Il Marchio dello Scorpione
(ventiduesima
parte)
342.
…è pura
velocità liquida………… il pugno del primo vampiro colpisce l’aria nel punto dove la
Cacciatrice si trovava un istante prima……… il braccio
teso, viene afferrato con forza e bloccato in una
presa d’acciaio……… una mano chiusa a pugno…… un maglio d’acciaio……… sale
dall’alto verso il basso e colpisce la parte esterna del gomito …… spezzandolo
e piegando il braccio dalla parte opposta…
…l’effetto sorpresa è già finito……… e l’addestramento dei Berserker ha la meglio sulla loro mente………… una raffica
risuona nell’aria, quando un altro vampiro, dal capo opposto della tavola,
afferra il suo mitra e inizia a sparare ……… le pallottole si abbattono contro
il suo compagno ferito…… ma la Cacciatrice si è già
spostata………… due palmi aperti colpiscono con forza il bordo del tavolo
trasformandolo, di colpo, in un recalcitrante carrello che produce un rumore
raschiante, mentre viene catapultato avanti………… e dalla parte opposta, il
robusto bordo esterno di duro legno si abbatte con forza contro le gambe del Berserker armato, che urla di dolore e, sbilanciato, cade a
terra continuando a sparare, con i proiettili che scavano un solco sul
soffitto, fino a che il caricatore non è vuoto…
…mani
scattano avanti per afferrare le armi che ancora si trovano sul tavolo……… ma
una gamba della Cacciatrice è più rapida dei riflessi
dei soldati presenti…
…il potente
colpo spazza le due gambe del tavolo in un solo, rapido, passaggio……… senza più
sostegno, il tavolo si inclina e tutte le mortali
armi, scivolano verso il pavimento, mischiandosi a terra in un groviglio di
canne, corpi metallici e pallottole che si riversano a terra tintinnando…
…tranne un fucile che uno dei Berserker
è riuscito ad afferrare all’ultimo momento……… lo punta a casaccio e preme il
grilletto……… il boato riempie la stanza e la rosa di pallini viaggia rapida…
…colpendo
il vampiro ferito e sbattendolo contro il muro, mentre alla sofferenza per il
braccio rotto, si aggiunge il dolore per la pressione del suo giubbotto
antiproiettile che si è compresso di colpo verso il suo torace…
…la Cacciatrice è ancora in aria………… pochi passi sul tavolo
inclinato e poi un potente balzo che l’ ha catapultata verso la parte opposta
del tavolo abbattuto e che la fa calare di peso sul vampiro armato di mitra che
cerca, faticosamente di rimettersi in piedi……… ma che si abbatte di nuovo al
suolo, quando un piede gli si pianta contro il petto e lo sbatte contro il
muro…
…il boato
del fucile si fa di nuovo sentire………… ma la Cacciatrice
si è già abbassata e la nuova rosa di pallini, disegna un complicato arabesco
sulla parete vuota……… una cartuccia vuota cade sul pavimento, mentre il
carrello del fucile a pompa, viene fatto scattare e si
prepara a sparare di nuovo…… e gli altri tre Berserker
si spostano di corsa per recuperare un’arma…
…e in
questo breve periodo di tempo…… in questo battito di ciglia…… una mano afferra
con forza una delle gambe rimaste al tavolo…… e la strappa via con forza………e
quando il fucile viene puntato di nuovo, una figura
emerge da dietro al tavolo…… e scaglia con forza, quello che sembra …………………
…ma il Berserker armato di fucile, non ha il tempo di capire di
cosa si tratti………… il duro legno della gamba del
tavolo, simile ad un mazza, gli si abbatte sul volto e il rumore di noce
schiacciata risuona nell’ambiente, mentre il suo cervello viene compresso in
mezzo a quella morsa delle ossa aguzze e scheggiate…… la sua figura si
intravede solo per qualche altro istante……… poi svanisce in una nuvola di
polvere…
…uno dei
tre a terra, strattonando con forza, riesce a liberare, dal groviglio di armi, un altro
fucile di grosso calibro……… ma nel tempo di puntarlo, si vede abbattere addosso
tutto il resto del tavolo, sollevato e fatto ricadere verso di loro, con la
stessa facilità di una mano che schiaccia un insetto molesto…
…gli altri
due Berserker, si scansano in tempo……… ma il loro
compagno rimane sotto il peso del tavolo, inveendo con forza, in russo e
cercando di liberarsi a sua volta…
…la Cacciatrice, in piedi, si para di fronte ai due Berserker rimasti integri……… simultaneamente, sfoderano un
grosso pugnale militare e si fanno avanti…
…un calcio viene tirato all’indietro e si pianta nel volto del vampiro
su cui era atterra poco prima e che tentava di reagire…… questi, grida di
dolore e stramazza al suo, mentre il suo passamontagna nero, inizia a farsi
umido e far filtrare grosse gocce di sangue…
…i due non-morti
avanzano un passo alla volta, mentre quello sotto al tavolo,
riesce a liberare le mani e si aggrappa con forza al pavimento, cercando di
sgusciare fuori, quasi una tartaruga che voglia fuggire dal suo guscio…
…la Cacciatrice spicca un balzo e piomba di peso sul tavolo…………
e da sotto di questo, si ode un grido di dolore……… in un gesto veloce, la
figura con la maschera metallica, si inginocchia sulla
superficie di legno, facendo ancora più pressione……… una braccio levato in
alto…… e poi abbattuto di peso……… come un delfino che si rituffa nel mare
azzurro…………… un pugno che perfora lo strato di legno……e lo strato di carne………
quasi senza sforzo apparente………… le dita si aprono in un punto umido ma
freddo……… stringono con forza, andando a colpo sicuro, come se ci fosse un
radar che ne guida le mosse…
… e quando
il braccio viene ritratto e levato in alto, stringe
qualcosa che gocciola rosso e palpita per qualche istante, prima di diventare
cenere……… il tavolo si abbatte ancora di più sul pavimento costellato di armi,
mentre una sottile nuvola nera emerge da ogni lato e si alza in aria per
qualche secondo, prima di diventare così eterea da risultare invisibile…
…la Cacciatrice si rimette in piedi voltandosi come se stesse
osservando l’uscita dalla stanza……… ma, in realtà, solo per mettersi in
posizione tale da avere entrambi i due avversari sott’occhio …………e, a quel
punto, rimane in attesa dell’attacco degli ultimi
due……… e, dopo qualche istante di incertezza, questo non si fa più attendere………
il Berserker alla sua sinistra leva il pugnale in
alto……… e lo scaglia con forza verso di lei…
