo che le cadeva
dietro la schiena…
…e…
…poi lui si
è sorpreso ad abbracciare un sacco della spazzatura……… era davanti alla porta
del bar di Willy………… e LEI dov’è finita ???… ……… un attimo prima era davanti a
lui !!!…
…A CASA
!!!……… ecco dov’è finita……… è tornata a casa……… che stupido a non averci
pensato prima………… Buffy è tornata a casa sua !!!…
…e,
barcollando, lui la sta raggiungendo………… e qualcuno, nascosto dietro l’angolo
del palazzo, esce fuori e lo segue con circospezione…
138. L’isola…… stesso momento…
Ci vuole
qualche secondo per riprendersi del tutto…… sbatte le palpebre diverse volte e
alla fine riesce a svegliarsi…
…dopo
quattro ore ad esaminare rapporti di ogni genere, aveva deciso di riposare gli
occhi qualche minuto……… le braccia conserte sul tavolo……… la testa messa sopra
di esse, per “rilassarsi meglio”……… e poi, senza nemmeno rendersene conto, si
era addormentata…………la Signora fissa con sguardo sfocato l’orologio che
ticchetta sulla parete…… si stira con forza alzandosi dalla poltrona e gettando
un’occhiata disgustata ai dati che continuano a scorrere sugli schermi incassati
nella scrivania…
…finora,
niente è trapelato su Koskoff……… risulta, semplicemente, svanito nel nulla…
…analisti……
statistiche…… previsioni…… tutto indirizzato alla ricerca di un “Dove”……… ma
nonostante tutti gli sforzi, finora non c’è alcun risultato certo……… a parte
qualche manciata di “cose strane” accadute in Russia nel periodo circa nel
quale il vampiro risulta svanito…
…la
presenza di un misterioso convoglio che ha viaggiato sulla Tran-Siberiana…………
di un’oscura carovana di Jeep che ha transitato su oscure piste in
Afghanistan…………e la sparizione di alcune navi dal Porto di Pljarnij…
…tutte cose
che, a causa del crollo dell’Unione Sovietica, e del successivo sfaldarsi di
tutte le strutture politiche e militari, risultano difficilmente riscontrabili
persino al Gruppo…
…forse sono successe…
…o forse no…
…e anche se sono successe…
… che vogliono dire ?…
…persino
lei, al limite della sopportazione, si è messa a studiare tutte quelle centinaia
di pagine elettroniche che venivano costantemente aggiornate………… sperando che
il suo sesto senso di Cacciatrice, si accendesse come una lampadina e rivelasse
la posizione di Koskoff…
…ma è
riuscita soltanto a cadere addormentata sulla scrivania…………e poi quel sogno………
non lo faceva più da anni…
…lei era di
fronte ad una delle finestre della casa di suo figlio…… l’ex casa del Conte………
e c’era Marten……… esattamente come lei lo ricordava nei pochi anni in cui loro
sono stati insieme ……… ancora giovane e in salute…………… prima……………… prima che
venisse ridotto in quel modo atroce…………e lei, aveva di nuovo la sua vecchia
faccia, quella che non gli appartiene più………e lo abbracciava con forza…
…poi…
…e poi
Spike………… erano almeno dieci anni che non pensava più a lui………… ed era una
figura del tutto stonata in quel sogno……… come un intruso………… e la cosa assurda
era che lui era stupito quanto lei, di vederla…………come due tizi che si
rincontrano dopo anni…
…che strano
sogno !…
…<Max…>
esclama la donna ad alta voce……<Si, Signora…> risponde, l’umanizzata
voce, del computer centrale………<Mettimi in contatto con i controllori di
Sunnydale…> <Subito Signora…>
…una parete
si apre rivelando una serie di schermi televisivi……… si accendono di colpo
mostrando solo un coloro blu uniforme, mentre lampi di luce esplodono ogni
tanto…
…passa un
minuto……… ne passa un altro……… un altro ancora…
…e quando
la donna è al limite della pazienza, gli schermi si animano di colpo,
componendo tutti insieme la faccia di un uomo di quarant’anni…<Vincent
Harris, Signora…> si presenta lui…… la voce è assonnata e gli occhi sono
cerchiati di rosso, quasi si fosse svegliato solo in quel momento < <…
Matricola VE4532/S, Control…> <Lasci stare…> taglia corto