…ma la Cacciatrice, si piega di
colpo torcendo il busto………… una saetta metallica passa accanto a lei e colpisce
il Berserker alla sua destra, penetrando per tutta la
lunghezza della lama, lo strato di Kevlar del suo
giubbotto antiproiettile………il vampiro caccia un grido di dolore e il suo
braccio destro cade inerte, mentre un fiume di sangue inizia a scorrere lungo
il nero della sua divisa…
…la Cacciatrice fa solo in tempo a rimettersi in posizione
eretta……… e ecco che sul tavolo capovolto, è balzato
il Berserker che le ha scagliato il pugnale…
…un pugno
fende l’aria………… ma una piccola mano lo intercetta e lo blocca al volo,
stringendolo in una morsa di ferro………… l’altro pugno, scagliato con rabbia, non
ha migliore fortuna del primo…… e subisce la stessa sorte………il Berserker, preme con tutte le sue forze per spingere
indietro la Cacciatrice che gli ha bloccato tutte e
due le braccia, semplicemente stringendogli le mani…………… ma questa non cede di
un solo centimetro…
…le braccia
della ragazza ruotano all’improvviso……… storcendo dolorosamente quelle del
vampiro mani……… il busto viene proiettato
all’indietro……… e poi scagliato avanti…
…quella che
la Cacciatrice ha sulla faccia non è una maschera…………
è un martello………… e la faccia del vampiro è un chiodo da piantare con forza nel
legno……………il rumore di qualcosa che si rompe, segue l’impatto tra le due
teste………giunge un gemito da oltre il passamontagna……… … le piccole mani
lasciano la loro presa e il non-morto barcolla all’indietro come un ubriaco…
…una mano
gli afferra il colletto della tuta nera, mentre l’altro pugno gli si pianta
nello stomaco con tutta la forza spropositata che quel corpo minuto
possiede………… gli stivali militari si staccano da terra e, per qualche istante,
sembra che quel corpo abbia perso tutto il suo peso e stia per galleggiare in
aria…
…e questo
succede veramente………… la mano che stringeva il colletto lascia la presa di
colpo…… e il corpo viene scagliato all’indietro………e
cade di peso su una delle gambe della seggiola……… che lo trapassa in un solo
colpo e lo fa restare lì inchiodato, per alcuni istante, prima che il suo corpo
svanisca in una nuvola di polvere…
…IL TONFO…
…la Cacciatrice si volta giusto in tempo per vedere, di fronte
a sé, il Berserker con il braccio ferito……… una
veloce torsione……… e la gamba di questi scatta avanti, colpendole il fianco…………
lei incassa il colpo e il braccio scatta afferrando la gamba e bloccandola………
il braccio libero si alza in alto……… si piega……… e il gomito si pianta con
forza in quella carne morta, con un rumore di ossa
rotte e una gamba a cui sembra spuntato un nuovo ginocchio, poco sotto il
primo…
…un grido
strozzato esce dal cappuccio……… ma è di breve durata……… due mani lo afferrano
con forza, sollevandolo di peso………… i piedi si staccano dal tavolo per qualche
istante……… e il suo corpo, dopo un breve
volto, ripiomba su un altro mozzicone delle gambe del tavolo……… e il destino di
questo vampiro è identico a quello del suo compagno…
…quattro
andati…
…la Cacciatrice si ferma qualche istante………giusto il tempo per
inspirare gli odori che regnano nell’ambiente……… ma anche per provare la, quasi, dimenticata sensazione di aria che entra nei
polmoni………… per sentire, ancora una volta, il cuore che batte nel petto……… il
silenzioso rumore del flusso di sangue nel corpo……… e il sudore della pelle
nascosta dalla maschera……e la sensazione di forza…… e le dita che si flettono
all’imperativo ordine del cervello…
…tutte cose che le dicono che, di
nuovo, lei è ancora viva…
…CLICK……………
si volta si scatto al rumore del cane metallico che viene
portato indietro …… si volta e vede il Berserker,
dall’altro lato della stanza, che tiene in mano la pistola di Kroy………la tiene in mano e la punta verso di lei…… il
braccio trema per qualche istante, cercando di sostenere il peso di quella
sorta di cannone portatile…
…non può
vedere il volto nascosto dal passamontagna, ma quasi le sembra di sentire il
suo sorriso di soddisfazione……… poi il dito preme il grilletto…
…e il vampiro urla con tutta la voce che possiede…………… il
braccio armato gli ricade verso il pavimento…… ma la pistola sembra incollata
alla sua mano…… due sottili lame d’argento consacrato sono uscite
dall’impugnatura, non appena i chip presenti nella pistola hanno compreso che a
stringerla non era il suo proprietario…
…la Cacciatrice si porta la mano al volto con gesto lento…………la
maschera viene tirata via con forza, strappando i
legacci e mettendo in mostra, in una cornice di corti capelli rossi, un volto
dalla pelle liscia e pallida……… e due occhi verde smeraldo, che sembrano
brillare di luce propria, tanto è intenso il loro colore…
… le dita
iniziano a premere con tale forza che, dopo qualche istante, il metallo della
maschera inizia a urlare di agonia, mentre si piega in
due nella forte stretta di quel pugno, formando una sorta di rozzo paletto
metallico…
…il braccio
viene piegato con forza e l’arma scagliata………… e dopo
che questa si è piantata nel cranio del Berserker, di
lui rimane solo una macchia scura sul muro…
…RUMORE………
qualcosa che striscia………… la Cacciatrice si volta
fissando il primo non-morto che ha colpito……… si muove quasi strisciando……… il
braccio piegano in maniera innaturale………… cammina
arrancando……… il giubbotto antiproiettile, premuto contro il petto
martoriato……… la spalla che striscia sulla parete…
…lo sguardo
del non-morto è fisso verso la porta aperta……………pochi passi ancora e si
troverà fuori……… pochi passi ancora e si troverà all’esterno………
pochi passi ancora e qualcosa lo afferra da dietro,
tirando con forza e mandandolo a sbattere contro il muro…
…una sola
mano che lo tiene inchiodato alla parete, mentre i suoi gialli occhi fissano il
verde sguardo immutabile della ragazza di fronte a lui…
…se ancora
scorresse sangue caldo nel suo corpo, lo sentirebbe gelare………… se ne avesse ancora la possibilità, sentirebbe la pelle
accapponarsi dalla paura…<Mi piace il tuo completo…> esclama la ragazza,
mostrando un sorriso di circostanza…
…lo stesso sorriso di un predatore, di fronte ad una preda indifesa …
343.
Non fa
male………… ma fa molto male…
…il Norgya l’ha colpita (giustamente…… lei ha osato
rivolgergli la parola per prima…… doveva ricordarselo …… è una delle prima cose
che le è stato insegnato … ) e l’ ha mandata a sbattere contro la parete
………… ma non fa male……… non tanto almeno……… si ricorda che una volta è stata
bastonata così tanto che non riusciva più a muoversi……… lo hanno fatto perché
non è riuscita a produrre la sua quota………… sono stati FG0224 e TQ2959 a fare la
spia al Norgya di guardia…
…lei non
riusciva a lavorare………… SV4353 (“mamma”) non c’era più………… l’avevano portata
via……… e lei sapeva ……… LEI SAPEVA………che non sarebbe più ritornata………… non si sarebbe più stesa accanto a lei per abbracciarla alla fine
del turno………… non le avrebbe più insegnato le cose che sapeva…
…fa male………
e non fa male…
…il dolore
che prova al volto non fa tanto male………… ma sente qualcosa dentro di lei……… non
riesce a darle un nome……… ma è la stessa cosa che ha provato quando ha capito
che non avrebbe più rivisto SV4353 (“mamma”)…
…quello fa
male…………… quella sensazione dentro di lei, fa davvero male………………… e non pensava di provarla di nuovo…………… ma anche Daan è stata portata via……… e lei non potrà più
rivederla………… e questo pensiero le provoca la sensazione che non sa spiegare…
…ed è così
che lei prova male, senza provalo veramente…
…la porta
si apre all’improvviso……… lei fissa, quasi distrattamente, la figura che la
osserva ……… “ora tocca a me” pensa, prima di ricollegare la faccia dell’uomo di fronte a lei, con qualcuno che ha già visto diverse volte
…… ……e, all’improvviso, dalle spalle dell’Osservatore, spunta, il volto di Dawn…
…<Daan ?…> chiede stupita BL8431……… <…Daan ?…> lo chiede di nuovo………… forse ………… forse non è
davvero Daan……… forse è una di quelle cose che si
vedono nel turno di riposo…
…come si chiamano ???……… adesso non lo ricorda molto bene……“sogni”
disse una volta SV4353 (“mamma”) ……… SV4353 (“mamma”) sapeva tante cose…
…Dawn con foga, passa avanti all’Osservatore ed entra nello
stanzino e si avvicina a BL8431…… le afferra le spalle e la spinge avanti…
…all’inizio
BL8431 non capisce cosa deve fare e si muove a fatica…… guarda confusa (e piena
di paura) il volto rosso e gonfio di Daan …… anche
RT8796 aveva il
volto gonfio……… lei si ricorda che una volta……………
…ma la
pressione sulle spalle, sempre più insistente, le strappa via quei
pensieri……<Andiamo…> esclama Dawn con tutta la
calma che riesce ad avere……… ma sa bene che nemmeno quella, semplice e corta,
parola viene compresa da BL4831………<Andiamo…>
ripete……… quasi che, metterci più insistenza, servisse a quella parola per
saltare l’abisso scuro che si apre tra due lingue diverse…… atterrare
dall’altra parte……… ed essere perfettamente compresa…
…ma BL8431 si muove lentamente…… lo sguardo è
confuso……… non sa cosa deve fare ne cosa vogliano che
lei faccia…………Dawn si stacca dolorosamente da lei………
la osserva per qualche istante con un’ansia crescente ……… il suo braccio si
muove avanti, quasi d’istinto, e le afferra delicatamente una mano pallida e
molle…
…a quel
contatto BL8431, reagisce, stringendo timidamente la sua mano…… un sorriso viene abbozzato da Daan, che tira
con calma ma con energia………e come un vagone attaccato alla sua motrice…………
BL8431, si lascia condurre avanti da Dawn che esce
dallo stanzino…
344.
Il gruppo
avanza compatto lungo il corridoio costellato da buchi di proiettile e
calcinacci…
… e
nell’insieme, sembra una qualche “armata brancaleone”
messa insieme alla meglio con quello che era avanzato
“raschiando il fondo del barile”…
… Kroy avanza a fatica, strisciando la spalla sinistra sulla
parete, parete ad ogni passo, per riuscire a restare in piedi……… dietro di lui,
Giles sostiene Spike che
strascica i piedi sul pavimento, più che camminare………e a chiudere il patetico
gruppetto, Dawn cammina a passo
veloce…… e addossata a lei, BL8431 avanza gettando occhiate tutt’intorno…
…quando all’improvviso, davanti a loro, si materializza nel
corridoio, la figura di un Berserker…… Kroy non prova nemmeno a scattare avanti…………… e, del resto,
la figura con il volto coperto dal passamontagna, ha in sé qualcosa di strano…
…è più
piccola…… più minuta…… gli abiti gli pendono flosci, sul corpo…… un paio di
misure più grandi delle sue………… e gli occhi che si vedono in quel riquadro
libero dal passamontagna, sono verdi e seri…… non certo gialli e maligni…
…ma, a parte questo, nella mano stringe una pistola di una
grandezza eccessiva……… le dita non riescono neppure ad abbracciare tutto il
calcio……… ma, nonostante questo, quando la solleva e la lancia verso Kroy, non sembra fare uno sforzo eccessivo…
…lo
Scorpione afferra Angie al volo……… e i rapidi
movimenti del corpo……… lo sforzo dei muscoli per quei gesti…… rinnovano il dolore dei muscoli e lo costringono ad
appiattirsi contro la parete, mentre la sua pistola punta innocua verso il
pavimento…
…<…muoviamoci…>
ordina seccamente la voce femminile che viene da dietro quello schermo di lana
nera…
345.