lei…<…come mai ha impiegato tutto questo tempo a rispondere ?……… dov’è il
suo compagno ?…> <Abbiamo… > l’uomo sembra imbarazzato… <…avuto un
problema…> <Di che genere ?…> <Bhe…ecco…> <Non ci giri
intorno…> <Intossicazione alimentare……… deve essere qualcosa che ha
mangiato oggi… ……il mio compagno……… Jhonatan Redon……… non si è sentito bene ………
e sta riposando … e io sto facendo anche il suo turno…> <La sorveglianza
singola, ormai, non è più nel
protocollo … avrebbe dovuto immediatamente avvertire la sottosezione più vicina
per farsi mandare un sostituto…> <Non…… non mi sembrava il caso di…>
<Di cosa ???… … sbaglio o sta cercando di accampare scuse per la sua
inettitudine ?…> (mentalmente la donna, già si segna il nome dell’uomo per
aggiungerlo alla lista dei “probabili”, nelle missioni suicide) <No Signora…
…… solo, non mi sembrava il caso di mobilitare una sottosezione per un banale
mal di stomaco… …… entro domattina, sono sicuro che Jhonatan si sarà rimesso
del tutto…>
…la donna
non dice niente e si limita a fissare l’uomo……… “mal di stomaco ???…”……questa è
la peggior scusa che abbia mai sentito…… probabilmente sarà disteso da qualche
parte a farsi passare la sbronza……… o quello che è !!!…
…ma è ovvio
che nelle città isolate, come Sunnydale (che al contrario di quello che molti
pensano, non è uno dei fulcri centrali del male) i Controllori di Zona pieghino
come vogliono le regole…… e se dovesse assegnare tutti quelli che lo fanno a
missioni suicide, si dimezzerebbero i membri del gruppo in capo ad una
settimana…
… ha letto gli
ultimi rapporti, dopo la caduta di Glory……… le cosiddette “forze del male” sono
in una fase calante……… demoni e vampiri sono ancora presenti ma non sembrano
più rappresentare il pericolo di qualche mese prima……… prima o poi
riprenderanno ad esserlo……… e nel caso nessuna sostituisca la Cacciatrice………
bhe……… qualche cosa (come sempre) il Gruppo dovrà inventare…
…i
satelliti dell’Operazione Crepuscolo, ancora gravitano sopra la città…… ma
usarli per eliminare solo qualche demone, è un rischio troppo elevato……
…e
poi……………… poi c’è l’altra questione…………… ma di questa, la
Signora, accuratamente evita di pensarci troppo a lungo………nonostante questo, il
volto sorridente di una ragazzina di quattoridici anni, gli balza in mente,
prima che possa cancellarlo…
…il suo
abbraccio………… e……… poi…………… giù………… dalla ………… struttura…
…<Comunque
sia…> riprende la donna, scacciando quei pensieri… <…voglio sapere se c’è
qualcosa da strano da segnalare, riguardo le creature di Sunnydale…>
<Strano ?…> …l’uomo sembra stupito…<…… no…… …… niente di più, della
norma di questa città…………. il rapporto che ho inviato…> <L’ ho letto…>
mente la donna, pur di farsi vedere sempre informata di tutto… <…ma volevo
notizie fresche…> <Confermo quello che ho scritto………… finora niente da
segnalare…> <Bene………> la Signora sta per chiudere il contatto……… poi
ci ripensa… <…un’ultima cosa………… in città c’è un vampiro di nome Spike…… è
segnalato con un livello 9/I…… i dati sono disponibili da Max…… cosa può dirmi
di lui ?… >
…l’uomo si
volta il tempo per richiamare i dati alla memoria e controllare gli ultimi
rapporti…
<…non
risulta niente…> risponde l’uomo…… <…tranne……… ecco dai rapporti di
Jhonatan…… viene segnalato delle visite
di questo Spike da “Willy”…… si tratta di un locale…> <So cos’è !!! … …
nient’altro ?…> <No, Signora…> <Bene……… spero che la prossima volta
che chiamerò, siate disponibili entrambi…… e non ci sia……… “mal di stomaco”………
a interferire con i vostro lavoro…> <Certo……… certo che no, Signora…>
<Chiudo…> esclama la donna……… e il volto dell’uomo scompare dagli
schermi, mentre questi riprendono il loro colore blu…
…la donna
li fissa pensierosa per diversi minuti……… poi torna alla poltrona e riprendere
a scorrere i nuovi rapporti…