<Ho
ricevuto notizia, da fonti esterne, che Koskoff è a Sunnydale…> esclama la
Signora sfidando, con il suo sguardo, la ventina di volti che la osservano da
altrettanti riquadri di quel maxischermo che si materializzato di fronte a lei,
dopo che il parquet si è aperto…
…a quell’affermazione, ci sono occhiate che si
inseguono sullo schermo…
… ma nessuno replica…
…nessuno
chiede chi siano le sue “fonti esterne”…… non sono
tenuti a saperlo, ne lei a comunicarglielo…… tutti loro hanno, da qualche
parte, un asso nella manica di cui gli altri non sono a conoscenza……………date le
loro posizioni, se lo possono permettere…
…l’unica
domanda che è stata fatta (tra loro, mentre i volti rimbalzano da un terminale
all’altro come palline da ping pong
durante un torneo internazionale) poco meno di tre quarti d’ora prima, è : “Chi sta mobilitando tutte le squadre disponibili nel
raggio di mille miglia da Sunnydale ?”……e, dopo
che l’Operativo Centrale si è riunito di fronte a lei, la domanda successiva
(anche se non è stata chiaramente formulata in maniera breve e coincisa) è
stata : “Perché ?”…
…e lei cosa
poteva rispondere ?…… “Ho un terribile presentimento su mia sorella e i miei
vecchi compagni…… e non riuscire a contattare il
Controllore di Zona a Sunnydale, li ha resi anche
peggiori… ”…
…assolutamente
no………… quella pratica ……… quello parte della sua vita in cui lei era Buffy Summers, si è chiusa
definitivamente………… o così almeno credeva…
…si era
ripromessa, una volta che “Buffy” fosse “morta”, di
non contattare nessuno degli altri…………… aveva seguito
questa sua regola auto-imposta anche prima…… perché non poteva fare
altrimenti………… se il gruppo avesse scoperto qualcosa, l’avrebbe di certo
scavalcata, e li avrebbe eliminati per conservare la segretezza…
…e, prima
di allora……… prima della sua “morte”…… aveva cercato, accuratamente, di evitare
ogni pensiero su di loro………… sarebbero solo serviti a farla impazzire,
continuare a tormentarsi di ricordi spezzati……… o, tornare in incognito a Sunnydale, e rivedere se stessa come era……
…… quello poteva essere anche peggio…………rivedere, come in un flashback dal vivo, gli amici che, le sembra,
le riempissero la mente e il cuore……………VEDERLI……… tutti loro e lei stessa………
VEDERLI DAL VIVO……… sarebbe stato come assistere ad una tragedia che non si
poteva evitare, senza causare danni ancora più gravi…
… alla fine,
lei ne è quasi certa, sarebbe andata da “quella” Buffy Summers a dirle ciò che lei
ricorda ……… se ci avesse creduto oppure no, sarebbe stato del tutto
irrilevante…… quel semplice gesto……… poche parole, non di più……… avrebbero
influito nel Continuum Temporale in maniera irreversibile…
…entrambe
sarebbero state cancellate………… sarebbero svanite nel nulla……… cancellate dal
paradosso che le aveva generate, in chissà quale momento di follia…
…un paio di
volte, molto tempo fa, ha anche pensato di farlo…………… cancellare le due Buffy…………… farle sparire in un oblio che non è né Inferno
né Paradiso……… ma, forse, solo non-coscienza…………tutto questo, per evitare che
“l’altra” Buffy, come un disco che torna al punto di
partenza, subisse quello che lei ha patito, da quando comparve, decenni prima, come per magia, in quel villaggio
Vietnamita…… poi l’attacco improvviso…… il missile …… l’esplosione …… poi il
dolore senza fine di quell’agonia indicibile, in quel
letto d’ospedale…… e poi…………
…lo ha
pensato………… ma poi………… stringere in braccio suo figlio William (prima che
glielo strappassero via) …e poi, anni dopo, sentire il peso di Rachel tra le
mani…… nata da pochi giorni ……una “cosa” così piccola che si poteva tenere con
una sola mano…… e le sorrideva, cercando di stringere il suo pollice con quelli
piccole dita……………
… quello è
bastato per farle cancellare quel pensiero……… qualunque cosa fosse
stato…
… “Ho
ricevuto notizia, da fonti esterne, che Koskoff è a Sunnydale…”……… è una menzogna bella e buona…… da mesi
non si sente parlare di Koskoff………… tutte le piste
sono state battute……… e non è saltato fuori niente………… e, ormai, è certo che si
risentirà parlare di lui, solo quando lei sarà già polvere nella bara…
…“Ho
ricevuto notizia, da fonti esterne, che Koskoff è a Sunnydale…”…ha buttalo lì, l’unica cosa che l’Operativo Centrale poteva bramare di sapere…… e, quindi,
capire (“capire”, non certo “tollerare”) la mobilitazione di così tante unità
senza che nessuno abbia chiesto l’autorizzazione dei Supervisori Centrali del
Nord America…
…“Ho
ricevuto notizia, da fonti esterne, che Koskoff è a Sunnydale…”… BENE !!!……… ormai
è fatta……… in ogni caso……… che scoprano il vero motivo per cui ha mobilitato le
squadre……… o che, alla fine, pensino che lei ha preso un’enorme cantonata dalle
sue “fonti esterne”……… per lei è comunque finita…
…
“eliminata” forse no……… “discretamente, da parte”…potrebbe essere questo…… e in
fondo ….. non sarebbe neppure un grande male………
potrebbe passare le giornate, seduta su quella panchina…… accanto a Marten…
…ormai è
già tutto deciso………quale sia la sua sorte, l’unica
cosa, veramente importante, è trovare sua sorella Dawn…
346.
Dalla porta
aperta esce una figura e percorre con tutta calma i gradini della casa…………… i Berserker lì intorno, si accorgono distrattamente il loro
compagno………… e poi, cammina con tale tranquilla fermezza, che dopo un’occhiata
superficiale, si voltano e tornano a parlare e fumare…
…non notano
neppure che sembra più basso della loro misura media……… più gracile……… più
minuto…
…chi nota
questi particolari, senza neppure girarsi, è qualcuno che riceve risatine di
scherno dai vampiri poco lontani…………un ometto, alto poco più di un metro e
sessanta, con occhiali cerchiati in oro e calvizie incipiente ……… osserva le discrepanze tra i massicci Berserker
e la figura che è uscita di casa, senza neppure voltarsi a guardarla
veramente……… LE SENTE…… ecco tutto…
…con gli
occhi, infatti, osserva il suo piccolo “Urlatore Notturno” e sorride……… nient’altro conta, per ora, che le evoluzioni del suo cucciolo…
347.
Figure,
all’interno della casa, osservano di sottecchi i passi della Cacciatrice………… Giles la fissa
con forza……… e sarebbe
pronto a correre dietro a Kate per aiutarla…… anche
se questo, volesse dire, lasciare cadere Spike che
pende inerte contro di lui, ma lotta per ritornare in piedi con le sue gambe…
…<Io me
li tiro dietro………… voi pensate a scappare…> ha detto soltanto, prima di
uscire dalla porta…… Giles ha aperto la bocca per
dire qualcosa……per replicare a quella follia… … SI !!!…
D’ACCORDO…… ha steso qualche vampiro…… ma prendendoli di sorpresa…
… ma in
campo aperto ???…… che può fare ???……………Kate non è…………………… non è Buffy………
………… non……………può………………
…ma l’uomo, prima di trovare il fiato per parlare, ha
incrociato lo sguardo rosa di Kroy………… si sono
fissati per qualche istante………… e l’albino ha scosso leggermente la testa……………
un movimento simile ad una pala che getta terra in una fossa aperta…
…<…è il
suo destino…> ha esclamato il vampiro con un sussurro sofferente…………quasi
triste……… e le parole sono suonate come una lapide piantata sul
terreno ancora umido e premuta sul fondo, quasi che si volesse impedire
a chi riposa sotto, di poter risalire…
…non era
possibile replicare in alcun modo………… perché era la verità…
…è
il suo destino…
…quello
delle Cacciatrici…
348.
Fanno
campanello in tre……… discutono a bassa voce ridendo di qualcosa……… uno di loro
punta la propria arma contro la piccola ombra alata che si staglia in cielo………
<…BBGGHH…> esclama fingendo un colpo appena sparato che solchi il
cielo……… e le due piccole ali che svaniscono in una nube di sangue…
… gli altri
due ridacchiano ancora di più…………poi si interrompono…………
qualcosa è entrato nel loro campo visivo………e gli ci vuole un intero secondo per
capire cosa ha di strano il compagno che si avvicina……… e quando realizzano che
non si tratta certo di qualcuno dei loro, le mani scattano verso le armi…
…la mano
della Cacciatrice corre ad afferrare un pugnale
infilato alla meglio, nella cintura dei pantaloni…… lo estrae con un movimento
fluido……… il braccio compie un arco…… la mano lascia la presa
sull’impugnatura…… la lama rotea nell’aria………e, pochi istanti dopo, si pianta
in profondità, nel cranio di uno dei tre Berserker…………
il suo corpo esplode in una nuvola di polvere, prima ancora di cadere a terra…
… gli altri
due si gettano in opposte direzioni e poi si buttano a terra, iniziando a
sparare verso un bersaglio che sta già correndo via…………… sbuffi improvvisi di
terra, come talpe impazzite, segnano il punto in cui alcune pallottole trovano
la loro fine…………zigzagando di continuo, con i proiettili che le fischiano
intorno, la Cacciatrice continua a correre verso il
folto degli alberi…
…il più del
lavoro è stato fatto……… ora se ne tirerà dietro la
maggior parte……… agli altri penserà Kroy…
…sarebbe
stato tutto più semplice se fosse stata sola………… non avrebbe avuto nemmeno
bisogno di usare pugni e calci………le sarebbe solo bastato ……………………………………
…NO !!!…
…quel
pensiero è pura follia……… e viene cacciato a forza
dalla mente…
… “aumentare
il fattore di riconversione creerebbe un progressivo mutamento della struttura”
esclama una voce senza corpo che rimbalza nella sua mente……… appartiene a………… A
………… non è chiaro………… non è chiaro… “… massa uguale energia …”…aggiunge la
voce………… è il dottor………… è tutto nebuloso…… grigio e confuso………… ma non solo
energia……vorrebbe aggiungere lei stessa per continuare quel discorso…… qui si
parla di ENERGIA………… il suo corpo salterebbe, in un
solo istante, innumerevoli eoni di evoluzione……
assurgerebbe, di colpo, alla forma di vita finale……… e nemmeno le conoscenze
che possiede, potrebbero tenere sotto controllo TUTTO quel potere………spazzerebbe
via il sistema solare come un cancellino che elimini scritte inutili sulla
lavagna…
…genererebbe
tanta di quella energia che il sole, a confronto,
sarebbe solo la fioca luce di una candela morente…
349.
…la
faccia mascherata della Cacciatrice si avvicina al
volto di Kroy………<Adesso…… Scorpione…… dovrei eliminarti…… per questo io esisto…> ha esclamato
lei, quasi fosse soprapensiero……… una considerazione personale del tutto
scontata…
<E allora…… se è……
tuo compito… fallo …> ha replicato lui <Non posso…> <Perché ?…>
<Lei mi ha chiesto… “proteggilo”…> <Le…lei…chi ?…> <Lo sai
bene…… …… e mi ha detto anche che lei ti sta aspettando per quando sarà il tuo
momento……… e che devi smettere di vivere in un ricordo……… questo mi ha
detto…>…
…ma lui non
ha altro………… non possiede niente che sia veramente
importante se non i suoi ricordi……… il viso di lei……… quello sguardo…… i
capelli corvini……… le sue mani…
…in questi
secoli l’ ha ricostruita pezzo per pezzo (“PEZZO PER PEZZO”… non fa morire
dal ridere, EH ???……perché non ridete, eh ???…)
dentro la sua mente……… si è concentrato su quei particolari……… su tutto quello
che la riguardava………… su tutto ciò che riusciva a ricordare …… la sua voce…… il
suo viso……… come parlava…… come camminava…… come………una mano afferra tutte
quelle immagini e le spazza via, lasciando solo una notte buia e spari che si
perdono in lontananza ………… non è il momento di pensare a quello che è stato………
anche se, questo è il suo più grande desiderio…
…è il
momento di agire…
…figure
scure si muovono in lontananza e si perdono in mezzo agli alberi……… altre
figure, invece, restano nei paraggi delle auto…
…cosa
staranno facendo ?……… non ci vuole un genio a
intuirlo………… stanno cercando di contattare i loro compagni all’interno della
casa per verificare la situazione………… e chi risponderà ???………… pozze di cenere,
senza voce ???…………<Granata…> esclama Kroy
serrando con forza il calcio di Angie……… e il tamburo
dell’arma, a quell’ordine, ruota di scatto impostando
il proiettile richiesto………… la sofferenza fisica che regna nel suo corpo, viene
accantonato da qualche parte………… un orrendo mostro che viene preso a calci e
cacciato a forza in un angolo……… ma di certo non se ne resterà quieto………… si
limita a fissarlo e digrignare i denti, in attesa di saltargli addosso e
consegnargli le sensazioni di dolore che si porta dietro…
… la porta
si spalanca del tutto… e una figura mezza nuda si precipita fuori, brandendo
una pistola dalle dimensioni esagerate……puntandola dritta verso di sé… (il
mostro gli afferra il braccio e lo morde selvaggiamente…… il dolore si
ripercuote dentro il cervello come mille aghi che trapassino la carne…)…
…UN BOATO……
come il rombo di un tuono……… un bagliore accecante che, come un’aureola,
circonda la canna di Angie……
(lo strappo si ripercuote lungo tutto il braccio saettandogli nel cervello………e
gli aghi diventano duemila…)……una piccola saetta metallica si insinua dentro
un’auto parcheggia ad una ventina di metri dalla casa…
… E
L’ESPLOSIONE…
…per
qualche istante, tutta la scena………… tutte le figure nero vestite……… tutto il
piazzale……… è illuminato a giorno…
…poi tutto
torna reale……… il boato……… la deflagrazione che scaglia in aria una massa di
metallo rovente con lingue di fuoco, quali teste di serpente che fanno capolino da ogni dove……… schegge metalliche
volteggiano intorno e poi cadono sul terreno, facendo sfrigolare l’erba…
…poi tutto
torna buio o quasi………… ombre che si muovono ai confini della carcassa in
fiamme………… il crepitio delle fiamme copre il rumore, quasi inesistente, delle
pallottole sparate dai silenziatori…
…<FRAM…>
urla Kroy, quasi temesse che
Angie non lo sente, troppo assordata dall’esplosione………
ma la pistola reagisce subito, facendo ruotare il caricatore…
…DUE RAPIDI
SPARI……… DUE ESPLOSIONI IN ARIA……… una pioggia di schegge di rovente argento
consacrato che investono due (o forse tre) di quelle ombre………… facendole
svanire pochi secondi dopo che si contorcono in preda agli spasmi…
…ma le scariche di pallottole, rivolte verso di lui, non si
placano affatto……… sibilano nell’aria incrociandosi come le lingue d’asfalto di
una superstrada…………Kroy si getta al riparo di una
vettura e si porta Angie al volto……… fin quasi a
sfiorare la canna con un bacio…
…attorno a
lui, è un tintinnio quasi continuo di metallo su metallo………… uno dei finestrini
esplode di colpo, facendo piovere su di lui, una cascata di scintille di
vetro………… ma lo Scorpione, nemmeno vi presta attenzione, troppo concentrato
nello scontro…
…QUALCOSA…
…lo ha
intravisto solo con la coda dell’occhio……… si getta a terra e spara di
nuovo………… la figura viene sbalzata via appena il
proiettile perforante la buca da parte a parte ……… ma non prima che il suo Mp5
abbia sparato una raffica e abbia disegnato una collezione di buchi sulla
fiancata ancora intatta…
…DUE COLPI
RIMASTI…
…una breve
considerazione, in cui si riassumono tutti i pensieri dell’Albino………… un
pensiero che lo accompagna da quasi due secoli…… DUE COLPI RIMASTI……… tutto
quello che poteva usare come arma, è stato usato … …e SOLO due colpi rimasti…
…uno
sarebbe toccato a Koskoff……… e uno, per se stesso,
alla fine…
…rotola
sulla schiena, piegando le braccia verso il petto, mentre il terreno accanto a
lui, esplode in piccoli sbuffi…… … continua a rotolare affidando la sua mira
all’esperienza accumulata………… preme il grilletto mentre la spalla destra preme
sul terreno……… e la pallottola parte quando la schiena è sul terreno (l’umidità
del terreno che si posa sulla pelle bruciata dalle scariche elettriche…………
OOOHHH !!!… come sarebbe bello rimanere lì, fino a che
il dolore che lo tortura da dentro, non svanisse)……in un angolo della sua
mente, associa la sensazione di erba fresca sulla pelle nuda, ad un ricordo
passato…… ad una bambina di nome Anna e lui che era quel padre che lei………
………… IL BOATO……… (è solo un’impressione
o le ossa del suo braccio sembrano andare in pezzi, tanto è stato il contraccolpo)
una figura, poco lontana, colpita ad un fianco, si piega di lato in maniera del
tutto innaturale…… c’è un buco……… una parte che manca……… e il resto del corpo,
si piega come un casa a cui, qualcuno, abbia strappato via parte delle
fondamenta…
…l’urlo di
dolore del Berserker copre, per qualche istante, il
rumore degli spari………… ma questi, ronzi come di api
maligne, ritornano più prepotenti di prima…
…UN COLPO SOLO…
… si rialza
in piedi, gettandosi di corsa verso l’auto………… Angie
puntata come una spada che ordina la carica… … lo sparo………… la pallottola
oltrepassa i due finestrini distrutti e colpisce in pieno una figura
inginocchiata che sparava con un M-16…………la figura viene
sbalzata all’indietro e cade sul terreno, dimenandosi e urlando con forza…
…Kroy getta la pistola oltre il finestrino distrutto e la fa
atterrare sul sedile del passeggero……apre la portiera ed entra nell’auto,
mentre il ticchettio metallico sulle fiancate è costante……… si abbassa verso il
volante, mentre una ragnatela si dipinge sul vetro del cruscotto…
…le chiavi sono
infilate nel quadro……… e in fondo, perché non dovrebbe essere così ???……… i Berserker non si
aspettavano certo che qualcuno arrivasse a rubargli l’auto…
…la chiave
gira (in un angolo della sua mente, l’Albino si chiede se vedrà una luce improvvisa, un istante prima che la carrozzeria
esploda verso l’esterno e il calore dell’esplosione lo riduca ad un corpo
carbonizzato) e un potente ruggito esce dal cofano……… seguito da uno schianto
metallico………… il corpo di Kroy ha una contrazione……
in linea retta al solco verticale sulla gamba destra, si trova un piccolo foro
circolare sullo sportello del lato passeggero…
…mordendo a
sangue le labbra, per tenere occupata la mente, la mano di legno innesta la
marcia e il piede preme sull’acceleratore, sbalzando in avanti l’auto come una
tigre che si getta sulla preda…… le ruote scavano
solchi nel terreno e portano avanti il mezzo…… pochi istanti prima che un altro
foro di proiettile si apra accanto al primo…… e la pallottola, sparata da un
fucile di precisione, passi accanto al petto dello Scorpione e si conficchi
nello sportello, sporgendo verso l’esterno, come un verme metallico che cerca
di uscire dal suo succulente pranzo…
…da qualche
parte, in mezzo al bosco, una figura sorride e lascia uscire dalla bocca, il
fumo della sigaretta serrata tra le labbra…
350. Stesso momento, poco
lontano…
I muscoli
delle gambe sono i pistoni di una macchina a moto perpetuo……… non sentono
nessuna fatica …… il cervello gli ha ordinato di non provarne ed essi
obbediscono……………porterebbero quel corpo da un capo
all’altro della nazione se questo fosse necessario…………
…una mano
afferra un tronco con una presa d’acciaio, simile ad
gancio e tende il braccio per tutta la sua lunghezza ……… e quella sorta di
corda tesa, serve al corpo per frenare di scatto……… una piroetta e la Cacciatrice si ripara dietro al tronco, mentre, dalla parte
opposta, grosse schegge di legno saltano via a forza di pallottole…
…figure
scure che si muovono verso di lei, correndo così in fretta che il rumore che si
ode è solo quello del passo precedente a quello che stanno facendo adesso…
…si stanno
allargando a ventaglio………… convergendo verso di lei in ogni direzione, per
circondarla…………… sono una decina…… NO !!!…… nove
soltanto… ……… né è certa……… nove soltanto…
…teoricamente,
neppure una Cacciatrice, contro
tutte quelle armi da fuoco, avrebbe una sola possibilità di uscirne ……
ma, teoricamente, lei dovrebbe essere già morta e sepolta…
…chiude gli
occhi e lascia che i ricordi di vite passate fluiscano in lei e le siano
d’aiuto………… “la miglior difesa è un attacco rapido e improvviso”…… chi
lo disse ?…ah, già……… Patrick McDugan……
il suo Osservatore… ……o meglio dire, l’Osservatore di Laura Stevens…(Irlanda,
1824…)……… “Dividi et Impera”…… questa chi la disse ???………… immagine di occhi gialli che la fissano e una testa
che si scuote per dimostrare dissenso…… aveva vinto lo scontro………… tre grossi
demoni contro di lei…………loro a terra morti …e uno dei suoi bracci che pendeva
inerte……… spezzato………una macchia scura si allargava sulla manica e le sue
labbra serrate con forza per ricacciare indietro il grido di dolore…<Allora
non mi ascolti ?…> ha chiesto Jacob, intervenuto
solo in quel momento… <… quando il nemico ti è superiore in numero cerca, sempre,
di dividere le sue forze…> (<INGANNO…> le disse in un’altra delle sue
lezioni <… contro un nemico che ti è superiore, ogni scontro si basa su
questo per essere vinto…[…]> <[…] … se, prima dello scontro, ti pavoneggi
mostrando subito quello che sai fare, allora sarai sconfitta…… quindi, non
mostrare niente di te, fino a che non potrai fissare l’avversario dritto negli
occhi… […]> <[…]…dai all’avversario la massima fiducia nelle sue
capacità… molto oltre quelle che possiede veramente… poi colpisci il più forte
che puoi…[…]> <[…]…CONFONDILO…[…]…>)…
…D’ACCORDO…
…la Cacciatrice riapre gli occhi, mentre piccoli oggetti scuri
saettano attorno a lei e continuano a scheggiare il legno dell’albero……sono
passati pochi istanti da quando le palpebre sono calate su quegli occhi color
smeraldo……… ma sembrano trascorsi secoli…
…si getta
avanti correndo a testa bassa, zigzagando tra gli alberi, mentre le pallottole
la inseguono…… piccoli, ciechi, insetti di metallo che si schiantano
felicemente contro tutto quello che si trova davanti a
loro, incuneandosi in profondità nelle cortecce degli alberi… mastini che
inseguono la preda e precedono i cacciatori…
…una figura
che corre una ventina di metri davanti a loro…… la si
intravede per pochi istanti ogni volta… corre schivando gli alberi, quasi che
questi fossero spuntati all’improvviso e lei non li vedesse, tanto è la foga
che ci impegna nel fuggire dalla morte certa…
…corre per
salvarsi la vita, mentre il cerchio di morte continua a chiudersi attorno a
lei…( <[…] …non lasciare mai, e poi mai,
l’iniziativa all’avversario… e se questa è sua, strappagliela…[…]>)
351.
Pallottole
si schiantano contro il parabrezza mandando in pezzi quello che ne è rimasto e facendo piovere i pezzi di vetro sulla testa
dai capelli bianchi…………aria fredda che invade il posto di guida…………… pioggia di
vetro e aria gelida, mentre l’alta figura di Kroy è
goffamente piegata in avanti e cerca di guidare senza alzare la testa…
…figure che
formano un largo cerchio e fanno bersaglio di quell’auto
con un torrente di pallottole………… una delle gomme anteriori
esplode con tonfo sordo e l’auto sbanda all’improvviso…
…e solo la presa di quelle forti mani sul volante, mantiene
il mezzo sulla giusta direzione……… l’altra ruota segue il destino della sorella
e si affloscia come un sufflè venuto male……… i
pesanti cerchioni metallici iniziano a premere tutto il loro peso, iniziando a
bucare lo strato di gomma vulcanizzata…
…il volante
sembra aver preso vita propria……… una sorta di mostro circolare che bisogna
stringere con tutta la propria forza per non farlo fuggire………… bisogna
domarlo……… l’unica mano di carne serra con una morsa tale, che farebbe uscire
la vita ad un corpo umano se stringesse la gola…
…l’auto
sbanda un paio di volte mentre il ticchettio metallico continua in maniera
costante……… … un altro dei finestrini anteriori va in pezzi……… la gomma sotto
di esso, esplode……… i fari sono in pezzi……… lacrime di
vetro lasciate a terra da quei occhi metallici…
… alcune
pallottole riescono ad aprirsi un varco nel radiatore e picchiettano sul motore
rombante che, per tutta risposta, emette una sorta di rabbioso ruggito ………
seguito da un colpo di tosse asmatico…
…l’auto,
dopo un largo giro, si ferma davanti alla porta di casa………… quella porta aperta
come la bocca di un uomo che urla……… quelle persone, nascoste dai spessi muri, che attendono una via di fuga e si vedono
consegnare un auto che vincerebbe il primo premio nella categoria “Catorcio
Ambulante”…
…la
portiera si apre di scatto e ne emerge la figura di Kroy, saltando i gradini a due tre per volta……e dopo un paio di balzi si tuffa
nell’ingresso…………una pallottola, sparata da un fucile di precisione, colpisce
poco sotto, un piccolo riquadro metallico sulla fiancata dell’auto………
attraversa il foglio metallico e entra di prepotenza all’interno del serbatoio,
ancora pieno per un quarto………………una nuova esplosione illumina a giorno tutta la
scena……… ombre nere che corrono verso le fiamme, come falene attirate da una
lampadina accesa…
…pallottole
che si schiantano contro l’ingresso, facendo saltare via pezzi di muratura…………
grossi picchi di metallo che si scavano la nuova tana…
…le figure
dentro alla casa, si rannicchiano ancora di più contro
i muri…… BL8341 continua ad emettere un grido inarticolato e soffocato, mentre
preme il suo volto contro una spalla di Dawn, che la
stringe con forza per calmarla…
…Spike, addossato ad una parete continua a blaterare
qualcosa……… un nome ripetuto in maniera ossessiva…… ma la voce si perde nella
confusione di quei colpi secchi sulla parete e quel grido di paura…
…Giles che si preme con le spalle alla parete……… troppi
pensieri che si condensano tutti insieme……… troppa
acqua in un catino……… Kroy si rialza e si ripara
accanto a lui, mentre alcuni proiettili entrano sibilando e si perdono da
qualche parte nel corridoio buio…
…<Il
piano “A” è fallito …> esclama lo Scorpione con tono tranquillo………… la
macchia sul petto ha iniziato a sanguinare, mentre la pelle bruciata ha ceduto
e si è aperta in alcuni punti………… il sangue sulla gamba cola a terra in grosse
gocce……<…tu hai qualche idea ?…> chiede, con lo stesso tono tranquillo di
qualcuno che vuole sapere che ore sono…
…l’Osservatore
non replica…… non riesce ad aprire la bocca……… nelle tasche ripesca una croce
d’argento che gli porge prontamente… <…mi mancava…>
è il commento dell’albino…… e la voce mostra un tono triste…… la mano sana
afferra quel talismano e apre la catena, facendola passare sopra la testa e
lasciandola cadere sul collo e assaporando il contatto di quel metallo freddo
sulla pelle martoriata dalle bruciature………… le dita lo sfiorano delicatamente
per qualche istante, alla ricerca di ricordi lontani e sensazioni mai più
provate…
…una
pallottola colpisce l’uscio di legno e lo scheggia……… un’altra, si infila all’interno e colpisce il muro poco distante da Dawn e BL8431…
…<Preparati…>
ammonisce Kroy, strappandosi la croce di dosso e
consegnandola all’Osservatore che la prende con una muta domanda negli
occhi…………… occhi rosa che lo fissano e poi fanno un cenno alle due ragazze
incollate l’una all’altra, per darsi coraggio a vicenda…
…<Io li
trattengo quanto posso…> <Disarmato ?…> <Ho sempre un braccio di
legno, da tirargli contro…> replica il vampiro con un sorriso di autentico divertimento…… <…fuggite per la cucina…………
forse, non ci hanno ancora pensato di entrare da quella parte………… ma lo
faranno, non appena si organizzeranno quel tanto che basta per circondarci e
eliminarci tutti…>
…Giles si limita ad annuire, mentre l’intensità delle
pallottole cala di molto……… come se, alcuni dei Berserker, avessero deciso di smettere di sparare……… e
rimanessero solo quei compagni che hanno il compito di impedirgli di uscire di
casa…
<Sbrigatevi…>
esclama Kroy afferrando la porta e chiudendola con un
colpo secco……… e pochi istanti dopo, grossi squarci si aprono su di essa, mentre le pallottole si infrangono sulla lucida
superficie di legno…
352.
…passi
rapidi……… veloci……… le gambe compiono un lungo balzo……… le braccia si tendono e
le mani si afferrano ad un ramo sporgente…………le suole delle scarpe si staccano
da terra e poco dopo le mani lasciano l’appiglio…… il corpo piroetta nell’aria
e i piedi atterrano sul duro legno, con un tonfo sordo………… uno scatto
veloce………le mani che abbracciano con forza il tronco e il volto premuto su di esso…
…per chi
desse solo un’occhiata, vedrebbe solo un tronco di legno nel buio della notte e
della foresta…
…ad
un’occhiata più attenta, si vedrebbe un’enorme rigonfiamento
del tronco, poco sopra il primo ramo…
…per chi,
salisse sul ramo per osservare meglio, si troverebbe di fronte ad una Cacciatrice…
353.
Compare
all’improvviso …… una figura vestita di nero e con un’arma in mano………… qualcosa
saetta contro di lui, prima che se ne possa rendere conto…
…un braccio
di legno lo colpisce con tale forza da sbatterlo contro il muro e farlo
scivolare a terra, senza che riesca a connettere con lucidità…
…<Non………
non scherzavi…> esclama Giles
fissando la spalla vuota di Kroy………… si è staccato il
braccio di legno e lo ha scagliato come una sorta di clava improvvisata…
<Mi sono
sempre chiesto se avesse potuto funzionare una cosa del genere…> replica il
vampiro, dopo essere scattatodi corsa e aver
appioppato al Berserker un calcio in faccia, mentre quest’ultimo tentava di recuperare la sua arma…
…i grossi
stivali producono il rumore di un ramo rotto, quando si piantano sul volto del
vampiro… e questi crolla a terra…la mano sana dell’albino, afferra saldamente l’ Mp5 e lo tiene avanti a sé…
…<…ci
hanno pensato…> è l’unico, enigmatico, commento dello Scorpione, mentre
avanza a passo svelto e fa un cenno alla comitiva che lo segue…
354.
Una faccia
sporca di sangue e dal petto nudo sbuca all’improvviso sulla cucina
distrutta………… ma riesce a fare solo un metro, prima che alcune forme nere, facciano capolino dallo squarcio nel muro e lo facciano
bersaglio di brevi raffiche di pallottole…
…il vampiro
manda un grugnito di dolore, mentre i proiettili gli squarciano il petto e uno
di questi gli buca una guancia e gli frantuma i denti…
…la
sparatoria ha termine……… il Berserker a torso nudo
crolla a terra e geme di dolore………… l’unica cosa che ricorda con certezza è
qualcosa che gli si abbatteva sul volto………… un braccio dalla pelle di legno ???……… poi tutto è più confuso……… e il dolore che prova fa
svanire le ultime certezze, mentre si rannicchia a terra e preme il petto
sanguinante…
…dietro di
lui, sul limitare della porta aperta, due occhi rosa fissano lo sguardo di un
Osservatore che attende una buona notizia…
<…ricorda
quello che hai promesso…> esclama Kroy con voce
seria…… e i suoi occhi, per un istante, cercano il crocifisso
stretto con forza, nella mano di Giles……… poi il
vampiro si lancia fuori dalla porta tenendo il mitra puntato contro la breccia
aperta………e iniziando subito a sparare contro il muro, mentre corre veloce verso
di esso…
…e quando il grilletto, infine, batte a vuoto, e i due Berserker si muovono per rispondere al fuoco…… la prima
cosa che vedono, come un incubo, è un albino alto due metri che si lancia
contro di loro, con l’unica mano protesa ad artiglio…
355.
…NIENTE…
…le
impronte si interrompono all’improvviso……… come se chi
le avesse lasciate, ad un certo punto, avesse spiccato il volo…………il Berserker, senza nemmeno pensare, alza di scatto l’arma e
il volto, verso l’albero sopra di lui……… e preme il grilletto solo una frazione
di secondo dopo che una forma grossa e scura, gli balza contro atterrandogli
sopra di peso e buttandolo a terra…
…entrambi rotolano sul tappeto erboso, ma la Cacciatrice
riesce a puntare i palmi a terra e afferrare l’erba, riuscendo a fermarsi
subito, mentre il suo avversario rotola ancora per qualche secondo…
…le mani
del vampiro, infine, si piazzano sul terreno, per aiutarlo a rialzarsi……… ma
prima che possa farlo……un corpo, in piedi di fronte a lui, compie una veloce
piroetta per imprimere ancora più potenza al tallone che gli si pianta in pieno
viso…
… il suo
corpo si stacca di peso dal terreno e viene
catapultato a cinque metri di distanza…… sbatte con forza contro il tronco di
un albero e cade in maniera scomposta, giacendo immobile, mentre un gemito di
dolore sale dalla sue labbra ferite, che fanno mostra di sé, sulla mascella
rotta con le ossa aguzze che bucano la carne e distorcono il passamontagna…
… “la rete
ha un buco”… … pensa la Cacciatrice
fissando il vampiro steso a terra………ne restano altri otto…… da affrontare
disarmata…
…<Disarmata
?…> chiede una voce che risuona nella sua mente <…le armi sono solo
estensioni delle tue mani ………e adesso dimmi………cosa può fare una qualunque arma,
che già le tue mani non possano fare altrettanto bene ?…>… non un solo volto,
ma molti, sono associati a quella frase che risuona un
centinaio di volte nella sua mente, ogni volta con una voce diversa e parole
quasi simili…
…una
lezione da imparare…
… ……… un
leggero ronzio…… viene dal vampiro………… gli occhi verdi fissano una piccola
escrescenza del passamontagna, nel punto dove si trova uno dei
orecchi…
…una
ricetrasmittente…
… i mastini
si sono accorti che, una volta chiuso il cerchio, non
c’è niente dentro……… e ora, stanno facendo un rapporto globale…
…<…non
dargli il tempo di pensare…> esclama una voce nella sua mente ……… non c’è
tempo per associare un qualche volto a quelle parole………… la Cacciatrice
scatta avanti e corre con tutta la forza che possiede nelle gambe…
…non è il
momento di impegnare la mente nei ricordi…
…ora, è il
tempo della Caccia…
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